Ciao!
Rieccomi! Dopo il
misterioso prologo, ecco a voi il primo chap!!!
Questa
volta capirete un po’
di più, niente paura.
Vi
avverto che il Pdv sarà
sia di Bella che di Edward, ma ci saranno anche dei Pdv di altri
personaggi.
Ovviamente sarà ogni volta specificato ;)
By SJ
Cambiamento
(Bella):
La gola
mi bruciava, ormai
erano giorni che non bevevo. Dovevo assolutamente fermarmi o tutti gli
odori
umani che per ora sfioravano solo il mio olfatto infallibile, mi
avrebbero
invasa e non avrei resistito. Cercai di indirizzare il mio dolore nelle
gambe
in modo da farle muovere in modo più attento e fulmineo. Ad
un certo punto mi
fermai. Mio padre si voltò verso di me, guardandomi con
occhi incuriositi.
Charlie:
Perché ti fermi,
Bella?
Bella:
Ho sete papà.
Charlie
sbuffò in modo
rumoroso, proprio come se volesse rispondermi con un semplice suono.
Io
alzai gli occhi al cielo.
Possibile che non capiva? Lo sapeva bene che io, a differenza di lui,
non
volevo aggredire umani. Infondo io avevo qualcosa della mia mamma
umana: un
cuore che batteva ed una sete vegetariana. Mio padre capì
dalla mia espressione
decisa che sarei rimasta lì a lungo: finché non
avesse ceduto.
Charlie:
E va bene Bella.
Puoi andare a caccia. Ma fa in fretta, ho sete anch’io e non
ho nessuna intenzione
di bere sangue animale.
Io
annuii. Ripensai, come
tutte le volte, a chi sarebbe capitato quel destino. Quel destino a cui
mio
padre li avrebbe condannati. Basta. Ora dovevo cacciare o
anch’io avrei
commesso lo stesso errore di Charlie. Cominciai a correre. Quando
cacciavo e
correvo agivo di istinto, il mio istinto da mezza vampira. Non pensavo
profondamente perché mi sembrava troppo umano. Cacciai un
cervo e mi dissetai
il minimo indispensabile. Avrei cacciato più avanti nel
tempo. Tornai da mio padre
e ricominciammo a dirigerci verso la città. Cominciavo a
sentire tutti i nuovi
odori, avendo sempre vissuto a Londra, un posto totalmente diverso.
Cominciavo
a sentire la stanchezza non essendo infallibile come tutti i vampiri e
avevo
bisogno di riposare. Avevo anche paura della mia nuova vita, a Londra
sapevo
come nascondermi, qua ero del tutto nuova e non conoscevo nessuno. Ma i
vampiri
potevano amare? Potevano provare dei sentimenti profondi senza farsi
travolgere
solo dalla passione? E i vampiri per metà? Quante domande e
quanti
interrogativi che avevo dentro…sulla mia
“razza” o…come chiamarla il mio modo
di essere. Io ero diversa da chiunque altro, unica al mondo. Non so se
dovevo
esserne felice o triste. Ero diversa da tutti, tuttavia ero comunque
speciale.
Avrei solo voluto sapere qualcosa in più su di me
semplicemente per…capirmi. Un
odore fortissimo giunse al mio naso, senti tutti i muscoli contrarsi
dall’emozione e il mio cuore cominciò a battere
più velocemente. Era l’odore di
un umano, ero arrivata a Forks.
Cosa ne
pensate? Fatemi sapere :)
Grazie
mille a
Confusina_94, PATRIZIA70 e a penna35 che hanno aggiunto la storia tra i
preferiti; e un grazie a stezietta w che la segue.
Un
altro
grazie a chi legge solo la ff e a chi ha commentato ;)
A
presto. By
SJ