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Autore: twilighters    02/07/2009    0 recensioni
Una storia, una vita passata a sognare e volare con la fantasia per un futuro migliore, per sentirsi importanti... Una storia come le altre, originale come le altre, forse scritta peggio, ma comunque interessante... Questa storia è come un brutto sogno, ma con un bel finale, non però da" e vissero tutti felici e contenti" è un'autobiografia di un mondo difficile, a volte duro, pronto a toglierti i momenti di felicità improvvisa, ma è anche di coloro che non smettono mai di sognare "The big Dreamers", che non gettano mai la spugna e che non smettono mai di combattere anche quando la partita sembra ormai persa...Insomma una storia in cui tutti noi ci possiamo identificare, perchè è certamente la storia dell'esistenza monotona e troppo normale di una ragazzina adolescente
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Guardo l'orologio, ormai è l'una passata di notte. Rido tra me e me. Dio quanto amo stare qui a guardare le stelle: se qualcuno mi chiedesse quale sia il mio passatempo migliore io risponderei senza dubbio "guardare le stelle!" Sì, lo potrebbe sembrare troppo sdolcinato per una ragazzina di sedici anni non ancora compiuti, ma io lo trovo molto, molto rilassante! E quindi eccomi qui, un altro giorno ancora seduta sel tetto di casa a fissare il cielo ormai nero e a pensare...pensare e ancora a pensare... Pensare a che cosa? Io penso di tutto, dipende dal mio stato d'animo: ci sono dei giorni in cui sono talmente felici che non smetto di ringraziare il Cielo, altri invece -come per l'appunto oggi- che avrei solo voglia di buttarmi giù da questo dannatissimo tetto per farla finita... La mia vita non è così particolarmante rosa e fiori, non è tutta "oh quanto è figo quel ragazzo, voglio subito conoscerlo" oppure "ieri ho comprato la nuova borsa di Gucci". Io sono un tipo piuttosto chiuso, come penso avrete capito piuttosto riflessivo e forse dal modo di prendere la vita sembro più grande della mia età. a volte può essere un pregio, altre invece può solo incasinare le cose e renderti la vita uno schifo assoluto. Ed è anche per questo motivo che durante le vacanze mi piace venire qui, sedermi senza paura di sporcarmi i pantaloni, a volte in canottiera e mutandine, fumarmi una sigaretta senza paura di esser beccata da qualcuno e passare la notte essende ciò che sono veramente: Hilary, punto e basta. Posso piangere, ridere, parlare da sola, ascolate la musica...tutto quello che piace fare a me, Hilary. Per gli amici posso essere Hill oppure Hilly, ma per me sono solo e semplicemente Hilary. Riguardo il quadrante dell'orologio, cavolo sono già le tre, -penso- ma non me ne frega niente, intanto so che tra poco mi addormenterò quassù, faccio il mio ultimo tiro alla sigaretta e mi corico cullata dalla aria fresca della notte, cadendo poco a poco tra le braccia di Morfeo...
  
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