Sono in una discoteca. Si, non ci credo neanch'io. In realtà mi hanno obbligato, è il compleanno di Federica e quindi o venivo alla sua festa o mi toglieva il saluto. Non avevo scelta. Odio le discoteche, gente ubriaca e sudata che ti respira e balla addosso.
Ma a Federica poco importa, lei adora ballare ed è anche molto brava nel farlo. Per il suo compleanno ha prenotato un tavolo, ha preso la torta e ha offerto lo spumante e un drink a invitato. Quest'anno ha proprio fatto le cose in grande.
E' quasi mezz'ora che sono seduta su questo divanetto con in mano un bicchiere pieno di spumante e il cugino di Federica che non chiude bocca neanche a pagarlo. Ha la nostra età, si chiama Diego e fisicamente è anche carino ma appena apre bocca ti fa passare subito la voglia. Credo di non aver mai conosciuto una persona più logorroica e noiosa di lui.
Ora mi sta spiegando come ottenere più like su instagram e io pur di non sentirlo più, sbatterei la testa contro il muro ma non voglio offendere Federica, è pur sempre suo cugino.
Una buona idea sarebbe alleviare questa mia pena con l'alcol ma io odio lo spumante e al momento è l'unica cosa a portata di mano.
"Marti!Marti! Devi venire, è urgente!" Marco corre verso di me e mi prende la mano libera dal bicchiere trascinandomi via dal divanetto.
Farfuglio delle scuse poco credibili a Diego e seguo il mio amico.
Marco continua a camminare a passo svelto tenendomi la mano, raggiunto un punto in cui la musica non è troppo forte si ferma e mi guarda.
"Secondo te ci ha creduto Diego?" ghigna perfido.
"Spero proprio di si!" scoppio a ridere con lui. "Grazie per la salvata!"
"Figurati, mi facevi quasi pena!" sbruffone. Gli do un colpo sulla spalla e si finge offeso.
"Ce scusa, ti salvo da quello sfigato, ti porto il tuo drink preferito e tu mi picchi pure?" mentre lo dice mi passa un bicchiere di mojito. "Guarda che me lo riprendo, sai!"
"No, no, scusa scusa!!" agguanto saldamente il drink e lo sorseggio con gusto. Ci voleva proprio!
Marco tira fuori una sigaretta e con la testa mi fa cenno di voler uscire a fumare così lo accompagno. Prendiamo i cappotti ed usciamo.
Fuori dalla discoteca troviamo Federica, brilla, che parla con Jessica e con due ragazzi che non ho mai visto. Appena ci vedono ci vengono in contro. Federica ci salta addosso esuberante "Ragazzi!! Dov'eravate finiti?"
Mi correggo, Federica non è brilla, è decisamente ubriaca. Incrocio lo sguardo con Jessica che mi fa un cenno come a dire "si lo so, non la perdo d'occhio" e subito mi tranquillizzo.
Iniziamo a parlare con loro e scopro che i ragazzi sono dei vecchi amici di Federica. Uno di loro è particolarmente carino, poco più alto di me, castano chiaro con i capelli lisci e un po' spettinati. Ho voglia di passare le mie mani tra i suoi capelli e spettinarglieli ancora di più. Ha due occhi verdi mozzafiato e una mascella forte e squadrata.
Lo guardo mentre parla e mi ritrovo a masticare la cannuccia del mio cocktail ormai finito. E' spiritoso e intelligente. Mi scopre a fissarlo e mi sorride. Ha un sorriso da furbo, da chi la sa lunga.
Oh-oh.