Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Fujiko91    28/04/2018    2 recensioni
Eccomi di ritorno in questo fandom!
Harry e Draco hanno entrambi quarant'anni e, sono felicemente sposati, anche Ron ed Hermione lo sono e in oltre hanno dei figli.
I due matrimoni vengono messi a dura prova, dal tradimento da parte di Draco e Hermione, che sentendosi soli vanno a finire a letto insieme.
Harry e Ron saranno in grado di perdonare i loro rispettivi partner?
Una buona lettura!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Lucius Malfoy, Ron Weasley | Coppie: Draco/Harry, Draco/Hermione, Lucius/Narcissa, Remus/Sirius, Ron/Hermione
Note: Lime, Movieverse | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Betato:ringrazio Ciuffettina per la sua correzione! :*




 

Per fortuna Hogwarts non era cambiata in quegli anni. Hermione e Ron riuscirono ad arrivare nella stanza delle necessità senza alcuna difficoltà.

 

Una volta in possesso del giratempo Hermione disse: “Adesso che ci penso l’altra volta tu non eri venuto con noi…”

Ron annuì si ricordava bene quel terzo anno era stato ferito da Sirius… pensando al mago, gli occhi gli divennero tristi, ma si riprese subito chiedendo: “Quando arriveremo nel passato, cosa dovremo fare?”

“Prima di tutto dobbiamo stare vicini, seconda cosa non dobbiamo incontrare noi stessi altrimenti impazziremo! Ma tranquillo tu non dovrai fare nulla, Ron…”

In quel momento Ron si ricordò della legge in vigore su tutti i giratempo.

“Aspetta un attimo! Non possiamo viaggiare non più di cinque ore…”

“Senti Ron, lo so bene non sono stupida! Ma questo, non so se te ne sei accorto, ma non è il mio… è quello della famiglia Malfoy!”

“Oh! È quello illegale, ma non era stato distrutto?”

“Umh… no… non l’ho fatto… l’ho messo qui… ora andiamo sì o no?”

“Sì andiamo!” concluse Ron.

Dopo averlo fatto girare per due volte in senso antiorario i due maghi scomparvero nel nulla.

 

Il sole era veramente brillante, anche se l’aria era frizzante. Uscirono da Hogwarts e con un crac andarono verso il luogo dove si sarebbero incontrati Hermione e Draco per la prima volta.

Ron non avrebbe mai voluto vedere da vicino quel luogo, ma era necessario farlo per rimettere le cose a posto.

Hermione/del passato si voltò. “ tu fermerai l’altra Hermione! Ed io invece vado dentro e fermerò Draco, hai capito?”

“Sì! Ricordati che dobbiamo farlo per Harry e Draco! E per noi…”

“Guarda che lo so! Facciamolo!”

 

Rientrare in quell'hotel fu per Hermione una dura prova. Fu ancora più dura, quando dopo aver salito le scale, si ritrovò a bussare alla porta di quella stanza e ad aprirgliela venne Draco.

Lui era davvero molto bello, ma non poteva permettere che capitasse. Non tanto per lei, Ron, Draco stesso ed Harry. ma per Albus, Hugo e Rose. Tutti loro avevano diritto a una vita più felice e serena.

Così dopo essere entrata, si voltò verso Draco e disse: “Tutto questo è sbagliato! Sì è vero, ho i miei problemi con Ron… ma li risolveremo! Basta un po’ di pazienza ed io ho di nuovo fiducia nelle sue capacità!”

Draco rimase un attimo senza dire nulla e Hermione continuò a parlare: “Pensa ad Harry! Lui ha fatto davvero molto per te… c’è sempre stato, anche voi dovete affrontare i vostri problemi, siete adulti! Fallo, va’ da lui e digli come ti senti quando lui va via.”

A quel punto Draco intervenne: “Se non l’avessi fatto a quest’ora avremmo consumato il nostro tradimento e ogni cosa forse avrebbe preso una piega sbagliata… mi dispiace di averti messa in questa situazione!”

“Tranquillo! Non è successo nulla, quindi nessuno di noi ha tradito.”

Draco se ne andò via e Hermione scese le scale per poi nascondersi.

 

***


Nel frattempo che lei era a parlare con Draco, l'altra Hermione stava arrivando, e mentre stava per entrare si ritrovò davanti suo marito Ron.

“Ron! Cosa ci fai qui?”

Il mago prese su ogni forza che non aveva mai avuto in tutti quegli anni. “Lo so che tu non hai più fiducia nelle mie capacità… e so anche di averti delusa, non avrei mai dovuto abbandonare gli studi per diventare un auror! Ma sappi che l’ho fatto per te, ora non ti sto accusando di nulla!” Si fermò un attimo per riprendere forza. “Io ti amo, e ricomincerò per te e per i nostri figli, gli studi diverrò un auror e ti dedicherò più tempo e scusami.”

Hermione era senza parole, in quell’istante ogni cosa che avrebbe voluto fare con Draco si dissolse nel nulla, andò incontro a suo marito e lo strinse forte a sé. “Sai non ci speravo più! Ma non vuoi nemmeno sapere perché ero qui?”

“Non ha più alcuna importanza” e le diede un bacio.

 

Hermione tornò a casa mentre Ron si nascose, poi dopo un po’ vide Draco andarsene via ed Hermione raggiungerlo.

“Allora com’è andata, Ron?”

“A me bene e a te?”

“Anche a me! Ora non ci resta che fare un’ultima cosa!”

“E quale?”

“Tornare subito indietro! E ogni cosa sarà al suo posto, almeno spero…”

 

I due maghi tornarono al loro anno.

Dove ogni cosa aveva avuto inizio a Grimmauld Place.

 

***

 

Harry e Draco rincasarono presto erano entrambi di buon umore, quindi già questo era un buon segno.

Ron era già felice, Harry accese la luce e appena lo vide disse: “Ron! Hermione! Io e Draco dobbiamo dirvi una cosa bellissima!”

“E cos’è?”

“Adotteremo un bambino lo chiameremo Albus, sapete mi assomiglia! È inutile che fai quella faccia Draco è vero. Comunque, Ron, oggi il capo degli auror ti stava cercando, cos’hai combinato?”

Ron rimase un attimo sbalordito a dargli una spinta fu Hermione. “Oh ma certo! È ovvio sono un auror! Ed io e lei siamo sposati?”

Hermione decise di andare su in camera, invece a parlare fu Draco: “Ma dimmi Weasley che ti fumi? È ovvio sei un auror non di certo tra i più svegli, ma sì lo sei… e invece Potter si è ritirato, per fortuna!”

“Grazie Draco, per la tua continua gentilezza… ma io ed Hermione siamo sposati?”

“Certo che lo siete! E avete due meravigliosi bambini di nome Hugo e Rose.”

“Bene! Hai sentito Herm?” si voltò tutto felice solo per scoprire che lei era andata a dormire.

 

Nel frattempo tutto quel rumore aveva svegliato tutti gli altri i quali erano scesi, e Draco gli aveva dato la bella notizia dell'adozione.

Non tutti avevano approvato, ma in fondo nei loro cuori ne erano felici.


Il mattino dopo Harry e Draco andarono ad adottare Albus, ovviamente per l’affido decisivo ci sarebbe voluto un mese.

 

In tanto nella loro stanza Ron chiese a Hermione: “Li hai visti?”

“Sì, sono entrambi felici! Dopo colazione voglio andare da Lucius! Sai una cosa… anch’io mi sento di nuovo felice di stare con te, non so proprio cosa tu abbia detto all’Hermione del passato, ma è servito!”

“Non devi mai dubitare delle mie doti di mago e di auror cara Herm”


Dopo aver fatto la colazione, i due andarono alla Manor, ma la trovarono in stato di abbandono.

Allora chiesero a un mago, che stava facendo visitare la casa: “Ma mi scusi e la famiglia Malfoy?”

“La signora abita in Cornovaglia e il marito è ancora ad Azkaban! Ed è meglio così mi creda.”

Il mago tornò dagli altri a far fare il giro.

Invece Ron esclamò: “Ma certo! Lucius verrà rilasciato tra un mese! Secondo te sarà ancora innamorato di Harry?”

“Dobbiamo andare ad Azkaban!”

Ron indossò la sua divisa di auror su consiglio di Hermione.

 

Una volta arrivati lì, si accorsero che la prigione era davvero cambiata in meglio.

Una guardia molto gentile li accompagnò nella cella di Lucius, appena vi entrarono il mago disse: “Oh a cosa devo questa vostra visita?”

A parlare fu Hermione: “A lei forse piace Harry, ma lui si è sposato con suo figlio. Appena lei uscirà da qui, dovrà andare a vivere in Cornovaglia con Narcissa. Se non lo farà, Ron che è un auror la farà restare qui per sempre, allora ci sta?”

“Bisogna ammettere che lei, signora Granger, se la sa cavare davvero molto bene va subito dritta al sodo! Sì, il signor Potter è davvero carino, ma non è il mio tipo e poi è sposato con mio figlio! Non farei mai una cosa simile… pur di non tornare qui e tenermi la libertà.”

Lucius era davvero troppo stanco, lo si capiva dalle occhiaie e da tutto il resto e così alla fine Hermione concluse che il tradimento di lei e Draco aveva dato il via a un qualcosa di tremendo. Ma ora non essendoci stato alcun tradimento tutti erano felici e Lucius non era una minaccia per Harry.

Prese Ron e se ne andarono, ma quest’ultimo si ricordò di fare un'ultima cosa.

Andò a casa di Sirius e nella sua camera prese le lettere indirizzate a Remus e gliele portò.

 

Si era ricordato che quest'ultimo, quando erano andati da Percy, gli aveva parlato del gesto di Harry, di quando aveva scoperto il tradimento, gli aveva riportato le lettere dello zio.

Ora che tale tradimento non era avvenuto era compito suo portargli le lettere così anche quello avrebbe fatto parte del passato.


Harry e Draco erano andati nell’orfanotrofio per maghi e streghe, era lì che avevano visto il giovane Albus.

Ci avevano parlato, si erano raccontati ogni cosa, anche il fatto che Draco avesse avuto un altro figlio con Astoria, e che magari avrebbero potuto un giorno diventare grandi amici.

Il ragazzino aveva annuito, per ora gli bastava avere al suo fianco quei due meravigliosi padri.

 

Hermione se ne stava di nuovo coricata sul letto. “Ma ti rendi conto di quanti danni può fare un tradimento, Ron?”

“Oddio sì! Ne fa davvero troppi… e chi l’avrebbe mai detto! Era diventato un vero e proprio caos, Draco con te, Harry con Lucius, io solo come un cane e con Hugo e Rose a carico… secondo te come sarebbero andate le cose se, non avessimo usato il giratempo, Herm?”

Hermione ci pensò un attimo lei sapeva come sarebbero andate, era per quel motivo che aveva usato quell’oggetto tanto oscuro dei Malfoy.

Decise di dirlo anche a Ron: “In pratica Draco e Harry si sarebbero lasciati definitivamente, perché Draco si sarebbe preso cura da solo di Albus, invece Harry… beh ecco… sarebbe rimasto al fianco di Lucius… non dirmi nulla! Narcissa un giorno avrebbe raccontato tutto a Draco e a quel punto lui si sarebbe messo con...”

“Con chi, Herm?”

“Ok l’hai promesso! Con me! Ebbene sì ci saremmo sposati…”

“E tu, pur sapendolo, hai scelto me?”

“Sì perché, dopo quella sera con Harry, ho compreso di essermi comportata da vera sciocca! E capii di dover fare qualcosa per rimediare ai miei errori… ti sembrerà assurdo, ma poi ho sognato Silente che mi diceva dove trovare il giratempo adatto al mio scopo e così eccoci qui tutti felici almeno spero…” e guardò Ron il quale disse: “Miseriaccia! Ma certo! Sono felice che tu sia cresciuta ancora, Herm”

E i due maghi si coricarono a letto tra baci e carezze.





Angolo dell'autrice:

allora cosa ne pensate? Alla fine Hermione si è fatta perdonare? Io l'ho perdonata di tutto! u.u

C'è ancora l'epilogo e poi finisce la mia FF, è stata un'avventura scriverla e ne sono pienamente soddisfatta del lavoro che ne è uscito *-*

Ringrazio che la recensisce e chi la messa tra i preferiti, seguiti ecc. Grazie! :*

Al prossimo capitolo!
Fuji.

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fujiko91