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Autore: LunariaScrittrice    30/04/2018    1 recensioni
Se KaitouKid tornasse bambino e si scordasse di chi lo ha rimpiciolito? Non sapesse la identità di Conan edogawa, che accadrebbe?
★ voglio precisare che è una dedicata a metà per i fan di RanX shinichi e KaitoXShinichi. Ma sarete voi a dirmi se volete una o l'altra ★★
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Crack Pairing | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Ai, da Ran viene a scoprire, in mattinata, che Conan si è trasferito da Kaito, specialmente nella casa di Kaito.


I suoi dubbi sempre più aumentano, tant'è che decide di fare delle ricerche con il suo computer per leggere le date effettive della scomparsa di Kuroba, e se effettivamente si trova in un altra scuola, proprio come ha detto la madre di quest'ultimo.

Invia l'email con la richiesta di parlare a Kaito Kuroba, presso la scuola citata dalla madre di Kaito.
In poche ore riceve una risposta negativa che conferma che Kaito Kuroba mai è stato iscritto nel loro istituto.

A questo punto Ai allarga un sorriso per poi contare le capsule.
- Adesso ho capito, Conan mi ha rubato il doppio per usarle su Kaito... 
Ma certo! Sono identici, e magari... -
I
nizia a fare anche delle ricerche su Kid che pare essere sparito dopo l'ultimo furto.
- Non ci sono testimonianze, ma da quel momento in poi Kid è sparito, e guarda caso Kaito il piccolo, è stato trovato... 
Probabilmente: Kaito Kuroba, il piccolo Kaito, e Kid, sono la stessa persona! 
Conan quindi starebbe aiutando un ladro? 
Ora che ci penso Kid è famoso per i suoi travestimenti, non è che quei due hanno inscenato la falsa dell' amica che sta con Conan? 
In effetti Kaito e Conan sembrano gatto e topo, ma se fosse un loro modo per depistarmi?
Devo scoprire la verità! Mi rifiuto di essere scaricata per un uomo! Per di più che ha a che fare con le mie ricerche. - 

Prepara il suo zaino, va a fare colazione, e si dirige a scuola vedendo Conan e Kaito che parlano tra di loro, tutti e due con le mani dietro la schiena, sembrando perfetti fratelli. 

« Oggi Goro è stato invitato in una villa per risolvere un caso di un omicidio a porte chiuse.» Esprime Kaito mettendo via gli auricolari.
« Ma dai, sai che figura se non risolvesse nulla, e quindi come ci entriamo? » Domanda muovendo le pupille azzurre verso il mago.
« Beh, ho chiesto ora a mia madre. »
Il moro sospira. « È grazie a lei che t'infiltri ovunque? »
Kaito scuote la testa. « Colpa di questa statura da nano. L'unica cosa, mi consola di essere di qualche centimetro più alto di te. »
Il bimbo lo guarda male. « Vuoi piantarla di sfidarmi?! Sappi che io ti supererò in altezza! Forse ora crescerai, ma poi ti arresterai mentre io crescerò! »
Kaito ci riflette un attimo mettendo un dito sulle labbra. - In effetti Shinichi da quel che ricordo è leggermente più alto di me. - « Ma zitto, io sono alto! »
Conan fa una smorfia alla provocazione, anche se poi sente che qualcuno li fissa male con un aura quasi infuocata.
Si volta per vedere chi è, e trova Ai che li separa prendendo Conan. « Ehi Conan, piuttosto che stare con lui, perché non parliamo un attimo? »

Kaito socchiude gli occhi per poi restare a Poker-face. - Mmh, ma come si permette a trattarmi così? - 
Conan rabbrividisce, da sempre Ai è spietata quando si arrabbia, non scorda nemmeno il pepe avuto nei pantaloni che Ai gli ha messo dopo averla vista accidentalmente nuda entrando nel bagno delle ragazze. « A-Ai? Che? »
La ragazza come risposta gli pesta il piede, e lo trascina via. « Muoviti, dobbiamo parlare. »
Lo prende per le orecchie e lo tira. « Ahi, ma che ti prende?! Hai le tue cose? »

Kaito si ferma mettendosi le mani in tasca, anche se poi vede Ayumi che lo aluta. « Hei, Kaito, andiamo insieme in classe? »
Il bimbo annuisce, prendendo il suo falso mp3 impostandolo su un nome. « ma si certo. » E cammina con lei tranquillo.

Ai intanto porta Conan presso il parco che è completamente disabitato, al massimo passa qualcuno in corsa per entrare a scuola, ma nessuno ascolterebbe la loro conversazione.

« Voglio capire, quanto credi che sia stupida, eh?! » Domanda Ai con tono scontroso e alto.
« Mai pensato... » Conan se ne accorge che la ragazza è completamente arrabbiata e che non avrebbe accettato scuse.
« Oh certo, prima mi derubi di ben 6 capsule! Ed ora te ne esci con una fidanzata anonima.
 Hai lasciato pure Ran, abiti con Kaito che è identico a te, che è stato trovato dopo che Kid ha eseguito il furto, e inoltre dopo la scomparsa di Kuroba. 
E se pensi che mi beva il fatto che lui è in una scuola, ti sbagli perché ho fatto domanda e hanno risposto che non c'è! 
Quanto pensavi che non me ne accorgessi che stai con Kaito alias Kaito Kid!?
Non venirmi a prendere in giro che ho più anni di te, moccioso! »
Conan non risponde, solo riflette sentendo il cuore suo impaurito. - Lo supponevo che facesse uno più uno... e ora cosa invento? - « Hai prove? Non puoi dimostrarlo, vero?
Kaito il piccolo, è parente di Kaito Kuroba, ma dire addirittura che è Kid, non ti sembra di esagerare?
Del resto Kid è un immagine, potrebbe anche aver voluto travestirsi da Kaito, non pensi? »
Ai si arrabbia molto di più. « Oh certo, lo penserei se non fosse che abbiamo testato che il Shinichi, ovvero Kid, non aveva maschere! Quindi la prova c'è! Kid ha i tuoi stessi allineamenti. »
Conan, lotta ancora tentando di essere più freddo e impassibile che può. « Questo è vero, ma come puoi dirmi che Kaito Kuroba è Kaito Kurobane? »
Ai spiega. « APTX! Se no perché sei capsule? 
Risulta che tu Ran mai l'hai vista, quindi devi averlo usato per ben altro, no? E c'è di più furbetto. » Prende una foto scattata da Genta. « Quando l'ho visto non capivo, ma questi non siete forse tu e Kaito Kuroba? Adulti poi... »
Conan stavolta trema con gli occhi. « Genta avrebbe scattato questa foto? » - Se Kaito lo scoprisse lo perseguiterà. - 
Ai afferma. « Sospetto pure che la tua bella fidanzata, altri non è che Kaito! Sarebbe logico non pensi? TU non hai sette anni, ma diciassette, ed è impensabile che t'interessi a una bimba, sempre che in esso non ci sia un ragazzo rimpiciolito della tua età mentale che ha voluto prendere per i fondelli me e Agasa, sperando di farla franca... 
Sono stata un giorno intero a cercarti, dove eri finito eh?! Meglio che rispondi! »

Kaito ascolta tutto e naturalmente si è innervosito parecchio. - Ma io Genta lo mando in stress quanto Nakamori! Adesso che faccio, quella non è stupida... - 
Genta raggiunge Ayumi. « Ehi Ayumi hai per caso fatto i compiti di matematica? »
Ayumi sospira. « No, io non so farli, ho sparato a caso... sicuro l'insegnante mi metterà un negativo. 
TU Kaito? »
Kaito chiede restando a Poker face, nonostante voglia spaccare tutto. « Intendi le divisioni a due ciffre? Perché per voi sono difficili? »
Genta lo guarda male. « Che intendi, che per te sono semplici? »
L'altro avendocela con lui esprime con vanto. « Naturalmente, io sono un genio! So fare calcoli a memoria molto più complessi, ma tu che ne puoi capire. »
Genta non ci crede. « Se certo, scommetto che hai inventato i calcoli. »
Kaito fa le spallucce « Ayumi, ti lascio copiare da me, così prenderai il dieci. »
Ayumi chiede. « Davvero? »
Genta s'ingelosisce. - Ma che fa il carino con la mia Ayumi? Già Conan m'infastidisce di come leilo cerchi. - « Ma Conan è meglio »
Kaito non lo ascolta che Ayumi prende il quaderno di Kaito e lo mette nel suo zaino. « Grazie mille. » - Volevo farmeli dare da Conan, però è stato gentile. - 
Kaito non lo ammette, ma ha fatto ciò per infastidire Genta. - Così impari a dare la foto ad Ai, vedrai che ti combino... - « Ah, Genta a proposito, lo sai che hanno aperto una gara di chi mangia più dolci? »
Genta afferma. « Oh sì, vorrei tanto parteciparci, ma i miei genitori non vogliono dicono che è pericoloso. »
Kaito si mette le mani dietro la testa. « Ma sai l'organizzatore è un amico di un mio amico stretto, magari posso farti passare come giudice, così potresti provare tutti i trecento dolci dei concorenti. » 
Genta rimane ad occhi stupiti. « Davvero puoi? »
« Oh sì certo... » - E così poi stai male... khe khe... - 
« Ah sei un vero amico. »
« Ma dai per così poco. » - Amico? Certo, credici... è solo la mia vendetta. - « Allora siamo d'accordo. » Prende il cellulare e scrive due messaggi, uno per su madre e l'altro per il suo assistente. 

Intanto Conan cerca di salvare Kaito dai sospetti che sia Kid, ma Ai non ci crede. « Piantala! Ormai vi ho scoperti! E a me fessa non mi fa nessuno! Stare con un ladro, ma come puoi tu che sei un detective? »
Conan si secca della questione. « E a te che importa? Non dirmi che ti piaccio! No perché stai facendo una scena di una ragazza gelosa, e perdonami Ai, ma per sei solo un' amica, non oltre! Sapevi che Ran mi piaceva e mai hai fatto queste scene, mentre ora sì?
Solo perché mi piace un ragazzo?! Che colpa ne ho io se lui mi sa prendere come nessuno! 
Non ti sei nemmeno impegnata a farti notare da me, tralasciando del APTX. 
Io non so decifrare le ragazze, ma so decifrare Kaito!
E comunque sì stiamo assieme, ma non è Kid!! Non hai prove per questo.
Io non voglio discuterne oltre, credi ciò che vuoi! Ma non provare a infastidire Kaito che sa essere un diavoletto. - 
Ai fa una smorfia disgustata. « Gelosa io, di te, ma ti sei visto? Non mi potresti mai interessare. 
A me dà sui nervi che non ti sei confidato! Di cosa avevi paura che chiamassi gli uomini in nero e gli dicessi " Kaito Kuroba è vivo!?" Ma sei scemo? 
No, spiegami! »
Conan afferma. « Per proteggerlo! Non si sa ancora chi sia il suo nemico, e no, io mi fido molto di te, se non mi fidassi non ti avrei mai dato accesso alle mie conoscenze!
So che stai scappando, sei l'unica, ma Io e Kaito vogliamo trovarli!
Non sappiamo molto, ma abbiamo deciso di non tornare più adulti. »
Ai rimane senza parole. « Sei forse impazzito?! Vuoi rifare una vita da bambino fino ai tuoi diciassette anni? »
Conan a questo punto spiega. « A me non cambia! L'unico motivo per cui volevo tornare adulto era stare con Ran, non vederla soffrire! Ma dato che ora non è più così, e sto con Kaito, abbiamo deciso di riprendere il tempo perso!
Quando saremo adulti, riprenderemo tutto, nel frattempo lasciaci giocare a fare i bambini! »
Ai incrocia le braccia. È rimata delusa da questa decisione. «Shinichi, tu al contrario di me hai una famiglia, persone che ti aspettano!! Come puoi gettare tutto per amore!? »
Conan spiega. « L'unica ragazza che mi aspettava era Ran! 
Per quanto riguarda i miei sanno tutto e sono anche d'accordo, specie mia madre così può ancora coccolarmi. 
Insomma Ai, non è una decisione presa così in u attimo, è da un intero anno che ci rifletto.
Ora meglio che torniamo a scuola. »

La bimba non parla più che se ne va assai triste, incredula di ciò che ha sentito. - Kaito ha fatto il lavaggio del cervello a Conan! - 

Conan intanto raggiunge la sua classe dove vede Kaito che ha un sorrisino soddisfatto. « Ehi, cosa è quel sorriso da ladro? »
Il mago risponde. « Oh nulla, non preoccuparti. » Prende il cellulare. « Guarda qui? Biglietti per entrare in quella villa, mamma è riuscita a farsi dare gli inviti, ci andremo dopo con Jii, contento? »
Conan sorride mettendosi al suo banco. « Non smetterai di stupirmi, eppure non credo che sia solo per quel motivo il tuo sorriso. »

Kaito non risponde, non gli va di dirgli che ha sentito tutto, e che sta organizzando una vendetta contro Genta. - ah, Shinichi sai capirmi più di tutti, ma ci sono cose che non posso rivelarti, già me lo immagino che mi dirà che sono troppo infimo contro un bambino, ma se l'è cercata... - 
Conan intanto guarda Ayumi che va verso Kaito a restituirgli il quaderno. « Grazie, sei stato così gentile, ma sei sicuro che siano giusti? Erano passaggi diversi. »
Kaito spiega indicando i compiti. « Ho semplicemente semplificato, suddividendo i numeri, poi ho fatto qualche addizione e così via, è un calcolo sempilce, che semplifica moltissimo. »
Conan incuriosito guarda il quaderno di Kaito. « Oh, bravo, è tutto giusto. »
Kaito lo guarda con insufficienza. « Mi pare ovvio, sono un genio. »
Conan rimane perplesso. - Non smetterà mai di vantarsi... - « Ma per favore, persino io so farlo, e quindi dovrei dire che sono un genio? La modestia i tuoi te l'hanno insegnata? »
Ayumi rimane perplessa. - Oddio, non litigheranno anche ora spero. - 
Kaito afferma. « Io sono un umile studente che studia per guadagnarsi il massimo. »
Conan non gli crede. « Io vedo un esaltato che si trova il migliore di tutti. »
Kaito lo guarda con un cenno di sfida. « Oh, e sai battermi? »
« Ad occhi chiusi. »
« Mph... la matematica è la soluzione alla magia. »
« E lo so che è la matematica ad essere la soluzione della logica. »
«Magia e logica, si accompagnano come il sole e la luna. »
« La matematica e la scienza sono le uniche verità! »
« La probabilità non sarà mai fortuna, perché la matematica è come la magia. »
« La scienza mai abbandonerà la logica perché essa è l'essenza della verità. »
Ayumi rimane ad ascoltarli non capendoci nulla. « State litigando? »
Conan e kaito guardano la bimba. « No, stiamo riflettendo su chi ha ragione. »
Ayumi borbotta. « lo fate con questi enigmi? »
Kaito fa le spallucce. « È il nostro modo di comunicare»
Conan sospira. « Non badarci, in pratica abbiamo appena detto che non esiste chi è il migliore perché è una questione di calcolo. »
Ayumi pensa. - Ed è nato solo per un compito in classe?
Non riesco a capirli, sembrano alieni a volte. - 

La campanella suona, e Ayumi viene chiamata alla lavagna per avere i compiti controllati. « Ma come hai fatto è tutto giusto. » Mormora l'insegnante incredula di tali passaggi che avrà studiato all' università.

Kaito per non mostrarsi che ha copiato idealizza dei nuovi passaggi per giungere al risultato.
Ayumi non risponde, e di certo non tradirebbe mai Kaito. « Forse ho avuto fortuna... »
Genta se la prende assai. - E cavolo, allora non mentiva Kaito, e ora come faccio colpo su Ayumi? - 
Conan intanto bisbiglia a Kaito. « Ehi, tu lo sai che Genta ha un debole per Ayumi? »
Kaito si volta. « Ovvio. »
« E non credi che si vendicherà? »
« E come, picchiandomi? »
« Ehm... sì... »
« Non preoccuparti, ho tutto sotto controllo. »
Conan non va oltre, si chiede che cosa abbia in mente il ragazzo. - Quando parla cos' significa che ha un piano in testa, dovrei preoccuparmi? Ma no, non farebbe mai de male a un bimbo, insomma sarebbe proprio da Kid, e lui è Kaito ora. - 

Ayumi torna al banco, dopodiché, proseguono le lezioni tranquillamente finché Ai non va dritto da Kaito. « Posso parlarti? »
Kaito si alza. « Secondo me non dobbiamo dirci nulla, ma dato che vuoi parlarmi, ti ascolterò- »
Ai non risponde alla provocazione. - Che arroganza, e che controllo, si vede che non è un bambino, ma non saprà mica tutto spero. No, ho controllato Conan non gliel'ha detto. -

Kaito tranquillamente cammina verso fuori la classe e intanto Mituhiko si preoccupa. - perché Ai cerca Kaito? - 
Conan intanto mangia la merenda fatta da Kaito. - Che buono, in cucina è proprio bravo, lo amo anche per questo. - pensa felicemente mentre Ayumi si mette vicino a lui. « Che buone cose, le ha preparate Ran? »
Conan risponde. « No, io non vivo più con Ran, ora sto con mio cugino Kaito. »
Genta rimane senza parole. « Cosa hai cambiato casa? Ah, lo sai che Kaito è proprio simpatico. »
« Perchè dici ciò? »
« Non so come, ma mi vuole mettere come giudice per provare i dolci, hai presente di quel festival che si terrà la prossima settimana? »
Conan ne ha sentito parlare, ma a lui non importa. « Sì, e quindi Kaito ti ha promesso ciò? »
« Sì! Tanti dolci da provare. »
« Lo sai che starai male? »
« Ma figurati io ho uno stomaco di ferro. »
« Non posso permettertelo, sei piccolo, e non sai dosarti, tu non assaggeresti ma mangeresti!»
« Ma che dici, e poi non sei mio padre come puoi proibirmelo? »
« Parlo con kaito, è lui che pagherà! Ma come può dirti una cosa simile!? » - Sempre che non voglia fargli male. -
« Non capisco la tua preoccupazione, Kaito è stato gentile. »
« Non è gentilezza, è un modo per farti del male senza che lui abbia responsabilità, ma lo usi il cervello? »
Ayumi esprime in difesa di Kaito. « Non è cattivo, è dolcissimo!! »
Conan esprime. « Quello sa essere un diavoletto, lo so per esperienza... » 
Mithuhko esprime. « Si, però ora è con Ai, e chissà forse si piacciono. »
Conan non crede, ma se ne sta zitto. - Dopo Kaito mi sente, non lo perdono a chi fa male ai miei amici, figuriamoci da un ladro! Genta non lo comprende, ma io si, e Kaito lo sa... che bastardo sa essere... -

Intanto Ai gli spiega le stesse considerazioni e ricerche che ha detto a Conan, solo che Kaito non si altera. « Io Kid? Non ti sembra di volare con la fantasia? »
« No! Per cominciare solo Kid ha il viso identico a Shinichi, perché lo sai che Conan è Shinichi, vero? »
« Non posso negarlo, e con questo mi credi un ladro? » Domanda a tono di chi sa cosa dire, rimanendo ad occhi chiusi.
« Sì! Guarda caso Kid e Kuroba spariscono, e giungi tu? Per il ristringimento, scommetto che qualcuno ti ha somministrato APTX. »
« Non è una prova per dire che sono Kid! 
Forse, puoi dire che io sia Kuroba, ma Kid no, anche perché è un' immagine, potrebbe interpretarlo chiunque, persino tu, Conan... Kid è tutti e nessuno! »
« Sto parlando dell' attuale! Io so che tu sei lui, Shinichi mai ha preso interesse verso Kuroba, ma per Kid sì, da sempre. »
« E chi ti dice che io e Shinichi non ci siamo frequentati ancora prima del suo restringimento? 
Insomma Ai, non hai prove...»
Ai rimane senza parole, non ha mai visto nessuno così controllato, freddo, e impassibile difronte ad una accusa. - Nemmeno Conan aveva retto al nervosismo. - « Spiegami perché Kid non si fa sentire da un anno intero. »
Kaito fa le spallucce. « Cosa vuoi che ne sappia io? »
« La risposta è che non può operare perché tu sei un bambino!! »
Kaito riflette. - TI ho detto che Kid è tutti, presto te lo dimostrerò. - « O forse Kid ha trovato ciò che voleva ed è sparito... Non c'è prova visiva che io sia Kid. Forse Kid assomiglia a me e Shnichi, ma non significa che io sia lui. »
« Quanto credi che pensi che esistano ben tre gemelli? »
« Gemelli? Se tu avessi occhio noteresti che io sono più affascinate di Kid e Shinichi. »
« Ma sta zitto! Qui non parlo di bellezza! E non farmi uscire dal discorso. »
« Il problema è che sei talmente arrabbiata che non vedi oltre ciò che ti dico. 
Ti ripeto che Kid è tutti e nessuno! 
Kid è la notte, Kid è la magia. 
Non ho nulla da dirti, anzi se seriamente mi credi lui, dovresti ringraziarmi che ti ho salvato le penne no? L'ho saputo da Conan... Da ciò che ha detto Kid era contro uno biondo, Bourbon, magari ti dice qualcosa? »
Ai sbianca di colpo. « Con questo? Io dovrei sentirmi in debito? »
« Come minimo... se davvero mi credi Kid, allora sei in debito con me, altrimenti ti avrebbero scoperto! Quel giorno pare che Kid abbia stipulato un patto di tregua con Conan dopo che l'ha scoperto, e per non farlo arrestare gli ha chiesto di aiutarti prendendo le tue sembianze. 
Si è cacciato in un guaio che è tuo. Ora torno in classe, ciao! » Detto ciò si volta allargando un sorrisino divertito mentre Ai rimane accigliata. - é un bastardo, mi ha completamente zittita con questa storia... - 

Kaito entra in classe. « Ehi che fate tutti qui? » chiede notando i suoi amici che sono contro Conan alle difese di Kaito. 
Genta esprime. « Conan dice che tu mi vuoi male. »
Kaito alza un sopraciglio. « Ma chi io? E perché? » - shin, ma che fai? -
Ayumi esprime. « Dice che lo inviti a mangiare i dolci per una vendetta. »
Kaito sempre più rimane ad occhi aggrottati. « Eh? E come potrei vendicarmi? » 
Conan esprime. « Ed è così! »
Kaito esprime abbassando lo sguardo. « Sei cattivo, non è giusto sparlare di me, io volevo solo degli amici. »
Conan sbianca. - Non si metterà a fare la vittima ora!!? - « Kaito non ti azzardare... »
Ayumi guarda le false lacrime nascoste dalle mani di Kaito.. « Oh che tenero, tranquillo non ti lasciamo solo, è Conan il cattivo che ti odia. »
Genta annuisce. « infatti, ora lo concio per le feste. »
Conan sbianca ed indietreggia. « Che vuoi fare? »
Kaito prende per mano Conan. « No, aspetta Genta, fammi ci parlare un attimo da solo. » Trascina via Conan mentre l'altro è assai innervosito.

Lo porta i terrazza e chiede « Traditore, che ti salta in mente di farmi questo alle spalle? »
Conan esclama. « E tu come ti permetti ad idealizzare un piano così bastardo contro un bambino? »
« Quello ha scattato la foto di noi! Se quella foto gira, io e te finiamo nei casini! Lo comprendi!»
« Genta non ha colpe, non sa la situazione. »
« Non me ne importa nulla, non lo sopporto! Ti rendi conto che ti avrebbe anche alzato le mani!? TI ho pure salvato e non mi ringrazi. »
« E tu ti rendi conto che hai appena fatto passare me per uno che ti odia?! Sei uno senza scrupoli, non ci tieni ai miei amici! »
« Tenerci? Sono solo dei bambini, ho cose più importanti a cui pensare. »
« Loro ti vogliono bene, e così anche me, ma se tu mi fai passare per uno che mente e cospira contro te, io sarò solo... »
« Hai me. »
« Tu non comprendi proprio cosa mi lega a loro... mi hanno sempre aiutato, certo rompono le scatole, ma alcune volte nei casi loro vedevano oltre ciò che vedevo io. »
« Perchè ci tieni così tanto a Genta, lui è prepotente. Capisco Ayumi e Mitsuhiko, ma Genta? »
« Senti Kaito, mi sono stancato di essere sotto te! Prova solo a fare male a uno dei miei amici e ti giuro che non sarai mai più te stesso!» Esprime con occhi severi che lasciano in perdita il moro. - Cosa è quella severità? Mai l'ho vista, è serio? Mi sta spaventando, non può battermi... Non è che ho davvero esagerato? Io non ho pensato a Conan, volevo solo fare un dispetto a Genta... -
« E cosa vorresti fare? »

Conan si mette in corsa contro il ragazzo che non riesce a prevederlo e si trova di colpo schiantato al muro e tenuto dal altro. « TI sottometterò! Una umiliazione peggiore per te non esiste, vero? » e intanto gli dà diversi baci sul collo portando le mani dentro i pantaloni dell' altro che inizia a perdere sempre più lucidità. « Conan siamo a scuola... »
Conan non lo ascolta che continua a toccarlo mettendo poi la lingua sulle sue orecchie. « E allora contrastami se ci riesci. Ma tu sei mio, e vedrai.... » 
Kaito ci sarebbe riuscito se non fosse che la presa del bimbo all'altro piace, sopratutto, il come sente il respiro sul collo dell' altro che lo fa ansimare ed eccitare sempre più. - Non riesco, mi fa godere, è così bello! Non può lui sottomettermi, ma come ci riesce?- « S-shin, smettila...se no io... »
Conan risponde a tono sottile. « E immagno che ti piace. Sei ora mio, quindi eviterai di far de male a Genta? »
Kaito tenta di non cedere. « Ma che... no! »
Conan come risposta si avvicina al corpo del ragazzo spingendo l'altro sempre contro il muro facendo aderire i loro corpi. « Lo farai? » Richiede continuando a masturbare l'altro che fissa il vuoto mentre annuisce respirando sempre più a fatica . « V-Va bene... »
Conan giusto per vendetta e fargli capire che ora le carte cambiano, gira verso sé il ragazzo scontrando il viso rossissimo del altro che ha vibrazioni che sulla mano del detective si sentono. « Allora posso darti un premio. »
Kaito non riesce più a riconoscerlo, non solo gli piace, ma sta succube di quelle labbra che poco a poco si avvicinano alle sue fino a che non si scontrano.
Kaito chiude gli occhi ansimando sentendo che sta anche per raggiungere l'apice del piacere, e Conan vuole questo, vuole trasformarlo nel suo giocattolo, almeno momentaneamente. 
Quando Conan lo bacia a lingua, Kaito mette una mano sul petto dell' altro ma Conan gliela toglie. « No, tu non mi tocchi ora. »
Kaito si morde le labbra. « Dai... che ti costa... »
« Allora lo farai solo se farai il bravo e dirai a tutti la verità della tua intenzione contro Genta. » conan diminuisce la la presa e Kaito avverte un altro brivido partire dal ventre che lo fa gemere un attimo. « Ah, Ok, ma continua, lo farò, ma fatti toccare, non trattarmi così. Ti amo.»
Conan lo deve ammettere a se stesso gli piace molto la situazione, non ha mai visto così Kaito, e se deve dirlo crede di avergli mostrato un lato predominante che nemmeno lui conosceva. 

Conan continua a sedurre il bimbo togliendogli la divisa scolastica e così fa l'altro mentre Kaito a causa delle mani dell' altro viene mentre Conan si ferma per poi sorridere compiaciuto. « adesso farai ciò che voglio io? » e intanto assaggia il suo seme.
Kaito annuisce in silenzio perdendo la sua sicurezza, non sa nemmeno dove sia finita, non riesce ad averla contro Shinichi. « Sì. »
Si cambia i vestiti sporchi mentre Conan si riveste, poi torna in classe con Kaito che è ad occhioni pentiti, come un cucciolo ferito, ed inizia a dire la verità a Genta. « Quello che ha detto Conan è vero, il mio era un piano per farti mandare in ospedale per l'assunzione di troppi dolci. »
Genta rimane senza parole. « Ma io ti ammazzo!! »
Ayumi non vuole crederci che quasi piange. « È una bugia, tu non sei così cattivo »
Conan da una gomitata a Kaito che ammette. « Inoltre, io ti ho aiutata solo perché volevo fare un dispetto a Genta... »
Ai rimane senza parole. - Sbaglio o l'ha sodomizzato? No, ma cosa ha fatto per renderlo così docile e placato? - 
Conan esprime. « Ecco, quindi io non sono cattivo, ho detto la verità.»
Kaito annuisce in silenzio mentre i bimbi rimangono esterrefatti di come sono stati manovrati.
Ayumi si arrabbia che urla contro Kaito.« Ma come ti sei permesso di prenderci in giro!? »
Genta esprime. « Volevo picchiare Conan, ma ora picchio te. »
Kaito si mette di colpo alle difese evitando un pugno. « Non ti azzardare a sfiorarmi se non vuoi problemi famigliari.. »
Conan afferma. « Kaito togli quella pistola. »
Kaito annuisce. « Come vuoi. » - ma che cosa mi succede?Parla lui e non riesco a dire di no? -
Genta si mette contro Kaito e lui agilmente evita i colpi tornando poco a poco divertito per poi usare i suoi trucchi magici contro Genta e farlo scivolare contro la finestra dove poi viene sollevato e messo a testa in giù. « AAAAAH!! Aiuto!! è alto qui! » Urla Genta che guarda la terra dall' alto.
Kaito allarga il sorriso. « bella la vista vero? Eh eh. »
Conan urla. « Ma sei impazzito, portarlo subito in classe! »
Kaito guarda Conan tornando timido e un cucciolo. « Ok, amore. »
Ayui chiede. « Ha detto amore?»
Mitsuhiko esprime. « Forse abbiamo sentito male? »
Conan esprime. « HA detto ok, rivale. »
Ayumi chiede. « beh, avrebbe senso. »

Kaito tira dentro Genta che è spaventato da Kaito. « TU non sei normale! »
Kaito risponde. « Io sono normale, sei tu che pensi di potermi soprafare! »
Genta esprime. « pPerò perché esegui gli ordini di Conan? »
Kaito per orgoglio inventa. « F-Figurati se io sono così folle!! » - Non lo so, ma non riesco a predominare più, ho timore, è stato così... Dio se ci penso mi eccita. - 

Conan guarda la scena dal banco. - Non c'è che dire ascolta solo me, strano, beh, meglio, così non farà più male ai miei amici, dato che non li avrà più. -
e continua a mangiare la merenda preparata da Kaito. « Kaito, anche domani voglio del cibo come questo. »
Kaito sorride ad occhioni infantile e lo abbraccia. « Sì, quello che vuoi. »
Ayumi borbotta. « Non vi sembra strano quando parla Conan? »
Mitsuhiko afferma. « Già, è strano proprio, sembra quasi innamorato. »
Conan sospira e parla tranquillamente con Kaito che torna felice come non mai a sentirlo. 

A fine lezione i due raggingono casa loro cercando di non farsi vedere da Aoko che li ha attesi.
Quando i due si acertano che Aoko non è nei paraggi entrano in casa attraverso un passaggio segreto.
Kaito abbraccia di spalle Conan. « Amore, lo sai che sono stato bene oggi. »
Conan annuisce. « Oh certo, ma non credevo che seriamente mi avresti ascoltato. »
Kaito afferma bacindoglie la mano. « Ma certo che ti ascolto,»
Conan arrossisce, non lo ammetterà mai che è un romanticone. « Non sono una ragazza, ma grazie. » e guarda altrove. 
« ora sono senza amici. »
Conan esprime ridendosela. « Mph, hai me no? »
Kaito annuisce baciandolo con passione. « Te, sì. Mi basti tu. »
« Allora siamo apposto. Ti amo. » e lo ribacia con passione mentre Kaito restituisce il favore sessuale che ha subito, e Conan ci rimane estasiato che possa almeno avere momenti simili che con Ran mai avrebbe avuto. 
« Quindi ora farai il bravo bimbo? » Domanda Conan dopo che Kaito ha smesso di pulirsi con la linga le labbra
« Mmh, sì, certo, lo sarò. » 
Conan sorride compiaciuto. « Bene, quind non devi fare più male ai miei amici. »
« Va bene, se ci tieni. »
Conan si prepara mentre è in cmera di Kaito. « Dai ora si va in quela vlla, no? »
Kaito annuisce. « Sì, ci staremo un paio di giorni, vedrai ci divertiremo. »
Conan annuisce. « Stanza insieme, non ho voglia di vedere Ran triste. »
« Sì certo, ho pensato anche a questo, mi madre sa della nostra relazione. »
« ok, ma ora lasciami dormire un po'. »
Kaito sorride e si sdraia accanto a lui abbracciandolo per dormire con lui stando con un sorriso dolce assieme a Conan. 




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Note autrice: Ammetto che io non vedo Shinichi predominante, è fin troppo emotivo, ma ho cercato di portare Shinichi ad un livello maggiore istgandolo appunto con la scusa della protezione dei suoi amici.
Spero l'idea vi sia piaciuta.


 

   
 
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