PROLOGO
“Renesmee… La mezzosangue… ancora impegnata nella sua ridicola missione! Quanti ne sono morti?” chiede Aro impassibile.
“Non lo sappiamo esattamente. A quanto pare ha intercettato uno dei locali notturni in cui raduniamo umani” spiega Jane al maestro.
“I tuoi night club sono troppo pericoli Caius!” esclama Marcus visibilmente preoccupato.
“Attirano troppa attenzione sulla nostra gente. Sai qual’è la nostra politica!” continua Aro.
“La vostra politica. Non la mia!” dice Caius rabbioso.
“La nostra sopravvivenza dipende dalla capacità di rimanere inosservati e dalla nostra discrezione” spiega Aro.
“Forse è il momento di lasciar perdere la discrezione. Noi dovremo governare gli umani. Maledizione! Quelle persone sono il nostro cibo, non i nostri alleati!” ribatte Jane
“Stai passando il limite!” urla Aro con tono ammonitorio nei confronti della sua guardia.
“Come vedete miei cari Aro e Marcus, io sono solo il primo a dire quello che tutti quanti hanno sempre pensato” dice Caius aprendo le braccia, compiaciuto.
“Siamo andati avanti così per centinaia e centina di anni Caius. Chi sei tu per osteggiare i nostri metodi? E non sei neanche un sangue puro” reclama Marcus indignato.
“Ha importanza?”
“Io sono nato vampiro Aro, ma voi siete stati solo trasformati” dice Caius rabbioso. “Il mondo appartiene a noi. Non agli umani. E voi tutti lo sapete bene!”
“Abbiamo altri argomenti da discutere. Ecco c’ è la questione dei nostri conti esteri, stiamo avendo difficoltà…” dice Marcus chiudendo così la discussione.