Film > The Avengers
Segui la storia  |       
Autore: Danielle83    04/05/2018    0 recensioni
«Ricorda Killendör: nessuno deve sapere che i suoi poteri derivano dalla Gemma della Realtà.» Enuncia Odino, Re degli Dei.
«Siamo sicuri che questo sia l'unico modo per salvarla?» Domanda Killendör, Re degli Angeli Asgardiani.
«Non è solo per salvarla, è anche per prepararla alla Guerra di tutte le guerre.» Risponde Odino, prendendo tra le braccia la principessa Khloe, sua figlia appena nata, mentre i suoi alleati riportano ciò che rimane della Gemma della Realtà nascondendola nuovamente nel "Mondo Oscuro".
.
.
.
Questa è la storia di Khloe, figlia di Odino.
La vedremo affianco agli Avengers nelle loro vicende fino a diventarne protagonista, interpretando un amore impensabile ed un amore folle non corrisposto; interpretare i suoi conflitti contro la Gemma dentro di lei che potrebbe prendere, da un momento all'altro, il pieno possesso del suo corpo fino a farla diventare un Dio guerriero.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Steve Rogers/Captain America, Thor
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




THE AVENGERS: KHLOE, FIGLIA DI ODINO.
Capitolo 2; Asgard


 
Intanto, Thor si ritrova in Nuovo Messico dove viene scoperto ed aiutato dagli astrofisici Jane Foster, Erik Selvig e Darcy, trovatesi lì per studio di alcuni fenomeni. Nel frattempo anche il martello di Thor, il dispositivo denominato Mjolnir, viene ritrovato in Nuovo Messico ma il martello è stato programmato da Odino unicamente per chi ne è degno; e dopo aver destato sospetti su quale fosse la sua provenienza, lo S.H.I.E.L.D. costruisce un centro di ricerca tutto attorno ad esso. Thor, non appena scopre che il Mjolnir non si trova tanto lontano da lui, decide di andare a riprenderselo da solo, anche se Jane gli spiega che è davvero impossibile mettere mani dentro un centro S.H.I.E.L.D.
Jane Foster non sa che Thor è un Dio asgardiano e che la sua imponenza, al momento, lo porterà ben oltre. Ma pultroppo, essendo soltanto un uomo comune senza alcun potere, viene braccato e incarcerato dai soldati dell'agente Phil Coulson, proprio mentre il Dio del tuono sta cercando di sollevare il Mjolnir.
Quando Thor riceve il rifiuto del martello, percipisce che il suo fallimento è dovuto ad Odino che lo ritiene indegno e questo lo lascia nello sconforto.
Intanto Khloe, su Asgard, ha riunito Lady Sif, Volstagg, Hogun e Fandral per andare su Midgard, raggiungendo di nascosto Heimdall.
«Dimmi che è ancora vivo.» Implora Khloe, avvicinandosi al guardiano del Bifrost.
Lui annuisce. I cinque guerrieri tirano un sospiro di sollievo. Poi Khloe si avvicina al portale, ancora chiuso.

«Puoi fare questo per me?» Domanda ad Heimdall.
«Questo e molto altro, principessa.» il Guardiano apre il portale che, a poco a poco, risucchia tutti i guerrieri.

 
Midgard, Terra.
Loki è giunto per parlare con Thor. Si fa spazio tra agenti e stanze dello S.H.I.E.L.D., passando inosservato grazie al suo potere. Muovendosi sotto illusione.
«Loki... che ci fai qui? Cos'è successo!? Fammi spiegare a nostro padre...» Parla Thor, non appena vede il fratello.
«Padre è morto!» Dichiara Loki.
Thor sgrana lo sguardo. E' incredulo. Il suo comportamento ha ucciso davvero suo padre?
Questo lo demoralizza e lo deteriora dentro. Ora più che mai vorrebbe andare via. Non può credere di aver perso suo Padre, e che sia successo in sua assenza.
« Il tuo allontanamento e il tuo gesto di minaccia di una nuova guerra erano fardelli troppo pesanti da sopportare. Non dare la colpa a te stesso, io so che tu lo amavi, ho provato a dirglielo, ma non mi ha dato ascolto; Il peso del trono è caduto su di me ora.» Dichiara Loki, mostrandosi dispiaciuto ma fiero.
«Fammi tornare, ti prego!» Supplica Thor.
« Madre ha proibito il tuo ritorno. Questo è un addio, fratello.» Informa il fratello.
Loki va via. Ma prima, prova a sollevare il Mjolnir, senza successo. Segno percettibile anche a lui che Odino lo ritiene indegno.
Thor cade in depressione, ma fortunatamente, viene tirato fuori da quel centro di ricerca da Erik Selvig, che lo fa credere essere il dottor Donald Blake, l'ex fidanzato di Jane. Coulson non crede ad una parola, ma accetta di liberarlo, facendoli sorvegliare di nascosto.
Thor, pur se con fatica, decide di ricomincare la sua vita proprio da Midgard, dimenticando di essere stato non solo Dio del Tuono ma prossimo Re del suo popolo. Anche se il suo cuore batte ancora per Asgard, Jane Foster si sta prendendo cura di lui, facendo battere il suo cuore anche per lei.



 
Ritornato su Asgard, Loki si rende conto del tradimento di Khloe e dei quattro guerrieri, così richiama a sè i Giganti di Ghiaccio per un alleanza, ovvero loro uccideranno Odino in cambio dello Scrigno degli Antichi Inverni.
Quindi per prima cosa, fa congelare Heimdall, per aver anch'esso tradito, poi manda il Distruttore su Midgard per uccidere Thor, Khloe, Sif ed i guerrieri.
Mentre su Asgard Loki da potere ai suoi piani, Khloe riesce a raggiungere il suo adorato fratello. Lo trova in un Cafè della zona mentre chiacchera con Jane, Erik e Darcy. La principessa, credendo che Thor si stia rilassando senza provare a raggiungere Asgard, caccia fuori tutta la sua ira: il vetro della finestra del Cafè, dalla quale Khloe sta guardando il fratello, si scioglie come burro fuso. Essa ed i suoi alleati guerrieri credono che una finestra che si sciolga sia normale su Midgard, ma ciò che Khloe non sa è che in realtà è stato l'Aether ad agire. Infondo loro non sanno come funziona un mondo diverso dal loro.
La principessa, dunque, si reca diretta verso il fratello Thor, che intanto la sta fissando incredulo.
«Asgard va in rovina e tu stai qui a divertirti?» Urla la sorella.
Thor la guarda dal basso, ancora esterefatto. Poi si solleva di scatto, la prende in braccio e la fa girare dalla felicità. Poi fa la stessa cosa con i guerrieri.
«Sono così contento di rivedervi e sapere che non siete arrabbiati con me!» Enuncia entusiasto Thor. Poi, il Dio del Tuono, si dedica un momento per sè e sua sorella, abbracciandola con sofferenza.
«Non posso credere che ci abbia lasciato.. ti chiedo scusa. E' tutta colpa mia.» Afferma Thor, riferendosi ad Odino.
I guerrieri e Khloe, confusi da queste affermazioni, si guardano confusi.

«Thor, di chi stai parlando?» Gli domanda la sorella.
Thor si porta la mano alla bocca e guarda Lady Sif e i guerrieri con sconcerto.
«Lei non lo sa ancora?» Domanda con una tristezza infinita, pensando che Khloe sia allo scuro del fatto che Odino sia morto, così afferra la sorella per le spalle e prende un lungo sospiro.
«Khloe.. nostro Padre è morto.» 
«Cosa!?» Domanda atterrita.
«No! Thor, cosa stai dicendo?» Risponde Sif imbarazza.
Anche Volstagg, Hogun e Fandral si danno verso per far capire a Thor che Odino sta "dormendo" ma che non è morto.
In un attimo, per Thor e Khloe, è tutto chiaro: c'è Loki dietro tutto questo. Non fanno in tempo ad intervenire, il Distruttore li ha raggiunti.
Da lontano, gli agenti stanno guardando la scena. 
«È roba di Tony Stark, quella? » Domanda un agente.
«Quello non mi dice mai niente. » Risponde Coulson, rimettendo gli occhi sul cannocchiale.
I guerrieri escono fuori mentre Thor ordina a Erik, Darcy e Jane di rifugiarsi ma quest'ultima si rifiuta, vuole rimanere insieme a lui.
Khloe si mette di fronte Thor, e così fanno anche Lady Sif ed i tre guerrieri.
«Sif, Volstagg, Hogun e Fandral!!» Khloe chiama le loro attenzioni 
«Proteggete Thor ad ogni costo.»
S'imbattono nella lotta contro il Distruttore, ma vengono quasi subito annientati. Le loro doti da guerrieri non possono competere con un mostro dai poteri distruttivi. Khloe si risolleva e corre verso il nemico. La sua spada prende luce e con un balzo, lo colpisce, tagliando di netto un suo braccio meccanico.
Il Distruttore, tuttavia, riesce a colpirla, facendole perdere i sensi.
Lì, Thor capisce che dietro quel nemico imbattibile, c'è Loki.
Dunque decide di presentarsi al suo cospetto. Cammina diretto verso il Distruttore.
Il Dio del Tuono, ormai indifeso senza i suoi poteri e la sua arma. Senza sua sorella e senza le parole di Odino e Frigga apre le braccia verso Loki.

«Loki, tu è me che vuoi.» Enuncia ad alta voce, così che possa risentirlo chiaro e forte. « Lasciali stare, prendi me e riporta questo mostro dove ritieni più giusto. Uccidimi, a condizione che non torcerai un capello ai nostri amici, ai nostri genitori, alla nostra Khloe e, soprattutto, al nostro popolo e gli altri Mondi attorno. PROMETTIMELO!!»
Il Distruttore annuisce piano e poi, il suo raggio colpisce Thor, uccidendolo sotto gli occhi di Jane, che lo soccorre atterrita.
 
Odino, intanto, che ha predetto questo atto di estremo altruismo come il sacrificio di Thor, fa volare il Mjolnir verso il figlio, donandogli nuova forza e linfa vitale. Grazie a questo, il Dio del Tuono è capace di sconfiggere il Distruttore con un solo colpo. Poi corre da Khloe, che ha già ripreso coscienza. 
«Thor..Dio del Tuono.. » sussurra, stanca ma sorridente.
Gli accarezza la guancia sorridendo. Lui la stringe a sè.
«Perdonami sorella, non posso portarti con me in guerra su Asgard in queste condizioni.» Sussurra Thor, per poi affidarla a Jane.
«Tornerò a riprenderla.» Afferma. Poi si avvicina a lei e le dona un caldo ed intenso bacio. «Tornerò anche per te.» Rivela.
Poi si gira verso Coulson, che intanto li ha raggiunti. 
«Potete contare su di me per difendere la Terra.» 
Thor quindi ottiene da Heimdall, che nel frattempo è riuscito a liberarsi dalla morsa congelante, il permesso di ritornare ad Asgard.

Il piano di Loki si rivela essere un altro: non ha mai stretto un allenza con Laufey, in realtà voleva portarlo di fronte al capezzale di Odino per sconfiggerlo davanti la madre Frigga, così che possa stimarlo e affidargli il trono di Asgard in definitiva. 
Così accade, o almeno, Loki riesce a distruggere i Giganti di Ghiaccio da lui stesso portati, e di soccorrere la madre in difficoltà.
Ma in quello stesso istante, sopraggiunge Thor che viene abbracciato da Frigga.
«Loki. Dille la verità. LA VERA VERITA'.» Urla Thor.
Loki rivolge il suo sguardo a Frigga, l'unica persona che le è rimasta da voler amare ancora come fosse la sua vera madre. Frigga capisce tutto e con dolore, lascia cadere le sue lacrime mentre Loki la guarda, anch'esso commosso. Thor si avvicina al fratello ma lui si allontana usando i suoi poteri. Loki colpisce una colonna che rischia di cadere su Frigga. Quest'ultima viene salvata da Khloe, che l'afferra buttandosi su di lei, per poi perdere le ultime forze che le sono rimaste. Le due donne vengono soccorse e protette da Lady Sif, Volstagg, Fandral e Hogun, ancora un pò afflitti dalla precedente lotta.
Loki è sconfitto moralmente, si ritrova contro quella che pensava fosse la sua famiglia ma ciò non distoglie le sue attenzioni dal suo obiettivo:
«Se mi permetti, Thor..» Dice, riprendendosi dal momento prima. «.. vado a distruggere Jotunheim.» 
Lo colpisce, facendolo sbalzare fuori dal palazzo. Poi va al Bifrost dove viene raggiunto da Thor.
I due ingaggiano una forte lotta, il quale Loki minaccia di uccidere Jane Foster e poi di distruggere Jotunheim utilizzando il potere di Bifrost e congelandolo con lo Scrigno, in modo che non possa essere arrestato. Riesce nel suo intento, congelando il Bifrost in azione contro Jotunheim.
«Non puoi fermarlo. il Bifrost crescerà e di Jotunheim resteranno solo brandelli!» Urla Loki.
Loki colpisce Thor.
«Dimmi: perché lo hai fatto?!» Domanda Thor.
«Per dimostrare a mio padre che io sono il figlio degno. Quando si risveglierà io avrò salvato la sua vita, avrò annientato quella razza di mostri e sarò il vero erede al trono!» Dichiara Loki.
«Non puoi sterminare un'intera razza!» Risponde il Dio del Tuono.
« Perché no?! E cos'è questo ritrovato amore per i Giganti di ghiaccio!? Tu avresti voluto trucidarli a mani nude.» Risponde.
«Sono cambiato!»
« Anch'io! Ora combatti con me!» Continua a colpirlo.  «Non ho mai bramato il trono, volevo solo essere tuo pari!!» Dichiara.
«Non combatterò contro di te, fratello!» Risponde Thor.
«Non sono tuo fratello, non lo sono mai stato!» Confessa Loki.
Loki parla della sua vera discendenza. A quel punto, Thor, accecato dalla rabbia, comprende che l'unico modo per fermare il Bifrost è distruggerlo, anche se questo comporta lasciare Jane per sempre. Thor comincia a martellare contro il Bifrost, e anche sotto le urla di Loki che gli parla di Jane, Thor continua la sua impresa. Questo risveglia il Padre degli Dei.
 Alla fine, il Bifrost cede, disperdendo la sua potenza in un enorme esplosione che fa balzare via Thor e Loki. E
 mentre stanno cadendo, vengono afferrati da Odino, e rimangono appesi. Loki tenta di nuovo di spiegare le sue ragioni al padre, il quale, però, non giustifica il piano del figliastro;
Sentendosi tradito e di nuovo incompreso, Loki si lascia perciò cadere nel vuoto cosmico, scomparendo. 
Questo distrugge Thor che, anche se a malincuore, deve dichiarare la guerra conclusa.

Col passare del tempo, su Asgard torna la pace. Thor è ancora afflitto per la perdita sia di Jane che di Loki.
Quest'ultimo ha lasciato un grande vuoto anche nel cuore di Khloe, ancora incredula per la scomparsa e la realtà sul suo essere.
Thor si ritrova a parlare da solo con suo padre che, decide di confessargli la verità su Khloe e la Gemma della Realtà così, dopo avergli raccontato i primi attimi di vita della principessa e l'impresa di Killendör, loro alleato, continua dicendo:
«La Gemma della Realtà ha la capacità di distorcere realtà e cambiare leggi della fisica oltre ogni dove. Khloe non sa controllare questo potere e, soprattutto, non sa di averlo. Dentro di lei risiede solo una piccola parte dell'Aether. Ad oggi, non ha mostrato segni di degenerazione, grazie anche al sigillo che le ho impresso. Un sigillo frangibile solo con il Mjolnir. E so che tu, non glielo rivolgerai mai contro.» 
«Cosa succede se la Gemma esce allo scoperto? » Domanda Thor. 
« Non lo sappiamo.» Confessa Odino. Thor abbassa lo sguardo. « Thor.. prenditi cura di lei.» 
I due si girano e Khloe è lì, insieme a Frigga. Indossa un lungo abito angelico, i capelli raccolti e i suoi accessori preferiti: due grandi occhi azzurri come il cielo. 
«Lo farò finchè sarò in vita, padre.» Rivela.
 «Sarai un Re saggio.» Confessa Odino.
«Non esisterà un Re più saggio di te, o un padre migliore. Io ho molto da apprendere, ora sono consapevole. Un giorno, forse, ti renderò fiero di me.» Dichiara il Dio del Tuono.
«Tu mi hai già reso fiero.» Odino lo guarda con occhi colmi di commozione.
 
 
 
 
 
Laboratori S.H.I.E.L.D.
 
Erik Selvig viene chiamato da Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D., che gli mostra il Tesseract.
«Che cos'è?» Dice Erik, riferendosi al Tesseract.
«Energia, dottore. Se riusciamo a trovare il modo di carpirla, forse energia illimitata.» Dichiara Fury.
« Credo valga la pena dargli uno sguardo.» Si sente una voce.
Si mostra Loki, sorridendo invisibile e udito solo da Selvig. In realtà, non si è suicidato davvero e sta ancora progettando la resa della Terra sotto il suo controllo.
«Credo valga la pena dargli uno sguardo.» Ripete Erik Selvig, sotto influsso del Dio dell'Inganno.



 
 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: Danielle83