Saint Seiya, 'Eternità' di AryaDream su EFP Fanfiction

Il tempo era ormai giunto: Dohko, l'antico maestro lasciò i cinque picchi per recarsi al santuario di Atene.

Il sigillo di Athena che aveva custodito per 243 anni era stato spezzato e le 108 stelle malefiche liberate e questo dava inizio ad una guerra sacra.

Era sopravvissuto alla precedente e sapeva che questa volta non avrebbe avuto la stessa fortuna, ma avrebbe adempiuto al suo dovere di cavaliere d'oro della bilancia.

Quando arrivò alla prima casa dell'ariete, i combattimenti era già iniziati: Accese i fuochi della meridiana dello zodiaco.

Avvertì i cosmi di Saga, Shura e Camus che si allontanarono dalla prima casa, ma nella casa zodiacale dell'ariete era rimasto Mu e un altro cavaliere che aveva riconosciuto.

Il vecchio maestro, salì i gradini del tempio, appoggiandosi al bastone e trovò il cavaliere d'ariete in ginocchio, paralizzato. Di fronte a lui, avvolto in un lungo mantello nero, lo vide e lo riconobbe subito.

Dopo un breve scambio verbale, lo specter, si liberò del mantello per apparire in tutto il suo splendore.

Shion cavaliere d'oro dell'ariete, precedente gran sacerdote e maestro di Mu.

Dohko, riuscì a impedire a Shion di attaccare e ordinando al cavaliere d'oro della prima casa di inseguire i tre ex cavalieri d'oro.

Lo scontro tra Shion e Dohko era cominciato e il suo vecchio corpo non poteva essere paragonato a quello del precedente cavaliere dell'ariete, ma proprio nel momento fatidico l'armatura della bilancia comparì davanti al suo custode.

Alla fine il vecchio corpo di Dohko tornò al suo splendore, non era più il vecchio maestro, ma un giovane e potente cavaliere d'oro della bilancia.

Lo scontro tra i due era alla pari, si stavano preparando a affrontarsi in un combattimento di mille giorni e Shion era preoccupato, ma il loro scontro aumentò d'intensità.

Per lunghe ore si erano scontrati e al posto del tempio dell'ariete non c'era nient'altro che un enorme cratere.

Dohko si alzò da terra e vide il suo amico muoversi sotto le macerie e si avvicinò per aiutarlo

-Shion? Come stai?-

-Bene-

-Perché tutto questo?-

Dohko, si allontanò da shion, pronto a confrontarsi di nuovo con lui.

-Dohko, ascoltami, ho poco tempo, abbiamo giurato fedeltà ad Hades, in cambia della vita eterna-

-Sei un tradidore-

Urlo Dohko profondamente ferito.

-Aspetta lascia che ti spieghi-

In quel momento Shion, usò la telepatia in caso fosse spiato dall'esercito di Hades.

-Abbiamo scelto di servire Hades, per Athena-

-Vuoi ucciderla?-

-No, Dohko, dobbiamo consegnargli la sacra armatura per combattere Hades e questo è l'unico modo che abbiamo.

Io che sono stato Gran Sacerdote, so come fare, ma avevo bisogno degli altri.-

-Shion, spiegati meglio-

-Il signore degli inferi, ci sta usando per arrivare ad Athena, ma noi non alzeremo un dito contro di lei e questo Hades, non lo sa-

-Perché tutta questa scena?-

-La sacerdotessa e i giudici di Hades, ci osservano e dobbiamo far credere loro combattiamo per il loro signore.

Tutti pensano che noi due stiamo lottando. Aphrodite e DeathMask, si faranno trascinare di nuovo negli inferi e Saga, Shura e Camus devo raggiungere Athena per procurarsi il suo sangue per risvegliare la sua armatura-

-Shion...-

Il valoroso ex gold saint dell'ariete, si lasciò cadere su un blocco di marmo, le mani sul viso, mentre le lacrime scendevano dai suoi occhi.

Il gold della bilancia nel vedere il suo amico in quello stato, tese la mano per togliere qualche ciocca di capelli dal viso di Shion.

Quel viso che amava osservare e i suoi sentimenti per l'ariete erano sopravvissuti per cosi tanto tanto tempo.

Shion, alzò leggermente la testa ed osservò Dohko e quest'ultimo poteva avvertire la disperazione e l'angoscia dell'ex gold saint dell'ariete.

In quel momento Shion, prese la mano di Dohko, che gli bloccò il respiro, ma il tempo non era dalla loro parte.

La bilancia, smise di pensare e si porse in avanti per posare le labbra su quelle dell'ariete che rispose a quel bacio che era come un sogno ad occhi aperti.

Quel bacio dapprima dolce man mano divenne più passionale e i due si spogliarono delle sacre vestigia.

Dohko, accarezzò i fianchi di Shion che rabbrividì sentendo le dita del suo amato che lo sfioravano.

L'ariete era sotto il controllo del gold saint della bilancia, che lo spinse contro una colonna e si sfilò i pantaloni.

Avrebbe preferito un milione di volte stare su un letto ed avere il tempo di farlo impazzire, ma il tempo era contro di loro.

-Dohko-

-Non voglio perderti di nuovo e questa è l'unica occasione che ho per farti mio-

In quel momento la passione arrivò al suo culmine: quella passione che per quasi due secoli li avevi divisi.

La bilancia, si impossessò del corpo dell'ariete che gemette, mentre mormorava il nome di Dohko. Le loro labbra non riuscivano a staccarsi e il tempo che avevano paura di non avere li aveva resi furiosi: Erano solo respiri affannosi, sospiri e ogni secondo passato insieme era un dono divino.

Quello sarebbe stato il loro ricordo più bello, ma anche il più crudele, ma ciò non avrebbe cambiato ciò che provavano.

Il tempo era sempre più loro nemico e il piacere che hanno provato sarà indimenticabile, ma dovevano tornare alla realtà: La guerra sacra.

Si accorsero della morte di Shaka e tutti gli eventi che si sono susseguiti.

-Cosa stai guardando?-

-Il santuario ed ora di nuovo Hades lo sta distruggendo. Dohko devi portare alla vittoria Athena.-

-Lo farò-

-Dohko, vorrei rimanere qui con te, ma non mi è possibile-

-Ma ci rivedremo presto-

-Hai ragione! Abbiamo aspettato 243 anni per rivederci e amarci-

Dohko immaginava che il suo cuore sarebbe esplose per il dolore, ma aveva promesso di portare Athena alla vittoria.

Vide la polvere di stelle volteggiare intorno a lui avvolgendolo come se fosse un ultima carezza del suo amore.

-Ci rivedremo molto presto e non ci lasceremo più-

******

Dopo la distruzione del muro del pianto da parte dei cavalieri d'oro, Dohko si rese conto di non avere più un corpo: Era buio, solo la sua mente e il suo spirito sembravano intatti e questo lo sorprese visto la tremenda esplosione che insieme agli altri Gold Saint, erano riusciti a creare.

-Dove sono?-

All'improvviso, un calore lo tocco, era lo spirito di Shion: Quel calore fece provare alla bilancia le stesse sensazioni del loro rapporto.

-Dove siamo Shion?-

-In un luogo dove potremmo stare insieme per sempre-

Note Autrice: Questa è la mia seconda storia Yaoi ed ho scelto Dohko e Shion.
Il motivo della mia scelta è stato semplice: Rivedendo la serie di Hades la parte del Santuario, mi sono sempre chiesta dove finivano quei due ed ecco qui la mia versione.