Capitolo
26
Orbita Terrestre
*Damocles –
Plancia*
Tutti i presenti sono
ancora sbalorditi dall’arrivo del vascello alieno e
fissano la nave aliena attraverso il maxischermo chiedendosi cosa
faranno i
nuovi arrivati a quel punto. Nel frattempo Kanon riprende i sensi e si
alza da
terra, prendendo coscienza della situazione venutasi a creare.
A un tratto
dall’orizzonte degli eventi escono altre tre navi spaziali
identiche alla prima e si affiancano a quest’ultima, come a
voler puntare la
terra e i suoi abitanti. L’arrivo degli altri vascelli mette
in allarme il
sovrano che richiama tutti i presenti e li invita a mettersi ai posti
di
combattimento nell’eventualità di un azione ostile
da parte degli alieni.
-Nina, cosa pensi di quelle
quattro navi? Orai?- Chiede il sovrano,
portando una mano al mento, nervoso.
-E’ molto probabile
maestà, che cosa facciamo?- Si volta verso di lui, dopo
aver dato un occhiata allo schermo della sua console.
-Vostra altezza, non crede che
sarebbe il caso di allontanarci da quelle
navi?- A porre la domanda è Kanon.
-Non ancora, vediamo prima come si
muovono-
-Vostra altezza Schneizel! Una
delle navi sta facendo inversione, sembra
voglia spostare la prua in direzione della Damocles!- Ad avvertirlo
è uno degli
operatori della plancia.
-Dannazione! Pilota,
allontaniamoci da qui alla massima velocità!- A dare
quell’ordine è Kanon.
-Credevo d’essere io
l’imperatore qui mio buon Kanon- Ridacchia,
sarcastico.
-Chiedo scusa altezza, ma era
necessario- Deglutisce.
Nel frattempo uno dei piloti
inizia ad armeggiare con i comandi dei motori
della Damocles, riscontrando però alcuni problemi, infatti
la nave sembra non
volersi muovere da li nonostante i motori così come tutti
gli altri sistemi
siano pienamente operativi. La cosa viene notata da Nina che fa una
rapida
analisi dalla sua postazione e riscontra un problema non di poco conto.
“Dannazione…
un virus! Come
hanno fatto? E pure ho inserito un ottimo antivirus e anche 5 firewall
diversi!”
-Vostra altezza Schneizel! Un
virus ha penetrato il computer principale
della Damocles! Siamo esclusi da tutti i comandi ma non dal controllo
armi, che
cosa facciamo?- Chiede Nina, spaventa, voltandosi verso di lui.
In quei momenti il vascello alieno
aveva appena completato l’inversione di
rotta, iniziando poi ad avvicinarsi alla Damocles a velocità
sostenuta.
-Nina! Spara una Fleya contro la
nave nemica, presto!- Le ordina,
terrorizzato.
La verde annuisce e inizia ad
agganciare il bersaglio mentre Kanon la
osserva iniziando a sudare freddo, quasi sul punto di piangere.
-Vostra altezza, la Fleya
è fuori, 20 secondi all’impatto!- Lo avverte lei.
“Ora
vedremo… ma se non
dovesse funzionare? No… non voglio morire qui!” Pensa Kanon, ormai in preda al
terrore.
La Fleya viene inquadrata sul
maxischermo e tutti i presenti iniziano a
osservare il suo percorso, sperando che l’arma fosse
sufficiente a distruggere
il vascello nemico. Schneizel si alza dalla sua postazione e fa qualche
passo
in avanti con lo sguardo fisso sullo schermo.
“Avanti,
è ovvio che la
Fleya distruggerà il nemico” Ride.
“Altezza,
che avete da
ridere?” Si chiede Kanon.
Nel frattempo la Fleya arriva sul
suo bersaglio, ma qualcosa va storto.
-Principe Schneizel, la
Fleya… non è esplosa…- Lo avverte Nina.
Il sovrano sgrana gli occhi,
incredulo.
-Me ne sono accorto, che
diavo…lo è successo?-
-La bomba ha colpito una specie di
scudo protettivo prima dell’impatto-
-Ma non sarebbe dovuta almeno
esplodere?- Chiede Kanon.
-Si ma… io…
io non lo so… non so cosa è successo, chiedo
perdono vostra
altezza…- In quel momento Nina porta le mani al volto,
disperata.
“Moriremo
tutti, tutti!” Pensa lei.
-Altezza, un messaggio da parte
della nave nemica, solo il testo!- Lo
avverte un operatore.
Il sovrano ordina che il messaggio
sia fatto comparire sul maxischermo e
così viene fatto.
“Inginocchiatevi davanti al potere degli
Orai”
Il testo di quel messaggio
ghiaccia il sangue nelle vene di Schneizel
mentre Kanon si volta verso di lui, e ormai con le lacrime agli occhi
gli
rivolge la parola.
-E’ stato un onore
servirla mio… mio imperatore!-
-Andiamo Kanon, non avrai paura di
4 navicelle da quattro soldi?- A quel
punto ridacchia, poco convinto, nel tentativo di mostrare una falsa
sicurezza.
Pochi istanti dopo le luci che
illuminano la plancia si spengono
all’improvviso. Il sovrano si chiede cosa stia accadendo ma
prima che la sua
domanda possa trovare una risposta le luci si riaccendono e quando
ciò accade
il biondo non vede più Kanon, Nina o gli altri membri
dell’equipaggio li
presenti fino a pochi istanti prima.
“Che
diavolo succede? Che
significa tutto questo?” Si chiede, sudando freddo, facendo
qualche passo indietro.
Nel fare quei passi indietro
sbatte contro un uomo, che si trova alle sue
spalle. Terrorizzato si chiede chi sia, poi prende coraggio e con
affanno
inizia a parlare.
-Kanon, sei tu vero?-
-Benedetti siano gli Orai giovane
imperatore Schneizel!-
Nel sentire quella voce Schneizel
si volta di scatto, per poi cadere a
terra ai piedi di colui che gli si era palesato alle spalle.
-No…NO! Come sei
arrivato qui? Sei uno di quei fottuti priori degli Orai
vero? Che diavolo hai fatto agli altri? Dove sono i membri
dell’equipaggio?
NINA! KANON! FATE FUOCO CONTRO I NEMICI! SVELTI!- Nell’urlare
al vento quegli
ordini Schneizel trema come una foglia, terrorizzato dalla situazione.
-I tuoi servi non possono
sentirti, gli Orai hanno già preso le loro vite
poco fa- Afferma, inespressivo.
-CHE COSA VUOI DA ME? TI PREGO
RISPARMIAMI! TI SERVIRO,’ MA RISPARMIAMI!-
Urla, iniziando a piangere.
-Pochi istanti fa urlavi ai tuoi
defunti uomini di aprire il fuoco e ora?
Ora chiedi pietà e giuri di servirmi?- Lo deride.
-Aspetti priore, posso consegnarle
Britannia se lo desidera! Andiamo… è
l’unica nazione che non avete ancora attaccato o conquistato
no? NO?-
Il priore inizia a fissarlo, senza
però dire una parola.
-Chi tace acconsente vero? Vero
priore? VERO? RISPONDA CAZZO!- Urla, ormai
in preda a una crisi di nervi.
-Schneizel El Britannia, mi
deludi… non meriti d’essere giustiziato da un
priore degli Orai in modo diretto. E comunque Britannia sarà
presto convertita
al culto degli Orai! Addio lurido vigliacco!-
Le luci della Damocles si spengono
nuovamente, per poi riaccendersi solo
qualche attimo dopo. Il principe di guarda intorno e nota che il priore
è
scomparso.
“Forse
sono salvo…” Sospira, asciugandosi le lacrime.
Poco dopo il sovrano posa gli
occhi sul maxischermo, vedendo la nave aliena
che attiva la sua arma principale illuminando il disco a forma di
parabola
posto sulla sua prua.
“No… ti prego
no… NON VOGLIO!”
A quel punto inizia a urlare.
-Io sono l’imperatore di
Britannia CAZZO! NO! Io sono il grande Schneizel!
CAZZO NO! NO!!! NOO! NOOO! NOOO!- Ricomincia a piangere.
La luce proveniente
dall’arma principale della nave aliena continua a
illuminarsi per poi lanciare un immenso raggio laser in direzione della
Damocles.
Nonostante il Blaze Luminos della Damocles sia attivo e operativo il
raggio
laser lo penetra come fosse burro per poi colpire la nave imperiale,
facendola
esplodere assieme al suo ultimo occupante, nonché imperatore
di Britannia
Schneizel.
Tokyo
*Nave cargo di
Marianne/Anya*
Il cargo pilotato da
Marianne ancora nel corpo del Knight of Six, arriva a
tutta velocità sui cieli di Tokyo, a poca distanza
dall’aeroporto nel quale è
stazionata l’Ikaruga.
“Bene,
secondo le ultime
ricerche che ho fatto la nave su cui si trova Lelouch è
all’aeroporto, devo far
presto se non voglio correre rischi, anche se… sto cercando
di contattare il
palazzo del governatorato da un bel po’ e non
rispondono… che cosa sarà
accaduto?”
A quel punto Marianne si mette in
rotta per l’aeroporto, raggiungendolo
solo 20 minuti dopo, iniziando poi a intravedere l’Ikaruga da
lontano.
“Che
strano, l’articolo che
ho letto in rete parlava di una flotta di navi dei Cavalieri Neri, ma
qui vedo
solo una nave… che si siano già ritirati? Ma non
avrebbe senso lasciare qui una
nave perfettamente funzionante… non sembra danneggiata, che
sarà successo?” Si chiede.
Proprio in quel momento la sua
radio inizia a gracchiare e poi
dall’altoparlante sente una voce roca che sembra proprio
rivolgersi a lei.
-Nave cargo? Mi senti cargo
Britanno piccolo e inutile?-
-Chi parla?- Chiede, stranita.
-Oh, sono il dottor Itan Vangrey,
medico di bordo dell’incrociatore
Ikaruga! Non per cacciarla ma sa… a bordo abbiamo un piccolo
problema con un
virus Orai di quelli terribili e micidiali quindi…
sa… ho notato che la sua
nave stava scansionando la nostra poco fa… se ha intenzione
di farci visita
sappia che è una pessima idea!-
“Ma
chi è quest’idiota? Come
cavolo parla?” Storce il
muso.
-Si spieghi meglio-
-C’è una
pandemia a bordo, pare che lo stesso virus che ha sterminato gli
abitanti di Parigi si sia intrufolato a bordo di questo vascello o
meglio, è
stato portato a bordo da un priore-
Marianne impallidisce, non si
aspettava una cosa del genere.
-Ca… capisco, in questo
caso scenderò a darvi assistenza, cercate di
resistere!-
-No aspetti, se sale a bordo
verrà infettata! Io sono tra i pochissimi a
essere immune al virus ma ho ancora due pazienti vive e vegete che
potrebbero
infettarla!-
-Prenderò le dovute
precauzioni, avete bisogno di qualcosa?-
-Mi servono antibiotici per le mie
pazienti e qualsiasi tipo di medicamento
disponibile-
-Lei è un uomo
fortunato! Ho requisito questo cargo a una casa farmaceotica,
credo di avere ciò che le serve, a bordo ci dovrebbero
essere antibiotici e
molto altro! Possono andar bene?-
“Un
cargo che trasporta
farmaci? CHE CULO!” Pensa
lui dall’altra parte.
-Direi proprio di sì,
sperando che siano gli antibiotici che servono a me-
-Allora va bene, arrivo!
Indosserò una maschera antigas, crede sarà
sufficiente a proteggermi?-
-Non ne ho idea… credo
di sì ma è pur sempre un virus alieno-
“Dovrò
correre il rischio,
solo su quella nave potrò capire come trovare
Lelouch… ammesso che non sia
stato contagiato anche lui…” Sospira, per poi dirigere il suo
cargo sulla pista dell’aeroporto,
atterrandovi a fianco.
Federazione Cinese
*Laboratorio segreto di Yu
–
A 500mt di profondità*
Yu sembra aver interrotto
i lavori sull’arma anti Orai, sempre tenuto
d’occhio da Daniel e Sam, che ormai iniziano a chiedersi cosa
stia facendo.
“Da
quel che vedo non sembra
che stia lavorando sull’arma, anzi… sta guardando
una carta spaziale” Pensa lei.
La donna gli si avvicina e
impacciata vi si rivolge.
-Mi perdoni signore, qualcosa non
va? Come mai guarda una carta cosmica
invece del codice del programma della sua arma?-
“Che
seccatura, questi umani
sono tanto arguti quanto seccanti e impiccioni!”
-Stavo cercando di trovare le
parole giuste per dirvi quello che ho appena
visto tramite i sensori del laboratorio-
-E cosa avrebbe visto? Eh? Cosa?-
A chiederlo è Daniel, ansimando.
“Ecco,
era una reazione come
questa che volevo evitare” Sbuffa.
-Ho individuato ben 4 vascelli da
guerra Orai in orbita attorno al vostro
pianeta e pare che uno di questi abbia già abbattuto il
vostro vascello-
Nel sentirlo i due sbiancano come
se avessero visto un fantasma. Daniel si
urina nuovamente addosso mentre Sam cade in ginocchio iniziando a
piangere.
-Lo vedete? Per questo
temporeggiavo, non so come darmi le cattive notizie!
O ve la fate sotto o piangete, ma che razza di combattenti siete?- Si
mette una
mano in faccia, seccato.
-Noi non siamo combattenti ma
studiosi! S-T-U-D-I-O-S-I! Chiaro il
concetto? Non abbiamo mai combattuto una sola battaglia in vita
nostra!-
Sottolinea Daniel.
Sam si alza da terra e si asciuga
le lacrime.
-Io veramente… avendo
lavorato per l’aeronautica ho anche partecipato a
delle simulazioni durante l’addestramento ma…-
Viene interrotta da Yu.
L’alieno sbatte i pugni
su una delle console poi, irato inizia a inveire
contro i due.
-MA SIETE DEGLI IDIOTI O NE
RECITATE LA PARTE? ADDESTRAMENTO?-
Nel sentirlo urlare i due scattano
sull’attenti.
-Ascoltatemi bene piccoli e
inutili umani, dai dati che ho rubato dalla
nave umana prima che venisse distrutta ho capito che a bordo si trovava
l’attuale imperatore Britanno, sapete che vuol dire razza di
Bantha incapaci?-
“Bantha?
Sarà un qualche
strano animale da compagnia?” Si chiede lei.
-No, noi non lo sappiamo Lord Yu,
ci illumini lei visto che è un Orai
geniale e saggio! Su, avanti!- A quel punto Daniel, innervosito dagli
insulti
del Cinese quasi lo sfida.
-Vuol dire che gli Orai oltre ad
aver portato qui una flotta da invasione
da cui presto sbarcheranno migliaia di soldati nemici hanno pensato
bene di
eliminare quello che fino a poco fa era l’ultimo sovrano di
questo mondo! Gli
Orai usano eliminare i sovrani delle civiltà avanzate per
poi assoggettarne i
popoli!-
-Aspetti, società
avanzate? Eliminano i sovrani? E poi…. Aspetti
eh…
Soldati nemici?- A parlare è nuovamente Daniel.
-Esatto, soldati nemici! Riguardo
ai sovrani sappiate che per loro è molto
più comodo eliminare i capi di pianeti e nazioni prima di un
attacco visto che
poi non rimane nessuno a guidare gli eserciti nemici…-
“Certo,
non fa una piega…” Pensa Sam, ascoltando i due.
-Signor Yu, ora cosa possiamo fare
prima che questi soldati nemici
attacchino il nostro mondo?- Gli si avvicina, speranzosa.
-Se riesco a ultimare
quest’arma anche quelle navi e i soldati che portano
esploderanno assieme ai priori, solo che ora la situazione è
un po cambiata e
dovrei reimpostare l’arma in modo che vaporizzi le pietre di
Giada anziché
farle esplodere-
-Perché? Che importa se
esplodono o se si vaporizzano?- Chiede Daniel.
-Semplice, se il nocciolo dei
generatori a energia Orai di quelle navi
esplode è molto probabile che l’esplosione
danneggerà il pianeta, inoltre ora
che ci penso anche tutti coloro che hanno contratto il virus alieno
esploderebbero, cadaveri compresi, oltre al fatto che chiunque si
trovasse
vicino a un priore che esplode verrebbe investito
dall’esplosione-
-Però! Un dettaglio
insignificante che non ha mai considerato prima di
adesso? Lei è un genio Signor Yu e io come astrofisica
inorridisco alla sua
incompetenza-
Sentendo
quell’affermazione l’alieno arrossisce
visibilmente, consapevole
della leggerezza che stava per compiere con la sua invenzione.
“Non sono proprio dei
Bantha allora… Questa volta hanno ragione”
-Beh non preoccupatevi, altre 24
ore e avrò finito!-
-24 ore? Ma se continua di questo
passo la terra…-
-Purtroppo non posso fare altro,
mi serve tempo signori! Ora rilassatevi e
preparatemi qualcosa da mangiare! La cucina del laboratorio si trova
dietro di
voi!-
Gli occhi di Yu si illuminano e
sulla parete alle spalle dei due compare
una porta in legno.
-Aprite quella porta e mettetevi a
lavoro, c’è abbastanza cibo per sfamare
un reggimento di soldati!-
“Ma
tu guarda, dobbiamo
anche fargli da cuochi!”
Impreca lei.
-Va bene lord Yu ma prima di
andare… che cos’è un Bantha?- Chiede
lui,
incuriosito.
-Un Bantha è un animale
molto simile ai vostri cammelli ed è considerato
l’animale più stupido e maleodorante
dell’universo-
Sentendo quelle parole i due
studiosi si guardano in faccia, irritandosi
non poco.
-Quindi ci avrebbe paragonati a
dei cammelli puzzoni? No lo dica eh! Ho
sempre avuto una certa cura della mia igiene personale sa? Lo sa? Sa
quanto mi
cost…- Viene interrotta da Daniel che la prende per mano e
la trascina verso la
porta della cucina, per poi aprirla ed entraci.
A quella scena l’alieno
sorride, poi torna a lavoro sulle console.
“Beh,
saranno un po’ stupidi
ma sono divertenti se vogliono” Sorride.