Di mani che s'intrecciano, coccole e momenti passati insieme
{ Tenersi per mano }
BakuDeku
La
mano di Izuku scivola lenta sul tessuto del lenzuolo, percorrendo con
i polpastrelli ogni millimetro di quella superficie candida e liscia
per arrivare vicino al corpo mezzo assopito di Katsuki, steso supino
al suo fianco con un braccio sopra la testa e uno lasciato sostare
sulla pancia piatta e tonica.
Lascia
poi che essa si stacchi dal letto per andare a saggiare la pelle del
suo ragazzo, tanto chiara e morbida da eguagliare la consistenza del
lenzuolo stesso, disegnando strade invisibili dapprima sul suo bacino
ed in seguito sul suo avambraccio.
Trascina
poi la sua mano su quella di Katsuki, più grande della sua e
dalla
pelle spessa e resistente, resa in tal modo per poter sopportare i
contraccolpi delle esplosioni che troppo spesso escono dal suo palmo,
e sopra di lei ci si ferma più a lungo, tratteggiando con
delicatezza cerchi e linee su ogni nocca, andandosi poi ad insinuare
tra le dita lunghe ed affusolate, incastrandoci le sue e fermandosi
definitivamente lì.
Una
sensazione di calore gli invade tutto il corpo solo con quel semplice
contatto ed Izuku non
può fare a
meno di sorridere dolcemente mentre con gli occhi verdi osserva le
loro mani incastrate tra loro.
Dopo
appena pochi istanti, però, sente e vede il braccio di
Katsuki
sollevarsi e teme quasi che quel gesto, forse fin troppo tenero per
uno come lui, lo abbia infastidito e voglia porne termine, ma poi
sente stringersi di più le dita nella presa ed il tocco
morbido e
bollente delle labbra di Katsuki sul dorso, proprio sopra una delle
tante cicatrici che lo invadono, ed il sentimento di amore che quel
gesto così inusuale contiene lo travolge come l'onda fa con
lo
scoglio, portando il suo cuore a battere più forte.
-Ti
amo tanto, Kacchan- soffia allora Izuku, avvicinandosi di
più a lui
con tutto il corpo, senza staccare la mano dalla sua, e quando
Katsuki gli risponde con "dormi, stupido nerd" sa che anche
lui lo ama, perché l'intreccio tra le loro dita non si
scioglie, ma
si rafforza e rimane unito anche quando entrambi cadono tra le
braccia del sonno.
KiriKami
Eijirou
ama uscire con Denki, lo faceva prima quando erano ancora solo
compagni di idiozie ed il biondo non faceva altro che sbavare dietro
alle belle ragazze, e lo fa ora, soprattutto ora, che solo amici non
lo sono più da un pezzo e Denki ha smesso anche di guardarle
di
sfuggita, le ragazze, perché ormai ad attrarlo sono solo i
suoi
muscoli ed il suo sorriso dai denti appuntiti. Dire che Eijirou
è
felice di questo è poco, perché Denki gli piaceva
anche quando
indirizzava tutte le sue attenzioni solo al gentil sesso, ignorando
lui ed il fatto di essere bisessuale, e adesso che ha perfino la
possibilità di baciarlo e toccarlo non potrebbe ritenersi
più
soddisfatto di quello che ha. L'unica cosa che, forse, lo fa sentire
un po' a disagio è il non poter dimostrare quanto sia
totalmente e
perdutamente innamorato di lui davanti agli occhi di tutti.
Perché
l'altro gli ha detto che vuole aspettare e che ha paura dei giudizi
che gli altri potrebbero fare su di loro e allora Eijirou non si
è
mai azzardato a fare nulla, rispettando da vero uomo la decisione del
suo ragazzo. Neanche adesso che Denki gli è vicino, mentre
camminano
fianco a fianco in un appuntamento improvvisato, si arrischia a fare
qualcosa di troppo vistoso, pur desiderando un contatto maggiore e
più profondo con lui.
D'un
tratto, però, sente delle dita sottili scontrarsi con le
sue, un
tocco quasi impercettibile e timoroso che scivola sul suo dorso
andando a stringergli in seguito il palmo in una stretta più
sicura
e audace, ed Eijirou trema e sgrana gli occhi, sentendosi pervaso
dalla piacevole sensazione che quel gesto gli trasmette.
-Io
pensavo che non volessi... Sei sicuro di...?- mormora spostando gli
occhi sul suo ragazzo, guardandolo con tutto l'amore che prova nei
suoi confronti.
-Ti
amo e volevo farlo, conta solo questo, non quello che dice la gente.
L'ho capito solo ora- gli risponde Denki sorridendogli con bocca ed
occhi e stringendo un po' di più la presa per sottolineare
le sue
parole. La sua mano è calda e morbida, ma ha anche una presa
forte e
virile, tanto che Eijirou non può fare a meno di arrossire
pensando
a quanto gli piaccia stringerla con la sua e a quanto quelle parole
lo abbiano scosso.
E
anche quando si abbassa sul suo viso per baciarlo e sussurrargli tra
le labbra che lo ama anche lui, non osa staccarsi dall'intreccio che
si è andato a creare tra le loro dita, desiderando di poter
tenere
quella mano stretta alla sua per il resto della vita.
MomoJirou
Il
cielo splende limpido in quella giornata di metà Maggio e un
piacevole venticello soffia leggero smuovendole i capelli corti.
Kyoka, seduta lì su quella panchina in mezzo al verde del
parco, non
può che sentirsi serena osservando la bellezza del mondo
intorno a
lei. Ma, forse, tutta la meraviglia e la leggerezza che prova non
è
data tanto dalla bella giornata, ma dal fatto che al suo fianco,
fasciata in un leggero vestito lilla svolazzante e delicato,
c'è
Momo che sorride dolcemente osservando le nuvole passeggere che
invadono quella distesa infinita di azzurro sopra le loro teste.
Le
loro mani sono poggiate sul legno della panchina e solo pochi
centimetri di distanza dividono le loro dita dallo sfiorarsi. Kyoka
pensa che basterebbe solo un movimento infinitesimale per farle
toccare e vorrebbe tanto compierlo, ma l'imbarazzo che prova
è
troppo e la sua introversione scuote la testa, ammonendole di non
fare gesti avventati, intimandole di restare immobile come una
statua. Kyoka allora l'ascolta e si limita a bearsi del sole sulla
sua pelle candida e della presenza di lei al suo fianco. Per ora, si
dice per rincuorarsi, le può bastare anche solo stare in sua
compagnia in quel piccolo momento intimo che si sono riuscite a
ritagliare, anche senza toccarla. A quel punto non si aspetta di
certo che sia proprio Momo a far collidere le loro dita e quando si
gira a guardarla in viso, trovandola bella e sorridente con le guance
rosse come ciliegie e gli occhi lucidi di contentezza, non
può fare
a meno di arrossire a sua volta, prendendo con la mano libera uno dei
suoi lunghi lobi delle orecchie e iniziando ad arrotolarselo sul dito
indice. Momo sorride un po' di più riconoscendo in quel
gesto la
timidezza caratteristica di Kyoka e lascia scorrere i suoi
polpastrelli oltre le sue dita, fino a farli posare sul dorso della
sua mano per stringergliela con più forza. Kyoka allora
riporta i
suoi occhi scuri in quelli di Momo e prima che possa fare o dire
nulla la ragazza più alta le si avvicina col viso ancora
tinto di
rosso e le posa un bacio a fior di labbra, mentre con il pollice
disegna ghirigori sulla sua pelle biancastra.
InaTodo
Nonostante
sia Primavera inoltrata, a casa di Inasa la sera fa piuttosto freddo
e allora accendere il fuoco nel camino è diventata ormai una
loro
abitudine. Shouto, guardando quel fuoco dal suo posto sul divano, non
può non pensare a suo padre. Se sapesse che la sera, invece
di
allenarsi, sgattaiola dal suo ragazzo di cui lui non sa neanche
l'esistenza per passare un po' di tempo in sua compagnia,
probabilmente lo caccerebbe di casa e per quanto l'idea in
sé non
gli dispiaccia più di tanto, perché per lo meno
si toglierebbe il
peso di avere una persona che non ha fatto altro che detestare a
fianco, non avere più un tetto dove stare non dovrebbe
essere
altrettando piacevole.
Dal
canto suo, Inasa non sembra preoccuparsi molto di questa situazione.
Tempo fa gli aveva riferito che gli bastava stare insieme a lui e che
a come mettere allo scoperto la loro relazione ci avrebbero pensato
in futuro, una volta diventati eroi indipendenti da padri oppressivi
e desiderosi di sfogare la loro frustrazione lavorativa sui propri
figli. Shouto, però, per quanto si sforzi non riesce ad
essere così
positivo e la negatività che gli aleggia continuamente in
testa gli
si legge anche adesso, in un momento in cui dovrebbe pensare solo a
godersi la presenza di Inasa accanto a lui.
Ancora
perso nelle sue riflessioni dettate dalle fiamme che illuminano la
stanza con la loro tenue ma calda luce, Shouto non si accorge dello
sguardo preoccupato di Inasa rivolto verso di lui. Riesce ad uscire
fuori dalla sua testa e dalla chiusura che lo caratterizza solo
quando si sente afferrare una mano, quella che controlla il potere
ereditato da sua madre e che rimane fredda anche in Estate, e si
ritrova davanti al viso il volto sorridente di Inasa.
-Oi,
pensa a rilassarti, non pensare a quel vecchiaccio privo di eroismo.
Andrà tutto per il meglio- cerca di tirarlo su lui con
l'entusiasmo
ed il vigore di cui il suo spirito è permeato, ma Shouto non
pare
molto convinto dalle sue parole.
-La
fai troppo semplice, tu- ribatte infatti con il suo cipiglio
distaccato, mentre uno sbuffo di condensa gli esce dalla bocca.
-E
tu troppo complicata. Stai tranquillo, pensa a me, a noi-. E dopo
avergli detto ciò si abbassa sul suo viso e gli ruba un
bacio che sa
un po' di felicità e un po' d'amore.
Shouto
non riesce a capire come lui ed Inasa siano potuti finire assieme,
così troppo diversi in tutto, perfino nella camminata e nel
modo di
parlare, ma quando lui gli stringe la mano con una presa ancora
più
energica e decisa ed approfondisce il bacio che si stanno scambiando
aggiungendoci la lingua, non può fare a meno di pensare che
se sta
con lui è perché si sente felice al suo fianco.
Angolo Autrice:
Ehi!
Sono tornata di nuovo in sezione, questa volta con una raccolta di
più capitoli incentrata sulle mie OTP per eccellenza del
fandom! Mi
è dispiaciuto un sacco non metterci dentro altre coppie,
specialmente la TodoBaku, la KamiJirou e la KiriMina che sono due
delle ship che amo di più, però in questa
raccolta non volevo
ficcare come mio solito coppie poligame dettate dl mio multishipping
e quindi ho dovuto fare una scelta tra le mie ship
preferite.
Tornando alla raccolta, io vorrei aggiornare una volta
al giorno, così da rispettare a pieno i 30 giorni della
challenge,
ma non so se ci riuscirò dato che le flash a capitolo sono
quattro e
non solo una. Comunque tentar non nuoce quindi io ci provo XD
Se avete trovato errori, altri refusi o volete farmi sapere un vostro parere fatevi pure avanti, io sono più che felice di leggere le vostre recensioni! Inoltre se avete delle dritte su come trattare quell'omaccione di Inasa io sono ben disposta ad ascoltarvi. Su di lui non ci sono fanfiction e nel manga è apparso poco quindi non so bene come gestirlo sigh.
Ringrazio
comunque anche solo chi legge ^.^
Un
ringraziamento speciale va, come al solito, a Fiore6 che mi fa da
beta e si legge sempre tutto prima della pubblicazione <3
Detto questo io vi saluto!
A presto,
EngelDreamer