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Autore: Mr Lavottino    18/05/2018    3 recensioni
Introduzione di "Moonlight Camp"
Dal testo:
"Il foglio giallognolo, che tanto stava cercando, era appoggiato sul tavolo sotterrato da una delle tante borse della spesa messe a casaccio sulla superficie legnosa.
Finalmente riuscì a trovarlo e, dopo aver imprecato sonoramente, si gettò sul divano tenendolo tra le mani. Iniziò a leggere con attenzione maniacale tutti i piccoli paragrafi, contrassegnati da dei punti tonfi neri, e ne dedusse che quello era, a tutti gli effetti, un vero e proprio sfruttamento."
Genere: Horror, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Altro personaggio, Chris McLean, Duncan, Un po' tutti, Zoey
Note: AU | Avvertimenti: Bondage, Contenuti forti | Contesto: Contesto generale
- Questa storia fa parte della serie 'Moonlight Camp'
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Moonlight Camp
Trama: Duncan Nelson viene convinto dalla sua amica Zoey Smith ad andare a lavorare al Moonlight Camp assieme a lei. Lì conoscerà tutti i ragazzi iscritti al campo, oltre che ai vari supervisori.
Tutto sembra filare liscio finché, all'improvviso, viene trovato un cadavere. Da quel momento in poi si susseguiranno vari eventi che metteranno a repentaglio tutti i presenti nel campo.
 
Introduzione: "Capitolo 0: Work in progress"
Il foglio giallognolo, che tanto stava cercando, era  appoggiato sul tavolo sotterrato da una delle tante borse della spesa messe a casaccio sulla superficie legnosa.
Finalmente riuscì a trovarlo e, dopo aver imprecato sonoramente, si gettò sul divano tenendolo tra le mani. Iniziò a leggere con attenzione maniacale tutti i piccoli paragrafi, contrassegnati da dei punti tonfi neri, e ne dedusse che quello era, a tutti gli effetti, un vero e proprio sfruttamento.
Lavorare per un mese intero in un campeggio estivo per ragazzi adolescenti, pieno di responsabilità e circondato da mocciosi e venir pagato a malapena qualche spicciolo non era proprio l'idea di "buon lavoro estivo" che si era fatto quando aveva sentito le parole di Zoey.
Sbuffò, per poi alzarsi alla ricerca di una penna. Ne prese una a casaccio dal piccolo contenitore in vetro sopra la mensola e si mise a sedere. Tracciò sue linee confusionarie, quasi illeggibili.
"Duncan Nelson".
Dopo aver fatto ciò prese una busta e vi infilò il contratto, attento a non piegarlo, pronto a scendere per consegnarlo alla posta.
Aveva sancito la sua condanna a morte, e lo sapeva bene, ma in quel momento aveva disperato bisogno di soldi e l'unico impiego che aveva trovato era quello, a circa una cinquantina di chilometri da casa sua. Inoltre sarebbe dovuto stare a contatto con altre persone, il che era il male maggiore.
Scese di casa e si incamminò verso l'ufficio postale, situato a pochi passi dalla sua ubicazione. Entrò e notando che non vi fosse praticamente nessuno fece un ghigno soddisfatto.
- Salve, vorrei spedire questo.- porse la busta alla ragazza davanti a lui e le sorrise. Quella, senza nemmeno guardarlo, la prese e la mise sulla scrivania alle sua spalle.
- Fanno due dollari e venticinque.- disse poi, avvicinando la mano verso di lui.
Duncan estrasse qualche moneta e, dopo averle contate - cosa che fece spazientire la dipendente - attentamente, gliele appoggiò cautamente sul palmo della mano.
Si allontanò senza dire nulla, quasi infuriato per il trattamento subito. Però, infondo, anche lui era così. Aveva passato più della metà della sua vita a fare il ribelle senza gloria ed ora si ritrovava in quella situazione così disperata, povero al punto di dover lavorare in quello schifosissimo campeggio che come recensioni su internet aveva a malapena due stelle su cinque.
Estrasse una sigaretta dal pacchetto e la fumò fuori dal portone. Quello era una dei vizi che Courtney gli aveva lasciato, fumare fuori casa.
E, per quanto lei non ci fosse più, continuava a rispettare quella piccola regola come se fosse ancora in vigore. I suoi pensieri fecero la fine del fumo, dispersi nell'aria. Doveva ancora preparare la valigia, non aveva tempo per deprimersi.
 
ANGOLO AUTORE:
Salve a tutti!
Tra poco si avvicina la stagione estiva e ciò significa tre cose: mare, dormite e storia ad OC di Lavottino!
Esattamente! Con questo capitolo, che altro non è che un'introduzione che forse cancellerò in futuro, volevo informarvi sull'imminente uscita della mia nuova storia (Prevista per metà Giugno).
Se siete intenzionati a partecipare mandatemi un messaggio privato, così posso darvi la scheda da compilare.
Beh, detto ciò ci vediamo a Giugno.
Arrivederci.  
   
 
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