Capitolo
30
Tokyo
*Istituto Ashford*
Rolo, Rivalz, Shirley e
Milly portano Cornelia in infermeria, dove viene
presto riconosciuta dal personale medico presente. Il medico di turno,
una
donna in camice dai capelli biondi, seno prominente, occhi color
nocciola e
alta circa 185 cm le si avvicina immediatamente, iniziando a visitarla.
-Dove l’avete trovata?
Che cosa le è successo?- Domanda, senza però
rivolgere lo sguardo ai 4.
-L’abbiamo trovata
davanti all’ingresso dell’istituto- A rispondere
è Rolo.
-Si, esatto dottoressa Marikawa!-
Interviene Milly.
-Ti prego Milly, chiamami Shizuka!
E anche voi ragazzi- Continua a visitare
Cornelia, misurandole la febbre.
“Diamine,
38.9! Ha anche le
labbra secche e le mani le tremano… ho già letto
di questi sintomi,
controlliamo i battiti…”
A quel punto la dottoressa prende
il polso della principessa, contando i
battiti mentre inizia a fissare un orologio a lancette appeso alla
parete di
fronte a lei.
“Diamine,
sono 160 battiti
al minuto! Non posso sbagliarmi… questo
è…”
-Ragazzi! ANDATE IMMEDIATAMENTE
DAL PRESIDE E DITEGLI DI EVACUARE LA
SCUOLA!- Urla, allarmata.
-Che cosa? Perché?- Le
domanda Shirley.
-Temo che la principessa Cornelia
abbia contratto il famoso virus Orai! Lo
stesso che sta sterminando oltre il 70% della popolazione mondiale!-
Nel sentire quelle parole Shirley
sviene, mentre gli altri osservano la
dottoressa iniziando a sudare freddo.
-Va… va bene
dottoressa, ci penserò io ad avvisare il preside! Voi andate
via e portate con voi Shirley!- Interviene Rolo, per poi uscire
dall’infermeria
e correre verso l’ufficio del preside.
Milly e Rivalz, ancora paralizzati
dalla paura, si guardano negli occhi a
vicenda e poi il primo si rivolge alla dottoressa Marikawa.
-Dottoressa… esser
stati a contatto con la principessa Cornelia ci ha
praticamente condannati a morte vero?- Chiede lui, sul punto di
piangere.
-Temo di si Rivalz…-
Gli risponde, chinando il capo.
-Ma io non voglio… non
voglio fare quella fine orrenda che fanno i
contagiati!-
A quel punto Milly scappa via
dall’infermeria, mentre Rivalz la segue al
fine di impedirle di fare sciocchezze.
-18 ore al contagio del 99% della popolazione
Federazione Cinese
*Nave ammiraglia della
Federazione Cinese – Cratere d’impatto della Fleya*
La flotta della
Federazione arriva sui cieli che un tempo sovrastavano la
città proibita la cui luce oggi illumina solo un immenso
cratere largo oltre 6
chilometri.
Dall’altro della nave
ammiraglia Shinku osserva lo scempio compiuto poche
ore prima da Schneizel, la cosa lo lascia sconvolto, tanto da farlo
cadere in
ginocchio in preda allo sconforto.
“Che
scempio… Tianzi, ti
vendicherò lo giuro!”
-Signore, che cosa facciamo?- Gli
domanda uno degli operatori li presenti.
Lui si rialza da terra, cercando
di ricomporsi dopo lo shock subito.
-Ditemi se ci sono
novità… insomma, fate il punto della situazione!-
-Avevo previsto la sua domanda e
mi sono permesso di farmi inviare un
rapporto della nostra intelligence non appena arrivati qui-
-Molto bene, leggimelo pure- Si
volta verso l’operatore.
-Allora… pare che molte
delle nostre metropoli siano cadute vittima del
virus Orai e sembra che quest’ultimo non risparmi ne donne ne
bambini, inoltre
i morti si contano a milioni ormai. Il 78% della popolazione sembra sia
già
stata contagiata e chi ancora non ha contratto l’infezione
cerca di ribellarsi
ai priori come meglio può! Situazioni come quelle che si
stanno verificando sul
nostro territorio si replicano in tutte le metropoli del mondo e poco
fa è
stato segnalato un focolaio anche in Giappone. Inoltre da Shangai ci
segnalano
il contagio di almeno due priori, infatti sembra che nemmeno loro siano
immuni
al virus Orai adesso…-
“Che
strano, nemmeno i
priori sono immuni? Beh… questo mi fa pensare che se davvero
sono stati gli
Orai a scatenare tutto questo magari per qualche strano motivo hanno in
un
certo senso… perso il controllo della loro
arma…”
-C’è altro
soldato?-
-Si signore! Alcuni satelliti
Britanni hanno segnalato l’arrivo di ben
quattro navi da guerra Orai comparse dal nulla nel pacifico circa 3 ore
fa.
Quelle navi avrebbero abbattuto la flotta dei Cavalieri Neri che
cercava di
fuggire dal Giappone abbandonando il pacifico-
-Grandioso… quindi
abbiamo perso anche un potenziale alleato come Zero,
cazzo! Altre buone notizie?-
-Beh signore… in fine
le posso dire che 3 ore fa un priore ha trasmesso in
diretta delle immagini che mostravano la principessa Nunnally
gravemente ferita
e lo stesso priore affermava che Zero è… anzi,
era… un membro della famiglia
imperiale di Britannia, tale Lelouch Vi Britannia!-
-CHE COSA? Zero? Un principe
Britanno? Continua!-
-Non c’è
molto altro da aggiungere in realtà, quel priore ha solo
sfidato
Zero dicendo che se non torna in Giappone e non si consegna agli Orai
ucciderà
la principessa Nunnally-
-Capisco… non possiamo
fare niente per Nunnally né per le altre nazioni,
ora… dimmi se ci sono anche città Cinesi scampate
all’epidemia e all’arrivo dei
priori per favore- Chiede, speranzoso.
-Per il momento solo un paio di
cittadine di circa 300.000 abitanti sono
segnalate come scampate all’epidemia ma se va avanti di
questo passo…-
-Capisco, che la flotta si divida
e raggiunga quelle città! Dall’alto
faremo in modo che nessuno si avvicini a esse ma vi avverto sin da
subito che
potrebbe essere uno sforzo inutile, se volete ritirarvi e non volete
rischiare
la vita potete scendere dalla nave immediatamente, non me la sento di
costringervi in questa circostanza-
-Sta scherzando signore?
E’ la nostra terra e la proteggeremo anche a costo
della vita!- A parlare è un altro degli operatori li
presenti.
-Esatto signore, la seguiremo fino
alla morte- Gli dà manforte un terzo
operatore.
-Allora muoviamoci, dividiamoci e
andiamo a proteggere i superstiti!-
Dopo quell’ordine Shinku
da istruzioni alla flotta, dividendola in due
gruppi e poi da l’ordine a entrambi gli schieramenti di
partire verso le due
città scampate alla pestilenza che sono Chiayi e Keelung.
*Laboratorio segreto
di Yu – A 500mt di profondità*
Yu sta ancora lavorando
alla sua arma mentre Sam e Daniel continuano
imperterriti a fissarlo e la cosa lo infastidisce non poco.
"Per fortuna sono riuscito a
concludere con largo anticipo ma...
dannazione! Questa non me la aspettavo!" Dopo quei pensieri l'alieno
sbatte i pugni sulla console.
-Lord Yu, va tutto bene?- A porre
la domanda è Daniel.
-NO!- Urla, girandosi verso i due.
-Che... che succede signor Yu?-
Chiede lei, intimorita.
-Succede che voi umani siete dei
completi idioti! La bomba che avete
lanciato deve aver danneggiato lo Stargate oltre ad averlo seppellito a
50
metri di profondità! SIETE CREATURE RIVOLTANTI CHE SI
AMMAZZANO FRA LORO! NON
ODIASSI GLI ORAI VI LASCEREI ESTINGUERE PER MANO LORO!- Dopo aver
inveito
contro i due e contro l'umanità rimane a occhi sgranati
intendo a osservare i
due con sguardo rabbioso.
"Non ha tutti i torti... Siamo
esseri spregevoli..." Pensa la
donna.
-Signor Yu, che vuol dire che lo
Stargate è danneggiato? -
Lui sbuffa, poi le risponde.
-Avendo terminato i miei calcoli
con largo anticipo ho pensato di iniziare
a impostare lo Stargate per l'invio del segnale nocivo che
invierà la mia arma
attraverso la rete Stargate ma purtroppo pare che i circuiti primari
dell'anello si siano danneggiati durante l'esplosione dell'arma di
distruzione
di massa che hanno lanciato i membri della vostra lurida specie! -
-Vuol dire che non funzionare? Che
siamo condannati a morte?- A porre la
domanda è Daniel, preoccupato.
-Non esattamente, potrei attivare
l'arma e distruggere tutta la tecnologia
Orai presente sulla terra in questo momento ma poi gli Orai potrebbero
inviare
una flotta di navi per sterminarvi... e poi se non inviassi il segnale
in tutta
la rete di Stargate degli Orai il mio piano di arrestare la loro
avanzata e
dare agli dei del mondo di C una possibilità di sconfiggerli
svanirebbe per
sempre...- China il capo, ormai poco speranzoso.
Sam spalanca gli occhi e poi
prende la parola.
-Mi scusi signore, ho un idea!-
"Spero
che abbiate
deciso di suicidarvi in modo da non infastidirmi più..." Impreca l'alieno, sbuffando
-La prego non si alteri signore,
lasci che le spieghi beh... lei è un Orai
giusto? Sarebbe teoricamente in grado di riparare lo Stargate se
potesse
raggiungerlo?-
-Ovviamente, che domande sono?-
-Beh, lei ha teletrasportato sia
me che Daniel qua giù senza alcun
problema, mi chiedevo quindi se non potesse fare la stessa cosa anche
con lo Stargate
stesso!
"Però, non ci avevo
pensato... quest'umana rischia di farmi fare la
figura dell'idiota"
-Avevo giusto intenzione di
provare a farlo in effetti- La squadra da capo
a piedi, per poi metter mano alle console e iniziare a darle le
impostazioni
che gli permetteranno di teletrasportare lo Stargate nel suo
laboratorio.
-Sei grande Sam! E' evidente che
Lord Yu non ci aveva pensato! BRAVA!
BRAVA!-
Nel sentire quelle parole Yu si
volta di scatto, fulminando l'archeologo
con lo sguardo, per poi illuminare i suoi occhi e usare il suo potere
per far
svanire i vestiti di Daniel, che in quel momento rimane in mutande. Sam
ride di
gusto a quella scena come anche l'alieno, che compiaciuto ricomincia a
lavorare
alla console mentre lei si rivolge al collega.
-Beh Daniel... te la sei cercata
direi- Ride.
-Era per farti un complimento...
dannato Orai...- Conclude, imbarazzato, arrossendo.
Poco dopo Yu teletrasporta lo
Stargate all'interno del laboratorio.
L'anello entra a mala pena nella stanza sfiorando di poco il soffitto
ma la
cosa non lo preoccupa.
"Ora il problema sarà
ripararlo in tempo... i pronostici sull'epidemia
potrebbero essere piuttosto ottimistici..."
A quel punto usa una delle sue
console per dare un occhiata alle News in
rete e trova come primo titolo una news che lo inquieta non poco.
"Il virus Orai va sempre
più veloce, ormai ha
infettato l'82% della popolazione mondiale!"
"Se va avanti di questo passo in
18 ore tutti gli umani del pianeta
non saranno infetti ma già morti..."
Qualche istante dopo l'alieno va
verso lo Stargate, iniziando ad armeggiare
vicino a una delle pietre color rosso che lo compongono, iniziando a
tentare di
ripararlo.
-13 ore al contagio/morte della
popolazione mondiale
Nave di Leila
*Cieli al confine tra
Euro Britannia e Federazione Cinese*
La nave con a bordo i 4
viaggia a tutta velocità verso il Giappone con
Leila ancora alla cloche intenzionata ad arrivare a destinazione il
prima
possibile.
Il viaggio dura ormai da diverse
ore e i passeggeri sembrano stremati sto
che la nave pare esser stata progettata per andare molto più
veloce di un
normale cargo ma non per rendere comodo un viaggio lungo come quello.
-Ehi cara, capisco che vuoi
arrivare in Giappone il prima possibile ma non
credi che potremmo fare una sosta da qualche parte?- A porre la domanda
è Tony,
alzandosi dalla sua poltrona e avvicinandosi a lei.
-Non ancora, e mi farebbe piacere
se tu evitassi di chiamarmi cara in
questo momento!- Esclama, infastidita.
-Come sarebbe non ancora? Siamo
stanchi di tutti questi scossoni e a me
viene da vomitare!- A prendere la parola è Ayano.
-Infatti! E poi stavo leggendo le
News in rete... pare che ormai la
percentuale di infetti sia salita all'86% quando poche ore fa era
all'82%! Pare
che il virus stia procedendo più velocemente rispetto a
prima- Le dà manforte
Yukiya, per poi relazionare sulla situazione globale.
-Una ragione in più per
sbrigarci, non credete?- Domanda lei, seria.
-Certo che sei testarda come un
mulo Leila! Vuoi salvare il Giappone ma non
ti preoccupi dei due Giapponesi che abbiamo a bordo? Se continua di
questo
passo finiremo per perdere loro prima di quelli nell'aerea 11!- La
riprende
Tony.
"Ma
senti questo
iettatore"
Pensa
Ayano, storcendo il muso.
-TONY! FALLA FINITA! E ANCHE VOI
DUE! Se ci fermassimo ora rischieremmo di
contrarre il virus a terra, anzi... rischiereste... io ormai...- I suoi
occhi
iniziano a riempirsi di lacrime.
A quel punto Tony fa un cenno ai
due eleven, indicandogli di andare
nell'altro compartimento della nave, come a volere un po' di privacy. I
due
annuiscono e alzandosi dalle rispettive postazioni escono dal
compartimento.
Quando ciò accade Tony si avvicina alla ragazza e inizia a
sussurrarle delle
dolci parole nell'orecchio.
-Ascoltami Leila, non oso nemmeno
immaginare cosa stai passando dopo quello
che ti ha fatto il priore ma...- Viene interrotto da lei, che si volta
e lo
fissa, ormai in preda a una crisi di pianto.
-Vorrei solo poter stare qualche
minuto tra le braccia di un ragazzo che ho
conosciuto da poco ma che mi ha fatta innamorare...-
Nel sentire le parole della sua
amante Tony perde il controllo e tenta di baciarla
a, non appena sfiora le sue labbra viene scaraventato indietro di
qualche metro
da una forte scarica elettrica. Nel vedere quella scena Leila d'istinto
si alza
dalla sua postazione e corre verso di lui, guardandosi però
bene dal toccarlo o
anche dal solo avvicinarlo. Fortunatamente Tony è illeso e
rialzandosi inizia a
ridacchiare, per poi rivolgersi nuovamente a lei.
-Credo che dovrò
abituarmi a queste scariche elettriche, o la nostra storia
diventerà difficile da gestire ehehehe-
-La nostra storia? Quale storia
Tony? Dimenticami...- Si asciuga le lacrime
tornando al suo posto, riprendendo
a
pilotare.
"Troveremo
una
soluzione Leila... te lo prometto"
Nel frattempo i due eleven
origliavano la conversazione dei due dall'altro
compartimento, incollati al portello di ingresso.
"Povera
Leila... che
pena che mi fa"
Pensa Ayano.
"Tony
è davvero un tipo
romantico vedo... ci vuole coraggio per baciare la donna scossa" Lo deride Yukiya.