Capitolo 31
-11 ore al contagio/morte del 99% della popolazione
mondiale
Tokyo
*Istituto Ashford*
Cornelia si trova all’interno
dell’infermeria dell’istituto, assistita
dalla dottoressa Marikawa, che per sua fortuna è sembrata
rivelarsi immune al
batterio alieno, almeno per il momento. La principessa tossisce e urla
frasi sconnesse
e senza senso mentre nell’istituto risuonano le urla di
decine di studenti già
infetti da ore e che ormai stanno per esalare l’ultimo
respiro.
“La
situazione è disperata, a breve
l’Ashford sarà un enorme
cimitero…”
Pensa lei, asciugando il sudore dalla fronte della guerriera.
-Dottoressa… è il virus
alieno vero? Che sta succedendo in questo
istituto?-
-Si, è lui principessa… non
pensi a quel che succede nell’istituto e
risparmi le forze la prego!-
-Tanto sto morendo, lo so… mi dica solo
che Euphi è al sicuro-
-Euphi? A chi si riferisce?-
-A mia sorella Euphemia che domande! Come osa!-
“Sta
delirando… ha pur sempre 40 di
febbre”
Poco dopo Cornelia perde i sensi, entrando in coma
e morendo solo qualche
minuto dopo.
Nel frattempo la situazione all’istituto
si fa sempre più critica. Rivalz e
Shirley sono entrambi riversi a terra in corridoio mano nella mano,
come a
voler attendere la morte accanto ai loro compagni Milly e Rolo, che
già sono
morti un’ora prima a causa del virus, mentre
nell’istituto scene di
disperazione e morte sono ben visibili ormai in ogni angolo della
scuola, con
studenti che piangono disperati dopo aver contratto il virus che
lentamente li
consuma. Ormai l’80% degli studenti è infetto e
già il 50% di questi è passato
a miglior vita.
*Aeroporto
- Ikaruga*
Marianne si trova nella stanza di Saeko e
Kallen ed è intenta a osservare
il dottor Vangrey, svegliatosi poco prima, che cambia le sacche di
antibiotico
alle sue pazienti. Entrambe le donne versano ormai in condizioni
disperate, Kallen
pare aver perso quasi totalmente la vista mentre Saeko inizia a
delirare a
causa della febbre alta che la pervade. In quel momento Vangrey sta
cambiando
la flebo di Kallen e la rossa non può fare a meno di
iniziare a piangere mentre
tenta di mettere a fuoco il viso del medico, senza però
riuscirci.
-Dottore… ormai non ci vedo quasi
più- Piange, singhiozzando.
-Lo so…-
-Che mi succede?-
-Il virus della Borriella si nutre del sistema
nervoso, probabilmente ha
cenato con i tuoi nervi ottici… mi dispiace davvero non sai
quanto…- In quel
momento la abbraccia, stringendole il capo, il tutto mentre la pseudo
loli li
osserva.
“Dovrei
pensare a Nunnally e a
Lelouch ma… che posso fare? Non so nemmeno quando Nunnally
verrà usata come
esca da quel bastardo… Posso solo
aspettare…”
-Ehi tu, ti chia… ti chiami Anya
giusto?- A richiamare la sua attenzione è
Saeko.
-Si, cosa c’è?- Si volta verso
di lei.
-Sei molto carina lo sai? E pure sembri fuori dal
tuo corpo…-
“Perspicace…
ah, no! Sta solo
delirando…”
-C’è qualcosa che posso fare
per te Saeko?- Si avvicina al suo letto.
-Levati quella maschera antigas e baciami con
passione amore mio!-
-Ma sei fuori?- Rimane sorpresa, sgranando gli
occhi.
Nel sentire quel discorso Vangrey inizia a ridere
di gusto, voltandosi
verso le due.
-Saeko se vuoi io sono disponibile! Lascia perdere
quella loli di merda, io
sono più dotato! Ahahahaha !- Ride a squarciagola.
-Dot.. dottore! Le pare il momento di scherzare?-
Lo riprende Kallen,
strattonandogli il camice.
-Cosa c’è Kallen? Guarda che
c’è abbastanza Itan Vangrey per tutte qui!
Tranne per la loli, lei mi fa schifo!-
“Ma brutto
sporco sudicione! Come
osi, te la farò pagare quando tornerò nel mio
corpo!”
Pochi attimi dopo il suono di una notifica
proveniente dal cellulare di
Anya la avverte di una nuova diretta live streaming direttamente dal
palazzo
del governatorato. La loli estrae il suo telefono e dopo aver sbloccato
lo
schermo apre la diretta e inizia a guardarla, subito avvicinata dal
medico che
sembra interessato a conoscere gli sviluppi della faccenda di Nunnally.
Inizio
diretta
Tamaki appare sullo schermo, fiancheggiato da
Suzaku.
-Cittadini di Tokyo, qui è il vostro
amato priore Tamaki! Come avrete già
saputo nelle ultime ore il dolore degli Orai si è diffuso in
città e ha iniziato
a mietere vittime a destra e a manca! Purtroppo gli Orai hanno pianto
sulla
nostra città a causa del mancato arrivo di Zero, che sembra
non volersi far
vedere, rifugiandosi come un vigliacco chissà dove. Tuttavia
se Zero si
mostrerà probabilmente gli Orai smetteranno di piangere,
tuttavia non temete
fratelli miei… gli dei salveranno dalle loro stesse lacrime
tutti coloro che
provano sincero amore verso di loro!-
Si interrompe e a quel punto Suzaku interviene.
-Zero.. anzi, Lelouch! Se mi senti sappi che tua
è la responsabilità di ciò
che sta accadendo a Tokyo in questo momento! Mi senti Lelouch!? Vieni e
affronta gli Orai! Vieni e muori per il popolo Giapponese!-
Suzaku viene interrotto da Tamaki.
-Zero! Fra 1 ora mi troverai in cima al palazzo del
governatorato in
compagnia di Nunnally, se non verrai all’incontro
lancerò quella mocciosa giù
dal palazzo e di lei non rimarrà altro che il ricordo!-
Fine
Diretta
Marianne resta immobile per qualche secondo,
sconvolta dalle parole di
Tamaki come anche dalle intenzioni che questi palesa nei confronti di
Nunnally.
“No…
perché vuoi fare questo?
Perché?”
-Che storia strana eh mocciosa? Questi priori ora
se la prendono anche con
una loli in carrozzina… Ma mi chiedo come mai tanto astio
nei confronti di Zero
o… come cavolo di chiama… Lelluccio il Britanno?-
-Lelouch Vi Britannia…- Lo corregge
Kallen.
-Probabilmente Tamaki vuole solo fargliela pagare
per via della sua
identità, ci ha nascosto un grande segreto dottore- A
intervenire è Saeko.
-Non mi importa, per quanto mi riguarda Zero poteva
essere pure
l’imperatore Charles ma ha tirato fuori dalla merda i
cavalieri neri e ci ha
condotti alla vittoria! Un po’ di gratitudine no eh?- La
riprende il medico.
“Beh…
qualcuno ragiona qui, bravo
dottore! Devo ricredermi su di lei!” A pensarlo è Marianne.
-Voi non conoscete Lelouch… Tamaki sta
usando Nunnally per tendergli una
trappola e ucciderlo… qualcuno dovrebbe fare qualcosa per
impedirlo, io non
voglio che Lelouch muoia!- Inizia a piangere.
-Dai bella non fare così, ce ne sono di
figaccioni in giro! Non devi per
forza pensare a Lelouch adesso! Su pensa a guarire!-
-Idiota! COGLIONE!- Gli inveisce contro, arrossendo.
“Kallen…
allora se ti incazzi le
forze le hai ancora…” Pensa lui.
-Dottore, ho bisogno del suo aiuto!-
-Che cosa vuoi mia cara loli dai capelli rosa?-
-Lei sa pilotare il mio cargo?-
-Certo ma mi hanno tolto la patente per guida in
stato di ebrezza, è
rilevante?-
-Come Knight of Six ripristino la sua patente
all’istante! Dovrà guidare il
mio cargo fin nei pressi del palazzo del goveranatorato e aiutarmi a
recuperare
la principessa Nunnally quando il priore la esporrà
pubblicamente!-
-Ma non ci penso proprio! Tieniti la mia patente,
io non rischio la pelle…
non per una stronza come Nunnally che secondo me puzza pure di
formaggio sotto
i piedi!-
Nel sentire quell’affermazione del tutto
inopportuna le tre ragazze lo
fissano come volessero bruciarlo vivo con lo sguardo, cosa che lo mette
a
disagio e non poco.
-Ehi, a parte scherzi Anya, non posso lasciare qui
le mie pazienti… non
dopo quello che stanno passando, non dopo quello che Kallen sta
passando…-
La rossa gli prende la mano, stringendogliela forte.
-Sciocco, vorrei riuscire a mettere a fuoco la tua
faccia ma non posso,
come non posso più pilotare… quindi come tue
superiore ti ordino di guidare
quel cargo e di salvare Nunnally, intesi?- Gli sorride.
“Kallen, lo
vuoi davvero? Tu odi i
Britanni… E poi io non so guidare i mezzi
volanti...”
-Devi ubbidire a un tuo superiore dottore- A
parlare è Saeko, che lo deride
sotto i baffi.
In quel momento il medico inizia ad arrossire
mentre è osservato anche da
Marianne, che sembra non volergli togliere gli occhi di dosso.
-Bene dottore! Si prepari e prepari delle flebo di
riserva per le sue
pazienti, partiremo fra 30 minuti- Conclude, per poi uscire dalla
stanza e
andare a preparare il suo cargo per il decollo.
Vangrey le corre dietro e quando la raggiunge si
rivolge a lei.
-Senti Aniya! Non sappiamo nemmeno dove
verrà esposta quella ragazzina!
Inoltre se non torniamo rischiamo di far morire anche le mie pazienti,
te ne
rendi conto?-
-DOTTORE! Si renda conto del fatto che le sue
pazienti sono praticamente
dei cadaveri che respirano!- La voce di Aniya raggiunge sia il medico
che le
due donne, che rimangono impietrite nel sentire quelle parole.
Il medico le si avvicina e la afferra per i
vestiti, per poi strappargli la
maschera antigas e scaraventarla a terra con in volto uno sguardo che
le
trasmette tutto il suo odio.
-BRUTTA STRONZA! PICCOLA BASTARDA! Quelle due tipe
sono ancora vive e per
quanto mi riguarda lotterò con le unghie e con i denti
affinché lo restino il
più possibile! Non sarò il migliore dei medici
né un modello di rettitudine ma
di certo non lascerò che una persona come te spari sentenze
su persone a cui
tengo!-
-Dottore… io… le chiedo
scusa…- China il capo, versando qualche lacrima.
-Non è necessario, ti ho strappato la
maschera e quando ti ammalerai ti
tratterò esattamente come tu vuoi trattare Kallen e Saeko!
TI lascerò crepare
come una bestia, sappilo!- A quel punto le dà le spalle,
tornando nella stanza
delle due.
Quando rientra in stanza Kallen richiama la sua
attenzione con qualche
colpo di tosse, cosa che spinge il medico ad avvicinarsi al suo letto e
a
prenderle la mano.
-Ehi, tutto bene?-
-Non proprio… anche se già
sapevo che sto morendo…-
-Non ti lascerò morire scema!-
Saeko volta il capo verso i due.
-Dottore, non ci prenda in giro la
prego…-
-Saeko ha ragione, e poi anche se io sopravvivessi
non potrei più pilotare
il mio frame ne fare nulla di ciò che facevo
prima… ormai sono cieca…- Scoppia
in lacrime.
-Stupida!- La abbraccia.
“Mi
prenderò io cura di te Kallen,
ce la farai… devi farcela!”
Poco dopo Vangrey prende ben 10 sacche di
antibiotico dalla borsa che Anya
aveva portato con se e istruisce Saeko su come sostituire le sacche di
antibiotico
una volta finite. La ragazza afferra il concetto e promette che si
prenderà
cura di se stessa e di Kallen fino al suo ritorno. Con ciò
il medico saluta
entrambe e poi raggiunge l’hangar, dove Aniya sta
già preparando il suo cargo
per la partenza.
*Baia
di Tokyo – Incrociatore Lotus*
L’incrociatore è da
poco arrivato
nei pressi della baia di Tokio dopo diverse ore di viaggio.
CC e Lelouch hanno appena finito di vedere la
diretta trasmessa poco prima
da Tamaki in cui gli dà istruzioni riguardo il loro
incontro. Lelouch sa già
che se vuole rivedere viva sua sorella altro non può fare se
non assecondare le
richieste dell’ex sottoposto, anche se l’idea non
lo fa impazzire.
-Lelouch… che vuoi fare?-
-Mi sembra ovvio, salviamo Nunnally!- Si volta di
scatto, fissandola truce.
-Ma è una trappola Lelouch! Ti prego
pensaci bene!-
-So benissimo che è una trappola, ma
vedi alternative? Se non interveniamo
quel bastardo di Tamaki farà sfracellare al suolo Nunnally
lanciandola dalla
cima del palazzo!-
-Hai già un piano?-
-Ovviamente! Prenderemo un Knightmare dotato di ali
e affronteremo Tamaki,
cercando di ucciderlo-
-Hai visto cosa possono fare i priori no?
E’ un suicidio!- A quel punto lo
prende per le spalle, sperando di farlo desistere.
-Probabilmente hai ragione, ma sai bene che
Nunnally è la mia ragione di
vita, non posso non provare a salvarla…-
-Come vuoi Lelouch, io ti starò vicino
come sempre ma… non voglio
perderti…- China il capo, lasciando la presa sulle sue
spalle.
-Non credo che Tamaki mi ucciderà, non
subito… vorrà prendermi vivo per
divertirsi con me pubblicamente…-
-già… speriamo che la cosa ci
dia un qualche vantaggio ma non dimenticare
che con lui c’è Suzaku, cosa vuoi fare con lui?-
-Li entri in gioco tu, probabilmente
cercherà di affrontarci in qualche
modo, con il suo frame o chissà come e dovrai distrarlo-
-Va bene Lelouch, conta pure su di me!-
Il ragazzo annuisce e poi invita la verde a
seguirlo nell’hangar per andare
a prepararsi e per preparare un frame in vista dell’imminente
battaglia.