Collocazione temporale: Missing Moment dal capitolo 23 "Together we stand, divivded we fall"
Trama: Dopo aver ricevuto il messaggio in segreteria da parte di Dean, Ellie riflette se sia il caso o meno di raggiungerlo fino in Louisiana per dargli una mano.
Conteggio parole: 228
Note: Siamo a venerdì e con lui arriva un’altra flash della raccolta.
Anche questa è una delle ultime aggiunte e, con lei, siamo a meno due dalla fine (ç_ç), quindi per la prossima settimana, gli aggiornamenti torneranno al martedì e al venerdì com’era solito all’inizio.
Detto questo vi auguro un buonissimo fine settimana e vi abbraccio forte! :D
Come back
When someone is in your heart, they’re never truly gone.
They can come back to you, even at unlikely times.
(Mitch Albom)
Strofina le mani umide sugli occhi un paio di volte, l’acqua che scorre ancora dal rubinetto. Lo chiude e le appoggia sul lavandino, le braccia a sostenere il peso del suo corpo.
Il capo basso e un paio di goccioline che le cadono dal naso, Ellie sospira appena, nella testa un nido di pensieri aggrovigliati.
Ha la sua voce e le sue parole nelle orecchie – quella richiesta d’aiuto e il suo tono mogio, teso – e, per quanto volesse, non riesce a ignorarle. È più forte di lei: l’idea che Dean possa essere in pericolo e abbia bisogno del suo aiuto è come una calamita. E pensare che stava un po’ meglio, ultimamente. Dopo un anno quel pensiero si stava allontanando un po’; ora, con quel messaggio, è di nuovo da capo.
Dean appartiene al passato: non fa più parte di lei, o almeno non vuole che sia così, e farà di tutto per mantenere le cose come sono adesso, ma non può ignorare la sua richiesta d’aiuto.
Sospira, alzando la testa per osservare la sua figura allo specchio. Potrebbe farlo, invece: potrebbe andare a lavorare come ogni giorno, continuare a coltivare la sua nuova vita e i suoi affetti, ma il suo riflesso allo specchio ha già deciso diversamente. Perciò, l’unica cosa che le resta da fare è preparare il borsone e ottenere qualche giorno di ferie dal suo capo.