Fumetti/Cartoni americani > Teen Titans
Segui la storia  |       
Autore: Esch    25/05/2018    2 recensioni
L'universo narrativo di questa fan fiction è la serie animata classica, andata in onda su cartoon network nei primi anni 2000.
Si svolge temporalmente dopo le 5 stagioni.
E' semplicemente un possibile continuo in salsa BBRae.
Genere: Azione, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beast Boy, Nuovo Personaggio, Raven, Un po' tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Movente. GROOOAAARR!!!

Deathstroke atterra rotolando come un pupazzo rotto, per poi rialzarsi tremolante: "Ch--coff---bluargh!" Del sangue cola dalle fessure della maschera: "Che diavolo è quella creatura?".

B.B. torna umano: "E' palese che tu non ne sia a conoscenza... tu eri morto in quel periodo... desidererai di non essere mai tornatoooOOAAARRR!!!" La Bestia balza in aria.

Deathstroke non fa in tempo a scansarsi, che la Bestia gli atterra su un piede; inutile la resistenza della sua armatura: il piede si sgretola diventando sottile come un calzino vuoto: "AAARGH!".

Vorrebbe fuggire, ma il mostro verde gli afferra il piede sano... sano per pochi secondi: "YYAAAARGH!!!" Si dimena a terra il villain: "AAAaah!" Deathstroke prova a persuaderlo: "EHI! Io so perché la tua amichetta Terra non vuole più avere a che fare con voi! Posso spiegarti tutto! Pensaci: tu mi lasci andare, ed io ti do la possibilità di esser di nuovo felice con TerrAAAAAAAAAAAAARRRRGGGH!!!!"

Beast torna umano: "OH! Scusami, che sbadato che sono! Devo aver accidentalmente rotto la tua mano sinistra con una zampata: sono davvero mortificato" Peccato che il tono del mutaforma non sia per nulla scherzoso o allegro: mite e freddo, cela le sue emozioni.

"Aaa... " Deathstroke cerca di prendere tempo per pensare ad un piano: "Uurgh... e-ero convinto che ti piacesse Terra! Non vuoi sapere la verità?".

"Stai cercando di prendere tempo, non è vero?" Lo fulmina con lo sguardo B.B.

"!!!!" La Bestia lo solleva da terra per poi scagliarlo con forza inaudita contro la parete pericolante di un edificio abbandonato, causando il crollo dell'esile barriera architettonica.

Il titano torna umano: "Lo so che sei ancora vivo, rotto in più punti, ma ancora vivo: ti sento strisciare nelle macerie... speri che non ti trovi..., ma ti sei dimenticato dei miei sensi animali... so esattamente dove sei".

Deathstroke esce strisciando lentamente dalle macerie: "Uhuhuh, sei troppo concentrato su di me... uhuhuh, vediamo come te la cavi ora".

B.B. viene travolto da una massa melmosa: Plasmus continua a vomitargli contro fino a seppellirlo sotto tonnellate di quella brodaglia orribile.

"Hahahaha, ed ora cosa farai ?!?!?!?"

SPLOOOSH!!!!

Un braccio della Bestia riesce ad uscire dalla massa di melma mutante... il braccio si ritrae per poi far uscire un topolino verde; si scrolla da dosso i rimasugli ripugnanti di quella sostanza appiccicosa e tremendamente pesante, per poi traslare nella forma di un Ghepardo; corre veloce verso il nemico, muta in un Grizzly per tranciargli la testa di netto con una poderosa artigliata... peccato che la testa si riattacca al busto senza alcun problema.

Torna umano e sembra pensare per pochi secondi; il tempo necessario per vedere il campanile poco distante; ritorna la Bestia ed inizia a correre in direzione dell'edificio.

Con una serie di balzi, riesce ad evitare i proiettili di melma a ripetizione di Plasmus; arrampicandosi sempre più vicino alla sommità del campanile, compie un ultimo balzo dentro l'alloggio della campana, per poi diveltarla di netto, e lasciarsi cadere in picchiata verso il suo nemico.

Appena spiccato il volo, la Bestia comincia a scuotere la campana con forza, lasciando il batacchio scontrarsi con forza all'interno di essa, producendo fortissimi suoni; quest'ultimi arrivati all'udito di Plasmus, gli arrecano non poco disturbo, facendogli perdere il controllo sulla sua forma mutante, che poco a poco si rimpicciolisce fino ad ottenere l'altezza di un uomo: la Bestia atterra sopra l'orribile creatura sbattendogli con forza la campana addosso, imprigionandola al suo interno.

La Bestia riafferra la campana e la solleva il gusto per riuscire a scuoterla con incredibile forza: producendo un incredibile sequenza di suoni e colpi di batacchio abbastanza forti da far perdere i sensi a Plasmus, facendolo tornare nella forma umana.

Deathstroke, rimasto fermo dov'era per il troppo dolore: "N-non ci credo! Maledizione! Come sei riuscito a sopportare tutto quel frastuono?! Non ci credo che non ti abbia fatto esplodere la testa dal dolore!".

B.B. torna umano: "Mi ha fatto malissimo... niente a confronto del male che hai fatto a Raven... la MIA Rae..." Le orecchie di B.B. hanno lievi tracce di sangue secco.

"LA MIA RAE?!?! RAGAZZO!!! TU SEI QUELLO CHE SBAVAVA DIETRO TERRA!".

"Raven... so che puoi sentire quello che sto sentendo io ora... ascoltami" B.B. chiude gli occhi e apre il cuore alla maga.

(Quando ho perso Terra... una parte di me si è persa... quando ho rivisto Terra, senza apparente memoria, quella parte è torna al suo posto, e finalmente ho potuto fare chiarezza su quello che sentivo per lei...).

"Ragazzo non si dorme in piedi davanti al nemico! TI RICORDO CHE IO C'ERO SU QUELLA RUOTA PANORAMICA! VI SIETE QUASI BACIATI!". Click!.

B.B. : "Io...".

"MI STAI PER DIRE CHE HAI SEMPRE AMATO L'ALTRA?!?! (ancora poco e saranno qui, devo distrarlo ancora un po')".

"NO!" Pronuncia serafico Beast Boy riaprendo gli occhi: "E' vero, io amavo Terra".

La maga, metri sotto terra, ha un sussulto a tale affermazione: "Gar...".

Robin: "Che succede Raven?".

"B.B. mi sta comunicando i suoi pensieri con il cuore in mano... è una sensazione che non ho mai provato... mi sento strana, non so come reagire... ho... ho paura... ne sono investita totalmente... un calore che non ho mai avuto occasione di sentire prima... è talmente intenso...".

Deathstroke ormai paralizzato dal dolore provocato dalle molteplici fratture disseminate per tutto il corpo: (D-devo resistere ancora un poco... le mie truppe speciali d'emergenza sono quasi arrivate... devo approfittare del fatto che Beast Boy non mi ucciderà).

B.B. bisbiglia gli ultimi pensieri comunicati a Raven: "Ma in fondo noi non siamo famosi per andare d'accordo... io alla fine sono solo uno stupido infantile tappo di bottiglia... e tu sei una maga mezzo demone tostissima..., non mi sono mai fatto nessuna illusione: posso solo impegnarmi per diventare il miglior compagno di squadra che tu potrai mai avere" Stringe i pugni con forza.

"Ed un miglior compagno di squadra lascia che il cattivo vinca?" Domanda Deathstroke intravedendo finalmente le sue truppe speciali fare la loro comparsa nella notte.

"Deathstroke... ti sei dimenticato dei miei sensi animali?" Lo guarda serio B.B.

"Che intendi dire?".

"L'ho sentito il click del pulsante con il quale hai richiamato i tuoi robot di scorta... li ho sentiti arrivare pian piano... ed ho aspettato... per distruggerli tutti!".

"Ma non hai minimamente pensato che potessero essere molto meglio armati dei precedenti! Idiota!".

Dei raggi di folgore scaturiscono dagli speciali armamenti del plotone robotico: scaricano tutta la loro potenza su B.B. che cade a terra in ginocchio urlando per il dolore.

"NOOO!! GARFIELD!" Raven tenta di alzarsi, ma un capogiro la fa di nuovo distendere tra le braccia pronte di Robin, sempre vigile su di lei.

"Robin! Presto! Dobbiamo tornare subito da B.B.! Non riuscirà a resistere ancora per molto! D-devo aprire subito un portale!" Ma l'unico risultato è un piccolo scoppiettio di magia oscura nell'aria.

"Raven fermati! Sei troppo delibitata! Ci sono gli altri con B.B.!".

"No! Robin, siamo qua!" Si palesa Cyborg appena toccato il suolo, adagiato da Starfire.

"Avete lasciato B.B. da solo contro Deathstroke?!".

"ASCOLTATEMI!" Li implora Raven! Tutti si voltano verso di lei: "Presto, avvicinatevi a me: ho un idea!".



"Piccolo stupido ometto verde! Hai fatto tanto il duro, per poi finire a terra come un qualunque eroe da quattro soldi; con il cuore pieno d'amore e di giustizia, ed il cervello gonfio di belle parole pesanti come l'aria!".

B.B. lentamente si rimette in piedi a fatica, mentre il fascio di fulmini continua ad irradiarlo; passo dopo passo, dolore dopo dolore, raggiunge il mercenario a terra: "S-sarò an-anche...anche uno stupido ometto verde... grrrrr! (n-non riesco a-a trasfor...aargh) Tutto questo dolore non è nulla, paragonato a tutto quello che ha dovuto passare Raven... SPECIALMENTE PER COLPA TUA!" Solleva parzialmente da terra Deathstroke, afferrandolo per il collo con ambo le mani riuscendo a mutare parzialmente le braccia in una versione ridotta degli arti della Bestia.

"N-non è possibile?! Come?! COME?! YAAAAAARGH!!" Le folgori si irradiano attraverso B.B. nelle membra fratturate di Deathstroke.

Dei colpi di energia verdi ed un poderoso raggio di energia azzurra, seguiti dai birdarang, annichiliscono di sorpresa il plotone, liberando dalla morsa elettrica i due avversari, lasciandoli franare al suolo, oramai prossimi allo svenimento.

"EH! L'ho detto io che sei tu quella tosta, Rae!" Sorride pochi secondi prima di svenire, vedendo i suoi amici di nuovo in superficie, grazie ad un portale creato dalla corvina.

"Ci sono riuscita grazie alle emozioni dei nostri amici Gar!" Pronuncia con un soffio di voce, per poi cadere tra le braccia di Robin: "Presto dobbiamo portarli alla base per sottoporli a cure!".

Cyborg prende in braccio il migliore amico, mentre Starfire si occupa di Raven; Robin intanto si avvicina a Deathstroke per controllarne i segni vitali; lo osserva con uno sguardo rancoroso misto alla pietà: "Guarda come ti ha ridotto...sei ancora vivo per fortuna, così finalmente finirai dove meriti... probabilmente non ti riprenderai più come prima... finalmente la pagherai".



Raven è seduta sulla sedia, posta affianco ad uno dei letti nell'infermeria della Torre, dove riposa B.B. da ormai cinque ore.

Apre la porta Cy ed entra nella stanza; pone una mano sulla spalla della titana: "Ehi" Le sorride: "Come sta il nostro stupido muso verde?".

"Si sta riprendendo: per fortuna le nostre cure, assieme alla mia magia curativa, si sono rivelate sufficienti... ora deve solo riposare...".

Scorrono cinque secondi di silenzio: "E tu? Non dovresti riposare anche tu?" Rannicchiandosi affianco alla maga assorta nei suoi pensieri.

"Guarda che ci sono altre sedie, se vuoi sederti" Nota la maga, mascherandosi con un velo di cinismo.

"Guarda che ci sono altri fazzoletti, se vuoi continuare a piangere".

"Touché" Gli sorride Raven ancora con gli occhi fortemente arrossati: "E' buffo sai...".

"Cosa?" La guarda Cy, rialzandosi.

La maga indica i due amuleti di azar riposti sul comodino di fianco al letto, ormai compiuto il loro compito: "Grazie a questi due amuleti di azar, mi sono fatta un viaggio di sola andata nel cuore di Garfield... è stato... è stato...".

Il gigante di metallo le sorride fraterno: "Ti piace proprio chiamarlo per nome, vero?".

La corvina annuisce con paura, come se avesse il terrore d'esser vista provare imbarazzo: "Mi... mi fa stare bene... mi sento strana, ma anche se non sento più il suo cuore... il suo eco mi è rimasto dentro... come se il viaggio non fosse mai finito in fondo... ed è... è...".

"E'... come?" Cy ormai curioso come una pettegola.

"E'... eee... meravi...!!!" Una terza voce si intromette: "Sì dai Rae, dicci com'è su, che siamo curiosi" Le sorride risaltando i canini sviluppati, Beast Boy segretamente sveglio da quando è comparso l'amicone.

La maga lo fulmina con lo sguardo: "E tu da quanto sei sveglio?".

"Rae quello sguardo arrossato dovrebbe essere uno sguardo assassino?" La canzona l'ometto verde rimasto sdraiato, ma con la schiena ora appoggiata alla testata del letto, con il cuscino a rendere comoda la posizione.

Senza voltarsi, ma spostando lo sguardo da rimprovero su Cy intento a coprirsi la bocca dal ridere: "E tu da quanto ti eri accorto che si era svegliato?! E non mi hai detto niente CYYYY!!!".

"UHUHUHUH Scusa! Uhuhuhu scusami Raven! Hahahahaha!" Scappa via il colosso, mentre delle mani di energia oscura lo schiaffeggiano sulla testa e gli tirano le orecchie.

La corvina si gira verso B.B., pronta a schiaffeggiarlo con un grande arto di magia oscura alto e pronto a colpire; Beast chiude gli occhi per due secondi: quando li spalanca, si trova Raven buttata completamente su di lui in un abbraccio, con la testa appoggiata sulla sua spalla.

"Raven?" Quasi mangiandosi le parole.

"Ancora un minuto in quelle folgori, e... dannazione Gar... sarebbe bastato un minuto di più..." Le lacrime ricominciano a scendere lentamente sul suo viso, fino a bagnare la spalla di lui: "Raven... perdonami" Ricambia l'abbraccio con la medesima intensità dell'amata.

"Colpa tua e delle tue emozioni! Non so quando finirà l'effetto, ma spero lo faccia presto! Mi sento vulnerabile ed instabile emotivamente: con i miei poteri non posso permettermelo!".

"S-scusami".

"Scusami? Gar ...ho... ho sentito... ho sentito il tuo cuore iniziare a cedere sotto tutta quell'elettricità... e più si indeboliva, più sentivo i tuoi ultimi pensieri... i tuoi sentimenti..." Lui la stringe più forte: "Mi dispiace Raven".

Lei si stacca dall'abbraccio, portandosi seduta affianco a lui sul letto, rimanendogli comunque davanti: "Non posso perdonarti B.B., non puoi chiedermi questo dopo aver condiviso con me le tue emozioni" Lo guarda fisso negli occhi, piena di rabbia.

"Raven mi dispiace, per favore, smettila di piangere, mi fa male vederti così" La guarda lui, ormai quasi sul procinto di piangere assieme a lei.

"Non posso..." Distoglie lo sguardo, negando con la testa ad occhi chiusi, per poi riaprirli senza smettere di piangere e guardarlo di nuovo nei suoi occhi verdi: "Non posso perdonarti e dimenticarmi di tutto l'amore che mi hai trasmesso in quel momento, mentre combattevi contro Deathstroke... MENTRE MORIVI E CONTINUAVI A PENSARE A ME!" Non riesce più a tenere gli occhi aperti; alza le braccia con i pugni chiusi e le lascia cadere su di lui per colpirlo debolmente sul petto, per riaprire le mani con i palmi appoggiati sul suo cuore: "Tu stavi morendo... ed hai continuato a pensare a me tutto il tempo che ti rimaneva; mentre soffrivi per le folgori, tu pensavi al dolore che ho dovuto sopportare io essendo la figlia di un demone privo d'amore; hai pensato a tutte le volte che mi hai fatto arrabbiare, dispiacendoti! Hai pensato al dolore del ritorno di mio padre, aiutato da Deathstroke!" Ormai curva su se stessa con la testa a peso morto e le mani saldate sopra il cuore di lui: "Io non ho mai potuto provare nulla di così lontanamente forte in tutta la mia vita; ho sempre dovuto tenere sotto controllo le mie emozioni per colpa della mia natura di mezzo demone; ti sei persino scusato con me per essere un infantile! MALEDIZIONEEEEE! TUUUuuuuu!" Lo colpisce di nuovo, una, due, tre, quattro volte; senza forze ed esausta fa cadere le braccia sul letto; ormai con gli occhi impastati e gonfi per aver finito le lacrime, alza ancora una volta lo sguardo verso il suo: "Tu... TU AMAVI Terra! NON me! Come diavolo ci siamo finiti in questa situazione?! DANNAZIONE!" Lo scaffale delle medicine si colora di energia oscura per poi aprirsi di scatto, lanciando dappertutto il suo contenuto.

"Rae... io ti...".

"SMETTILA!" Uno dei letti in infermeria si colora di energia oscura per poi esplodere: per fortuna era quello più lontano da loro.

"..." B.B. rimane in silenzio a guardarla negli occhi.

"Perché proprio tu?! PERCHE' NOI?! Come hai fatto? Come?! QUANDO?! Quando hai iniziato ad innamorarti di me?!".

"Ti ricordi quando eravamo convinti entrambi di odiarci?" Lei annuisce e lui continua: "Da quel momento ho iniziato a pensare che finalmente potevo esserti amico. Poi è stato un susseguirsi di missioni; abbiamo preso a calci un sacco di cattivoni; poi è arrivata Terra, ed io mi sono preso un colpo di fulmine a ciel sereno; lo ammetto: ero cotto".

"Almeno non mi stai mentendo o dicendo qualche tua battuta stupida" Cerca di riacquistare la sua faccia da poker ed il tono apatico, ma con quegli occhi ancora rossi e gonfi, è parecchio difficile.

"Poi se ne è andata, per poi tornare: Le avevo fatto anche una scatolina a forma di cuore, e la parte interna del coperchio aveva una superficie a specchio; per poco non ci baciavamo quando siamo andati sulla ruota panoramica... ma ci ha fermati Deathstroke".

"E tu la volevi baciare, non è così?" Raven lo squadra con fare accusatorio.

"Sì, diamine se lo volevo, ma appunto, volevo non è voglio: è passato" Lei porta le braccia conserte ed inarca un sopracciglio: "B.B. continua!".

Lui sospira, lascia passare qualche secondo per poi riprendere: "Poi ci ha traditi... ed io sono finito nella sua stanza, trasformato in cane, accucciato sul suo letto... a piangere:, non lo nego: quelle erano pene d'amore in piena regola".

"Poi si è pentita all'ultimo e ci ha salvati tutti sacrificandosi" Aggiunge la corvina con un filo di tristezza mal celato.

"E' passato del tempo, ed il suo scorrere guarisce da ogni ferita, no? Ma tu, a dispetto di noi, sei costretta a tenerti tutto dentro, in solitudine: e di tutto questo dolore se ne è approfittato Malchior".

"Già, sono stata proprio una stupida".

"No Rae, no... è stato lui lo stupido che si è approfittato del tuo dolore; e quando ti ho visto stare così male, non ho potuto fare a meno di venire a cercarti e dirti che non eri sola".

Lei con un mesto sorriso: "Grazie Gar".

"Dopo quel giorno, ho iniziato pian piano a cercarti più spesso; ci avrai fatto sicuramente caso" Si spazzola la nuca con una mano: "Ti avrò sicuramente rotto talmente tanto le scatole, da aver rischiato di morire almeno un milione di volte" Le sorride lui conscio delle morti scampate.

"Stupido, perché lo hai fatto?".

"Non volevo che ti rinchiudessi di nuovo in tutta quella solitudine... avevo visto come c'eri stata male, il solo pensiero che potesse riaccadere,  faceva stare male anche a me, ed allora cercavo ogni minima e sciocca scusa per bussare alla tua porta; ho moltiplicato anche le battute e gli scherzi pur di provocare in te una reazione che non fosse la reclusione".

Lei si dimostra sorpresa: "B.B. ...".

"E poi volevo che mi riabbracciassi!" Gli dice tutto d'un colpo e contento!

"Cosa?" Lo guarda poco convinta.

"Volevo un occasione per ricambiare quell'abbraccio... mi avevi colto completamente di sorpresa ed invece di ricambiare, ti ho spostato per vedere se eri impazzita di colpo".

"Hahaha, niente battute... se era una battuta, era orrenda" Lo fissa apatica.

Lui si fa mogio in volto: "Poi c'è stato quell'incidente con Adonis... e nonostante fossi diventato la Bestia per la prima volta, senza alcun controllo... io volevo solo proteggerti...".

"...e così è stato B.B., grazie". Sorride Raven.

"... il tuo compleanno... e tutta la faccenda di Trigon... più ti vedevo soffrire, e più sentivo male; più volevo aiutarti, e più non sapevo cosa fare... ma alla fine ci sei riuscita da sola, ed hai preso a calcioni quel brutto muso di tuo padre... e te lo devo proprio dire...".

"Cosa?" Lo guarda incuriosita.

"Sei fantastica vestita di bianco; ok ti avevo già vista in precedenza con addosso quel colore, ma cavolo... come sei bella con i capelli lunghi" La guarda arrossendo.

SBRANG!!!

Un altro letto è  appena esploso.

"Mmm..." Mugugna la maga.

"Ero così contento... per un attimo ho avuto paura che non fossi davvero tu... ma poi ti ho abbracciato... non ho potuto farne a meno... non mi sono mai sentito così contento di rivederti".

"M-Mai?" Gli domanda titubante, facendo cadere lo sguardo sulla sua bocca: "Mai Rae... Raven... e poi ero geloso, e sono tutt'ora geloso di Robin" Si gratta la nuca, distogliendo lo sguardo da lei; lui in preda all'imbarazzo più profondo.

"E quindi sei geloso di Robin?" Muta il suo sguardo con malizia, non smettendo di fissargli le labbra (ehi ma?! Cosa sto facendo?! Dannazione non è ancora passato l'effetto... e se... assecondassi questa sensazione? Forse passerebbe più in fretta?).

Lo spinge contro la testata del letto, ponendogli le mani sulle spalle: "Gar... e poi quando hai ritrovato Terra? Cosa hai provato?".

"Ho trovato il pezzo mancante del mio puzzle personale, ed con esso, ho potuto fare chiarezza una volta per tutte con i miei sentimenti".

"Quello che ho sentito nel tuo cuore, durante lo scontro con Deathstroke, è quindi vero?" Raven lentamente sempre più vicina al viso di B.B.; come due calamite opposte.

"Sì Rae: Ho capito di non amarla più; perché lentamente, giorno dopo giorno, ho sentito di essermi innamorato di t!!!" SMACK! Lo bacia con trasporto Raven, portando le proprie mani dietro la testa di lui, per spingerlo a se, come se Gar potesse sparire da un momento all'altro, e non volesse lasciarlo andare per nessuna ragione al mondo.

Tra un respiro ed un bacio: "Se lo racconti a qualcuno, ti uccido, chiaro?".

Un respiro ed un bacio: "V-va bene Rae...".

Un respiro ed un bacio: "Giuramelo".

Un respiro ed un bacio: "Che cosa?".

Un respiro in affanno ed un bacio rapito: "Giuramelo!".

Un respiro in affanno ed un bacio rapito: "S-sì".

Un respiro ancora più in affanno ed un bacio dato con passione: "GIURAMELO!".

Un respiro mancato ed un bacio senza sconti: "SI'! Non lo dirò a nessu...!!!" Un altro bacio ancora più forte, Raven lo trattiene a se con le mani a cingergli le guance; non lo lascia andare fino a che non sono costretti a respirare, quasi soffocati: "UFF! RAE! Per poco non mi soffochi!" Lei gli si getta addosso; un bacio dato fino a non respirare più, fino a che i polmoni non fanno male, fino a che il cuore non è costretto ad esplodere: "AAaaanf! B.B., N-non mi importa se lo vengono a sapere gli altri! Giurami che mi ami! Garfield, ho bisogno di sentirlo dire dalle tue labbra! Ti--ti... ti prego Gar... giurami che mi amerai anche dopo che tutto questo sarà un ricordo...".

Lui la guarda con tenerezza infinità; riportandosi seduto, gli bacia il collo con dolcezza: "Va bene Raven, ti amerò anche dopo: ora, adesso, domani, dopo domani, l'altro domani ancora, così per gli anni a venire".

Lei a cavalcioni su di lui, poggia la fronte sulla sua e lo guarda negli occhi: "Io non sono perfetta... sono solitaria, antisociale, apatica, chiusa, non sono divertente, e sono una mezzo demone; ho un pessimo carattere, non sono bella, sono anonima, eee... sono tetra".

"Tu non sei perfetta... sei diversa, sei generosa, empatica, riservata, intelligente, e sei speciale; hai un carattere forte, sei bellissima, sei unica, eee... sei un pochino tetra, questo te lo concedo" Gli fa l'occhiolino B.B.".

"Hahahaha, perché proprio io? Perché proprio tu?".

"Ma è ovvio: questo perché ora siamo un noi".

"Garfield Mark Logan!" Gli occhi di lei si illuminano.

"Raven Rachel Roth!" Gli occhi di lui riflettono la luce di lei.

"Per te sono Rae" Si baciano ed abbracciano distendendosi sul letto.

Passione esplode assorbendo tutte le emozioni: l'energia che si genera dalla loro unione potrebbe far esplodere l'intera torre... se non fosse per un piccolissimo particolare... i glifi magici sul corpo di Beast Boy!

I due amanti non si accorgono di niente, troppo presi ed avvinghiati l'uno nell'altro: la pura energia attraversa i glifi microscopici, per scorrere nelle fenditure delle dimensioni, ed arrivare tra le mani d'ombra di SHU, il dio del vuoto.

"Sììììììììììì..." Il teschio bianco sorge dalle tenebre che si dissipano dal volto del corpo d'ombra; gode dell'eccellente risultato; le due perle rosse fluttuanti nel nero delle orbite cave risplendono con l'intensità di due giganti rosse: "E' proprio questo ciò che volevo... hahahahahaha OTTIMO! Ancora! Potete fare ancora meglio! ANCORA PIU' ENERGIA! E farete come ho previsto IO... cara Rachel... le colpe dei padri ricadono sulle figlie; caro Garfield, l'amerai abbastanza, sarai abbastanza forte? OHOHOHOHOOOOOH!! IO CREDO PROPRIO DI SI'!!! Finalmente il debito di tuo padre, cara Rachel, sarà saldato! Avrò quello che ho chiesto!" L'espressione gaia del teschio muta in una smorfia di dolore: "L'unica cosa che una divinità come me non può avere!".

SHU li osserva con gli occhi della mente; porta le mani d'ombra in alto, a fianco del volto, ed inizia placidamente ad applaudire stanco: "Siete disgustosamente belli".

Il volto viene fagocitato dall'ombra, lasciando apparire il suo sinistro sorriso di mezzaluna splendente.

Fanno la loro comparsa anche le due perle rosse incandescenti: "Siete bellissimi".



N.d.A.:

Inizio scusandomi per ben due motivi:

1) Il discreto ritardo, rispetto alle pubblicazioni precedenti degli scorsi capitoli.

2) Sinceramente trovo questo capitolo il peggiore tra tutti quelli pubblicati fino ad ora: Tant'è che l'ho riscritto da capo due volte, e non sono ancora pienamente soddisfatto.

Ringrazio tutti quelli che seguono la storia, ed anche quelli silenti che leggono e non dicono nulla: io non vi vedo, ma il contatore delle visualizzazioni sì ò___ò (tadadaaaan!)

Ringrazio anche quelli che hanno recensito gli scorsi capitoli, ed anche quelli che non lo fanno: molto probabilmente non lo fanno, solo per salvarmi dalla gogna dei molteplici errori che sicuramente compio nella mia infinita ignoranza: ringrazio anche voi per la bontà silenziosa, son sincero.

Lo so di essere un po' grullo a volte, al limite del cattivo gusto spesso, e magari sembrare poco rispettoso, ma se vi scrivo che son sincero: questo scheletro lo è per davvero :)

Per tutti quelli che potrebbero dirmi "ehi, ma Raven si chiama Raven e basta, perché lei ottiene il nome Rachel quando (la faccio breve e molto a larghe maniche) ad un certo punto muore e si reincarna nel corpo di una tizia; e questo succede nei fumetti!!! Non nella serie animata!!!".

Se vi ricordate l'ho fatta chiamare Rachel per la prima volta, proprio nel primo capitolo della storia: semplicemente volevo darle fin da subito una, come dire, sottolineatura più forte al suo lato umano, dandole fin da subito anche quel nome, perché ricordiamoci: la parte più forte di Raven, è proprio la sua parte umana con le sue emozioni.

Sono un pochino di corsa, quindi taglio corto.

Concludo ringraziando per la pazienza.

Ci si rivede al prossimo capitolo.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Teen Titans / Vai alla pagina dell'autore: Esch