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Autore: Freeshane    28/05/2018    1 recensioni
Mondo Prigione, 1994.
Lui, vampiro che aveva scoperto cosa fosse la redenzione, grazie l'amore della sua vita, Elena Gilbert.
Lei, strega che aveva sempre combattuto per il bene, sacrificandosi per le persone che amava.
Così diversi, così simili.
Entrambi saranno rinchiusi all'interno del mondo prigione nel 1994, dove ritroveranno la speranza, la forza, il coraggio, innamorandosi l'uno dell'altra come quando ci si addormenta, piano piano e poi.. Profondamente. [Cit.] Dal testo:
Non c’era musica, ma non ne avevano bisogno. Cominciarono a ballare l’una stretta all’altro e si dimenticarono per un attimo di tutto ciò che gli fosse successo in quell’anno, godendosi la magia e l’intensità di quell’attimo. Mentre ondeggiavano a ritmo di un lento che non suonava realmente, si guardarono intensamente negli occhi e in questi ognuno di loro trovò conforto, speranza, forza, amore. Bonnie cercò di comprendere in quei brevi istanti quando fosse iniziata- qualsiasi cosa ci fosse- tra loro due, così cercò di ritornare all’inizio, dal giorno in cui erano arrivati nel 1994, e pensò che forse, in un altro universo parallelo sarebbero stati insieme.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bonnie Bennett, Damon Salvatore, Elena Gilbert, Un po' tutti | Coppie: Bonnie/Damon, Damon/Elena
Note: Lemon, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sky Full of Stars'
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35.


 
Damon esordì alla Armory Organization con una Elena svenuta tra le sue braccia e quando Enzo e Bonnie videro il vampiro e la donna senza sensi corsero immediatamente ad aiutarlo.

« Cosa diamine è successo? » Chiese Bonnie preoccupata, cercando di aiutare l’amica.

« Volevo chiederlo a voi! Stavamo parlando e ad un tratto ha iniziato a sputare sangue senza alcuna ragione! » Esclamò un Damon preoccupato.

Bonnie guardò Enzo, anche lei confusa, visto che non sapeva cosa stesse succedendo all’amica.

« E’ pronta, tutto sta andando come deve andare » Disse Enzo quasi soddisfatto.

« Di cosa stai parlando? » Chiese Damon confuso.

« Elena ha stabilito la connessione con Dahaki, il demone più potente sulla terra, adesso sta a lei se diventare sua alleata, e quindi essere un demone, o combatterlo e diventare un angelo » Spiegò Enzo.

« Cosa? Sta a lei? Questo è il tuo brillante piano? Io sono una strega Bennett, posso aiutarla in qualche modo! » Esclamò Bonnie sconvolta.

« No! Tu al momento non puoi fare niente, questo è il momento di Elena di scoprire chi realmente lei è! » Esclamò Enzo insistentemente.

Bonnie e Damon si guardarono perplessi e contrariati mentre Elena sembrava come morta , mentre invece stava vivendo una guerra interiore. Enzo aveva detto che ci avrebbe messo del tempo, così Bonnie chiamò tutti gli altri amici alla Armory in attesa e nella speranza che la loro cara Elena si potesse svegliare al più presto possibile.
Passavano i giorni ed Elena rimaneva ancora stesa sul suo letto, immobile, mentre tra Bonnie e Damon era calata la freddezza più assoluta, visto che il vampiro attribuiva la colpa di tutto ciò che stava capitando ad Elena alla strega Bennett e al suo amico; quela sera, l'ennesimo silenzio venne interrotto dalla voce di Stefan che cominciò ad urlare si è svegliata! , così tutti accorsero alla stanza di Elena.  Lei era lì, con gli occhi aperti, sembrava piuttosto lucida ma allo stesso tempo stordita, probabilmente a causa del grande mal di testa.

« Elena,  dimmi cosa è successo » Chiese velocemente Enzo.

« Ma soprattutto tu come stai » Chiese invece Caroline preoccupata.

Elena sospirò, cercando di farsi forza.

« Io... L’ho combattuto, è stato così difficile ed è stata una vera e propria tortura ma poi finalmente ho deciso di combattere contro di lui e non so come ma ho usato una forza che non avevo mai avuto e che non ho mai provato da quando sono diventata un vampiro » Spiegò Elena.

Enzo la guardò e sorrise, accarezzandole dolcemente il volto.

« Ce l’hai fatta, Elena, sei un angelo » Disse Enzo orgoglioso.

Elena gli sorrise teneramente e si lasciò stringere tra le braccia dell’uomo mentre tutti erano rimasti alquanto perplessi da ciò che era successo ad Elena, ma comunque decisero di lasciarla riposare mentre Jo -  in quanto medico -  decise di visitarla.

« Quello che ti è successo ha destato la preoccupazione ma soprattutto l’interesse di tutti » Disse Jo divertita mentre Elena rise leggermente.

« Ho sempre pensato che essere doppelgangher potesse significare qualcosa di più ed Enzo me lo ha dimostrato, sono riuscita a combattere contro il demone più potente della terra... Ma so che non è ancora finita » Disse guardandola.

« Che vuoi dire? » Chiese Jo stranita.

Elena sospirò e guardò la donna.

« La leggenda narra che il demone può essere sconfitto solamente da due creature magiche: una strega Bennett e un doppelgangher. Io e Dahaki abbiamo una connessione, è entrato in me solamente per svegliare la mia parte latente, quella oscura, ma invece ho risvegliato la parte buona e sono diventata uno dei suoi più grandi nemici, un angelo, o almeno questo è quello che mi ha spiegato Enzo » Rispose.

« Mh, capisco » Disse Jo mentre si concentrava sugli esami del sangue di Elena, che le aveva fatto subito dopo essersi svegliata.

« Ma ancora la battaglia finale deve avvenire, in questa sarà fondamentale Bonnie, dobbiamo allenarci molto » Spiegò Elena determinata.

« Elena, credo che in questi  mesi dovrai stare a riposo, in questi giorni ne ho approfittato per fare degli esami del sangue e controllare la tua salute e ne è risultato che... Tu sei incinta » Disse Jo guardandola dopo aver letto i risultati degli esami.

Elena guardò il suo dottore, nonché amica, sconvolta.

« Cosa?! »








 
***




 
Tutti si ritrovarono nell’ampio salone della Armory che cercavano di ragionare su quella situazione così assurda, soprattutto Elena.

« Com’è possibile? Jo dice che sono incinta di un bambino apparentemente sano... Ma io sono un vampiro! Non posso avere figli! » Esclamò Elena sconvolta.

« Credo che il motivo sia proprio questo... Essendo un vampiro, un essere oscuro, non puoi essere un angelo, ossia un signore del bene, seppure la tua anima sia pura... Così le streghe anziane ne hanno creato una, nel tuo utero » Affermò Enzo.

Tutti guardarono Enzo, quella soluzione seppur assurda sembrava la più plausibile.

« Questo cosa significa? Che il bambino o bambina dovrà combattere contro il demonio più potente sulla terra?! » Chiese sconvolta Bonnie.

« Questo bambino o bambina sarà dotato di poteri enormi, sarà un angelo! Niente e nessuno potrà fermarlo, è geniale! » Esclamò Enzo euforico.

« Quindi... Il mio utero funge semplicemente da contenitore di un angelo in vista della battaglia finale? » Chiese Elena stranita.

« Esattamente. Dovrai portare nel tuo grembo questo bambino e poi lasciare che il male venga sconfitto da lui e dalla strega Bennett » Le comunicò.

Elena lo guardò e annuì leggermente, mentre tutti tornavano alle loro case dopo aver salutato una Elena piuttosto perplessa. Così, per cercare un po’ di pace e serenità uscì fuori ad ammirare il cielo e le stelle di quella notte mentre Bonnie la guardava piuttosto preoccupata dall'interno della Armory.

« Che situazione folle » Esordì Damon guardando Bonnie.

« Già, vorrei tanto starle vicina... L’ultima volta che ho cercato di parlarle mi ha dato uno schiaffo in faccia, ed anche motivato » Osservò la strega, così Damon la guardò.

« Lei ti vorrebbe al suo fianco in questo momento, ne sono sicuro » Disse Damon sorridendole leggermente per poi andare via dalla Armory.

Bonnie così sospirò e si avvicinò alla sua amica.

« Che giornata assurda, non trovi? » Chiese Bonnie sedendosi accanto a lei.

« Se per assurda intenti che nel mio utero c’è un piccolo essere che cresce... Beh, si, davvero assurda » Disse Elena sospirando.

Bonnie la guardò intenerita.

« Non sapevo che tutti quegli esperimenti con Enzo avrebbero portato a questo, mi dispiace così tanto, avrai vissuto un vero e proprio incubo » Disse Bonnie sospirando.

« E’ stato come essere all’inferno, non ha nulla a che fare con Klaus o con Silas... Lui conosce tutte le nostre paure, tutti i nostri segreti e peccati purulenti... Ti sfida, ti mette alla prova infliggendoti dolore e ci sono stati tanti momenti in cui ho pensato di lasciarmi andare a lui » Ammise Elena sospirando.

« Cosa ti ha spinta a non farlo? » Chiese Bonnie curiosa, così Elena la guardò.

« Ho pensato a quello che avresti fatto tu » Rispose Elena con gli occhi lucidi.

Così anche Bonnie si commosse, voleva tanto abbracciarla ma sapeva che non sarebbe stato il caso, visto il loro ultimo incontro-scontro.

« E’ vero, sono andata a letto con Enzo, due volte ,  ma prima di portarti qui e soprattutto prima che capissi che tra te e lui ci fosse qualcosa » Spiegò la strega subito dopo.

« Lo immaginavo, sono stata davvero troppo precipitosa , mi dispiace così tanto » Disse Elena dispiaciuta.

« A me dispiace così tanto! » Esclamò Bonnie per poi abbracciarsi con la sua migliore amica.

 Elena sospirò e guardò Bonnie.

« Prima che mi accadesse tutto questo, ero alla torre dell’orologio di Mystic Falls a parlare con  Damon, ed entrambi abbiamo ammesso di non essere più innamorati l’uno dell’altro e di essere andati avanti » Disse Elena guardandola.

Bonnie la guardò ma non disse nulla, come se stesse facendo finta di non aver sentito.

« Bonnie Bennett, voi vi amate, non sprecate altro tempo, per favore! » Continuò a dire Elena con tono di rimprovero.

« Ho paura che tutto sia rovinato tra me e Damon, è sempre stata una storia così... Caotica, non so nemmeno io cosa pensare » Disse Bonnie abbassando lo sguardo.

« Stiamo parlando di Damon Salvatore... Con lui tutto è caotico! » Esclamò Elena divertita « Grazie a me Damon ha cominciato a credere di poter essere migliore... Ma è con te che è diventato l’uomo giusto, corri da lui »

Bonnie guardò la sua migliore amica e dopo averle dato un dolce abbraccio, cominciò a correre più forte che poteva per arrivare il prima possibile nella dimora dei Salvatore che, ormai, era una scuola di magia che portava anche il cognome dei Bennett.

« Bonnie? Che stai facendo? »

La strega Bennett si guardò e vide un Damon Salvatore che la fissava stranito.

« Adesso devi stare qui e ascoltarmi. Io ti amo, Damon Salvatore, e tu ami me e di questo ne sono assolutamente sicura. Quando ho cominciato a capire di amarti mi sono sentita uno schifo per Elena e triste, smarrita, preoccupata... Ma allo stesso tempo è stata la cosa più vera che abbia mai sentito, la cosa più bella, la più giusta e allo stesso tempo la più sbagliata. Abbiamo passato più tempo a lasciarci andare che a tenerci stretti ma qualsiasi cosa succedeva, qualsiasi ostacolo dovessimo affrontare poi eravamo lì, l’uno per l’altro, pronti a tornare a casa. Insieme abbiamo passato l’anno più bello della nostra vita, siamo stati così felici e spensierati come non lo eravamo da tempo e soprattutto... Innamorati, eravamo innamorati. E nonostante tu te ne sia andato, lasciandomi da sola, sono convinta che abbiamo un’altra possibilità per ritrovarci, per stare insieme ed essere felici, quindi eccomi qui. Hai persino creato una scuola che porta il mio nome per stare con me. Ed io sono pronta più che mai, quindi chiedimelo » Disse Bonnie tutto d’un fiato.

Damon la guardò con gli occhi lucidi, divertito.

« Cosa dovrei chiederti? »

« Di fare parte del tuo progetto di vita, stupido! » Esclamò Bonnie infastidita mentre Damon rise leggermente e si avvicinò alla strega Bennett.

« Bonnie Bennett, sei la donna che ha cambiato la mia vita, sei la colonna portante della mia esistenza e la mia migliore amica, non posso fare a meno di te e prometto di non scappare mai più… Allora, vuoi far parte di un progetto di vita tutto nostro? » Chiese Damon sorridendo.

Bonnie lo guardò e gli sorrise per poi fiondarsi tra le sue braccia e scambiarsi un dolce bacio, che divenne sempre più passionale e pieno di desiderio, per poi entrare nella nuova scuola Bennett e inaugurare l’istituzione che da quel momento in poi sarebbe stato il loro progetto di vita.










Spazio Autrice_______:  Rieccomi qui con un 35esimo capitolo ricco, anzi ricchissimo, di colpi di scena :D
Damon porta Elena alla Armory, ancora senza sensi, e Enzo spiega che adesso deve vivere questa sorte di "lotta interiore" che porterà alla vittoria, e dunque diventerà un angelo, oppure alla sconfitta e quindi Elena potrebbe diventare proprio un demone. Ovviamente conosciamo Elena e la sua parte buona e pura ha il sopravvento e vince contro Dahaki. C'è un però. Essendo un vampiro, dunque un essere immondo e innaturale, non può essere un angelo che è simbolo del bene, dunque le streghe anziane ( tra cui anche Sheila Bennett, così per aggiungere questa chicca ) decidono di far crescere un essere dentro Elena. Si, insomma. Elena è incinta. Siete sconvolti? ahah. 
Inoltre, in questo capitolo vediamo un riappacificamento tra Bonnie ed Elena e oserei dire finalmente il ritorno di Bamon, che si giurano amore!.

Che ne pensate? Vi è piaciuto questo capitolo? Spero davvero di si. Un abbraccio. Free.

 
   
 
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