CAPITOLO 1: ELLEN LILY POTTER

(Draco)

Lei era diversa. Diversa da tutte le persone che io abbia mai conosciuto. Lo capii subito. Lo capii la prima volta che i miei occhi incontrarono i suoi. Erano occhi freddi e distanti di chi è dovuto crescere troppo in fretta, ma io sapevo che racchiudevano un mondo. Un mondo nascosto, inesplorato, fatto di dubbi, paure ed insicurezze, ma anche di coraggio, amore e forza. Quella forza che presto avrei imparato a conoscere, quella forza che a confronto un uragano era una pioggerellina leggera. Tutto questo era racchiuso in quegli occhi grandi e color ambra di cui io pian piano mi innamorai; E si io Draco Lucius Malfoy, mi innamorai perdutamente di lei.

Era il primo settembre del quarto anno e me ne stavo tranquillamente seduto nel mio scompartimento con i miei amici serpeverde quando la vidi arrivare al binario nove e tre quarti con i Weasley, la Greanger e il suo gemello lo sfregiato. Mi ritrovai a fissarla, era molto bassa per i suoi quattordici anni e molto magra, aveva fatto crescere i capelli durante l'estate e ora le arrivavano alle spalle ed avevano quel particolare color rosso scuro che sapevo aveva ereditato dalla madre. Indossava un grazioso vestito nero con dei ricami verdi che le arrivava fino alle ginocchia e delle scarpe di tela sempre nere. Dovevo ammettere che era cresciuta molto durante l'estate ed ora sembrava molto più donna. Mi ripetei per la milionesima volta che non assomigliava per nulla al suo gemello e sapevo che nemmeno caratterialmente si assomigliavano. Lui era così esaltato, allegro, sempre al centro dell'attenzione e si metteva nei guai continuamente come ci si aspettava dal bambino che è sopravvissuto, mentre lei era molto timida e riservata, se ne stava sempre per i fatti suoi e non attirava mai l'attenzione. Erano agli antipodi ma erano uniti come solo due gemelli cresciuti potendo contare solo l'uno sull'altra potevano essere.

La guardai salutare i signori Weasley come se fossero i suoi veri genitori per poi accingersi a salire sul treno. Mi ritrovai a sperare che venisse a sedersi con noi essendo anche lei una serpeverde ma come era ovvio questo non accadde.

-Cosa guardi Draco?- mi chiese quell'impicciona della Parkinson.

-Non sono affari tuoi- le risposi arrabbiato più con me stesso che con lei per essermi fatto beccare a fissare la Potter

-Ok,ok non serve arrabbiarsi così- mi disse alzando le mani in segno di resa

-Draco mio padre mi ha detto che quest'anno avremmo una sorpresa ad Hogwarts- disse Bleise per cambiare discorso

-Davvero?- gli dissi con tono indifferente -Di che si tratta?-

-Non ne ho idea, non ha voluto dirmelo ma mi ha detto che ci sarà da divertirsi un mondo

-Bene- dissi per chiudere il discorso, non avevo molta voglia di parlare e poi, ancora non capivo perché, ma ogni mio pensiero era rivolto a quella piccola mezzosangue Potter.

Quando arrivammo al castello, dopo il consueto smistamento dei novellini, il preside Albus Silente prese parola annunciandoci che quest'anno ci sarebbe stata una grossa sorpresa per tutti noi ma non ci svelò di più e diede inizio al banchetto. Tutte le tavole della sala grande si riempirono di prelibatezze che andavano dal pasticcio di rognone alla zuppa di patate, dalle costine di maiale al pollo arrosto, dalla torta di mele al gelato. Mi girai verso l'estremità opposta della tavolata serpeverde e mi ritrovai a cercarla con lo sguardo e la vidi intenta a mangiare in silenzio assorta nei suoi pensieri come era solita fare in tutti questi anni ad Hogwarts. Doveva essersi sentita osservata perché in quel momento alzò lo sguardo da piatto e mi guardò ed io mi affrettai a girarmi e ripresi a mangiare facendo finta di niente e dandomi dello stupido per essermi fatto beccare a guardarla, e poi, perché mai l'avevo cercata con lo sguardo?

-Draco e da questa mattina che sei strano- mi disse Bleise che ero sicuro sospettasse qualcosa

-No, non sono strano e poi non sono fatti tuoi- dissi al mio amico se così potevo definirlo

-Convinto tu-

mangiammo e parlammo delle vacanze estive e dopo il dolce Silente ci presentò al nuovo professore di difesa contro le arti oscure Malocchio Moody ex auror e poi ci svelò questa misteriosa sorpresa. Quest'anno ad Hogwarts si sarebbe tenuto il fantastico torneo tre maghi e che da ottobre avremmo ospitato due scuole straniere, la scuola di Boubatom e la scuola di Dumstrang.

Ma diede anche una notizia che ci sconvolse tutti . A nessuno studente al di sotto dei diciassette anni di età era consentito iscriversi al torneo tre maghi per questioni di sicurezza. Poi ci congedò e ci recammo tutti nella sala grande per andare a dormire.