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Autore: Meramadia94    06/06/2018    1 recensioni
Ispirato agli avvenimenti della 3x09
Ad Alfea, giunge la giovane Dianne, di Eraklyon per chiedere aiuto: Sky è ancora sotto l'influsso malefico di Diaspro e mette sotto processo Brandon, reo di alto tradimento verso il suo regno. Le Winx e gli Specialisti ingaggiano così una corsa contro il tempo per aiutare i due amici ed evitare che Diaspro consegni nelle mani di Valtor il regno di Sky.
Genere: Angst, Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bloom, Brandon, Nuovo personaggio, Sky, Stella
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Perchè non torna?- sbottò Bloom. Ormai era notte fonda, e Dianne ancora non si faceva vedere. Eppure il palazzo reale non era poi così lontano dal bosco in cui avevano trovato rifugio.
- E se fosse stata intercettata dalle guardie?- fece Flora iniziando a preoccuparsi.
- Non vedo come.- la tranquillizzò Tecna - Dianne non è accusata di nulla, dentro alla reggia ci vive, non vedo perchè qualcuno dovrebbe fermarla.-
- Forse sta facendo un tentativo con Sky.- fece Aisha - Se non sbaglio ha detto che lei, Sky e Brandon sono cresciuti assieme e che giocavano sempre assieme da bambini... forse spera di riuscire a farlo ragionare.-
- Magari a lei darà retta...- fece Bloom speranzosa.
- Se non ha dato retta al suo migliore amico e alla sua ragazza, dubito fortemente che altri siano in condizioni di farlo ragionare.- fece Helia.
In quel momento, arrivò un messaggio sul palmare di Timmy.
Il giovane pilota lo aprì e divenne pallido come un lenzuolo.
- Per tutti i  circuiti software tensor!- fece lo scienziato del gruppo.
Winx e Specialisti si voltarono verso di lui, allarmati.
- Che succede?- fece Timmy.
- Dianne. E' stata intercettata fuori dal palazzo e pare che siano state le Trix.- spiegò Timmy.
- Cosa?!?- fecero i suoi amici in coro.
- Fantastico... non bastava un principe burattino ed un amico in prigione... ci mancavano solo le streghe che prendono di mira l'unico alleato che abbiamo lì dentro.- sbottò Riven.
- Dobbiamo andare ad aiutarla, e subito.- fece Aisha.
Le Winx annuirono, ma prima che potessero trasformarsi, Timmy le bloccò.
- Aspettate un attimo... Dianne ha scoperto una cosa piuttosto interessante... pare che Valtor sia convinto che noi non sappiamo ancora quello che sta succedendo su Eraklyon... e ha mandato le Trix a prelevare Dianne proprio per impedirle di avvertirci.-
- In tal caso è lavoro inutile.- fece Stella - Siamo qui e siamo ben informati.-
- Ma Valtor non lo sa.- fece Tecna - Ma certo. Si è lasciata catturare per poter ingannare il nemico e magari estorcergli il contro-incantesimo.
Una buona idea, devo dire.-
- Una buona idea?- fece Musa - Scherzi spero... una fata che non è nemmeno apprendista contro le Trix e Valtor? La faranno a pezzi.-
- Già... chi glielo dice poi a Brandon che abbiamo lasciato sua sorella in mano a quegli esaltati?- fece Riven.
- Purtroppo però pare che non abbiamo altre alternative.- fece Flora - Ho consultato l'archivio online della biblioteca di Alfea e anche quello di Torrenuvola... ci sono un sacco d'incantesimi per far innamorare qualcuno, ma per trovare l'incantesimo giusto dovremmo prima capire come Sky è stato incantato.-
- Detto in parole povere...?- la esortò Stella.
- Dovremmo fare un sacco di tentativi, magari a vuoto, per trovare l'incantesimo giusto... troppo tempo.- fece Flora.
- Tempo che non abbiamo purtroppo.- fece Timmy - cattive notizie.-
- Ancora, ma che succede oggi?!?- sbottò Aisha.
- Sta per aprirsi la seconda udienza del processo.- fece Timmy.
Stella e Bloom si guardarono e senza dire una parola annuirono. Si infilarono in fretta l'uniforme da cameriera di Eraklyon e corsero verso il palazzo.
Volevano esserci per sapere cosa stava accadendo.
...
...
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- Qualcosa non va caro?- chiese Diaspro con il tono da fidanzatina premurosa, vedendo che il suo fidanzato non le dava l'attenzione che meritava.
- Brandon.- fece Sky - Io e lui eravamo inseparabili da ragazzini, facevamo tutto assieme, mi è sempre stato leale... e adesso invece sembra un'altra persona.-
- Ma non gli crederai mica, vero?- fece Diaspro iniziando a preoccuparsi.
- Ma certo che no, cara.- fece Sky sorridendo carezzandole una guancia - Lo so che tu sei troppo buona e innocente per fare del male a qualcuno... è solo che non riesco a capire come mai si è messo a raccontare simili fandonie.-
- Non ci pensare, caro.- fece Diaspro baciandolo sulla guancia - è solo il tentativo estremo di un traditore che spera di evitare la giusta condanna.-
- Si, questoè evidente... ma perchè? Era la persona più sincera e leale che conoscevo, perchè avrebbe dovuto...-
A quel punto, la principessa pensò bene di fare qualcosa in cui, di recente, eccelleva.
Buttare fango addosso alle persone.
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- Bene bene...- fece Valtor vedendo che le Trix avevano avuto successo nella loro missione - Così questa è Dianne, amica d'infanzia del principe Sky. Benvenuta nel mio regno. E' davvero un onore avere una così graziosa ospite.-
- A casa mia gli ospiti vengono di loro volontà.- fece Dianne.
- Ad ogni modo sono davvero felice che tu sia riuscita a passare di qui, prima che ti dirigessi ad Alfea.- fece Valtor con voce suadente.
- Io non sono nè in visita nè tua ospite. Sono tua prigioniera, ed esigo di essere liberata. Immediatamente.- fece Dianne. Doveva fargli credere di essere lì contro la sua volontà, giusto il tempo necessario per estorcergli il contro-incantesimo per salvare Sky.
- Bella e bisbetica, adorabile.-
...
...
...
Le Trix iniziarono a guardar male Dianne.
- Sorelle, non è che ce l'ha fatta portare qui perchè è innamorato di lei?- fece Stormy sottovoce.
- Se è così vi assicuro che quel bel faccino non ce lo avrà ancora per molto.- fece Icy.
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...
- Certo che sei proprio caduto in basso...- fece Dianne - ti sei ridotto a metterti in mezzo ad una diatriba amorosa fra donne per poter esercitare il controllo sul pianeta Eraklyon...cos'è, eri a corto di trucchi?-
- Mettiamola così, mia cara...- fece Valtor - Quando rubi una cosa poi devi vivere nel terrore ogni giorno pur di tenertela... ma se do dei consigli all'erede al trono...-
- Tu hai rubato qualcosa di molto più preziosodi un regno.- fece Dianne - Hai rubato un grande amore e adesso stai mettendo alla berlina una persona che non lo merita affatto!-
- Ah già...- fece Valtor - mi dispiace per tuo fratello.-
- Non direi!- ringhiò la fata del fulmine e della tempesta.
- Dico davvero... se avesse tenuto chiusa la bocca in merito... ora non sarei costretto a farlo stare zitto. In eterno.-
Gli occhi di Dianne si fecero grandi il doppio quando ebbe capito cosa voleva dire lo stregone.
Il suo primo impulso fu quello di scoppiare a piangere, ma non avrebbe mai dato quella soddisfazione. Nè a lui, nè a quelle tre streghe nè a nessun'altro, mai.
- Non provare nemmeno a toccarlo o giuro che...- nel dir così richiamò a sè una saetta magica.
Valtor l'anticipò e le lanciò contro un incantesimo che la fece sbattere contro un muro.
- E' qui che sbagli, mia cara. Io non gli farò alcun male.- fece Valtor - Ma il caro principino... pare che tuo fratello non goda più dei suoi favori da quando la sua adorata promessa sposa è stata additata come strega.
Sky lo odia.- nel dir così fece cenno alle Trix di chiuderla da qualche parte.
...
...
...
'' Brandon, adorato amore mio... mi manchi da impazzire. Per la prima volta nella mia vita sento le giornate vuote, i gesti più comuni, le azioni di routine, le cose che di solito mi rendono felice e spensierata... come fare shopping, inventare nuove acconciature, nuovi accostamenti... sanno di niente, di vuoto, di inutilità...
Li odio se non posso condividerli con te.
L'unica cosa che mi fa venir voglia di sorridere è pensare al meraviglioso momento in cui ti potrò finalmente riabbracciare.
Prima di conoscerti, pensavo che la vita fosse tutta una grande festa, una sfilata senza fine, fatta solo per divertirsi... con te ho capito che è molto di più, ho capito la pienezza e la felicità che si prova nell'amare e nell'essere riamati.
Per questo, ogni minuto lontano da te è una sofferenza... sei la cosa più bella che mi sia mai capitata nella vita.
Ti prego, dimmi che tornerai presto da me.
Per sempre, tua Stella.''
Brandon aveva letto e riletto quelle righe per tutta la notte, senza dormire nemmeno per un attimo. Gli sembrava quasi che Stella fosse davanti a lui, sentiva quasi di poter accarezzare la sua mano, di vedere i suoi occhi sorridenti... per un attimo aveva avuto anche la sensazione di riuscire a parlarle.
- Certo che tornerò, Stella...  te lo prometto.- aveva detto una volta finito di leggere quella lettera.
Doveva assolutamente trovare il modo di far capire a Sky cosa gli stava succedendo. Non c'era solo il rischio che Sky commettesse un errore di cui una volta resosi conto sarebbe stato troppo tardi rimediare, la sua libertà( e forse la sua vita) ed un cuore infranto... in ballo c'era anche il destino di Eraklyon. Non osava nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto al loro mondo nelle mani di Valtor.
E poi c'era un altro motivo per cui doveva uscire quanto prima da lì e dimostrare chi era il vero traditore. Dianne.
Da quando la loro madre era morta di crepacuore in seguito alla morte del marito, erano rimasti soli, non avevano altri parenti che potessero badare a loro... e sulla tomba dei suoi genitori, aveva promesso che si sarebbe sempre preso cura della sua sorellina.
Dianne non aveva che quindici anni, e per quanto in gamba potesse essere malgrado non frequentasse ancora nessun college della Dimensione Magica e malgrado lui e Sky le avessero insegnato come difendersi, era ancora una ragazzina, quasi ancora una bambina... e le aveva promesso che non l'avrebbe lasciata da sola, o che per lo meno, prima si sarebbero salutati come si deve.
Era quasi l'alba quando due guardie vennero a prenderlo.
- Su, in piedi.- fece una delle guardie.
- Che succede?- fece Brandon.
- Udienza straordinaria. Sono saltate fuori nuove informazioni.- lo informò la guardia.
Brandon deglutì nervosamente.
Non sapeva perchè, ma qualcosa gli diceva che quelle nuove informazioni non avevano nulla a che vedere con delle potenziali prove che attestavano la veridicità della sua difesa.
...
...
...
Lo scudiero maledì la sua perspicacia.
Non sarebbe stato tanto felice di essersi sbagliato a partire subito con un brutto presentimento come in quell'occasione.
Erendor lo guardava severo, ma allo stesso tempo desideroso di aiutarlo. Stranamente desideroso di aiutarlo.
Lo guardava come se volesse dire -'' Ti prego, dimmi che non l'hai fatto''.
Brandon cercò il suo migliore amico con gli occhi, ma il principe gli lanciò un'occhiata carica d'odio e disprezzo che lo fece gelare sul posto.
- Ti invito per l'ultima volta a dire tutta la verità.- fece Erendor - Si può sapere cosa ti è successo?-
Brandon non rispose.
A lui? Un bel niente.
A Sky? Parecchio. Solo che non se ne rendeva conto.
- Si tratta di tuo padre, non è vero?- fece il re - Ascolta, lo dissi a tua padre dieci anni fa e lo dico ora a te... mi dispiace per quello che gli è successo, ma ha scelto da solo di dare la sua vita per salvarne altre... è inutile che tu porti rancore al tuo regno per questo.-
- Quindi è per questo che in tutti questi anni mi sei stato vicino?- lo aggredì Sky guardandolo con odio - Ti sei finto mio amico solo per poter consentire alle tue amiche streghe di entrare a corte e disttrugerci?-
- E' una cosa ignobile, tesoro...- fece Diaspro facendo al svenenevole attaccandosi al braccio del principe
Brandon si riscosse.
Ora la buttavano sul figlio arrabbiato per la morte dei genitori, che reputava la famiglia del suo migliore amico rea di averlo lasciato senza una famiglia e che si avvicinava al principe solo per guadagnare la loro fiducia per... no, non avrebbe permesso di essere diffamato in quel modo.
- Ma per chi mi ha preso, Maestà?- fece Brandon - Io non manipolo i sentimenti delle persone a cui tengo o alle quali sostengo di tenere per fini personali. Chi è stato a mettere in giro questa voce? Diaspro? Scommetto di sì, ultimamente se dicesse che il cielo è verde, Sky si berrebbe pure questo!-
- Ma come ti permetti?- lo attaccò Sky.
- Mi permetto eccome. Sky, il tuo sentimento per Diaspro non è reale. E nemmeno lei ti ama. Vuole soltanto diventare la consorte dell'erede al trono. Tu sei solo uno strumento per lei...-
SCIAFF!
Sky si era allontanato dai suoi genitori, dirigendosi minaccioso vero il suo amico (?) e gli aveva mollato un ceffone in pieno viso, così forte da lasciarlo mezzo tramortito.
Brandon non emise un suono.
Si limitò a massaggiarsi la guancia offesa. Era stata una sberla molto forte, ma lui quel dolore non lo sentiva.
Una morsa peggiore gli stringeva il cuore. A colpirlo, era stato il suo migliore amico, quasi suo fratello. Era capitato già altre volte di fare una scazzottata amichevole, magari quando si prendevano bonariamente in giro, o magari durante gli allenamenti scappava un colpo più forte degli altri... ma non c'era intenzionalità a far veramente del male.
Lì invece... vedeva il rancore, l'odio, il risentimento, la voglia di fargli il più male possibile nei suoi occhi. Era come se si trovasse davanti un altro Sky, con il quale non aveva mai spartito nulla.
- Tu non sei nessuno per dire che i miei sentimenti non sono reali. Hai capito? Non sei nessuno. Sei solo uno scudiero. Anzi, sei uno scudiero traditore, la peggior feccia che abbia mai messo piede in questo regno.-
'' Bravo Sky...''- sorrise Diaspro -'' non gli credere. E adesso condannalo al peggior castigo che possa esserci.''
'' Non è lui che parla, non è lui che parla...''- pensò Brandon cercando di non fargli capire che quelle parole lo avevano ferito.
- Potevo anche pensare di essere clemente con te lasciandoti marcire in cella per il resto dei tuoi giorni, in nome dei bei tempi andati... ma dopo aver scoperto che ti sei alleato con delle streghe per vendicare una morte di cui non ho colpa, sfruttando la mia amicizia...-
- Sky, non è vero!- lo supplicò Brandon - Una cosa simile non te la farei mai, e tu lo sai bene!-
Il principe alzò una mano contro di lui per fargli segno di tacere.
- E vistoti scoperto hai anche tentato di scaricare la colpa delle tue vili azioni sulla donna che amo. Non aspettarti la minima pietà da parte mia.-
Brandon abbassò lo sguardo.
Non era tanto la pena che lo aspettava... lo sapeva qual'era il castigo su Eraklyon per i traditori o per chiunque fosse stato riconosciuto reo di un grave crimine. Venivano portati al fiume, venivano trafitti da una freccia ( la ferita era seria, ma non mortale) e lasciati cadere in acqua, perchè affogassero.
Solo che non si sarebbe mai aspettato che ad infliggergliela sarebbe stata una delle persone a cui teneva di più in quella vita.
Re Erendor sospirò - Brandon. Se solo ci avessi fornito delle prove convicenti avremmo anche potuto riparlarne. Purtroppo queste prove non esistono, e con le accuse che ti pendono sul capo... mi spiace molto. Ma non ho scelta. Conosci la sorte che ti attende.- poi fece cenno alle guardie di portarlo via.
Le guardie lo trascinarono via, ma Brandon non si muoveva quasi. Era come se qualcosa si fosse rotto dentro di lui.
Non tentò nemmeno di difendersi. A che sarebbe servito? Quello non era un processo... era una farsa. Avevano già deciso di condannarlo, prima ancora che potesse esporre la sua versione dei fatti, anche senza prove di colpevolezza.
Era basato tutto su teorie, ipotesi e congetture.
Che però valevano più di quelle che poteva esporre lui.
...
...
...
- E' colpevole, l'hanno condannato!- fece una cameriera.
Per Stella udire quel verdetto fu terribile. Una doccia gelata, come essere sepolta sotto una pioggia di pietre.
La principessa di Solaria guardò Bloom, nella speranza che le dicesse che era solo un brutto incubo, ma la sua amica dai capelli rossi era scioccata tanto quanto lei.
- Scusa... che cosa... che cosa gli faranno adesso...?- chiese Stella alla cameriera.
Questa la guardò stranita - Ah, è da poco che sei qui, vero? Comunque sia... gli spareranno un colpo e poi lo lasceranno affogare.-
Stella impallidì come se le fosse stato negato il sole.
- No... non è vero... non ci credo... non ci voglio credere... Bloom, non è possibile... Sky non può fargli questo!-
- Calmati...- fece la rossa cercando di tranquillizzarla come poteva - penseremo a qualcosa... dai, andiamo adesso... meglio non farci vedere troppo...- nel dir così le prese il braccio per convincerla a venir via da lì, ma la fata del sole e della luna non si mosse nemmeno di un millimetro.
- Devo vederlo... ti prego. Solo per un attimo...- quando le porte della sala del trono si spalancarono, lo vide.
Sembrava uno spettro. Era diventato più pallido dall'ultima volta che i loro sguardi si erano incrociati, ed era pronta a scommettere che non gli avevano dato nemmeno da mangiare...come si poteva essere così crudeli con una persona così buona e leale?
- Brandon!- urlò Stella correndo verso di lui - Brandon, amore mio!-
Lo scudiero si riscosse per poco dal torpore in cui era quasi caduto - Stella! Stella!-
La principessa si avventò su di lui quasi, e lo baciò. Brandon chiuse gli occhi, assaporando il sapore delle labbra della sua amata. Quella poteva essere l'ultima volta che sentiva la sua bocca unirsi a quella della sua fata.
E malgrado fosse angosciato per quello che lo aspettava l'indomani mattina, e sentisse il cuore a pezzi per aver perduto l'amicizia di colui che sentiva quasi un fratello... per un attimo sentì di essere veramente felice.
Le guardie li separarono a forza.
- Ti amo, ha capito?- fece Brandon mentre veniva trascinato via a forza - ti amo, e non smetterò mai di amarti!-
- CHE COS'E' TUTTO QUESTO BACCANO?!?- fece Sky uscendo dalla sala del trono.
Bloom avrebbe voluto dirgli tante cose in quel momento, ma purtroppo non c'era tempo. Dianne si era lasciata catturare dalle Trix con il solo scopo di riuscire a scoprire qualcosa da Valtor, facendo leva sull'errata convinzione di questi che lei e le altre Winx ancora non erano a conoscenza della situazione in cui si trovava Brandon... se Sky le riconosceva, anche Diaspro ne sarebbe stata automaticamente informata e a sua volta avrebbe informato Valtor.
E a quel punto non ci sarebbe stato davvero più nulla da fare.
- Vieni via, non possiamo fare niente per ora!- fece Bloom.
- No... non voglio abbandonarlo!- fece Stella con le lacrime agli occhi mentre la rossa la trascinava via.
...
...
...
La notizia della sentenza fu una doccia gelata per le Winx e gli Specialisti. Un po' se l'aspettavano, ma in loro era sopravvissuto un piccolo barlume di speranza che Sky non gli avrebbe mai fatto veramente del male...
Stella era inconsolabile al pensiero che al mattino seguente il suo amato non sarebbe più stato al suo fianco.
- Adesso dobbiamo andare a prendere Dianne.- fece Riven - Non c'è più tempo.-
- Riven ha ragione.- fece Timmy - Non possiamo aspettare oltre se vogliamo davvero fare qualcosa per aiutare Brandon e Sky....
Spero solo che il piano di Dianne abbia funzionato.-
  
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