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Autore: alessandroago_94    14/06/2018    8 recensioni
Altra raccolta di componimenti poetici molto semplici.
Genere: Generale, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lo strazio

LO STRAZIO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Stanco

di tutto questo

rivivo

nei ricordi

nei momenti

morti

l’insonnia

delle mie notti

le paure

di ogni giorno

che diventano

furie pure

e flagellano

il mio Io,

la particella di Dio

che è in me,

che è in te

tu non l’avverti

ma io so che c’è.

Guarda,

quanto sto male,

osserva le mie mani

piagate,

le mie braccia

spalancate

verso l’eterno inferno

che mi impongo

ogni giorno.

Il mio non è

uno strazio fisico,

bensì interiore,

faccio la conta delle ore

che scorrono

che se ne vanno

e io resto immobile

schiavo

del tempo

della mia dimensione

della mia illusione

della mia quotidiana tensione

delle sbarre che mi trattengono

e delle bugie

che mi raccontano.

Non basta

questo cielo azzurrino

 a farmi sentire meglio,

perché io muoio

dentro e continuamente,

penso troppo

con la mente

rifletto e mi ammalo

virtualmente

coi virus che mi attaccano

che mi sfidano

in ambiti più o meno

reali.

È che manca un tassello

al mio animo

il che alleggerirebbe

il mio quotidiano fardello

ma non lo trovo

è un mosaico

rimasto incompleto

è qualcosa

che non è mai stato detto

che mi fa pensare

che non ce la faccio più,

vado giù

nel mio mare in tempesta

nel turbinio

di un dolore passeggero

su un veliero

che affonda

inghiottito dai flutti

di una rabbia ignota.

Al pianoforte

la mia ultima nota

poi la fine

la fine

che vorrei

che a volte desidererei;

essa è la fine,

la fine,

la fine verrà

ed io non me ne accorgerò;

affogherò nel male

che ho lasciato germinare

in un cuore

che un tempo era un parco,

ed ora io me ne sbatto

perché non mi riconosco più

nei riflessi prodotti

dagli specchi rotti

che in frantumi colgono

le mie poesie

e con me si dolgono.

 

 

 

 

 

 

NOTA DELL’AUTORE

 

 

A rileggerla, è una poesia da brivido.

L’ho scritta durante un breve momento di sconforto. Spero non sia troppo triste ^^

Vi ringrazio per aver letto anche questo piccolo testo senza pretese.

Grazie per essere qui ^^

   
 
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