Haikyu!!, 'Quando un corvo si ritrova ad avere a che fare con un gatto.' di La Signora dei No su EFP Fanfiction

Dopo mille mila anni, ecco finalmente il tuo regalo di compleanno da parte mia Lirin. Non è nulla di così speciale e all’inizio mi era venuto in mente altro, però sono contenta di aver scritto qualcosina su loro due e spero, prima o poi, di tornarci.
Ancora tanti auguri.

Giulia.

Quando un corvo si ritrova ad avere a che fare con un gatto.

Al comandante, con affetto Zaki.

Incontro
Durante il primo incontro tra la Karasuno e la Nekoma, Tsukishima aveva definito il capitano della squadra avversaria come un idiota.

Allenamento
Quando Kuroo l’aveva incastrato in quell’allenamento extra con l’alzatore e il capitano della Fukurodani, Kei avrebbe tanto voluto strozzare il caposquadra dei “gatti”.

Muro
La prima volta che Kei era riuscito a realizzare un muro perfetto Kuroo gli aveva sorriso soddisfatto, dandogli una poi una pacca sulla spalla.

Partita
La soddisfazione di riuscire a vincere contro quella squadra tanto forte grazie ai suoi muri fu inspiegabile per una persona come lui che aveva sempre definito la pallavolo come un semplice sport; forse, in fondo, un grazie a Kuroo avrebbe dovuto dirlo, prima o poi – anche se, orgoglioso com’era, si sarebbe morso la lingua piuttosto che ammetterlo.

Bacio
Dopo aver terminato la sessione di allenamento ed essere rimasti soli, Kuroo si avvicinò a Tsukishima e con un sotterfugio gli rubò un bacio a fior di labbra, lasciandolo poi lì da solo con gli occhi strabuzzati.

Appuntamento
Nonostante fosse stato parecchio imbarazzante accettare l’invito di Tetsurou, l’appuntamento era andato abbastanza bene e doveva ammettere a se stesso di essersi divertito in compagnia del centrale.

Distanza
Era difficile abitare in città così distanti tra loro, ma Kuroo trovava sempre il modo di non fargli sentire la distanza.

Mare
Osservare da sotto l’ombrellone, in compagnia di un buon libro, il suo fidanzato mentre sguazzava in acqua insieme a Bokuto, il suo migliore amico, lo faceva divertire – non era poi così male andare al mare.

Vittoria
Il fischio finale dell’arbitro l’aveva risvegliato da quello che gli sembrava essere un lungo ed estenuate sogno cui non aveva mai voluto credere davvero: aveva vinto e vedere Kuroo sorridergli dagli spalti non aveva fatto altro che renderlo orgoglioso di quella vittoria.

Università
Con l’entrata all’università del suo fidanzato, il tempo da passare insieme era diminuito drasticamente; sentire le continue lamentele dell’altro per quella situazione lo aveva talmente stressato che, a un certo punto, era arrivato a minacciarlo di rompere con lui se non l’avesse finita immediatamente.

Nazionale
Quando Tetsurou gli aveva comunicato per telefono che la Nazionale l’aveva convocato per giocare una partita ufficiale con la sua maglia, Kei gli aveva sussurrato un “sono fiero di te” udibile comunque alle orecchie dell’altro.

Diploma
Tre anni erano passati in fretta, aveva raggiunto molti traguardi sia nell’ambito dello sport che della scuola e, anche se con una vena malinconica, era contento di proseguire la strada che aveva intrapreso.

Convivenza
Dopo anni di relazione, Tsukishima Kei si domandava ancora per quale masochistico pensiero avesse accettato di convivere con quell’imbecille del suo fidanzato – che se ne stava sdraiato sul divano come un’ameba per un semplice raffreddore.

_Note idiote di un’autrice scema_

La prima domanda che dovremmo farci tutti – io compresa – è: ha un qualche senso inserire queste note? ... No, ma le metto lo stesso, anche solo per cianciare con voi.
Innanzitutto ringrazio Hyoudox per aver betato questa cosa che non ha molto senso. Inoltre sono contenta di aver scritto qualcosa anche in questo fandom e per una delle mie opere preferite.
Mi dispiace averci messo tanto Lirin e spero ti sia piaciuto questo pensierino e ti prometto che prima o poi scriverò l’idea originale che mi era venuta in mente ahahhaha.
Alla prossima,
Giulia.