Ostracizzati da me,
pensierodilui.
Oggi ho trasformato la perfezione
in banale bellezza.
Perdonami,
Bianca Rosa,
ho raccolto il peccato
spazzolandomi i denti.
Crac.
Crac.
(sospiro)
Ho scritto il mio futuro
ed ho sbagliato il
Titolo,
ma la colpa è degli occhiali –
degli occhiali! –
con le lenti graffiate
proprio al centro:
vedo mondi caleidoscopici
e segmentazioni di attimi
che mi sussurrano
crac
e crac.
(sospiro)
Sull’iride una ciglia rosso
sangue mi ricorda
l’odore laccato dello smalto nero.
Si inseguono le parole sulla mia schiena
come giocando a rincorrersi.
Vorrei qua-qualcun…
lcuno… che rincor…
corress… e anch-che m…
Ma tu ostracizzati da me
(pensierodilui).