RESISTI MI AMOR
“Non voglio perderti. Non posso perderti”
“Imelda”
“Ti prego”
La voce tremante, erano troppe le emozioni che la scuotevano fin dentro le ossa. Era troppa la paura. Era davvero insostenibile. E lui la comprendeva perché era la stessa sua.
“Ti prego. Resisti.”
Lo supplicò, stringendogli più forte la mano ed accorciando ancora di più la distanza tra loro.
“Mi dispiace, Imelda.”
Lo ripeté nuovamente, sapendo che non sarebbe servito in fondo. Quello che aveva fatto non poteva essere perdonato.
“Ho sempre sperato di rivedervi e-”
Un altro bagliore improvviso come i precedenti investì lo scheletro facendogli stringere i denti.
Imelda si ritrovò a trattenere le lacrime appoggiando per un momento la fronte contro la sua. Non preoccupandosi di non essere del tutto soli, gli diede un leggero bacio tra i capelli neri.
Hector sospirò stringendo maggiormente la mano della moglie ed aprì di più gli occhi stanchi per poter incrociare il suo sguardo. Gli costò un'enorme fatica tentare di sollevarsi verso il volto di lei che, comprese le sue intenzioni, gli si avvicinò ulteriormente fino a quando non si incontrarono in un piccolo, casto bacio.
“Resisti mi amor”