AFA
Afa e calore
un bagno di sudore
un bagno e una latrina
la lotta eterna e la turbina
del mio cuore che non funziona
che mi lascia a marcire
che mi lascia a morire
lo sai, io muoio ogni giorno
perché dentro me ho un buco nero,
ho la mania di vivere in un sogno,
soggiorno al suo interno,
ma ti giuro che non ne farò il mio
regno
perché c’è qualcosa che va al di là
di ciò che pare ultraterreno.
È come se avessi visto la verità,
ne ho già avuto a sazietà
se essa ha un sapore amaro
che sia dato in pasto ai leoni che
dilaniano
il mio animo, che lo possiedono,
ed io sono come un calamaro
butto il mio inchiostro nero
su questa pagina bianca e la rendo
fragile
come una foglia in autunno,
come la notte in cui la fanciullina
fu inseguita da un fauno,
rapita in riva al lago delle alte
quote
dove non vale l’amore, bensì solo le
botte.
L’estate per me significa amare
mi prendono sempre grandi cotte
ma io cuocio solo sotto il sole
oppure all’ombra dell’ombrellone
tra vari cocomeri a fette.
Amare che cosa?
Amare te, che non so chi sei,
che ti ho intravisto solo ieri
e non so neanche con chi eri
con chi stai
la tua solitudine
mi spaventa e mi illude
e so le risate che ti fai
se questo destino truce
rude
ti permetterà di vedere le mine
di passione
esplodere vicino a te.
E quanta passione hai già vissuto,
con l’occhio esperto
con cui mi hai fissato
mi è sembrato
di vedere quello che nessuno ha mai
colto.
È perché l’hai colto solo tu,
ed ho notato che sorridi quando gli
altri ti osservano,
con un mondo ai tuoi piedi composto
da poveri che soffrono,
che chiedono a gran voce una tua
stretta,
una tua carezza
polverizza la mia debolezza
io che non so camminare
stare sulle gambe
anche se sembrano ben salde,
è che ho paura di volare
resto ancorato alla mia voglia
disperata di sognare
posso sognare?
Ti vorrei sognare.
La brama estiva
muove i nostri destini;
ma tu il tuo fiore l’hai colto,
anzi, quante volte l’hai raccolto?
A soffocare nella stiva
l’ultimo poveretto
adagiato su una grande cesta di vimini
che lo scuote ad ogni onda
di questo mare che ormai è tropicale.
Il vento non scuote una sola fronda,
ma il mio cuore si scuote per te.
NOTA DELL’AUTORE
Piccola poesia scritta di getto ^^ spero vi sia piaciuta.