Curve di rame, platino e avorio nel vento, tutti già dormono ed è da un po' che il sole si è spento. È sera e c'è un'unica strada, intorno a noi le spighe di grano e gocce di rugiada. Hai paura? Dammi la mano. Ti porterò dove l'oro e l'argento non valgono niente, ti porterò dove non ci sarà gente, dove ho scoperto l'amore. In un mondo nuovo che nasce da gente insicura, dietro il mulino c'è una strada per i cuori puri. Ruscelli intorno e noi a piedi scalzi. Lo vedi quel monte? Prima che sia giorno ci saremo difronte. Dai, fammi strada tu che già sapevi tutto. Le stelle sono luci, luci di fantasia in questa notte che hai deciso di essere mia. Il nostro rapporto è come poesia, non da leggere ma da vivere notte e giorno, lontani dal mondo che chiamiamo realtà.