Fumetti/Cartoni americani > Transformers
Segui la storia  |       
Autore: Aladidragocchiodiluce    30/06/2018    2 recensioni
Nuovi nemici sorgono all'orizzonte, minacciando gli Autobot e gli abitanti della terra, ma nuovi alleati sono pronti a combattere.
Sequel della storia "Il Seeker e la Diclonicus"
Genere: Avventura, Azione, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Autobot, Decepticon, Nuovo personaggio, Starscream
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Come sta?-Chiese Darkness a Rachet appena quest'ultimo uscì dall'infermeria.

Erano da poco rientrati, trasportando il corpo privo di sensi di Megatron in modo che il medico si sarebbe occupato di lui.

-Ha perso molto energon ma se la caverà.

Lo conosci, è duro a morire. Attualmente se ne sta occupando Knockout.- La rassicurò.

-Meno male.-Sospirò di puro sollievo mentre il medico la superò per andare a controllare gli altri, mormorando:

-Prima Starscream ora Megatron, oggi hanno tutti voglia di morire?-


Starscream aprì a fatica gli occhi.

Inizialmente, la vista gli risultò sfocata ma gli bastò sbattere le palpebre un paio di volte perché gli passasse .

Ebbe una sorta di deja vu quando si rese conto di essere in uno dei lettini dell'infermeria, almeno stavolta non era congelato.

Si alzò piano e, dopo essersi assicurato di riuscire a stare in piedi senza problemi, uscì.

Si diresse verso la sala principale dove trovò la maggior parte dei presenti intenti a discutere fra loro o lavorare al computer.

-Cosa è successo? Abbiamo vinto?-Domandò ad alta voce.

A rispondergli fu Arcee che, senza staccare gli occhi dal terminale nella quale stava lavorando, gli rispose:

-Era ora, è da circa un giorno che dormi.

Comunque si; abbiamo vinto ma abbiamo ancora molto da fare, prima di tutto trovare la nave dei Renegate sopravvissuti e la Nemesiss ma dovrebbe essere facile dato che non hanno più un cap...-

Mentre parlava, la femme si voltò verso di lui e si bloccò di colpo ad osservarlo.

-Questa non me l'aspettavo.-Mormorò.

-Cosa? Che succede?-Chiese il seeker, guardandosi attorno, pensando che la femme si riferisse a qualcosa alle sue spalle.

Anche Knockout, seguito da Dreadwing, quando si avvicinarono si misero a guardarlo in modo strano.

-Questo è strano.-Disse il seeker blu.

-Però devo dire che gli stanno bene.-Commentò il medico.

-MI VOLETE SPIEGARE CHE SUCCEDE?-Sbottò l'argentato attirando l'attenzione di tutti.

-Perché non guardi tu stesso?-Chiese una voce femminile alle sue spalle, facendolo voltare per trovarsi davanti a Darkness che reggeva uno specchio.

Al seeker bastò un occhiata per fagli strabuzzare gli occhi dalla sorpresa e prendere in mano l'oggetto per essere sicuro di non sbagliarsi.

I suoi occhi erano cambiati!

Non più rosso cremisi, ma di un magnifico blu mare con la pupilla bianca, simile a quelli degli Autobot!

Prima che potesse dire qualsiasi altra cosa, udì il rumore di un meccanismo di trasformazione e in un attimo si trovò fra le braccia della forma alternativa di Phoneix.

-Che carino che sei così!!!-Esclamò quest'ultima stringendolo come se fosse un pupazzo, causando l'ilarità dei presenti che si erano avvicinati.

-M-mettimi giù!

Non capisco, perché sono diventati così?-Chiese il seeker mentre la predacon si rifiutava di lasciarlo.

-Credo di saperlo.-Disse Optimus, attirando l'attenzione di tutti.

-Come dicono i terrestri "gli occhi sono lo specchio dell'anima" a tu, dal seeker traditore che tutti conosciamo...-

-Grazie eh.-Mormorò sarcasticamente il diretto interessato.

-...Hai iniziato a cambiare e ciò si è riflettuto anche in un cambiamento fisico, in questo caso gli occhi e ho ragione di credere che sia grazie al tuo legame con Blue.-Concluse.

-BLUE! Lei sta bene? Dov'è?-Esclamò di colpo.

L'ultimo ricordo che aveva di lei era il suo corpo privo di sensi.

I presenti si guardarono fra loro, ma non pronunciarono una parola, facendogli pensare al peggio.

-Non ditemi che è...-Mormorò preoccupato quando una voce attirò la sua attenzione.

-Sono qui boccadirana.-

Phoneix, che stava ancora tenendo in braccio l'argentato, si girò e permise a Starscream di vedere la sua piccola amica, appoggiata alla ringhiera con un sorrisetto in volto.

-Sai che sono dura a morire.

Comunque vedo che stai facendo strage di cuori, occhiblu.-Lo prese in giro.

-Molto divertente!

Dai Phoneix, mollami!-

Mentre i presenti ridacchiarono alla vista del povero seeker che tentava inutilmente di liberarsi dalla presa della predacon; Arcee si accorse che dopo Blue anche Jack, Miko, Raf e Eleven, quest'ultima attaccata al braccio del corvino, erano entrati e si rese conto che erano gli unici a non aver ancora conosciuto Nissa, così la chiamò e si avvicinò alla ringhiera insieme a lei.

-Ragazzi, questa è Nissa, la famosa spia di Darkness.- La presentò la femme blu.

Mentre i ragazzi squadravano la nuova arrivata, incuriositi dal suo aspetto particolare, essa disse con naturalezza:

-Ah, mi avete preparato il pranzo.-

All'udire ciò, Raf, per lo spavento, si nascose dietro ai suoi amici più grandi che a loro volta si misero in moda da proteggere sia lui che Eleven, prendendo un pò troppo seriamente le parole della nuova femme.

Essa ridacchiò per poi aggiungere:

-Scherzo, tranquilli, non sareste nemmeno uno spuntino.-

-Non è stato divertente.-Borbottò Raf, che ci aveva creduto, mentre Miko e Jack si tranquillizzarono.

Una bot con black humor era quello che gli mancava.


 

-"Localizzazione riuscita."-Disse Sundwave, utilizzando la voce di Knockout, riferendosi alla localizzazione della nave Renegate.

-Perfetto.-Rispose Optimus prima di rivolgersi ai presenti.

-Non avendo più un capo saranno sicuramente disorganizzati, basterà chiedergli di arrendersi.

Anderemo io, Bulkhead, Wheeljack, Dreadwing e anche tu Phoneix, non vorrei che l'altro predacon ci giocasse brutti scherzi.-

-Hai ancora posto nel tuo gruppetto?-Chiese qualcuno, facendo voltare i presenti.

Si trattava di Megatron, appena uscito dall'infermeria, causando lo stupore e il sollievo di tutti.

-Dipende, se il nostro medico ti dà il via libera...-Rispose con naturalezza.

-Tze, mi riprendo in fretta e poi...-Non finì la frase che qualcosa di bianco saettò in mezzo ai presenti senza che nessuno lo vedesse o fermasse.

Persino Megatron non la vide ma fu l'unico a sentirla quando Darkness, fra lo shock di tutti, iniziò a prenderlo a pugni.

-IL. PIÙ. GRANDE. IDIOTA. DI. SEMPRE!-Scandì la femme bianca, accompagnando ogni parola con un pugno.

-Ahi! Smettila! Cosa avei fatto?-Chiese il mech, alzando un braccio per difendersi.

Ovviamente essi non avevano molto effetto su di lui, anzi, stava persino ridacchiando causando la confusione fra i presenti.

-CHE COSA SPERAVI DI FARE TU PIUTTOSTO?!?!-Fu la risposta.

-Speravi di fare l'eroe, non dicendo a nessuno la gravità della ferita e continuando a combattere?

HEY! METTIMI SUBITO GIÙ !-Stillò quando il mech, stanco di ricevere pugni, l'afferrò al volo per sollevala e caricarsela su una spalla, fra le risate generali.

-Anche se così fosse, da quando sei arrivata ti comporti in maniera superficiale con me.

Cos'è questo improvviso interesse?- Disse il mech, ignorando i presenti che faticavano a trattenere le risate.

-"Improvviso interesse"? Sono la tua sparkmate o te lo sei dimenticato zuccone?-Rispose la femme, dando uno schiaffo con il palmo della mano alla nuca del mech.

-Sparkmate?-Ripeté Blue, incuriosita, a Strascream, quest'ultimo era riuscito a convincere Phoneix a metterlo giù.

-La cosa più simile da voi è il matrimonio.

Quando due bot sono innamorati e in perfetta sincronia fra loro, legano le proprie scintille e in questo modo possono sentire i pensieri e le emozioni del partner.

Da noi è considerato un legame sacro in quanto una volta effettuato, non si può più spezzare nemmeno dopo la morte di uno dei due.-Spiegò in breve.

-Esatto, ma uno dei due può decidere volontariamente di escludere l'altro dal legame.- Intervenne Megatron per poi indicare con un cenno la compagna ancora sulla propria spalla.

-Ed è ciò che lei ha fatto fin'ora.

A proposito, che ti è successo agli occhi?-

Mentre il seeker spiegava, Dreadwing si rivolse a Ko.

-Allora avevi ragione.

Peccato che ci siamo sbagliati sul legame.-

-Perfavore, non infierire.- Rispose il bot rosso, sinceramente dispiaciuto per il fatto che la femme fosse già impegnata quando gli venne in mente una cosa.

Trascinò il seeker blu con sé, chiamando Nissa e dicendogli che doveva chiederli una cosa e si spostarono nell'infermeria, ormai vuota.

-KO! Lasciami! Devo andare!-Si lamentò Dreadwing mentre l'altro lo tirava per un braccio.

-Faremo in fretta.-Gli disse prima di rivolgersi a Nissa.

-E' da un pò che ce lo chiedevamo.

Chi preferisci fra me e Dradwing?-

-Ancora con 'sta storia?!-Sbottò esasperato, portando le mani al volto.

La femme serpente li guardò stupita, prima di mettersi una mano dietro la nuca, imbarazzata.

-Ragazzi, siete carini entrambi ma...anch'io ho il mio sparkmate.-

-CHEEEE?-Esclamò KO, col cuore spezzato per la seconda volta in un giorno.

-Si. Non credo che lo conosciate, ma sono legata a lui da parecchio tempo.-Disse, vaga.

-Ma sa delle tue...abitudini?-Le chiese Dreadwing mentre il bot rosso si appoggiò con la testa alla parete per la depressione.

-Sa che mi occupo specialmente di missioni di infiltrazioni e spionaggio, e si, lo sa benissimo.-


-...ma non capisco, quindi Malware non era il capo?-Chiese Starscream, rivolto a Darkness.

Approfittando del fatto che la metà della base fosse occupata con la "missione di recupero", aveva appena raccontato ai ragazzi e al seeker tutto ciò che è accaduto da quando quest'ultimo era rimasto con Blue.

-A quanto sembra no.

In realtà dietro a tutto ciò c'era Nuthlus che lo comandava a distanza.- Rispose la femme.

-Paradossale.-Commentò Miko.

-Non è proprio così.

Molti gladiatori erano soliti usare macchine preprogrammate in modo da avere specifici attacchi o stili di combattimento per allenarsi.

Nuthlus non ha fatto altro che programmarlo e controllarlo per i suoi scopi.-Spiegò la femme.

-Ma...non ha molto senso, perché usare un burattino anziché presentarsi come leder lui stesso?-Chiese Jack.

-A questo posso rispondere io.-Intervenne Nissa.

-I Renegate sono tipi molto competitivi e sleali e il loro capo deve per forza essere il più forte.

Nuthus deve aver pensato che assumere a viso aperto il ruolo lo avrebbe reso vulnerabile agli attacchi. Ha effettuato questa scelta in modo da avere comunque una posizione di potere, senza rischiare di venire avvelenato un giorno si e l'altro pure.-

-Non so se definirlo furbo o paranoico.-Fu il commento di Blue.

Dopo aver parlato, si voltò in direzione degli alloggi dei bot con aria triste.

Gli altri non dovettero nemmeno chiederle che cosa le passasse per la mente: Bumblebee non si era ancora ripreso e la slipter si sente ancora in colpa.

-Sulla Nemesiss ci sono strumenti medici più consoni che qui, appena riusciranno a recuperala lo sposteremo lì.

Si riprenderà.-Disse Starscream, nel tentativo di consolarla.

Lei annuì con aria assente.

-Aspettate!- Esclamò Miko.

-Ma l'alleanza Autobot-Decepticon non sarebbe terminata una volta ripresa la nave?-

L'argentato spalancò gli occhi nel ricordarsi ciò, si era talmente abituato alla convivenza dei membri delle due fazioni da esserselo completamente dimenticato!

La femme bianca ebbe un altra reazione: incrociò le braccia e sbuffò:

-Se Megatron intende ricominciare il conflitto, giuro su Primus che non gli rivolgerò più la parola finché campo!-


 

La risposta arrivò poco dopo.

Il gruppo ritornò dalla nave Renegate con due ottime notizie: innanzitutto data la dipartita del loro leader e l'essersi fatti ingannare da un "burattino", accettarono di arrendersi e restituire la Nemesiss a patto di essere lasciati liberi in modo che possano tornare a vagabondare nello spazio come facevano prima che Malware diventasse il loro capo; promettendo anche che "sarebbero rimasti tranquilli".

La seconda fu la liberazione di Shockwave, tenuto prigioniero nella nave Renegate assieme al Predacon, che vennero portati alla base sulla terra, fra lo stupore di tutti, e anche molta paura e diffidenza per il predacon che passò quando scoprirono che Phoneix ci aveva fatto subito amicizia.

Mentre i due parlavano, (almeno, Phoneix palava mentre l'altro predacon si esprimeva in versi) gli altri bot dovevano discutere di una faccenda molto importante.

Fu Megatron ad iniziare, dicendo:

-I nostri patti erano chiari, Malware è stato sconfitto e abbiamo di nuovo la Nemesiss.

A questo punto l'alleanza può dirsi finita.-

-Non avretre mica intenzione di tornare a combattervi?!-Esclamò Darkness, incrociando le braccia.

Fu l'unica a parlare mentre gli altri non dissero niente ma si scambiarono rapide occhiate fra loro.

Seppur per un breve periodo, nel tempo passato insieme alla base, nei combattimenti o a rilassarsi e divertirsi, fra i membri di entrambi le fazioni si erano stretti forti legami.

Optimus si fece avanti.

-E' vero, l'alleanza è finita. Ma non vuol dire tornare a combatterci.

Sono passati ormai eoni dall'inizio di questo conflitto e quest'alleanza ha provato che nonostante ciò è ancora possibile riallacciare i rapporti.

Abbiamo due simboli diversi, ma in fondo restiamo pur sempre cybertroiani.- Concluse, porgendogli la mano.

Il mech grigio lo guardò e disse:

-Di certo, prima ti avrei dato del pazzo.

Ma dati gli ultimi eventi non posso negare che tu abbia ragione, ormai questa guerra è durata fin troppo.-

Detto ciò, strinse la mano del suo ormai ex-avversario, fra le esclamazioni di sorpresa e di gioia dei presenti e un "ALLELUIA!" da parte di Darkness.


 

-Sicuro che funzionerà?-Chiese Blue, ansiosa, rivolta a Shockwave.

Lo scienziato ex-Decepticon, dopo aver saputo le condizioni di Bumblebee, aveva rivelato della presenza di un liquido miracoloso preso dai Renegate e portato alla Nemessis.

Esso aveva la facoltà di riparare qualsiasi danno a coloro che ne venivano in contatto; si può solo immaginare la sorpresa di Darkness e Starscream quando il mech con un solo occhio aveva tirato fuori il contenitore con dentro un liquido simile all'acqua ben noto ai due.

"L'avevo lasciato sull'Harbinger quando i Renegate hanno costretto me e Blue alla fuga e me ne sono dimenticato!" Aveva spiegato il seeker.

Attualmente, stavano per vedere se il liquido avrebbe veramente fatto uscire il bot giallo dal coma in cui era caduto.

-Non sbaglio mai.-Rispose Shockwave, mentre Rachet con l'aiuto di una siringa, iniettava il liquido al suo paziente.

Inizialmente sembrò non accadere nulla, ma poi gli strumenti del medico iniziarono dare segni di vita e lo scout giallo aprì gli occhi.

-Ahu, mi è precipitata un astronave in testa?-Mormorò, alzandosi lentamente.

Rachet spalancò gli occhi dalla sorpresa.

Il liquido aveva funzionato all perfezione, non solo nel farlo uscire dal coma, ma gli ha anche ridato la voce!

Infatti appena il bot giallo se ne rese conto, la prima cosa che fece fu abbracciare il medico Autobot dalla gioia.

-La mia voce! La mia vera voce è tornata!- Disse quasi lacrimando.

-Lo so, lo so.-Rispose il bot rosso e bianco ridacchiando dalla gioia.

Solo a quel punto BB si rese conto della presenza di Shockwave, Starscream e Blue sull'uscio dell suo alloggio dove era stato ricoverato, aveva qualche domanda sul perché il noto scienziato Decepticon fosse lì ma era la sliper ad avere la sua attenzione.

Nel saperlo vivo, essa aveva tirato un sospiro di sollivo, per poi abbassare lo sguardo.

Sapeva di non meritare il suo perdono per aver tentato di ucciderlo.

Ma di certo non si aspettava che, sciolto l'abbraccio con il medico, il ricognitore si avvicinasse ai tre e dicesse:

-Posso parlare con Blue, da solo?-

Il seeker guardò la sua amica che annuì, pur tenendo lo sguardo basso e con una mano si teneva l'altro braccio.

Una volta rimasti da soli, Blue iniziò.

-Non ha senso scusarmi.

So che...mi detesti per quello che ho fatto...-

-Non ti odio.- Le disse il bot, facendo sollevare lo sguardo alla slipter.

-Non eri in te e poi...ora sono qui vivo e vegeto e ho di nuovo la mia voce.-Concluse con un sorriso.

Anche Blue sorrise a sua volta, felice di non essere odiata.

-Se avete finito...-Disse Rachet, rientrando nell'alloggio e rivolgendosi a BB.

-...sono tutti ansiosi di rivederti e credo che a Megatron farà piacere sapere che possiamo ridare la voce anche a Starlight.-


 


Angolo autrice

E con questo, si può dire che siamo ad un passo dalla fine.

Ammetto che mi son divertita nel scrivere del povero KO, friendzonato due volte in un giorno e immagino di avervi sorpreso con un cambiamento così radicale per il nostro seeker preferito.

Alla prossima

Saluti da Ala

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Transformers / Vai alla pagina dell'autore: Aladidragocchiodiluce