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Autore: Sayan89    01/07/2018    1 recensioni
Questa storia è ambientata nel futuro dal quale arriva Trunks, ovvero il tempo Mirai. Cosa potrebbe succedere se anche in questa linea temporale Son Gohan incontrasse Videl? Ecco una mia personale visione.
Tratto dal testo:
Videl credeva di morire, e a ben pensarci forse sarebbe stato meglio così...
Suo padre Mister Satan il campione mondiale di Wrestling era morto. Si era scontrato con quelle due macchine da guerra che rispondevano al nome di C17 e C18, pressato dalla gente comune,che vedeva in lui il loro eroe e salvatore.
Si perché era da circa una decina d'anni che il suo mondo sopportava una tale piaga. In passato aveva udito di qualcuno che come suo padre, era perito nel tentativo di distruggere quei due mostri.
A cosa serviva la speranza quando non ve ne era alcuna?
A cosa serviva credere in un futuro pieno di paure e dubbi?
A questo pensava la ragazza mentre veniva pestata continuamente dai due assassini bionici che le autorità locali chiamavano Androidi ma oltre questo le parole più ricorrenti in quel momento erano
(Fa che tutto questo finisca presto!)
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: 17, 18, Gohan, Mirai!C-17, Mirai!C-18, Mirai!Gohan, Mirai!Trunks, Mirai!Videl, Trunks, Videl | Coppie: Gohan/Videl
Note: Lime, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 21-FINALE NOI SIAMO IL FUTURO

CAPITOLO 21-FINALE

NOI SIAMO IL FUTURO

Linea Note dell'autore

Il giorno dopo Videl si svegliò con il sorriso sulle labbra...

Ricordava molto bene la notte di passione avuta con il SUO Gohan. Ma la cosa che la rendeva ancora più felice, era il fatto che alla fine,dopo ben 10 anni, quel giorno si sarebbe sposata coronando il sogno suo e di Gohan!

Si girò nel letto e non lo vide accanto a lei,ma non si allarmò di questo.

Gohan era fuori a parlare con Trunks.

Si alzò dal letto e si mise una vestaglia. Poi uscì dalla porta della casa di Gohan e si diresse verso i due sayan.

"Allora briganti che combinate?"-chiese allegramente.

"Giorno sorellina. Ti vedo in splendida forma!"

"Tutto merito di Gohan"-disse Videl con una sfumatura maliziosa nella voce,che non sfuggì al sayan più adulto, il quale divenne rosso.

"Videl!"

"Che ho detto di male?"

Trunks sorrise capendo l'antifona.

"Ok piccioncini ci vediamo oggi verso l'ora di pranzo per la cerimonia. Penso io ad avvisare tutti gli altri. Mio padre ha giá organizzato tutto. A dopo!"

Detto questo Trunks spiccò il volo.

 

Gohan fissò Videl e capì subito che la ragazza stava rimuginando su qualcosa.

"Tu hai proprio bisogno di distrarti Videl. Vieni con me"

Poco dopo il sayan condusse la ragazza in una vicina sorgente. 

"E' la prima volta che vedo questo posto!"-esclamò entusiasta Videl.

"Già scusami è che questo è un posto speciale per me. E' qui che venivo a pescare con mio padre, quando sai lui era ancora vivo"-disse Gohan che per un'attimo fu assalito dai ricordi. Poi però scrollò la testa e sorrise di nuovo a Videl. 

"Facciamo un bagno ti va?"

Dopo essersi spogliati solo dei vestiti i due ragazzi entrarono in acqua. Videl apprezzò molto il calore emanato dalla sorgente, ma dopo un po cominciava a dargli fastidio. Senza dire nulla salì su un piccolo scoglio  che spiccava proprio in mezzo al lago con Gohan che la guardava curioso.

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"Sei agitata Videl?"-chiese Gohan.

"Non particolarmente. Più che altro non so che tipo di cerimonia abbia in mente Vegeta. Diciamo che questo mi mette un po di apprensione. Ma giusto un po"

"E dimmi quale scenario hai focalizzato? Dal momento che non sai appunto che tipo di cerimonia sarà, ne avrai immaginato uno no?"

Videl in effetti ci aveva pensato eccome!

"I sayan per loro natura erano selvaggi giusto? Amavano solo il sangue e la lotta dico bene?"

"Si...ma dove vuoi arrivare?"-chiese Gohan curioso.

"Ecco non è che sarà una cerimonia di tipo Vichingo?"

"Una cerimonia Vichinga?"

"Ma si dai! Non vorrei che data la natura dei sayan magari Vegeta vuole celebrare questa cerimonia sgozzando qualche povero animale"

Dopo quelle parole Gohan si rotolò per terra dalle risate. La cosa però fece indispettire Videl.

"Mi spieghi che cavolo hai da ridere Son Gohan?"

Il sayan si alzò in piedi sforzandosi di non ridere.

"Scusa Videl. Mi sono messo a ridere per l'assurditá che hai detto. Come puoi paragonare i sayan ad i vichinghi?"

"Anche se di mondi diversi erano comunque due razze sanguinarie no?"-rispose Videl piccata.

Vedendo la serietà con cui Videl aveva parlato Gohan decise di dare una risposta più concreta.

La condusse in casa e la fece sedere sulle sue gambe.

"Videl in passato io ero, non per vantarmi un'ottimo studioso, e nei pochi anni che ho avuto a disposizione prima della minaccia androide, mi sono fatto una certa cultura. In un certo senso hai ragione. Vichinghi e sayan si assomigliano molto sotto alcuni aspetti, anche se tra loro c'è, o meglio c'era una differenza sostanziale,e cioè il livello di combattimento. Ma ti assicuro che Vegeta non ha in mente di scuoiare poveri animali e fregiarsi il volto con il loro sangue, nel nome di Odino, Thor, o di qualsiasi altra divinità esistente nella mitologia norrena, che sia esistita o meno. È vero che non ho ben capito neanche io cosa abbia in mente, ma stai tranquilla per quanto riguarda la cerimonia va bene?"

Videl sorrise visibilmente più rilassata.


Diede un bacio sulla guancia al sayan e poi disse.

"Certo che ne sai di cose!"

"Te l'ho detto no? Non fosse stato per quei due, io adesso sarei che so forse...uno scienziato? Non ho la certezza di questo, ma di certo avrei reso orgogliosa mia madre..."

Videl lo baciò con passione, poi gli prese il volto tra le mani sorridendo felice.

"Tua madre è già orgogliosa di te. Come lo sono io! Di questo non dubitarne mai."

Gohan le sorrise e gli diede un bacio sulla fronte.

"Oh Kami come farei senza di te Videl? Ti amo!"

"Anche io ti amo Gohan! Ora è per sempre da stasera in poi immagino"

Circa due ore dopo i due prossimi sposi giunsero alla Capsule Corporation. Ma appena arrivati presero strade diverse. Bulma prese Videl sottobraccio, e lo stesso fece Trunks con Gohan. Una volta sole Videl chiese sorridendo.

"Come mai tutto questo mistero mamma?"

"Oh tesoro sei proprio sbadata lasciatelo dire. Il vestito. Eccolo qui. Ora indossalo e vediamo come ti sta"

Videl aiutata da Bulma indossò l'abito e con un sorriso constatò che le sue misure erano quasi identiche a quelle di Chi-Chi. Si guardò allo specchio e nel suo cuore si chiese se la madre di Gohan la stesse guardando dall'alto dei cieli.

"Sei magnifica tesoro! Ho fatto bene a conservare questo vestito. La buona anima di Chi-chi sarebbe sicuramente orgogliosa"

"Grazie mamma. Spero solo di essere degna di Gohan"

Bulma gli prese dolcemente il viso tra le mani e gli disse.

"Io sono una scienziata quindi non credo nel destino. Ma sono sicura che c'è stata una ragione se 10 anni fá, tu e Gohan vi siete incontrati. Ancora mi ricordo il tuo visetto tutto sporco di polvere, e gli sguardi che Gohan ti lanciava credendo di non essere visto. Tu sei speciale Videl! Per me sei e sarai sempre come la figlia che non ho mai avuto. Non dubitare mai piu di te stessa. Ok tesoro?"

"Oh mamma"

Le due si abbracciarono e Videl versò una singola lacrima di gioia e gratitudine sulla spalla di sua madre.

"Vediamo un pò...direi che stai benissimo Gohan!"-disse Trunks dopo aver aiutato il suo ormai ex mentore a indossare l'abito da sposo.

Per Gohan sapere che il vestito era lo stesso che usò suo padre al tempo, per sposare sua madre lo fece sentire orgoglioso. Chissá se da lassù suo padre lo stava guardando. Avrebbe tanto voluto la presenza dei suoi genitori, in un giorno come quello...

"A che stai pensando Gohan? Ti vedo triste"

Gohan sospirò...

"Niente è solo che...avrei voluto i miei genitori qui con me oggi"

Trunks gli sistemò la cravatta, poi gli mise una mano sulla spalla.

"Mi dispiace Gohan. Davvero non sai quanto. Ho conosciuto tuo padre,nell'altra dimensione intendo. Era un eroe e una bravissima persona. Ha dato la sua vita per fermare Cell, e darci così una possibilitá. E tua madre sapessi come era fiera mentre parlava di come saresti diventato uno studioso modello! Però lo sai come funzionano queste cose. I tuoi di questa dimensione sono morti per cause naturali e non potevano tornare in vita. Ma sono sicuro che ovunque si trovino ti guardano e sono orgogliosi di te!"

Gohan sorrise...

"Ti ringrazio Trunks. Le tue parole mi sono di conforto. Alle volte penso che nonostante l'etá, tu sia diventato oltre che più forte, anche più saggio di me"

"Ma smettila Gohan! Mi fai diventare rosso"

"Ok ok. Senti ma gli altri?"

"I tuoi sensi devono essersi indeboliti Maestro perché sono arrivati qualche minuto fá"

"Eh giá. Sono proprio un vecchietto. Comunque Trunks non è che sai che tipo di cerimonia ha in mente tuo padre?"

"Guarda non lo sò. Si è visto con mia madre poco prima che tu e Videl arrivaste qui. Poi si è chiuso in camera sua e non è più uscito. Ma stá tranquillo che non farà pazzie. Piuttosto andiamo a salutare gli altri!"

"Arrivo!"

Poco dopo Gohan con indosso il vestito da sposo fece la sua entrata, e subito i suoi amici,compagni di mille avventure gli si avvicinarono.

"Congratulazioni Gohan!"-gli disse Crili stringendogli la mano.

"Grazie amico. Per esserci"

"E mi sarei perso il matrimonio del figlio del mio migliore amico?"

Gohan gli sorrise dandogli una pacca sulla spalla.Poi venne il turno di Yamcha,Jiaozi,Tenshinan. Anche con loro scambió parole cortesi e felicitazioni. E alla fine venne il turno di Piccolo. Se ne stava in disparte come aveva fatto sempre nella sua vita. Gohan gli si avvicinò.

"Ciao Piccolo"

"Ehilá Gohan. Sei sempre in forma vero?"

"Ecco...ultimamente ho un po tralasciato. Sai com'è"

"Certo che lo sò. E la causa è una certa terrestre di nome Videl giusto?"

Gohan si grattò energicamente la testa,come faceva quando era in imbarazzo. Decise comunque di cambiare discorso.

"Piuttosto Piccolo io ecco volevo chiederti scusa"

Il namecciano poggiò uno sguardo curioso sull'oramai non più piccolo Gohan.

"Che vuoi dire?"

"Mi riferisco al fatto che da quando siamo tornati in vita io..."

"Gohan devo per forza interromperti,perché so già quello che vuoi dire. Ricordo molto bene gli anni passati all'aldilà da prima del tuo arrivo, fino al giorno in cui sei morto. Ho visto quanto hai sofferto per quella ragazza. Hai dato la tua vita per questo mondo. E io sono fiero dell'uomo che in parte ho aiutato a crescere. Quindi non chiedermi perdono, perché semplicemente non c'è nulla da perdonare. Ora che è tornata la pace, anche tu hai diritto di essere felice"

Gohan lo abbracciò fregandosene altamente di come era fatto il suo antico maestro. Piccolo sorrise davanti a quel gesto e lo abbracciò a sua volta.

Poi con dolcezza Piccolo sciolse quell'abraccio. In fondo aveva una reputazione da mantenere no?

"A proposito Piccolo. Dove è Kami?"

"È rimasto su all'osservatorio. Ma ti manda i suoi saluti e ti augura ogni bene!"

Gohan sorrise...

"Appena posso farò un salto per porgergli i miei rispetti"-disse Gohan.

Poi con la coda dell'occhio Piccolo vide una cosa.

"Che c'è Piccolo?"-chiese Gohan curioso.

"Credo che ci sia qualcun'altro al quale dovrai porgere i tuoi rispetti. Guarda."

Quando Gohan vide la donna della sua vita con indosso il vestito da sposa quasi svenne per l'emozione. Videl gli si avvicinò tenendo lo sguardo basso. Una volta davanti a lui gli disse.

"Sei bellissimo Gohan!"

"E tu sei un'angelo Videl! Oh Kami quanto sei bella!"

E si baciarono davanti a tutti incuranti dei fischi di approvazione che riecheggiavano intorno a loro.

In quel momento non esistevano i loro amici...

In quel momento non esistevano i loro cari...

In quel momento Gohan e Videl erano un'unica cosa...

Un'unico ed eterno amore...

"Ehm Ehm!"

Gohan e Videl si voltarono udendo la voce di Vegeta.

"Ma che diavolo...?"-disse Crili con un bignè in bocca.

Vegeta era vestito in un modo molto diverso dal solito. Alla sua Battle Suit era agganciato un mantello rosso, e al collo vi era una specie di ciondolo che nessuno aveva mai visto. Inoltre guardando meglio, Gohan capì che quella che indossava era simile ma non uguale Battle Suit.

"Tesoro? Ma come ti sei conciato?"-chiese Bulma.

"Come un principe"-rispose Vegeta che poi disse."Se siete pronti seguitemi tutti all'esterno"

Gohan Videl e tutti gli altri lo seguirono fuori della Capsule. Poi Vegeta si fermò e disse a Gohan e Videl.

"Inchinatevi"

Gohan e Videl lo fecero.

"Ora porgetemi i vostri polsi"

Curiosi Videl e Gohan fecero come chiesto. Poi dalla mani di Vegeta comparve una sorta di laccio fatto di energia con il quale unì le mani dei due ragazzi.  Vegeta prese due fogli di carta e li diede ai due ragazzi che li presero con le mani libere.

"Quando ve la sentite leggete quello che c'è scritto"

I due ragazzi sorrisero per la profondità di quelle poche ma semplici parole. Si guardarono negli occhi e dissero insieme.

Gohan: Io sono suo e lei è mia. Da questa notte e per sempre.

Videl: Io sono sua e lui è mio. Da questa notte e per sempre.

Bulma e tutti gli altri sorrisero per le parole appena udite. La scienziata però non riuscì a trattenere una piccola lacrima. Trunks gli fu subito vicino.

"Mamma tutto bene?"

"Certo Trunks! Sono solo felice"

"Ora alzatevi"-disse Vegeta con un sorriso.

Gohan e Videl si misero in piedi e dopo essersi guardati negli occhi si baciarono per suggellare il loro eterno amore.

Poco dopo Vegeta disse loro.

"Bene la cerimonia è finita"

Gohan e Videl lo guardarono curiosi.

"Tutto qui?"-chiese Videl.

"Certo! Lo avevo detto no? Sul mio pianeta c'erano poche cose da dire quando si celebrava un matrimonio"

Videl sorrise serena.

"Grazie Vegeta"

"Tsk"-fu la risposta di lui.

"Ehm Vegeta? Scusa se lo chiedo solo ora ma cosa è quel simbolo sulla Battle Suit? E come mai è diversa da quella che usi di solito? E quella collana?"-chiese Gohan.

"Giá è vero tesoro! Allora?"-si aggiunse Bulma.

"La Battle Suit era quella che indossava mio padre. Al tempo ne fece fare una copia e io la presi prima che Freezer mi mandasse in missione su un'altro pianeta,mentre il mio esplodeva. La nascosi nella mia camera dove neanche Bulma sarebbe stata in grado di trovarla. La collana invece me la donò mia madre prima che partissi e come la Battle Suit è rimasta nella mia stanza. È l'unico ricordo che ho di lei. Contenti adesso?"

Gohan avrebbe voluto approfondire sulla questione (genitori di Vegeta) ma preferì non farlo.

La giornata trascorse in modo felice per tutti quanti ma ancora di più per Gohan e Videl.

Si cantarono canzoni, si fecero balli ai quali partecipò con stupore di tutti anche Vegeta che si unì per danzare con Bulma.

Poi quando venne il momento di salutarsi, alla Capsule rimasero solo Gohan,Videl,Trunks, Vegeta e Bulma.

Il Principe dei Sayan però aveva bevuto troppo e decise di andarsene a dormire,cosicché rimasero solo Gohan,Videl,Bulma e Trunks.

"Ci ha dato giù pesante Vegeta stasera è?"-disse Gohan allegro.

"Eh giá!"-confermò Bulma.-"Però in fondo si merita un po di svago voi non credete?"

"Ma certo!"-disse Videl.-"E poi non ho potuto ringraziarlo come si deve"

"Tranquilla sorellina! Lui non bada a queste cose"

Gohan si strinse al petto Videl che ancora non aveva tolto l'abito da cerimonia.

Sospirò sentendo nelle sue narici l'odore della sera.

"Gohan che succede? Non sei felice?"-le chiese Bulma.

"Sono felicissimo! Però sai stavo pensando ad una cosa"

"Che cosa?"-gli chiese Videl dolcemente.

"Che alla fine ci ritroviamo qui, alla Capsule Corp, dove tutto ebbe inizio. Non lo trovate strano? In quattro eravamo, e escludendo gli altri questa sera in quattro siamo rimasti. La vita è proprio strana no?"

"Giá confermo Trunks"

"Piuttosto Trunks. Pensi che un giorno tornerai? Nel passato intendo"

Il sayan più giovane sorrise a quella domanda.

"No. Non credo"

"E come mai? In fondo li hai degli amici e una madre che ti vogliono bene"-chiese Videl curiosa.

"È semplice sorellina. Io ho viaggiato nel tempo per quante volte? 2? Se l'ho fatto era per trovare una soluzione contro gli androidi, ma anche per scovare un modo per far tornare in vita tutti quanti. Ho assolto al mio compito no? E poi ricordiamoci che viaggiare tra una dimensione e l'altra,non è una cosa che si dovrebbe fare a cuor leggero. Nel mio animo serberò il ricordo di tutti loro. Cioè dei vostri Alter-ego. Ma sento che è meglio così"

Gohan mise una mano sulla spalla del suo ex pupillo e gli disse.

"Hai perfettamente ragione Trunks. E poi Noi Siamo Il Futuro!"

 

FINE

Linea Anteprima

Note dell'autore: Ciao a tutti! Questo è l'ultimo e definitivo capitolo di questa mia Fan Fiction Noi Siamo Il Futuro. Di solito il capitolo finale dovrebbe essere molto lungo. Che sia un romanzo dell'orrore oppure una Fan Fiction.(Così mi è sembrato) Ma ad essere sincero per questo capitolo volevo qualcosa di diverso. Un qualche cosa di più piccolo ma dal grande significato, o almeno questo è quello che spero di aver trasmesso a chiunque abbia letto questa storia. Mi rendo conto che ho ancora molto da imparare, però sappiate che ci metto il cuore, come penso faccia qualsiasi persona a cui piace quello che sta facendo, nel mio caso è scrivere Fan Fiction. Detto questo colgo l'occasione per ringraziare tutti quelle persone, che hanno lasciato un commento o una recensione su questa storia! Prima fra tutte Il Corsaro Nero! Ti ringrazio veramente tanto per tutte le recensioni che mi hai lasciato! Dedicarti un capitolo mi è sembrato doveroso!  Veramente grazie di tutto e alla prossima! Non so che tipo di Fan Fiction scriverò, ma quello che è certo è che lo farò! Ciaooooo! 
   
 
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