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Autore: Starlow632    05/07/2018    1 recensioni
IMPORTANTISSIMO: Questa storia NON è una mia creazione originale ma la traduzione di una fanfiction americana ad opera dell'artista Dordtchild su DA.
Profilo DA dell'artista: http://dordtchild.deviantart.com/
Link del primo capitolo sul profilo di "MissBlueBee"(DA): http://missbluebee.deviantart.com/art/FWTBT-Ch-1-138230015
SINTESI DELLA TRAMA: Si pensava tutto fosse tornato alla normalità: Blumière e Farfalà erano insieme in un paradiso dove sarebbero vissuti per sempre felici, gli ex-scagnozzi del Conte vivevano in pace a Svoltadilà, Dimensio era ormai morto e nessuna minaccia era in agguato...
Sarà proprio così?
Genere: Angst, Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Conte Cenere/Blumière, Dimensio, Luigi, Mario, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Traduzione | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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Dimensio non rispose, semplicemente continuò inerme il suo canto come se fosse in trance. Sembrava anche che stesse parlando con il Libro del Destino che teneva stretto tra le mani. Dopo un violento tuono, Darla gridò ancora una volta:
“Dimensio, rispondimi! Perchè stai facendo tutto questo? E’ pura follia!”
“Darla, lascialo stare…sta più di là che di qua.” Sussurrò Mario, “Ma che cacchio sta dicendo?”
“Sta cantando nella nostra lingua…” Rispose la donna tremando, “Sta dicendo:
'Parlo all’oscurità mentre muore la luce. Parlo di odio, vendetta e orgoglio. Sarò fedele  al mio capo ma in segreto lavorerò a modo mio per far trionfare il buio. In quest’ora disperata ti comando di fare la tua parte, forma il Vuoto. Vieni a me, Cuore Oscuro'.

Numerosi fulmini squarciarono ancora una volta il cielo e il vento divenne così forte da far quasi volare la torre. All’improvviso, il giullare si voltò verso di loro con il suo solito sorriso.

“Oh! Ebbene siete tutti qui, ottimo tempismo, devo ammettere!”
“DIMENSIO, COSA HAI APPENA FATTO?” Gli urlò contro Blumière
"Ah, ha, ha, ha, ah, sì. E’ sempre stato esilarante assistere al tuo bel visino pieno di paura! Non vedi lassù? E’ il Vuoto che invaderà tutti i cieli!  Mi meraviglio di te, Blumière, tu più di tutti dovresti conoscere com’è fatto il Vuoto.”

Luigi si aggrappò al muro per non volarsene col vento. I tuoni erano così rumorosi da non poter riuscire a comunicare senza urlare.

“DIMENSIO, PER FAVORE, FERMATI! PER FAVORE, NON INVOCARE QUEL CUORE MALEDETTO!” Gridò Darla aggrappata a Mario per non essere trasportata dal vento.
"E’ troppo tardi, mia piccola attrice. Una volta che il Vuoto raggiungerà il suo massimo splendore, niente potrà fermarlo, neanche io. Oh, quanto sono stati vani i vostri sforzi.”
"SEI COMPLETAMENTE PAZZO, DIMENSIO!" Urlò Mario dalla rabbia.
"Oh, ecco che ricomincia a chiamarmi così. Non sono pazzo, sono semplicemente…” Detto questo, il giullare sfoggiò il suo sorriso più maligno, “…malvagio. Oh, sentite i dolcissimi rantoli del Vuoto, adesso!”

A quel punto, tre fulmini interruppero la conversazione e il vento cessò di soffiare. Il Vuoto si allargò a dismisura e, davanti agli occhi di tutti, un cuore nero spuntò dal suo centro: era il Cuore Oscuro.

"Bello, vero?” Disse Dimensio mentre  si incamminava verso quel malvagio cuore, “Il più grande strumento per cancellare dall’esistenza tutti i mondi. Oh, bentornato mio dolce cuore, per più di un anno ti ho desiderato ed ora sei di nuovo qui con me.”

Luigi intanto tremava come una foglia. Quell’aura fredda e malvagia che emanava il cuore Oscuro gli dava la nausea e in più sentiva che l’artefatto era diventato più potente che mai. Era chiaro che qualcosa era cambiato, e di certo non in meglio.

"M-Mario-"
"Lo so, Luigi…per una volta…la sento anch’io.”

Stranamente nessuno riusciva a scagliarsi contro Dimensio. Il potere del Cuore Oscuro li aveva paralizzati. Darla scoppiò in lacrime con il cuore che le stava per scoppiare, non avrebbe mai immaginato che Dimensio fosse caduto così in basso.

"Cosa sono questi musi lunghi, miei ospiti? Guardatevi, le vostre facce sono da fotografia…immobili come il padrone comanda. HAHAHHAHAHHAH”
"Non ti permetterò di utilizzare di nuovo mio fratello  per i tuoi scopi, sono stato chiaro, Dimensio?” Constatò Mario mettendosi davanti a Luigi.
"Mario…" Luigi era rimasto meravigliato dalla difesa del fratello.  

Dimensio scoppiò a ridere. Non aveva mai riso così tanto nella sua vita e ciò...confuse tutti. Gli eroi si guardarono l’un l’altro per poi fissare nuovamente il giullare davanti a loro.

"Perchè stai ridendo?"
Il mago per un attimo interruppe la sua risata e si asciugò una lacrima dagli occhi.
"Ma chi l’ha mai detto che avrei usato di nuovo Luigi?”
"Hai invocato il Cuore Oscuro. Entrambi i profeticus citano Luigi come il candidato ideale per il Cuore Oscuro.” Intervenne Blumière.
"Ah, hai ragione. Quei libricini dicevano questo effettivamente…ma che importa? Quei libri sono dei falsi!” Rispose Dimensio fissando Blumière con sorriso sarcastico.

In effetti, il Ghastium aveva dimenticato che entrambi I Profeticus in realtà non profetizzavano un bel nulla perchè è sempre possibile cambiare le sorti degli eventi tramite le azioni individuali.

"…Allora…se non userai Luigi…quale sarà il nuovo candidato per il Cuore Oscuro?” Chiese Mario.

Dimensio sorrise e prese il Libro del Destino dal poncho. Una volta evocata una penna con la magia, il mago cominciò a disegnare sul retro del libro. Se c’erano cose che Dimensio sapeva effettivamente disegnare, questi erano i coltelli. Una volta chiuso il libro, un elegante coltellino apparve sotto gli occhi di tutti. A quel punto Luigi capì.

"Oh, no…" Luigi ricominciò a tremare, "Dimmi che non fai seriamente."
"In che senso, Luigi?" Chiese Mario girandosi verso di lui.
"In quel libro…vidi un fumetto. Fino ad ora, tutto ciò che era disegnato lì si sta avverando perché Ren, essendo lo Scrittore della Profezia l’ha reso realtà…in quel libro…vidi una pagina in cui Dimensio evocava il Cuore Oscuro e…u-usava se stesso come ospite.”

In quell’istante, tutti quanti fissarono Dimensio che ora stava ridendo più forte di prima.

"Per essere l’eterno secondo, mio caro Luigi, sono stupito! Personalmente non sarei riuscito a spiegarlo meglio.”
"MA E’ DA PAZZI!" Urlò Blumière, "SE USERAI TE STESSO COME OSPITE DEL CUORE OSCURO TU…"
"Blah, blah, blah, sono stanco delle tue baggianate, mio Conte. Giuro di aver perso più neuroni dai tuoi inutili lamenti che dall’idiozia di Pugnazzo.”
"TI SCONGIURO, DIMENSIO, NON FARLO!" Urlò Darla in lacrime, "E’ UN SUICIDIO!"
"Ah, ha, ha, ha, oh, miei piccoli celebrolesi, vi ricordo che il Cuore Oscuro l’ho già utilizzato. Luigi non è morto, e nemmeno io. Con il mio nuovo potere, sarò grande come una volta, come quando ero un principe…è tempo di riprendermi l’onore che giustamente mi spetta!”

Ignorando gli avvertimenti degli altri, Dimensio si levò in alto col Cuore Oscuro e cominciò a parlargli.

"Oh, grande e potente Cuore Oscuro…Io sono ciò che porto dinnanzi a te e io sono ciò che rimarrà. Magnifico Cuore Oscuro, immenso e pieno di potere, fin’ora hai solo avuto modo di conoscere l’Uomo in Verde come tuo recipiente, ma a tuo dispiacere è risultato inefficiente. Ancora una volta sei apparso e ancora una volta richiedi un corpo che ti ospiti. Cuore Oscuro, pieno di magia oltre ogni comprensione, offro me stesso come corpo che ti contenga in cambio del tuo pieno potere…FAI DI ME TUTTO CIO’ CHE DESIDERI!

Detto questo, il giullare si piantò il coltello nel petto.

Il sangue cominciò a cadere a fiotti dal petto di Dimensio. Quest’ultimo non solo si era tagliato ma stava scavando una cavità nel suo petto della stessa forma del Cuore Oscuro. Una volta completato, il cuore malvagio entrò perfettamente all’interno del petto del mago e vomitò sangue come se non ci fosse un domani, cadendo pure sugli eroi.
Una volta accaduto questo, una grande luce investì la stanza e i quattro non videro per un po’ cosa stesse accadendo, riuscivano solo a sentire una risata tremendamente malvagia che avrebbe fatto rabbrividire ogni essere vivente.

Dopo che la luce era ormai scomparsa, gli eroi rividero Dimensio (che non cessava di ridere) e ne furono esterrefatti.

Il suo aspetto era totalmente cambiato: il Cuore Oscuro l’aveva trasformato in un principe-giullare. Non indossava più il suo solito poncho con pantaloni neri e scarpe abbinate. Ora indossava un corpetto con un mantello a strisce viola e gialle e delle coulotte che scoprivano delle calze anch’esse a strisce. In ognuno di questi elementi del guardaroba erano presenti dei punti cuciti in modo disordinato.
Ma non fu questa la cosa che diede all’occhio…
Bensì fu la faccia di Dimensio. La forma era tutto sommato la stessa ma i suoi occhi emanavano pura follia e malvagità. Da questi partivano delle crepe che si estendevano per tutto l’arco sottocigliare. Il Dimensio che Darla aveva conosciuto non esisteva più.


"Dimensio, perchè lo hai fatto?” Fu l’unica cosa che disse.
 

 

ANGOLO DELLA TRADUTTRICE IN HYPE

Benissimo, siamo infine giunti ai capitoli caldi!
I prossimi sono quelli che avete aspettato da quasi due anni!
In ogni caso, sintonizzatevi domani perché c’è una sorpresa per voi! Hihhihihih

CIAO! <3

Starlow632
  
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