Chapter 1 "JAMES CHARLUS POTTER ALZATI IMMEDIATAMENTE O SARO' COSTRETTO AD INFILARTI UN ROSPO NELLE MUTANDE!" Niente da fare,neanche le minacce del suo migliore amico riuscivano a destarlo dal profondo sonno o meglio coma in cui era caduto. Difatti,colui che definivano il veloce e scattante Capitano della squadra di Quiddicht di Grifondoro,ronfava bellamente avvolto in quel bozzolo fatto di lenzuola e da cui non si degnava di uscire. Nulla sembrava scalfire e giungere quell'agognato mondo di sogni... "Ladies and Gentleman,benvenuti alla 69° edizione della Coppa di Quiddicht del Mondo,è davvero un evento straordinario soprattutto dovuto all'atteso scontro dell'Inghilterra contro la Germania.Ci aspetteranno tantissime sorprese,ma adesso accogliamo i nostri giocatori. La squadra inglese viene capitanata dal famoso nonchè bramato cercatore James Potter e al suo seguito troviamo...." James non ascoltò più le parole del cronista,si stava godendo le urla della folla che eccitata lo richiamava e ciò gli provocò una scarica di adrenalina enorme. Non ci credeva che fosse arrivato a questo punto eppure tutto ciò che lo circondava ne era la prova.Era all'apice del suo successo e quell'oggi ,in quella finale doveva mettere tutto sè stesso e chissà magari battere il record di tempo minimo nel prendere il boccino. La partita ebbe inizio, i rispettivi Capitani come da rituale si strinsero la mano e fu lanciata in aria la Pluffa,così i Cacciatori scattarono da un lato all'altro del campo per assicurarsi punti. Potter cominciò a perlustrare il cielo alla ricerca di un bagliore dorato,ma dopo vari minuti lo diede per disperso. Concentrò la sua attenzione,dunque,sul Cercatore avversario ,ma anche lì fu un buco nell'acqua. Fin quando voltandosi,lo vide.Eccolo lì,si librava intorno a un anello minore dell'altra squadra,però da cui era troppo lontano e se fosse partito la traiettoria sarebbe stata intercettata dal suo rivale, il quale aveva come vantaggio una minore distanza.A quel punto virò la scopa verso il basso,sempre più giù. "Attenzione gente,sembra che Potter stia mettendo fine alla nostra gara.Ecco,però alle calcagne Grey.Entrambi si dirigono verso il suolo, se continuano così di certo si schianteranno.Sono solo a pochi metri.ODDIO, ma quella di Potter era una perfetta Finta Wronsky. Davvero impressionante,ha virato verso l'alto un attimo prima che sfiorasse il terreno,al contrario di Grey che è ormai fuorigioco. Potter intercetta e si dirige veramente verso il boccino e porta l'Inghilterra alla VITTORIA!" James si beava del boato degli urli e degli applausi provenienti dalla folla,era così emozionato che non riusciva a capacitarsi di dove fosse,perciò non si accorse di... "Un bolide colpisce in pieno stomaco il Capitano dell'Inghilterra... Tornando alla realtà si accorse,però,che non era stato un bolide ad atterargli sullo stomaco e che qualcosa poteva benissimo penetrare nella sua preziosa bolla, che altro non era un ammasso di coperte, ovvero una massa corporea di ben 70 chili che gli aveva quasi sicuramente fratturato qualche costola e che gli alitava in faccia.Difatti, la lingua di un enorme cane nero si ritrovava a solo un palmo dal naso dal viso di James Potter che aveva appena fatto capolino nel mondo reale. In quell'istante stordito dal brusco risveglio,dalla luce che gli accecava gli occhi come se già non fosse abbastanza cieco di suo grazie alla miopia ereditata da suo padre,egli maledì il giorno in cui erano diventati animagus illegali e penso più volte di affatturare il suo migliore amico. "Sirius,vorresti comunicarmi,di grazia,prima che io ti affatturi ,cosa che tra l'altro non farò perchè al contrario di te sono maturo e contrario alla violenza mattutina,come mai ti stia a cuore svegliarmi con tanta enfasi?" disse James con uno sguardo che voleva apparire intimidatorio,ma che in realtà cercava di distinguere il volto sfocato di quel cane rognoso.Quest'ultimo, una volta ritornato in forma umana, rispose"Non saprei,James.Forse per il semplice fatto che mentre tu bisbigliavi nel sonno qualcosa riguardo Quiddicht e Coppa del Mondo,io mi sia casualmente accorto che sia il primo di settembre e che tra poco più di mezz'ora NOI DUE AVREMMO UN TRENO PER HOGWARTS!" "IL TRENO,SIAMO FOTTUTAMENTE IN RITARDO',PAD"urlò James,saltando in piedi sul letto. "Sai che novità,mio caro Bambi."sussurrò Sirius, anche se abbastanza forte da farsi sentire. "NON.CHIAMARMI.BAMBI."scandì James a denti stretti,odiava quel soprannome.Sirius rispose, con molta nonchalance,agitando la mano per aria. "Ah,Sirius..." Questo si girò e si ritrovò un cuscino in pieno volto ,scagliato con enorme potenza che aggiunta al suo scarso equilibrio ,fece finire Padfoot col culo per terra. Così James Potter si vendicò delle premure del suo migliore amico la prima mattina del loro settimo ed ultimo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. E poi scappò ,correndo sia per la premura sia perchè il suo nemico si stava rialzando ed era molto infuriato,ma almeno Sirius Orion Black era orgoglioso di esser uscito vincitore da un'impresa impossibile e vinta sola da Dorea Potter:svegliare quel cornuto di un cervo. Angolo "Autrice" (se così si può definire) Salve, sono Giulia e sono completamente fissata coi Malandrini. In questa storia voglio dare loro un passato,delle vicende giornalieri e riempire così i vuoti che la Rowling non ci ha donato. Se vi fa piacere, continuate a leggere.