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Autore: fedepiper91    13/07/2018    0 recensioni
"...i hate how much i love you
I cant stand how much I need you
And I hate how much I love you
But I just can't let you go
And I hate that I love you so.."
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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~
Mark si stava voltando per andarsene, quando Ichigo con la coda dell'occhio riuscì a scorgere la sua figura e arrestò i suoi movimenti.
Ryan ,che nel frattempo si stava avvicinando a lei, quasi certamente per baciarla, vide che  la ragazza si era improvvisamente come pietrificata.
Entrambi erano sorpresi ed esterrefatti nel trovare, a pochi passi da loro, l'ormai ex ragazzo della giovane, che li stava guardando come se fosse sul punto di vomitare o di prendere il biondino a pugni.
I suoi occhi trasparivano disprezzo, sconfitta, delusione, tristezza, disgusto.
La Monomiya , ancora incredula e incapace di proferir parola, dovette chiudere e aprire gli occhi e la bocca più volte, prima di riuscire a fare un ragionamento logico ed ad esprimersi.
Non riusciva a credere che Mark fosse lì. Era lì per lei?
Come faceva a sapere dove trovarla? Cosa era successo?
La rossa credeva che fosse finita e che il ragazzo non volesse più avere niente a che fare con lei, ma se era così cosa ci faceva alla festa?
Shirogane non l'aveva di certo invitato e nemmeno lei.

<< Mark? Mark, che ci fai qui? >> Riuscì poi a chiedere Ichigo, andando incontro al ragazzo, manifestando il suo pensiero.

<< Sono stato invitato, ma avrei fatto meglio a rimanere a casa! >> Esclamò con l'amaro in bocca, il moro.

<< Non avete perso tempo,vedo! Che stupido che sono. Bhè, buona fortuna..Ti servirà. >> Aggiunse poi il giovane, guadagnandosi un'occhiataccia della ragazza che, non capendo cosa lui volesse insinuare, rispose:

<< Cosa? >>

<< Mark! MARK ASPETTA! >> Urlò successivamente la rossa, chiamandolo per nome, vedendolo andare via.

<< Che ci fa LUI qui? >> Chiese Ryan ad alta voce, con tono scocciato e irritato, guardando la rossa sparire fra la folla.

<< L'ho invitato io. >> Rispose il pasticciere, con fare tranquillo, avvicinandosi all'amico.

<< Seriously? >> Ribattè nella sua lingua madre Shirogane, alzando il tono di voce.

<< Ormai è parte della squadra no? Mi sembrava giusto. E poi non è il fidanzato di Ichigo? >> Spiegò Kyle, con sguardo confuso, non capendo quale fosse il problema.

<< Non più! >> Esclamò con tono deciso il biondo, mentre raggiungeva Ichigo, che era corsa dietro al moro.
Voleva vederci chiaro in tutta quella storia.
Perchè Mark era lì? Visto anche l'umore nero di Strawberry ,aveva avuto l'impressione che i due si fossero lasciati, per sempre e lui dubitava che il ragazzo si sarebbe presentato a casa sua senza motivo, anche se a detta di Kyle era stato invitato. Non era in confidenza con nessuno di loro e sicuramente avrebbe preferito passare quella serata di festa a casa con la sua famiglia.

<< Ah. >> Affermò solamente il pasticciere ,guardando il biondo, prima di volatilizzarsi anche lui.
Gli era sembrato un gesto carino e innoquo invitare il giovane alla festa.
Non aveva la minima idea che le cose fra lui e Strawberry andassero male e che si fossero addirittura lasciati.

<< Mark non andartene. Per favore! >> Disse Ichigo, afferrando il moro per un braccio, strattonandolo e facendolo fermare sui suoi passi.

<< Non ho motivo per restare! E pensare che ero venuto per dirti che avevo deciso di rimanere... per te, ma a questo punto credo proprio che me ne andrò. Tanto dubito che sentirai la mia mancanza. >> Rispose con tono duro e sconfitto Mark.

<< Non dire così. Io ti amo Mark, lo sai. >> Affermò sicura e con sguardo serio la rossa, accarezzando la guancia del ragazzo, che fermò quel gesto tanto delicato e intimo , per poi prendere quella stessa mano e stringerla forte prima di parlare ancora.

<< Ma non sei più innamorata di me. >> Ribattè il giovane, con occhi lucidi e tono di voce amaro e deluso, aggiungendo subito dopo , lasciando andare la mano della ragazza:

<< L'ho finalmente capito! Non che pensassi che saremmo potuti tornare insieme...ma di certo, non mi aspettavo di trovarvi già così in confidenza! >>

<< Mark ma che dici? Non è successo niente fra Ryan e me e non accadrà mai! >> Ribadì la Monomiya, convinta ed indignata, ma anche un po' imbarazzata.
Come poteva anche solo pensarlo?

<< Andiamo! Ne sei sicura? Perchè dal modo in cui vi guardavate non si direbbe. Non mi hai mai guardato così! E se non fossi arrivato io, a quest'ora vi sareste baciando e non dire che non è vero. So quello che ho visto poco fa. Comunque ti voglio bene e ti auguro tutta la felicità del mondo. Dico davvero. >> Furono queste le ultime parole del moro, con voce arrabbiata e rancorosa, per poi spegnersi e infine addolcirsi , prima di scomparire a passo svelto.
Non voleva restare in quel maledetto posto un secondo di più. Non ci riusciva.

<< Mark! >> Chiamò la ragazza, prima con tono di voce alto e poi flebilmente, prima di scoppiare a piangere, mettendosi le mani sul viso e cadere a terra, sconvolta e ferita.
Ormai aveva capito che la loro storia era un capitolo chiuso e questo le faceva molto male.
Il dolore al petto peggiorò quando sentì un'altra voce che conosceva bene.

 << Ichigo ,vi ho sentiti urlare. Stai bene? >> Disse Ryan, dolcemente, toccandole piano una spalla per farla voltare verso di lui e non spaventarla.

<< No. >> Riuscì a dire, singhiozzando la ragazza, rialzandosi in piedi e aggiustandosi il vestito.
Qualche secondo dopo ,alzò lo sguardo e lesse negli occhi color oceano di Ryan tanta preoccupazione, ma allo stesso tempo molta calma e sicurezza; così, di impeto si tuffò fra le braccia dell'uomo davanti a lei.
Si strinse a lui più forte che potè, quasi come se pensasse che in quel modo sarebbe stata protetta, al sicuro dal dolore che invece stava provando e non la faceva smettere di piangere.
Ogni secondo che passava si sentiva sempre più triste e soprattutto in colpa nei confronti di Mark, ma non poteva negare che i sentimenti che provava per Ryan fossero più forti che mai , si amplificavano di giorno in giorno e non avrebbe mai potuto mandarli via, neanche volendo. Ci aveva provato.
Non l'aveva previsto. Era accaduto e basta. Volente o nolente, Shirogane era diventato una parte importante della sua vita. Era nel suo cuore , nella sua mente. Le era entrato sotto pelle e difficilmente avrebbe potuto liberarsene.

<< Che è successo? >> Domandò preoccupato Shirogane, che con una mano le asciugava le lacrime e con l'altra l'avvolgeva in un leggero, ma tenero abbraccio.

<< Ha ragione lui. >> Mormorò distrattamente la ragazza.

<< Su cosa? >> Chiese lui, curioso e confuso, sentendo quelle parole.

<< Ti ho accennato che io e Mark ci siamo lasciati, ma non ti ho mai raccontato il perchè. >> Disse Ichigo, guardando intensamente il giovane di fronte a lei, per poi aggiungere con tono serio e un timido sorriso sulle labbra:

<< Il motivo per cui io e Mark ci siamo lasciati ....sei tu. >>

<< Non capisco. >> Affermò poco dopo il biondino, cercando di non darsi false speranze.
Molteplici erano le emozioni e i pensieri che stavano affollando il suo cuore e la sua mente. Non era sicuro di aver capito bene.

<< Mark mi ha chiesto se provavo qualcosa per te e io.... >> Continuò la giovane, vedendo il ragazzo immobile, che la guardava senza proferire parola.

<< Tu? >> Chiese lui, interrompendola e fissandola ardentemente.

<< Non ho saputo mentire. >> Rispose allora lei, triste, scrollando le spalle.

<< Cosa stai dicendo Strawberry? Provi qualcosa per me? >> Domandò a quel punto Shirogane , stanco e ancora più confuso di prima.
Cosa stava cercando di dirgli?

<< Per quanto possa sembrarti ridicolo e sconvolgente ....sì, è così. Mi sono presa una bella cotta per te. >> Confessò la giovane, che era diventata tutta rossa in viso, mentre si guardava intorno nervosamente, strofinandosi le mani.

<< Credimi sono rimasta sorpresa anch'io quando l'ho scoperto. >> Aggiunse allora la Monomiya, vedendo che il biondo ancora non parlava.
Era rimasto di sasso.

<< Che sciocca che sei! >> Borbottò successivamente Ryan, con tono di presa in giro, avvicinandosi alla ragazza, che sbuffò irritata interpretando male quelle parole.

<< Bhè, adesso mi sembra eccessivo. Non mi piace questo tuo atteggiamento. Mica l'ho scelto io di innamorarmi di te! Anzi! Ne avrei fatto volentieri a meno,sai? Considerando tutto il casino che ha comportato. >> Se ne uscì dicendo Strawberry, per poi essere fermata da Ryan, che spiegandosi meglio disse:
<< No, sciocchina! Non volevo offenderti. è che.... credo che tu sia l'unica persona al mondo a non aver capito ciò che provo per te! >> sfoggiando successivamente il sorriso più bello che la rossa avesse mai visto.
Ne rimase abbagliata ed affascinata. Era così vero e luminoso ed emavana calore. Il suo cuore mancò un battito.

<<< Cosa? Vuoi dire che ....anche tu? >> Chiese poi la giovane, guardando il ragazzo con aria sorpresa e occhi selvaggi.

<< Sì, Ichigo. Io ti amo. >> Confessò il giovane, lasciandola stupita, sconvolta e a bocca aperta.
Non si sarebbe mai aspettata di sentire certe parole uscire dalla bocca di Ryan e le aveva dette come se niente fosse, mentre lei con quei sentimenti c'aveva combattutto per settimane, forse mesi prima di ammettere ciò che sentiva veramente.

<< Allora Pam e Mark avevano ragione! >> Mormorò qualche secondo dopo, a voce alta, ripensando alle insinuazioni che i due più volte avevano fatto.
Lei non aveva mai voluto credere a ciò che il suo ex e la sua amica dicevano. Le sembrava una cosa assurda, una follia. Non riusciva ad immaginare uno come Shirogane innamorato di lei e invece...

<< Aspetta! E da quand' è che saresti innamorato di me scusa? E perchè cavolo non me l'hai mai detto? >> Domandò Strawberry, irritata, mettendosi a braccia conserte.

<< Per lo stesso motivo per cui tu non l'hai detto a me, fin ora.. >> Ribattè il ragazzo.

<< Ero spaventato. Credevo che non provassi lo stesso.
Inoltre, tu eri già impegnata e visto il nostro rapporto pieno di contrasti ,ero convinto che non ti saresti mai accorta di me. >> Aggiunse il giovane, chiarendo la frase precedente.

<< Sì..Credo tu abbia ragione. >> Disse allora lei, sorridendo imbarazzata, per poi continuare ,poco tempo dopo, esclamando:

<< Non so tu, ma io sono un po' nervosa. >>

<< Già.. in effetti tutto è diventato improvvisamente più strano del solito. >> Borbottò il biondo, dandole ragione, per poi chiederle seriamente:

<< Era meglio quando entrambi ignoravamo ciò che proviamo? >>

<< No. Decisamente no. >>

<< Cosa facciamo? >> Domandò Ichigo , dopo qualche secondo di silenzio.

<< Adesso? Direi di tornare di là. Fra poco ci sarà il dolce. Sono sicuro che ti piacerà. >> Rispose Ryan, sapendo quanto la giovane fosse golosa.

<< Intendevo io e te! >> Ribattè, lei, sorridendo.

<< Tu che cosa vuoi fare? >> Chiese Ryan, cautamente, osservando la ragazza che amava.

<< Onestamente? Vorrei solo andare a dormire , chiudere gli occhi e dimenticare questa giornata. >> Confessò lei, sospirando pesantemente.

<< Ora come ora voglio lasciare le cose come stanno, se per te va bene.
Voglio dire, Io e Mark ci siamo appena lasciati. La ferita è ancora aperta , fresca e non me la sento di buttarmi a capofitto in un'altra relazione.
Ho bisogno di tempo. Spero che tu possa capire. >> Continuò poi, la rossa.

<< Certo! è normale. Tranquilla! Non ci sono problemi. Non voglio farti pressione. Ti ho aspettato per quasi due anni. Cosa vuoi che sia qualche settimana o qualche mese in più?  >> Rispose Shirogane, con tono di voce basso e calmo.
L'ultima cosa che voleva era metterle fretta

<< Grazie Ryan. Adesso torniamo di là. Che ne dici? >> Disse in seguito lei, felice che il ragazzo avesse compreso.

Quando si era voltata verso di lui, Ryan si era sentito avvolgere dal suo sguardo; ardere come la fiamma di una candela e non aveva saputo resistere. Aveva agito, senza pensare, come spesso gli accadeva quando era in presenza della ragazza, ma stavolta non aveva il timore di essere respinto.

<< Devo andare a parlare con i miei. Ho praticamente passato le ultime due ore tra le ragazze e te e loro li ho completamente diment- >> Aveva iniziato a dire la giovane, prima di essere interrotta dal bacio del biondo ed essere travolta dalla passione.

Non era mai stata baciata in quel modo da nessuno, neanche dallo stesso Shirogane.
I suoi baci precedenti con Ryan non si potevano neanche lontanamente paragonare a quello che si erano appena scambiati.
Quelli erano stati sempre trattenuti o a fior di labbra, dati quasi per gioco o per dispetto da parte del biondo.
Strawberry ,respirando ancora a fatica, sorrise fra se e se, leccandosi le labbra arrossate e leggermente gonfie.
Il cuore sembrava stesse per uscirle dal petto e sentiva le farfalle agitarsi nello stomaco.
Il bacio l'aveva lasciata sorpresa, ma decisamente non indifferente.
Era stato inaspettato, ma non poteva negare il fatto che le era piaciuto e anche molto e non ne era affatto dispiaciuta, nonostante avesse espresso la volontà di aspettare.
Dopo essersi staccati, la rossa aveva visto dallo sguardo di Ryan, che neanche lui era pentito per ciò che era successo.
Shirogane aveva preso la palla al balzo. Chissà quanto ancora avrebbe dovuto aspettare per poterlo fare e così si era buttato.
Sognava di baciare quelle labbra dalla prima volta in cui aveva posato i suoi occhi su di lei e non aveva mai potuto farlo, non come voleva veramente.
In quel momento , il biondo si sentiva al settimo cielo ed era felice, come non lo era mai stato.
Per la prima volta in vita sua non si sentiva spaventato, anzi.
Sentiva quel senso di speranza di poter superare tutto e soprattutto di vincere la battaglia che da anni stava portando avanti.
Era incredibile come un solo ed unico bacio potesse fare la differenza e cambiare la percezione e l'umore delle persone.
Un simile potere in un semplice gesto come un bacio, dato dalla persona giusta.

<< Scusa, ma dovevo farlo. >> Le disse timidamente, ma col suo solito sorriso schembo, prima di prenderle la mano e condurla dentro la sala.

Un'ora dopo, Ichigo era al tavolo con i suoi genitori, ma la sua testa era proprio da tutt'altra parte. Continuava a ripensare al bacio scambiatosi con Ryan poco prima e senza rendersene conto, lo cercava con lo sguardo per tutto il tempo, seguendolo in ogni sua piccola azione.
Ogni tanto il ragazzo, accorgendosi dei suoi occhi su di lui, ricambiava lo sguardo con una passione , un fuoco tale da poter bruciare un'intera città.
Per quanto avesse il cuore spezzato per la situazione con Mark, non poteva non sentirsi felice ed eccitata per la nuova e futura relazione con il biondino.
Ryan era stato davvero comprensivo. Aveva capito il suo bisogno di tempo e  aveva detto che avrebbe aspettato.
Ancora stentava a crederci. Pam e Mark avevano ragione.
Ryan era innamorato di lei. Da due anni!
Era stata così cieca e stupida da non rendersene conto.
Si diede più volte della scema, per non averlo realizzato prima.
E c'era da dire, che molto probabilmente, se non fosse stato per Mark non avrebbe mai confessato ad alta voce neanche i suoi sentimenti per il suo capo e amico.
Li avrebbe ignorati fin quanto avrebbe potuto, vivendo nella menzogna , pur di non ammetterlo e questo sarebbe stato un'enorme sbaglio.
Lei non lo meritava e nemmeno Mark.

<< Straw? Straw ci sei? >> Fece Pam, toccando la spalla dell'amica, che aveva la testa altrove.

<< Eh? >> Rispose la rossa, guardandola sorpresa.
Non l'aveva sentita avvicinarsi.

<< Cosa o meglio chi stavi guardando? >> Chiese successivamente la modella, con un sorriso malizioso, mentre vedeva la Monomiya diventare rossa in viso.

<< Uhm, io no, nessuno! >> Borbottò immediatamente la giovane, agitata e con gli occhi selvaggi.

<< Sì, sì. Non mi inganni. >> Ribattè allora Pam, sedendosi ,prima di porre una domanda più impegnativa:

<< Era Mark prima? Come mai si è presentato qui? Tutto apposto? >>

<< Direi che la nostra rottura è definitiva adesso. >> Rispose ichigo, tristemente.

<< Oh. Mi dispiace. E come ti senti al riguardo? >> Domandò a quel punto la donna, preoccupata per l'amica.

<< Sotto un certo punto di vista, direi più leggera e sollevata. Tutta questa storia mi stava facendo impazzire e stavo soffocando. Detesto averlo fatto soffrire, ma ho capito che non potevamo fare altro. Se lui non mi avesse fatto pressione, non avrei mai capito quanto profondi fossero i miei sentimenti per Shirogane. >>Confessò la rossa, con gli occhi lucidi, per poi riportare il suo sguardo sulla figura di Ryan, che si trovava di fronte a lei, seppur lontano.

<< A proposito. Con Ryan come va? Ho visto una certa intesa fra voi due, durante il ballo di prima. >> Chiese curiosa Pam, sorridendo sorniona.

<< Ancora non ci credo, Pam. Avevi ragione! Mi ha detto che mi ama e io... >> Esclamò la rossa, alzando involontariamente il tono di voce.

<< Davvero? >>  Se ne uscì dicendo la modella, incredula che il biondo fosse riuscito in quell' impresa,  mentre altre voci dissero poco dopo: << Il nostro Shirogane? >> << Non ci credo! >>

<< Ragazze! Da quanto tempo eravate qui dietro ad origliare? >> Domandò Ichigo, scattando in piedi, prima di guardare l'espressione infelice della sua amica Lory.
In quel momento capì che aveva ferito anche i suoi sentimenti.
"L'amore è proprio un casino." Pensò sospirando.

<< Lory, mi dispiace. So che sei innamorata di Ryan. Spero che tu non ce l'abbia con me adesso. >> Mormorò Ichigo, con sguardo triste, rivolgendosi a Lory che invece rispose, sorridendole cordialmente:

<< Tranquilla. Ho sempre saputo di non avere possibilità con lui. Il suo cuore è sempre appartenuto a te. >>

<< Cosa stavi facendo qui tutta sola? Ti sei nascosta per ammirare il tuo ragazzo? >> Le chiese poco dopo Pam, imbarazzandola nuovamente e prendendola alla sprovvista.

<< Che cosa? No.. noi non.. Cioè, non stiamo... Non è il mio ragazzo! >> Balbettò la ragazza, gesticolando.

<< Ah no? E perchè? >> Domandò sorpresa, Mina.

<< Perchè non voglio andare di corsa ed affrettare le cose. Mi sono appena lasciata con Mark. >> Spiegò Strawberry.

<< Capisco, ma non aspettare troppo. Il tempo è prezioso. >> Ribattè Pam, con tono serioso.

Non ebbero modo di continuare la conversazione, poichè qualche secondo dopo udirono un'esplosione.
Le ragazze si guardarono allarmate.

<< Che cos'era? >> Chiese Paddy ,avvicinandosi alle amiche.

<< Ragazze! Entrate in azione! >> Sentirono dire da Kyle, prima di trasformarsi.

2 GIORNI DOPO
( 27 dicembre )

Nel momento in cui Lory stette per aprire la porta del locale, quella si aprì per rivelare la figura di Ryan, con in mano il cartello che indicava la chiusura del
cafè.

<< Buongiorno Shirogane! >> Esclamò, sorpresa e con sguardo curioso, Lory, osservando il ragazzo di fronte a lei, che le disse:

<< Oggi non apriamo. >>

<< Eh? E perchè? >> Chiese lei, preoccupata e sorpresa.

<< Vieni dentro! Aspettiamo le altre. Così lo dirò una volta sola! >> Ribattè a quel punto il biondo, facendola entrare, chiudendo la porta dietro di sè.

<< Ok! >> Sussurrò la ragazza, seguendo il suo capo dentro il locale.

Pochi minuti dopo, il resto delle mew mew arrivò al cafè e il biondino indisse una riunione, spiegando la situazione.

<< Chiudiamo? >> Chiesero curiose e meravigliate, tutte le ragazze a parte Lory, che era già ,seppur solo parzialmente, a conoscenza della novità.

<< Sì. Per un po' di tempo il locale resterà chiuso al pubblico. >> Disse con tono secco e serio, Shirogane, guardando attentamente ,una per una ,tutte le ragazze.

<< Un momento! Perchè avete preso questa decisione? >> Domandò la rossa , spiazzata.
Non riusciva a capire quella scelta.

<< Il minimo che potete fare è spiegarci il motivo. >> Ribattè quasi adirata Mina.

<< Esatto. Io facevo affidamento sulle mance che lasciano i clienti! >> Esclamò Paddy, a  quel punto, con tono di voce alto e rabbioso.
Per lei quel lavoro era fondamentale. Era ciò che sostentava la sua famiglia.

Passò un minuto dove nessuno fiatò.

<< é così difficile da spiegare? >> Domandò allora Lory, che fino a quel momento era stata zitta.

<< Siamo dispiaciuti ragazze, ma visto gli eventi recenti ,non ci sembra sicuro aprire il locale. >> Chiarì il pasticciere, mentre Ryan , poco lontano dal gruppo, continuava ad avere un' espressione seriosa, affranta,pensierosa e preoccupata.
Ichigo lo notò, chiedendosi cosa stessero tenendo nascosto i due ragazzi.
Non aveva mai visto quell'espressione sul volto del giovane.
Doveva essere successo qualcosa. Qualcosa di grave.
In quell'istante i suoi occhi incrociarono quelli di Ryan, il quale sembrò calmarsi proprio grazie a quello scambio di sguardi.
Il viso del biondo si addolcì e l'uomo capì che doveva avvisare le amiche.

<< Seguitemi! >> Disse solamente Ryan, mentre Kyle faceva cenno alle ragazze di fare come il capo aveva appena detto.
Non ci misero poi molto i due a spiegare il problema, cercando però di semplificare loro le cose non essendo scienziati o esperti in materia.

<< Gli alieni stanno complottando qualcosa. >> Affermò poco dopo Kyle.

<< Non è quello che fanno sempre? >> Ribattè Paddy, con tono semi divertito.
La ragazzina ancora non riusciva a capire perchè dovevano restare chiusi.

<< La cosa certa è che ci stiamo avvicinando alla resa dei conti. Questo significa che la battaglia è più vicina di quanto pensiate. >> Se ne uscì dicendo Shirogane, mentre le ragazze guardavano tese ,il maxi schermo davanti a loro.

<< Ed è necessario che vi riposiate, in vista dello scontro finale. per questo abbiamo deciso di chiudere il cafè. >> Continuò il pasticciere, sorridendo alle 5 ragazze.

<< Bhè, un po' di riposo sicuramente non ci farà male. Tu che dici Pam? >> Parlò per prima Mina, rivolgendosi successivamente al suo idolo.

<< Ma se tu non fai niente dalla mattina alla sera? >> Ribattè Paddy, guardando l'amica, che dopo aver aperto la bocca sorpresa, non ci mise molto a risponderle per le rime, dicenndole:

<< Che cosa? Come ti permetti piccola impertinente! Se ti prendo. >>

<< Mina calmati! >> Esclamò Lory, avvicinandosi alle amiche e guardando la ragazza coi capelli blu.

<< Ragazze!! >> Urlò Ryan, con l'intento , seppur vano, di fermare le giovani e i loro litigi.

Mentre sentiva le parole di Lory e Pam e il battibecco fra Mina e Paddy, Ichigo in un balzo si ritrovò accanto a Ryan.
Dopo averlo squadrato , gli chiese cautamente, toccandogli gentilmente una spalla:

<< Shirogane, stai bene? >> Domandò la rossa, preoccupata per l'amico.

<< Onestamente? No. >> Rispose stranamente sincero, il giovane.

<< Sei preoccupato? >> Fece la ragazza, avvicinandosi ulteriormente al ragazzo, mettendogli una mano sulla spalla.

<< Tu non lo sei? >> Ribattè lui, guardandola intensamente.

<< Eccome. Io sono terrorizzata! >> Esclamò Strawberry, in tutta onestà, sorridendo nervosa.

<< Mi dispiace. >> Disse Ryan, con tono di voce alta, facendo rimanere di stucco Strawberry e facendo fermare la lite e il caos creatisi fra le mew mew poco prima.
Le ragazze lo guardarono sconvolte, un po' perchè era strano sentirgli dire quelle parole e in parte perchè non avevano capito di cosa fosse dispiaciuto.

<< Uhm? Che cosa intendi dire? >> Domandò a quel punto con voce dolce Ichigo, che non aveva capito il motivo delle sue scuse.

<< Non vi avremmo mai chiesto di affrontare una simile prova... se io e Kyle avessimo i vostri poteri... >> Ribattè tristemente Shirogane, serrando i pugni e.alzando leggermente il tono di voce, per far sì che le sue parole venissero sentite da tutte.
Detestava non poter fare di più e odiava dover mettere in pericolo quelle 5 ragazze che ,quasi costrette, si erano ritrovate a dover combattere con gli alieni.
Lui voleva solo la pace, ma soprattutto voleva giustizia per tuto il male che quegli essere avevano causato.
Gli alieni gli avevano portato via la sua famiglia, sconvolgendo e mandando in pezzi tutto il suo mondo.
Voleva soltanto evitare che la cosa potesse ripetersi.

<< Ci voleva! è la prima volta da non so quando che mi prendo una pausa. >> Se ne uscì dicendo poco dopo Pam, sorridendo e spostando l'attenzione su di se.

<< Effettivamente è tanto che non abbiamo un po' di tempo solo per noi. >> Ribattè successivamente Lory, seguita da Strawberry che mormorò:

<< Sono d'accordo. >>

<< Bhè, vorrà dire che passerò più tempo a giocare con i miei fratelli! >> Esclamò in seguito Paddy.

15 minuti dopo

<< Mi sembra così strano questo silenzio. >> Borbottò Ryan, fra se e se, seduto su uno sgabello, guardandosi intorno.
Il locale era vuoto.
Di solito il silenzio non l'aveva mai disturbato, anzi. Gli aveva tenuto compagnia e lo aveva cullato per anni ,durante le notti solitarie dopo la morte dei suoi, ma era successo anche quando i suoi genitori erano ancora vivi.
Spesso infatti si assentavano ,lasciandolo da solo o con maggiordomi e tate.
Fortunatamente il più delle volte, c'era anche il fidato Kyle a prendersi cura di lui. Cosa avrebbe fatto senza il suo amico?
Ma nonostante la sua presenza, lui si era sempre sentito solo, morto dentro.
In questa lotta con gli alieni aveva però trovato una valvola di sfogo.
Sconfiggerli era il suo scopo.
Concentrarsi sulla sua ricerca, faceva sì che il suo cervello non dovesse pensare a quanto solitaria, vuota e spenta fosse la sua vita, proprio come quel cafè in quello stesso momento.
Negli ultimi 2 anni tutto era cambiato. Aveva conosciuto Ichigo e le altre e quelle 5 ragazze insieme al locale, gli avevano riempito la vita.
Dal giorno in cui aveva incontrato Strawberry non si era più sentito solo e non soltanto letteralmente parlando. Non aveva mai avuto il tempo di soffrire di solitudine. C'era sempre stato qualcosa da fare, fra il lavoro e gli alieni.
Quei 2 anni erano volati e adesso mancava poco alla fine di tutto e ne era terrorizzato. Era seriamente spaventato. Aveva paura di perdere Ichigo.
Non aveva la minima idea di cosa avrebbe fatto senza di lei.
E ovviamente non voleva che succedesse qualcosa alle mew mew. Nonostante tutti i suoi sforzi a cercare di rimanere neutrale e non interessarsi a loro e alle loro vite, quelle 5 ragazze erano diventate molto importanti per lui. Erano sue amiche, per quanto fosse doloroso e spaventoso anche solo ammetterlo.

<< Pronto? >> Fece Ichigo, rispondendo al telefono, mentre stava tornando a casa.

<< Ichigo, cara. Sono la madre di Mark. >> Disse la voce dall'altra parte della linea.

<< Ah signora. Come sta? Mi dica! >> Ribattè la rossa, sorpresa.
Aveva visto la madre di Mark un paio di volte da quando si erano messi insieme, ma non l'aveva mai contattata telefonicamente.
Ed ora che si erano lasciati e non stavano più insieme, non c'era neanche il motivo per farlo, quindi perchè chiamare lei per sapere di Mark? A meno che...

"Sarà successo qualcosa?" Pensò immediatamente la rossa.

Evidentemente Mark non aveva ancora detto nulla a sua madre della loro rottura.

<< Scusa se ti disturbo, ma volevo sapere se per caso hai visto o sentito Mark di recente. >> Chiese la donna, con tono di voce preoccupato.

<< No nessun distrurbo, signora. In realtà ,sono un paio di giorni che non ho contatti con lui. Ha provato in palestra? >> Domandò a quel punto la ragazza.
Non era da Mark sparire nel nulla, per giorni.

<< Sì, ma non è si è presentato all'allenamento e ieri sera non è tornato a casa. Il giorno della vigilia non è stato molto presente. Aveva la testa fra le nuvole. Ho paura che gli sia successo qualcosa. Sto davvero iniziando a preoccuparmi. >> Spiegò la donna, con voce tremante, quasi vicina alle lacrime.

Sentendo quelle parole, Ichigo non potè fare a meno di ricordare quella sera e ciò che era successo. La discussione, le parole di Mark , il suo sguardo, prima di andare via.

<< Farò tutto ciò che posso per aiutarla a trovarlo. >> Affermò a quel punto la rossa, con determinazione.
Nonostante tutto, Mark era importante per lei e non si sarebbe mai perdonata se gli fosse successo qualcosa e lei non avesse fatto nulla per dare una mano. Doveva ritrovarlo.

<< Grazie mille Strawberry. >> Disse la madre di Mark, più sollevata rispetto a prima.

<< Le farò sapere quando l'avrò trovato. >> Ribattè la giovane, salutando cordialmente la donna ,per poi uscire nuovamente da casa.

Nel frattempo Kisshu aveva deciso di acquisire i poteri del Cavaliere Blu e aveva deciso di attaccare la città come diversivo, con l'aiuto di Tart.

<< Ryan. I chimeri stanno attaccando la città. Bisogna intervenire! >> Disse la voce allarmata di Kyle.

<< D'accordo. Contatta le mew mew e di ad ognuna di loro di affrontare i chimeri che si trovano nella loro zona. >> Ordinò Shirogane, senza perdere tempo.

<< Non ce ne sono mai stati così tanti in una sola volta! >> Affermò Kyle, guardando lo schermo di fronte a lui e aprendo le comunicazioni con e fra le guerriere.

<< Kyle, Ryan mi sentite? >> Chiamò i due la rossa, mentre correva per strada alla ricerca di Mark.

<< Forte e chiaro Ichigo. Hai visto cosa sta succedendo? >> Rispose immediatamente il biondino.

<< Sì certo, lo so benissimo ,però.. >> Fece lei, con tono di voce bassa e triste.
Sapeva che gli alieni stavano attaccando, ma non poteva fare a meno di pensare a Mark.

<< Però cosa? Che succede? >> Domandò con tono agitato Ryan, sollevando il sopracciglio destro.

<< Non riesco a rintracciare  Mark. Mi ha chiamato sua madre. A casa non si fa vedere da giorni. è praticamente sparito nel nulla. >> Ribattè, con convinzione e preoccupazione, la rossa.

<< Ma com'è possibile? Non crederai che abbia fatto qualcosa- >> Iniziò col dire il ragazzo, dando voce ai suoi pensieri, per poi fermarsi improvvisamente.
Non voleva far agitare ulteriormente la giovane
Di certo Mark non sembrava il tipo capace di compiere gesti inconsulti o stupidi, ma aveva preso una bella batosta.
Chi può dire cosa ci può essere nella testa di un uomo in una situazione del genere?
Per non parlare del fatto che Mark era anche il cavaliere blu e che quindi aveva dei poteri, che loro non conoscevano.

<< Non so se è per colpa nostra, ma... sua madre è in pensiero e anche io sinceramente. E con questa cosa dei chimeri, non sono affatto tranquilla. >> Mormorò la ragazza, mentre nella sua mente si affollavano milioni di scenari, uno peggiore dell'altro.
Poteva essere successo di tutto. Non c'era un'attimo da perdere.

<< Ok, cerca di calmarti. Tu occupati dei chimeri , io troverò Mark. >> Esclamò a quel punto il ragazzo.

<< Ma Ryan- >> Provò a dire lei, venendo poi interrotta dal giovane, che ribattè con tono dolce ma allo stesso tempo serio, che non ammetteva repliche:

<< So che tieni a lui, ma adesso la città è più importante. Ci pensiamo noi a trovarlo. In questo moemtno tuu devi solo pensare a restare concentrata. >> Ribattè il biondino, lanciando un'occhiata veloce a Kyle, per poi sospirare pesantemente.

<< Va bene. Mi fido di te. Ma appena avrò finito con questi chimeri continuerò la ricerca. >> Disse lei, prima di terminare la chiamata e dirigersi verso i chimeri più vicini alla sua postazione.

Poco prima di uscire dal locale, ci fu un allarme che fece fermare sul posto Ryan e Kyle esclamò:

<< è il cavaliere blu! >>

<< Sta bene? >> Chiese Shirogane, in pensiero per il moro e soprattutto per Ichigo.

La conosceva abbastanza da sapere che per quanto volesse, non sarebbe riuscita a togliersi di dosso il pensiero di Mark.

<< Non lo so. Sta emanando un' enorme quantità d'energia. è incredibile, soprattutto per un umano. >> Fu la risposta immediata di Kyle, che continuava a osservare lo schermo davanti a lui come se non credesse a cosa stesse guardando.

"C'è qualcosa che non va" Questo continuava a pensare il biondo, mentre decideva quale fosse il passo successivo.
Aveva una brutta sensazione.

<< Ragazze. Abbiamo trovato Mark. Raggiungetelo il prima possibile a queste coordinate! >> Esclamò il biondo, rivolgendosi alla sua squadra.

<< Ricevuto. >> Affermò subito Mina.

<< Presto, dobbiamo sbrigarci. >> Rispose successivamente Pam, mentre eliminava un chimero con un colpo ben assestato.

<< Mark, sto arrivando. Devi resistere ,ti prego. >> Disse la Monomiya, pregando di raggiungerlo al più presto possibile, mentre combatteva con quanta più forza e determinazione poteva.
Stava succedendo qualcosa. Poteva percepirlo. Mark era in pericolo.

<< Ragazze, mettetecela tutta. Buona fortuna. >> Mormorò il pasticciere ,con tono preoccupato, ma fiducioso.

La rossa, essendo la più vicina, fu la prima ad arrivare sul luogo dove si trovava Mark e lo vide a terra inconscio ,mentre Tart e Kisshu erano poco distanti da lui.
Non ci mise molto a capire che avevano provato a fargli del male.
Kisshu infatti voleva rubare l'energia del ragazzo, ma non ci era riuscito, quasi come se dentro Mark ci fosse stata una forza superiore a bloccare i suoi tentativi.
L'alieno non riusciva a spiegarsi come fosse stato possibile.
Strawberry chiamò il moro più volte, mentre gli correva incontro per prestargli soccorso, ma fu fermata da un'improvviso bagliore che le fece coprire gli occhi per quanto fosse brillante ed accecante.
Il corpo di Mark era circondato di luce e sembrava essere in fase di trasformazione.
Si potevano intravedere a tratti le fattezze del cavaliere blu.
Dopo qualche secondo la luce si intesificò , formando molteplici fasci di luce sparsi per tutta la città.
In quel momento , Ryan e Kyle videro attraverso il monitor del laboratorio,  che tutta l'acqua mew della città aveva creato un campo energetico di una potenza smisurata e che essa proveniva proprio dal punto dove si trovavano Mark e Strawberry.

<< Dannazione! Ancora una volta non posso fare niente per fermarli. >> Esclamò,alzando il tono di voce Ryan, strigendo forte i pugni , prima di mettersi a correre , prendere le chiavi della moto e andare da loro. Da lei.
è vero che non poteva trasformarsi come le ragazze, ma non le avrebbe mai lasciate da sole a combattere.
In fondo, era colpa sua se si erano ritrovate in mezzo ad una guerra.
Ma più di tutto , sapeva che doveva essere lì con e per Ichigo.

<< Ryan, dove stai andando? Non puoi- >> Gli disse l'amico pasticciere, raggiungendolo e strattonandolo.

<< Kyle. Devo andare. >> Fece il ragazzo, agitato ma con lo sguardo determinato.

<< Stai attento, per favore. E torna sano e salvo, insieme alle ragazze. >> Ribattè a quel punto Kyle, sapendo che non poteva fare nulla per fare cambiare idea all'amico.

<< Lo farò. >> Mormorò Shirogane prima di chiudersi la porta alle spalle.

Di certo, al loro arrivo, le mew mew non si sarebbero mai aspettate di trovarsi di fronte al loro più grande nemico.

<< Mew Berry ! >> Fece Mew Paddy, affiancandosi all'amica, seguita dalle altre.

<< Che sta succedendo? >> Chiese Pam, guardandosi attorno.

In quel momento la luce cessò.
.
<< Mark! >> Chiamò più volte Strawberry, avvicinandosi al ragazzo e vedendo una figura nella stessa posizione dove si trovava poco prima il giovane.
Forse il moro era riuscito a trasformarsi nel cavaliere.
La figura si girò verso le mew mew e mandò una forte ondata di energia che le fece indietreggiare.
Mark adesso aveva un'aspetto completamente diverso.
I capelli non erano più biondo grano. Erano neri come la pece.
Gli occhi non erano più azzurri come il mare. Erano freddi e distanti. Senz'anima. Ichigo tremò involontariamente.

<< Ma tu chi sei? >> Chiese la ragazza, facendo la stessa domanda che le mew mew si stavano ponendo.

La risposta non tardò ad arrivare.

<< Mi presento. Il mio nome è Profondo blu e sono qui per conquistare il vostro pianeta. >> Disse l'essere, con lo sguardo vuoto e gli occhi cattivi.

Nessuno osò proferire parola.
Poco dopo, nel silenzio che regnava, si sentì solo il rumore della moto ,guidata da Shirogane, che si fermava poco lontano da loro.
Il biondo si avvicinò alle mew mew e scoprì cosa fosse successo.
Il suo più grande incubo si era avverato. Non c'erano più dubbi.
Profondo blu si era risvegliato.

<< Mark, guardami bene. Sono io. Sono Strawberry! Mi riconosci vero? >> Disse Ichigo, con gli occhi lucidi , avvicinandosi di poco all'essere che aveva di fronte.
Ryan rimane sbalordito dinanzi a quelle parole.
Mark era profondo blu?

Profondo blu la guardò con disdegno e aria di superiorità, per poi ignorarla e girarsi verso Tai , il quale si inginocchiò al suo cospetto, ancora incredulo.

Ichigo non riusciva a credere a ciò a cui aveva appena assistito, al modo in cui quell'essere aveva parlato o allo sguardo che le aveva lanciato, terrorizzandola. Non riusciva ad accettare il fatto che quello che aveva davanti non era più il suo amato Mark, ma un'essere spregievole che aveva il solo scopo di conquistare la terra e distruggere tutto ciò che poteva considerarsi una minaccia.

<< Profondo blu. Finalmente hai deciso di mostrarti a noi col tuo vero volto.
è arrivato il momento che tutti stavamo aspettando. >> Disse l'alieno, prostrandosi ai piedi dell'essere superiore.

A quel punto mew Berry sbottò e mettendosi ad urlare, chiese spiegazioni a Tai.
Come poteva il suo dolce, gentile, buono e premuroso Mark essere quel mostro che chiamavano Profondo blu? Non aveva senso.

<< Lui ha 3 aspetti. Voi l'avete conosciuto prima col nome di Mark e poi anche come cavaliere blu, ma quelli erano solo 2 volti di Profondo blu... >> Iniziò così dicendo Pai, mentre chiariva la situazione alle ragazze, dicendo che adesso che si era risvegliato, Profondo blu avrebbe distrutto le altre sue forme, non avendone più bisogno.

Strawberry stava facendo fatica a capire quello che l'alieno stava dicendo.
Non lo stava neanche più ascoltando. Tutto era ovattato intorno a lei e sembrava che la terra stesse girando in modo incontrollabile.
Sentiva il suo cuore battere all'mpazzata. Era nel panico.
La sua vista era offuscata dalle lacrime che adesso stavano scendendo copiosamente sul suo viso.
Strawberry si sentiva pesante e riusciva solo a pensare a Mark e al fatto che molto probabilmente non l'avrebbe più rivisto.
Poco dopo sentì una presenza accanto a lei. Era Ryan che la teneva stretta, quasi come se avesse capito che altrimenti sarebbe caduta a terra se non avesse avuto un'appoggio.
Era come se sapesse che aveva bisogno di lui ed era vero, in quel momento più che mai. Le sembrava impossibile superare da sola quella situazione.
Smise di piangere e si fece forza.
Doveva pur esserci una soluzione per riportare indietro Mark, per salvarlo.
I due ormai si erano lasciati, ma questo non voleva dire che avrebbe lasciato il ragazzo in balìa di quel mostro e di certo non si sarebbe arresa senza combattere.

<< Tutta questa storia è assurda. Qual'è il vostro vero scopo? >> Urlò Mina, spazientita.

<< Ebbene , noi abbiamo soltanto un'obiettivo. Riprenderci questo pianeta e sottrarlo agli umani a cui l'avevamo dato in prestito, milioni e milioni di anni fa. >> Spiegò l'alieno, osservando i suoi avversari.

<< Mark, ti prego. >> Disse ancora Strawberry ,dopo aver sentito le parole dell'alieno.

<< Non insistere! L'essere che ti sta di fronte non è più Mark. Non è più il caro amico che conoscevi. >> Affermò Pai, con tono di voce stanco e irritato.

In un' impeto di follia o di coraggio, non sapeva bene come definirlo, Strawberry si staccò dalle braccia amorevoli, sicure e accoglienti di Ryan e cominciò a procedere lentamente verso Profondo blu, con uno sguardo perso.
Mark era importante per lei e non meritava di scomparire per sempre.
Non poteva permettere agli alieni di farla franca. Lei doveva fare qualcosa.
Dove aiutarlo. Doveva parlargli.
La rossa era convinta che il ragazzo fosse ancora in quell'essere e che potesse sentirla.

<< Ichigo! >> La chiamò con voce preoccupata Shirogane.

<< Io non capisco. Sono confusa. Mark! So che ci sei e che puoi sentirmi. Ascoltami ti prego.  >> Mormorò la rossa, in preda allo shock, continuanado a camminare fino a fermarsi a pochi passi dal nemico.

<< Non avvicinarti a lui! >> Esclamò poi Ryan, cercando di fermarla.

<< Mew Berry! >> Urlarono in coro le ragazze, preoccupate,ma speranzose che la ragazza tornasse indietro.

<< Ricordi questo campanellino? Me l'hai regalato tu! Ci sono molto affezionata. >> Disse la rossa, con gli occhi pieni di lacrime, mentre tremava visibimente.
Profondo blu le mandò uno sguardò raggelante e senza proferire parola con un gesto della mano ,prima gettò a terra il campanello e poi emanò un forte onda di energia che la scaglio lontano, non molto rispetto a dove si trovavano le sue amiche, che provarono a far ragionare Mark, senza però riuscirci.

<< Mark, possibile che tu non capisca quello che sta provando Strawberry? >> Provò a dire Lory, cercando di far risvegliare il ragazzo, mentre aiutava Ichigo a rimettersi in piedi, con l'aiuto di Mina, la quale successivamente domandò , non ottenendo risultato:

<< Non ricordi che ti sei trasformato nel cavaliere blu proprio per aiutarla e difenderla? >>

<< Strawberry! La pagherai per aver fatto piangere la mia amica. >> Urlò a quel punto Paddy, stufa e arrabbiata in procinto di attaccare Profondo Blu.

<< Tu non sei più Mark. Sei soltanto un mostro! >> Aggiunge in seguito la ragazzina, che non sopportava vedere la sua amica piangere.

<< Ragazze, cosa facciamo? >> Chiese alle compagne Lory, che stava iniziando a farsi prendere dal panico.

<< C'è solo una cosa da fare. >> Disse con sguardo serioso, ma triste Mina.

<< Strawberry.. mi dispiace , ma.. >> Mormorò poco dopo Pam, guardando l'amica, che stava ancora osservando il tutto come se si trovasse al di fuori di ciò che stava accadendo in quel momento.

<< Dobbiamo attaccarlo tutte insieme. >> Dissero Lory , Mina e Pam, all'unisono.

<< Giusto! >> Fece poco dopo Paddy, con sguardo deciso, guardando le amiche.

<< Cosa? Volete combattere contro Mark?! >> Domandò a quel punto incredula Ichigo, ritornando in sè, guardando le compagne come se fossero matte.

<< Quello non è più Mark , Mew Berry. Fattene una ragione. >> Le disse Mina, con voce tagliente e sicura.

<< Non possiamo permettergli di distruggere la città. Dobbiamo lottare. >> Fece Lory, con un tono più deciso rispetto a qualche minuto prima.

"Tutto questo è un'incubo. Non posso crederci! No!! Mi rifiuto."
Continuava a ripetersi Strawberry, mentre osservava le sue amiche combattere contro quello che per lei era ancora Mark.

<< Ichigo dove vai? >> Le chiese Paddy, vedendola camminare ancora una volta verso il nemico.

<< Devo parlare con lui! >> Esclamò la rossa, convinta.

<< Sei impazzita? >> Chiese Shirogane,con un tono di voce stridulo.

<< è pericoloso! >> Fece Mina, seguita da Lory , che esclamò:

<< Ti prego ,stagli lontana! >>

<< Quello che vedi non è più Mark. >> Affermò Pam, cercando di farla desistere.

<< Torna in te Strawberry! >> Disse ancora Ryan, alzando il tono di voce.

<< Ichigo, devi fermarti. >> Aggiunge lui poco dopo, vedendo la ragazza sempre più convinta.

<< Ryan! Lui non vuole farci veramente del male. Io lo so. Lo conosco.
Devo solo convincerlo a- >> Ribattè lei, con tono di voce sicuro.

<< Basta! Devi svegliarti Strawberry. Il tuo Mark se n'è andato. >> Se ne uscì Kisshu, cercando anche lui di far ragionare la ragazza, mentre nello stesso momento le sue compagne venivano messe al tappetto una per una dal nemico.

<< No, tu non capisci! Io posso aiutarlo. >> Ribattè decisa la rossa.

<< So che lo vorresti ,ma guarda! Guarda cosa sta facendo alle tue compagne. >> Continuò l'alieno, osservando la squadra sconfitta delle mew mew, che erano a terra doloranti.

<< Ci siamo ritrasformate! >> Esclamò Paddy, guardando se stessa e le altre.

<< Ma com'è possibile? >> Fece in seguito Pam.

<< Ragazze! Come ha potuto Mark fare questo? >> Chiese a quel punto Lory.

<< Strawberry ascoltami. Non c'è niente che tu possa fare. Mark non può essere salvato. So che ti fa male sentire queste cose, ma devi svegliarti.
Non puoi continuare a negare la realtà e a chiudere gli occhi. >> Affermò Mina, convinta e con voce dura, per poi aggiungere:

<< Devi combattere o la terra soccomberà. >>

<< Combattere? Ma io... non posso. Non ce la faccio. >> Mormorò Ichigo, con la voce tremolante e la vista appannata.

<< Se non lo farai, Profondo blu vincerà e l'umanità sarà spazzata via. >> Le disse Ryan, avvicinandosi a lei per prenderle la mano.

<< è vero. Se non fermeremo gli alieni, il mondo non avrà futuro. >> Affermò successivamente Pam.

<< Non possiamo arrenderci! >> Esclamò Lory, guardando Ichigo e le altre compagne.

<< Strawberry ,fa qualcosa! Presto. Ha intenzione di distruggere il pianeta con la spada.  >> Gridò all'improvviso Kisshu ,vedendo che Profondo blu aveva sollevato la sua arma ed era pronto ad usarla.

<< No! Non farlo. Mark! >> Urlò la rossa, guardando il nemico creare un vortice di energia., per poi conficcare la spada nel terreno.

In quel momento la terrà tremò e subito dopo si sentì un'esplosione.
Le ragazze mentre erano intente a guardare ciò che stava accadendo attorno a loro, cercavano , con difficoltà ,di alzarsi in piedi, coprendosi il viso con le mani.
Il vento si era alzato e soffiava prepotentemente. Il cielo era diventato nero.

<< Che cosa intendete fare del nostro pianeta? >> Chiese con tono arrabbiato Strawberry, rialzandosi in piedi.

<< è nostro e vogliamo riprendercelo. >> Ribattè Pai.

Strawberry era incredula e scioccata.
Non poteva credere che Mark, o meglio Profondo blu stesse compiendo tali atrocità. Gli alieni non potevano averla vinta.
Non poteva permetterglielo, ma non aveva la minima idea di come poter riuscire a contrastarli. Come poteva combattere contro Mark?
in quell'istante, la ragazza ,sentendosi persa, si girò a guardare le sue compagne e Ryan e pensò alla sua famiglia, a Kyle, alle sue amiche di scuola e a tutti gli innocenti che lei e le mew mew avevano deciso e giurato di proteggere quando questa avventura era iniziata al'incirca 2 anni prima.

<< Così lo state solo distruggendo! >> Esclamò a quel punto la rossa, cercando di far capire all'alieno cosa stavano facendo.

<< No! Ricominceremo tutto daccapo. Sarà un mondo più pulito. >> Affermò Pai, con voce sicura e decisa.

<< E della gente che abita sulla terra che ne sarà? >> Chiese la ragazza.

<< Non me ne importa niente! >> Esclamò l'alieno.

<< MA BRAVI! SIETE SOLO DEGLI EGOISTI! >> Scattò lei, ancora più arrabbiata.

<< NO! I VERI EGOISTI SIETE VOI! >> Rispose a tono Pai.

Il terreno intorno alla rossa cominciò a cedere, provocando solchi.

<< Mew Berry spostati! >> Esclamò Ryan, vedendo ciò che stava succedendo.

<< Oh no! Aiuto. >> Sussurrò la rossa, cadendo, mentre in quel momento Ryan, Lory , Paddy e Mina urlarono all'unisono:

<< Strawberry! >> .

Per qualche secondo ci fu un silenzio assordante. Le mew mew e Shirogane stavano pregando che Ichigo fosse salva.
Come risposta alle loro preghiere, poco dopo sentirono un rumore e una voce.

<< Non vi permetterò di distruggere questo pianeta. >> Affermò agguerrita la rossa, rialzandosi in piedi, senza essersi fatta un graffio.

<< Ma come fai a essere ancora viva? >> Chiese meravigliato Pai.

<< Non resterò qui ad assistere senza fare niente. >> Disse Ichigo, pronta a combattere.

<< Ben detto. >> Esclamarono contemporaneamente le sue compagne

<< Noi siamo con te. >> Aggiunse Pam.

<< Adesso mi sono stancato. >> Disse improvvisamente Profondo blu.

<< Ala del cuore! Fiocco di luce, massimo splendore! >> Esclamò la rossa, richiamando il suo potere, decidendo di attaccare il nemico.

<< Tu non sei più Mark. Adesso l'ho capito. Purtroppo lui non c'è più. >> Aggiunse in seguito la giovane, realizzando ed accettando seppur a malincuore la situazione.

Le due forze si scontrarono e il nemico sembava sul punto di prevalere.

"Mi dispiace di non essere riuscita a salvarti Mark." Pensò Strawberry, chiudendo gli occhi, ripensando a tutti i bei momenti passati con il moro, mentre sentiva le forze abbandonarla.

<< Ichigo, sto arrivando! >> Gridò in quel momento Ryan, che si era trasformato in gatto, correndo verso di lei, per aiutarla.

<< Nessuno può ostacolarmi! >> Disse invece Profondo blu, guardando tutti con disprezzo, aumentando la sua potenza.

Shirogane, mettendosi in mezzo fra la ragazza e il nemico durante l'impatto, riuscì a graffiare quell'essere , prima di ritornare nella sua forma umana e venire successivamente scaraventato a diversi metri di distanza.
Nello scontro chi ebbe la peggio fu però la giovane, che era svenuta e si trovava non molto ,lontano dal biondo, che rialzandosi in piedi, corse immediatamente dalla ragazza per accertarsi delle sue condizioni.

<< Ichigo! Rispondimi ti prego. >> Mormorò il giovane, con voce dolce e preoccupata, stringendo il corpo della rossa, toccandola delicatamente, per poi prenderla in braccio e con un salto , allontanarsi da profondo blu, raggiungere le altre mew mew che si avvicinarono per vedere come stesse l'amica.

<< Poveri essere umani. Mi fate vomitare.  >> Commentò l'essere malvagio, prima di scoppiare a ridere.

<< Mew Berry, mi senti? >> Continuò il biondino, chiamando l'amata in apprensione.

<< Ryan! >> Sussurrò qualche secondo dopo la rossa, riaprendo gli occhi, per poi aggiungere, con tono di voce disperato, vicino alle lacrime:

<< Mi dispiace tantissimo Ryan. >>

<< Va tutto bene tesoro. >> Le disse lui, per conosolarla.

<< Ho fatto il possibile, credimi, ma non riesco a comunicare con Mark. >> Affermò la ragazza, con gli occhi lucidi, senza speranza.

<< Invece ce la puoi fare Strawberry. E poi, non devi dimenticare che voi mew mew siete le paladine del mondo. Non è una coincidenza se sei diventata mew berry e per quanto non mi faccia piacere ammetterlo, non è una coincidenza neanche il tuo incontro con Mark e che lui si sia trasformato nel cavaliere blu, pronto a proteggerti. Io so che tu puoi convincerlo a lottare per la sua vita. Puoi salvarlo e puoi salvare tutti noi. >> Ribattè invece il biondo, con convinzione.

<< Lo credi davvero? >> Chiese la giovane, guardandolo con occhi speranzosi ed amorevoli.

<< Sì. Io ho fiducia in te. >> Esclamò alla fine Shirogane, sorridendole, per poi darle un dolce bacio sulla mano.

Ryan era riuscito con le sue parole a ridare forza e speranza ad Ichigo.
Le ragazze annuirono per dare manforte all'amica, mentre la inondavano di domande per sapere come stesse. Avevano avuto paura per lei.

<< Come stai? >> Chiese Paddy, leggermente in apprensione.

<< Eravamo preoccupate. >> Disse Lory, sorridendole teneramente.

<< Ricordati che tu sei l'unica in grado di salvare il nostro pianeta. >> Affermò poi Pam, guardandola intensamente.

<< Non lo dimenticherò. >> Rispose Ichigo, con occhi determinati.

<< Per quanto riguarda voi ragazze- >> Iniziò col dire Ryan, per poi venire interrotto da Mina che disse a nome di tutte:

<< Non preoccuparti. Sappiamo cosa fare. >>

<< Il problema è che abbiamo esaurito tutta l'energia e non possiamo più trasformarci! >> Esclamò Paddy, tristemente.

<< Per quello ,ci sono io! Usate questa. >> Disse subito dopo Ryan, togliendosi la collana che portava sempre al collo.

<< Ma è l'acqua mew! >> Esclamarono sorprese e all'unisono le ragazze. una volta visto l'oggetto.

<< Prendetela. Non ne è rimasta molta, ma credo sia abbastanza per aiutarvi con le vostre trasformazioni. >> Disse infine Shirogane.

Nel minuto successivo, le 4 ragazze erano di nuovo trasformate e insieme a mew Berry e la sua rinnovata forza di spirito, erano pronte per combattere ancora.
Non si sarebbero arrese. Il loro compito era quello di salvare il pianeta e l'avrebbero fatto. Costi quel che costi.

<< Non ti lasceremo distruggere il nostro bel pianeta. >> Gridò Strawberry, per farsi sentire dagli alieni.

"Mark, ti prometto che combatterò contro quelli che ti tengono prigioniero." Pensò Ichigo, guardando Profondo blu.

<< Ho già perso fin troppo tempo con degli sciocchi esseri come voi. Pai occupati tu di loro. >> Disse l'essere , rivolgendosi al suo sottoposto, che mormorò:

<< Agli ordini. >>

<< Non ti permetterò di andartene. >> Affermò Strawberry, con tono di voce sicuro e determinato, impugnando la sua arma per poi guardare l'essere malvagio mandare Shirogane dietro di lei a sbattere contro una colonna vicina, senza poter fare nulla al riguardo. 

<< Ryan! >> Urlò la ragazza, vedendo il ragazzo essere sbalzato a terra.

<< Stai bene? >> Domandò, in apprensione la giovane.

<< Sì, tutto apposto. >> Fece lui, con tono rassicurante, guardandondola e sorridendole dolcemente.

<< è soltanto fatica sprecata. Non riuscirete a fermarlo. >> Disse loro Pai.

<< Fermarlo? >> Chiese allarmata Ichigo.

<< Cosa avete intenzione di fare? >> Domandò allora Shirogane.

<< Ragazze, mi sentite? >> Disse Kyle, rivolgendosi alle ragazze, tramite gli auricolari.

<< Sì, Kyle. >> Rispose Pam.

<< Sono riuscito a scoprire dove si trova il vero acqua mew. è all'interno di quella fortezza che avete di fronte. >> Affermò l'uomo.

<< Davvero? >> Chiese Paddy.

<< Pare che gli antichi alieni, prima di abbandonare la terra, abbiano  chiuso l'acqua mew lì dentro. >> Spiegò infine il pasticciere.

<< Bhè. Un motivo in più per entrare. >> Disse a quel punto ichigo.

<< Strawberry? >> La chiamò Ryan, girandosi verso di lei, per poi aggiungere con un tono di voce più dolce, quasi pregante:

<< Stai attenta, ti prego. >>

A poca distanza dal gruppo degli eroi, anche gli alieni stavano discutendo di ciò che sarebbe successo a breve.

<< Dimmi Pai! Tu sai cosa vuole fare Profondo Blu? >> Chiese gentilmente Tart, curioso.

<< Vuole usare l'energia dell'acqua mew per aumentare la sua forza e riuscire a conquistare il dominio del mondo.  >> Spiegò l'alieno più grande.

<< Come sarebbe a dire? >> Domandò ancora, confuso, il piccolo aliemo.

<< In questo modo la nostra città e anche il resto del mondo verrebbero disintegrati! >> Fece Lory, con tono di voce alta e arrabbiata.

<< Non c'è più niente che potete fare. Ormai Profondo blu è entrato nel palazzo dove si trova l'acqua cristallo. >> Ribattè Pai,con sguardo serio.

<< Noi vi impediremo di conquistare il mondo. >> Disse con determinazione e caparbietà la rossa.

<< Strawberry ha ragione. >> Affermò a quel punto Mina , guardando le compagne.

<< Non siamo ancora state sconfitte e combatteremo fino alla fine! >> Esclamò allora Pam,seguita da Paddy che disse:

<< Dobbiamo proteggere il nostro pianeta. >>

<< La terra non può essere di una persona sola, ma è un bene che appartiene a tutti i suoi abitanti >> Gridò Lory, per farsi sentire dagli alieni.

<< Voi siete pronte ragazze? >> Domandò Ichigo alle amiche.

<< Siamo con te. >> Disse Pam, a nome di tutte, mentre le altre annuivano.

<< Allora andiamo! >> Esclamò Strawberry.

<< Non vi lascerò andare. >> Urlò Pai, adirato , con tono di voce sicuro.

 

   
 
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