Erano
le 5.30 quando Derek
si svegliò con un gran mal di testa.
Appena
si voltò a vedere
che ora fosse trovò la sua sorellastra addormentata
appoggiata al suo letto e
non riuscì a non sorridere.
Ma cavolo! Che ci fa
qui……io cerco di dimenticarla
e lei mi fa questi scherzi!
Ebbene
si……Derek Venturi
si era innamorato della sua sorellastra che tormentava ogni attimo solo
per
poterle parlare e per sentire che la mente della ragazza era
concentrata su di
lui: Casey McDonald.
Il
ragazzo scese dal letto
e sollevò Casey senza il minimo sforzo.
Appena
si avvicinò alla
porta vide la sua giacca sulla scrivania e si chiese perché
Casey gli avesse
riportato la giacca ma soprattutto perché l’aveva
lei.
Il
ragazzo si disse che
non era importante così riportò a letto la
ragazza.
Dopo
che l’ebbe adagiata
dolcemente sul letto lei sorrise inconsciamente e cercò una
posizione più comoda
con il sorriso stampato sulle labbra.
Chissà cosa o chi
sta sognando per avere un sorriso
così meraviglioso.
Il
ragazzo si sedette
sulla sedia a guardarla dormire……sembrava un
angelo: i capelli sparsi sul
cuscino e sorrideva,continuava a sorridere.
Il
ragazzo immaginò di
dormire di fianco a lei,poterla abbracciare ma poi si maledisse
mentalmente.
Lui
doveva dimenticarsi di
Casey,almeno in quel modo;avrebbe dato qualunque cosa per poterla
abbracciare
ma decise di tornare in camera sua per non rovinare tutti i propositi
che aveva
fatto.
Infatti
era sicuro che se
l’avesse avuta tra le sue braccia per due secondi avrebbe
mandato tutti al
diavolo e l’avrebbe baciata.
Casey
si svegliò
improvvisamente da un sogno in cui lei e Derek non litigavano
e,chissà come mai,sperava
che fosse la realtà.
La
ragazza di voltò leggermente per vedere che ora fosse ma
vide il suo
fratellastro seduto sulla sedia di fronte al letto con la testa tra le
mani.
Dopo
pochi secondi lo
sentì sospirare e Casey chiuse subito gli occhi per non
essere scoperta.
Il
ragazzo si alzò e fece
per andarsene ma prima si chinò su Casey.
La
ragazza venne avvolta
ancora una volta dal profumo di Derek mentre lui le sussurrò
all’orecchio prima
di fuggire:
«Addio
Casey».
La
ragazza rimase
sconcertata da quelle due parole,non capiva cosa volessero dire e
tantomeno a
cosa si riferissero.
La
ragazza si alzò visto
che era sicura che non sarebbe riuscita a prendere sonno.
Alle
9.30 doveva
incontrarsi al centro commerciale con Emily.
La
ragazza guardò ancora
una volta l’orologio: 6.15.
La
ragazza andò in cucina
è si preparò un cappuccino,si sedette e fece
colazione con calma.
Casey
ripulì la
cucina,caricò la lavatrice e tornò in camera sua.
La
ragazza si piazzò
davanti all’armadio spalancato: in questo ultimo periodo
curava molto di più il
suo look ma nemmeno lei sapeva bene il perché.
Casey
tirò fuori una gonna
blu scuro a pieghe e una camicetta celeste a maniche corte.
Adesso
mancavano le scarpe
perciò si sedette sul tappeto e aprì il cassetto
con le scarpe e optò per un
paio di sandali neri con un po’ di zeppa.
Si
alzò e corse in bagno a
cambiarsi,non che fosse tardi ma poi c’era la parte che le
rubava più tempo: il
trucco e il capelli.
Alle
8.00 Casey tornò in
camera vestita e si sedette davanti allo specchio.
Dopo
dieci minuti di
tortura per i suoi capelli visto che aveva tentato centinai di
pettinature,
decise di lasciarli sciolti ma accese la piastra e si
sistemò i capelli.
Ora
il momento del trucco:
Casey non era una di quelle ragazze che si truccavano moltissimo
infatti a
scuola non portava niente se non un po’ di matita e di
lucidalabbra.
Ma
quella mattina decise
di voler provare qualche cosa di diverso quindi apri la sua trousse e
si
truccò: un po’ di blush sulle guance e sugli
zigomi, mascara nero, matita nera
sulla parte inferiore dell’occhio e azzurra su quella
superiore, lucidalabbra
color persa brillante e un filo di matita intorno alle labbra.
Era
pronta e si sentiva
stupenda,agguantò la borsa appoggiata
sull’appendiabiti e corse di sotto.
Derek
ara sveglio ed era
già seduto sulla sua poltrona e faceva colazione.
Strano che Derek sia
già sveglio,di solito non si
alza mai prima delle 9.15.
Alla
ragazza venne un
dubbio e subito andò in cucina a controllare
l’ora……erano le 9.15 e lei era in
ritardo!