Firenze, 14 maggio 2016
Se ne stava su un'altalena
Ad aspirare un po' di morte
L'unico desiderio che conosceva
A guardare il tramonto alle porte
Non una lacrima o sorriso
Mentre la Dea la prendeva a botte
Un muro di cemento il viso
Di fronte a lei il buio della notte
Respiro continuo ma sepolta
Lo sguardo che cerca l'oblio
Il nero su di lei nella volta
A chiedersi "chi sono io?"