Redamancy
[the act of loving the one who loves you;
a love returned in full]
#03
[the act of loving the one who loves you;
a love returned in full]
#03
C'era stato un tempo in cui mi avevi guardata con interesse [«che fai sabato sera?»], poi con confusione [«cosa significa che apparteniamo a due mondi diversi?»], con rabbia [«no» e poi «no», di nuovo «no»], infine avevi smesso di guardarmi.
Era stato allora che mi ero
sentita sprofondare, un
centimetro alla volta.
Eppure, a distanza di un anno, ti ritrovo steso sotto di me, le tue grandi braccia abbronzate strette intorno alla mia schiena bianca.
Hai le palpebre socchiuse e il viso così rilassato che ho quasi l'impressione che tu stia dormendo.
«Mi guardi?», ti chiedo. Che domanda stupida.
Eppure, a distanza di un anno, ho ancora paura della tua risposta.
«Certo che ti guardo», mi rispondi, aprendo un po' gli occhi.
Intravedo una piccola pagliuzza verde nascosta tra le ciglia bionde e di colpo non ho più paura.
Mi guardi, di nuovo,
stavolta con
amore,
stavolta per
sempre.
Autunno
2017