Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Lightning Plasma    30/07/2018    5 recensioni
Il portone si apre e immediatamente il mormorio smette all'istante, lasciando posto al silenzio. L'attesa è finita! S'intravede una figura dietro la porta in penombra che avanza verso il primo spiraglio di luce. Il cavaliere fa il suo ingresso acclamato e festeggiato dal popolo ateniese.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aries Shion, Gemini Kanon, Gemini Saga, Sagittarius Aiolos
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nota: Questo racconto viene ripreso da I Cavalieri dello Zodiaco Episode G volume 0. Alcuni dialoghi sono stati ripresi dall’originale per spiegare la dinamica della storia. 

 

 

Il mattino seguente sono pronti a partire, Aiolia è molto euforico per la sua prima missione con suo fratello, e Galan consiglia ad Alexiel di mettere il velo islamico come protezione essendo una fanciulla bionda e facile attrattiva per gli sciacalli. 

Aiolos propone a tutti di vestirsi adeguatamente come è consono al luogo, ma anche per non far sentire  Alexiel a disagio essendo l’unica. 

Solo Alexiel tiene scoperti gli occhi, a differenza dei due ragazzi e il bambino che hanno scoperto l’intero volto, che risaltano completamente essendo di un verde smeraldo. 

Aiolos e Galan la guardano incantanti e si dicono di stare attenti che nessuno di strano si avvicini a lei. 

 

Galan guarda Aiolos che fissa Alexiel nell’aiutare Aiolia con i nuovi indumenti che non gli diano fastidio; 

“Ne sei... innamorato? La guardi molto intensamente....”

 

Aiolos si volta verso Galan con la faccia sorpresa e due occhi spalancati, non aspettandosi una simile domanda;

“...no... no! Dobbiamo riportarla a Shion!”

 

Galan non comprende la risposta di Aiolos ma lascia stare visto che si è subito scostato e ha preso a prendere comando per la partenza. 

Aiolos, dal canto suo, non voleva far vedere la sua espressione ed è andato avanti a tuti. 

 

S’incamminano verso la meta da raggiungere, in mattinata si devono incontrare con la giovane archeologa Mika Hasegawa, ma Aiolos, dalle ricerche svolte insieme a Galan, lascia Alexiel e Aiolia a quest’ultimo per incamminarsi verso alcune rovine che contengono dell’Ichor, il sangue degli Dei. 

 

 

Essendosi allontanato abbastanza dal gruppo, Aiolos richiama la sua armatura indossandola e si addentra nel luogo designato dove trova più di 800 soldati pronti a difendere la dimora di Amon-Ra . 

Aiolos avanza senza fermare la sua corsa sbaragliando i primi soldati .

 

Chi spezzerà questo sigillo

osserverà l’inizio

della battaglia 

tra gli dei e gli uomini

 

 

Avanza e altri soldati si apprestano a fermarlo invano, investendoli con il suo colpo, l’ Infinity Break, portando quei soldati di pietra a sbriciolarsi con l’energia del suo cosmo, richiamando anche l’energia del sole. 

 

Aiolos: “Sebbene non sia la stessa in cui voi riponete fede, anch’io veglio con tutto il mio cuore su di una divinità! Athena è il nome di Colei che difendo, e io sono Aiolos, Cavaliere d’Oro del Sagittario! Come voi, consacro il mio animo alla battaglia… affinché la pace perduri su questo pianeta! E quand’anche la mia vita venisse spezzata, il cosmo che in me dimora resterà sulla terra! Io credo che il cosmo, il più grande potere dell’uomo, sia votato alla realizzazione della pace!” 

 

 

Città di Assuan, centro, dopo tre ore Aiolos raggiunge Galan con Alexiel e Aiolia. 

La fanciulla e il bambino sono seduti sopra un cammello che è seduto a sua volta sotto di una palma al fresco, mentre Galan finisce di abbeverare l’animale. Aiolia festeggia il ritorno del fratello andandogli incontro e abbracciandolo. Alexiel gli sorride, anche se lui non può vederlo, ma lo intuisce con lo sguardo di lei ricambiando. 

 

Galan si avvicina ad Aiolos; 

“Come è andata?”

 

Aiolos: “Ho solo affrontato dei soldati ed è andato tutto a buon fine! Adesso dobbiamo occuparci delle rovine del luogo ma prima dobbiamo chiedere il permesso di poter accedere alle autorità Egizie!”

Galan: “A quello penserò io… ma ho la sensazione che ti sei dimenticato dell’archeologa!” 

 

Aiolos lo guarda stupito;

“Giusto! Mika Hasegawa!” 

 

Galan: “L’hai dimenticata!” 

Aiolos: “Bhe… potevi andar tu!” 

Galan: “E lasciare sola Milady?” 

 

Galan fa cenno ad Aiolos di guardare dietro di lui e vede tanti uomini che stanno guardando in direzione di Alexiel.

 

Aiolos: “Ufficiale… non deve stare mai sola!” 

Galan: “Ovvio! Ma adesso io devo presentarmi alle autorità, quindi dovrò lasciarla a te!” 

Aiolos: “Prima fammi incontrare la ragazza, cosi tu dopo ti puoi muovere tranquillamente!” 

Galan: “Va bene!” 

 

 

Aiolos incontra Mika Hasegawa nel luogo stabilito dopo 4 ore offrendole acqua fresca come gratitudine per averlo aspettato tutto quel tempo con il caldo e parlando tranquillamente la sua lingua di origine e metterla a suo agio il più possibile. 

Parlano della diga di Assuan, la stessa che gli ha riferito Shion, costruita al fine di fermare il flusso continuo straordinario del Nilo, portando non solo aspetti positivi ma anche quelli negativi. Vennero sommersi molte antiche rovine di grande importanza.

 

Aiolos: “Ehm… però adesso io devo andare in un determinato posto e quindi ti lascio mio fratello Leo e… e… mia sorella Sophia…” 

 

Alla parola ‘sorella’ non è molto convinto, ma deve far cosi.  Saluta e lascia le due ragazze e Aiolia soli. 

Mika fissa gli occhi di Alexiel da quanto siano magnifici e magnetici allo stesso tempo. 

Avendo anche Aiolia cerca di comunicare con loro e non sapendo come parlare stenta un inglese un po arrangiato e Aiolia non si lascia sfuggire l’occasione di prendere in giro la ragazza straniera.

 

Aiolia: “Il tuo inglese è incomprensibile! Col giapponese me la cavo un po! Parlami pure in giapponese!” 

 

Mika rimane sbalordita dall’ottima pronuncia di giapponese del piccolo Aiolia. 

 

Alexiel: “Ciò che desideri trovare è qui, Miko? 

 

Si guardano intorno e non ce nulla.

 

Miko: “Devono esserci dei resti antichi sommersi! E in questo caso credo che il loro ingresso si trovi in superficie… vicino al fiume e che conduca sottoterra! Guardate la crepatura di quella roccia che ho trovato per caso l’altro giorno! Io credo sia un ingresso!” 

Aiolia: “Perché non scavi?”

Miko: “Le rovine antiche sono sotto la giurisdizione del ministero dell’archeologia d’Egitto! Nessuno può mettersi a scavare senza permesso! Mi ero fatta presentare Los perché cercavo un coordinatore… che avesse forti appoggi nel governo Egiziano! Mi ha detto che avrebbe pensato lui… ma ormai è notte!” 

 

Mentre Miko continuava a lamentarsi dell’operato di Los e Alexiel guarda la crepatura della roccia, sentendo un forte flusso di energia fuoriuscire da esso, e anche Aiolia se ne rende conto. 

 

Miko si accorge del nervosismo dei due e cerca di rassicurarli;

“Non abbiate paura, perché ci sono io a proteggervi! State tranquilli! Sono cintura nera di Karate! Ho studiato per corrispondenza!” 

 

Aiolia: “Miko… Qualcuno ha percepito il mio cosmo! Sta arrivando da li!”

Miko: “Cos’è che sta arrivando?” 

 

Miko per un attimo vede le iridi di Alexiel cambiare colore, da verde smeraldo ad oro per un attimo. Voltandosi verso la fessura esce una creatura con sembianze egizie, con corpo umano e testa di animale con due corna enormi, gigantesco, di almeno 4 metri, con armatura imponente. 

 

Miko non può far altro che urlare alla vista di una simile creatura. 

 

 

Nello stesso tempo Aiolos e Galan s’incontrano per parlare dei fatti accaduti in quel posto e su come possono muoversi. 

 

Galan: “Ho l’autorizzazione del governo Egiziano! Solo per questa notte posiamo entrare in quelle rovine! Emanano un cosmo oscuro! Non vorrai mica portarti con noi anche quella ragazza?” 

Aiolos: “E perché no? Le ha trovate Miko!” 

 

Galan si altera e non di poco, urlando Aiolos; 

“Perché è pericoloso! Comprendo che sarebbe un grosso dispiacere per chi le ha scoperte, ma in questa faccenda non c’è niente di ordinario! Il cosmo che invade quel posto è solo di nostra esclusiva competenza!”

 

Aiolos: “Hai ragione, ma voglio comunque renderle omaggio per il suo ritrovamento! Ti prometto che la difenderò a ogni costo! Ti prego, accetta! Sei il mio migliore amico! Voglio che ti fidi di me!”

 

Galan sbuffa sospirando;

“Piantala! Anche se non sono un tuo servitore… data la mia posizione di apprendista cavaliere, non posso certo oppormi a un cavaliere d’oro!” 

 

Aiolos: “Che dici? Diventerai subito anche tu un cavaliere d’oro! Sono sicuro che il Leone, la tua costellazione protettrice, sceglierà te! “ 

 

Galan supera Aiolos di qualche passo guardando verso il cielo;

“Chissa? La scelta dei cavalieri d’oro non spetta agli uomini, ma alla volontà delle stelle, degli dei e di tutto ciò che tutela la pace! Anche se non dovessi essere eletto, sono certo che sarà la decisione giusta! Comunque… Bada bene di proteggere quella ragazza, d’accordo? Dov’è ora?” 

 

Aiolos ride;

“Bhe… Miko… Attualmente è sul luogo, ma non ti preoccupare! E’con Alexiel e Aiolia!”

 

Galan perde la pazienza a una simile notizia;

“Ma è assurdo! Mi hai appena detto che l’avresti protetta e l’affidi a un bambino? Compresa Alexiel?” 

 

Aiolos lo guarda seriamente;

“L’hai chiamata per nome senza titolo onorifico… te l’ho detto! Devi fidarti di me! Sono io il maestro di Aiolia! Anche un bambino, se aspira a diventare un cavaliere, deve saper proteggere le persone! Se ti fidi di me, dovresti fidarti anche di Aiolia, non credi?” 

 

 

Miko cerca di avvicinarsi sia ad Aiolia che ad Alexiel e nell’aria sente elettricità statica, ma al contempo è qualcosa di diverso! Il mostro si avvicina e Aiolia comincia ad emanare energia dalla sua mano formando un pugno.

 

Aiolia: “Stai dietro a me!” 

 

Guarda Alexiel che si mette dietro di lui e lancia il suo colpo alla massima potenza, carbonizzando il mostro che ha difronte sparendo. 

 

Miko non comprende cosa sia appena accaduto, visto che pochi attimi prima un entità malvagia volesse attaccarli e adesso è sparita in un istante, tramite una luce d’oro. Anzi, per lei era più come un fulmine che fende il buio della notte. 

 

Miko guarda perplessa sia Alexiel che Aiolia;

“Ma voi… chi siete?” 

 

Aiolia la invita a guardare avanti a se, dopo la scomparsa di quel mostro davanti a loro si sono materializzate delle scale che portano al sotto suolo. 

 

Aiolia: “Miko… avevi ragione! Laggiù.. vi è il tartaro!”

 

Alexiel si avvicina ad Aiolia mettendogli le mani sulle spalle, chinandosi e abbracciandolo da dietro, e lui con la mano destra le le appoggia la mano sopra su braccio come per confortarla che tutto andrà bene.. 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Lightning Plasma