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Autore: francescosisini    31/07/2018    0 recensioni
La Star Navigation è una compagnia di trasporti spaziali italiana che improvvisamente si trova coinvolta in un intricato problema tecnico capace di compromettere la sua posizione di leader sul mercato. E' una situazione inaccettabile per gli azionisti e angosciosa per il suo presidente Carlo Contini. La soluzione sarebbe riprogrammare completamente le reti neurali dei cargo spaziali. Sara Maltoni è una giovane manager decisa a evitare un errore strategico alla compagnia ma qualcuno pare non gradire la sua iniziativa.
Genere: Azione, Science-fiction, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La biforcazione di Hopf

Francesco Sisini

La biforcazione di Hopf

Racconto
Il racconto fa parte delle Star Navigation Stories. Attualmente è iscritto al piano KDP select che per tre mesi richiede l'esclusività del testo.

Edizioni: i Sisini Pazzi, 2018
Proprietà intellettuale di Francesco Sisini, 2018
Immagine di copertina di Valentina Sisini

Sei anni prima

«Capitano Petrescu l'accelerazione è di zero punto cinque g, il coefficiente parabolico è dodici punto sei»
«Tenente, vuole dirmi che stiamo precipitando?»
«Signora, le oscillazioni hanno superato i centoventi centimetri» riferì
«Ho capito» disse il capitano Catrina Petrescu restando immobile al posto di comando, «precipitare sarebbe ottimistico... finiremo per spezzare lo scafo.»
«Disattivate la LNN» ordinò
«Ma... capitano...»
«È un ordine! Fai quello che ho detto.»
Il tenente inserì i parametri biometrici per accedere al sistema operativo del modulo EM-SN-220 da cui avrebbe potuto disattivare la Landing Neural Network che stava controllando i sistemi di volo.
«Processes minus al grep quoted LLM» disse a voce alta scandendo le parole.
«Process ID twenty twentyone command DAA minus LNN minus SN» rispose l'assistente software del sistema operativo.
«Procedo capitano?» chiese il tenente.
«Ti ho già detto cosa fare» gli rispose.
«Bene» disse, poi, cambiando tono «kill minus nine twenty twentyone
«killed» rispose l'assistente software.
Il modulo EM-SN-220 si trovò privo del sistema neurale di controllo e precipitò in caduta libera verso la Terra.

«Ma... cosa diavolo... EM-SN-220 mi ricevete?»
Dal centro di controllo della Star Navigation il tecnico supervisore delle rotte vide scomparire il collegamento con la Landing Neural Network del cargo 220 dal pannello di controllo.
«Marco» disse al responsabile del centro, «non ho più il collegamento alla rete neurale di atterraggio del duecentoventi. Lo vedo sul radar ma non riesco a contattare l'equipaggio.»
«Ok, mantieni la calma Claudio. Non puoi comunicare via satellite se non è attivata la LNN, prova via radio.»
«Vediamo... EN-SN-220, qui centro controllo SN, mi ricevete?»
La radio gracchiò poi finalmente una voce: «Qui EM-SN-220, capitano Petrescu, avanti centro controllo» rispose Catrina.
«Capitano Petrescu, abbiamo perso il contatto con la vostra LNN.»
«È normale» rispose Petrescu, «l'abbiamo disattivata.»
«L'avete disattivata?» chiese allarmato.
«Siamo in caduta libera al limite di tenuta degli scudi termici. Diteci cosa volete o lasciate libero il canale. Passo» rispose il Capitano.
«Chiedile perché l'hanno disattivata» ordinò Marco al supervisore. Claudio provò più volte a ricontattare il cargo senza aver successo.

«Ci stanno chiamando ancora Capitano.»
«Lascia perdere la radio. Distanza dal suolo?» chiese.
«Settantaduemila e trecento metri» rispose.
«Velocità al suolo?»
«Otto punto due chilometri al secondo, capitano» rispose.
«Accedi come sudo e attiva lo schermo magnetico» comandò il capitano.
«Comando esplicito?» chiese il tenente.
«mgntshll» rispose Petrescu.
«sudo mgntshll» comandò il tenente all'assistente software operativo.
«password requested for sudo» rispose l'assistente software.
«S N 0 1 2 2 B P» disse il tenente scandendo le lettere e i numeri della password perché venissero ben intesi dall'intelligenza artificiale del assistente. Poi, rivolgendosi a Catrina: «Lo schermo è, attivo capitano.»
«Bene» disse «cambio angolo di rientro. Nuovo angolo zero punto zero due radianti» disse.
«Angolo impostato.»
Dopo una folle cabrata di quasi venti gradi sessagesimali, il cargo si trovò praticamente allineato al suolo terrestre alla velocità di sette chilometri al secondo.
«Tenente» disse Petrescu, «riattivi la LNN e lasci che ci porti a terra» concluse con un sospiro.

Dopo centoventi secondi, alla ventuno e venti del dodici Agosto, il collegamento della LNN era di nuovo sul dashboard del centro di controllo. Accanto ad esso una luce verde lampeggiava indicando una richiesta di contatto satellitare da parte del cargo EM-SN-220.
«Accetta la comunicazione» disse Claudio all'assistente software.
«Qui EM-SN-220, sono il capitano Petrescu. Siamo in orbita discendente. Atterraggio previsto tra venti minuti. Comunico di nuovo problemi di galloping. Si prega di prendere nota» concluse.

Il continuo del racconto è per ora disponibile solo su Amazon

   
 
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