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Autore: ArjaBu    02/08/2018    1 recensioni
I PRIMI 8 CAPITOLI SONO STATI CORRETTI GRAMMATICALMENTE
-Questa è la storia di come sono cresciuta, è la storia di come la mia famiglia non di sangue ha riacquistato la sua Erebor,grazie all'aiuto mio e di un coraggioso Hobbit.
[dal testo]
-Cosa farete- chiese mio padre interessato.
-Ho messo su una compagnia. Noi tre e altri due nostri cugini e altri 6 amici e un ultimo verrà scelto da Gandalf- disse Thorin
-Hey, e noi?- chiese Kili rabbuiandosi
-Volete venire?- chiese confuso Thorin.
-Ma certo Zio!- tuonarono i due fratelli. Lui li guardò commosso, con un cenno breve della testa.
-Posso venire anche io Zio?- dissi subito io
-Thyra...- mi ammonì mio padre
-Snorri, è maggiorenne, può scegliere, e onestamente le farebbe bene-
lo fermò mia Zia
-Ma...- disse mio padre
-Papà, lasciami andare. So difendermi.- dissi accorata io prendendogli le mani.
-Non ho nulla da ridire- disse Thorin lanciandomi un occhiolino orgoglioso.
Guardai gli altri due . Dwalin sorrideva, Balin aveva gli occhi lucidi e annuiva.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Compagnia di Thorin Scudodiquercia, Kili, Nuovo personaggio, Sorpresa, Thorin Scudodiquercia
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Un anello di fumo andò a incontrarne un’altro, Snorri era accanto al fuoco e guardava le fiamme che danzavano, unchiaroscuro si creava sul suo viso.
-Snorri, ah se qui- disse Ingrid che era appena comparsa sulla soglia.
-Mmmh- annuì mio padre.
-Cosa ti capita, fratello?- le chiese lei preoccupata sedendosi accanto.
-Thyra...- disse lui.
Ingrid sospirò e disse. -Non ha più 17 anni- le disse lei dolcemente
-Ne ha 75* ed è maggiorenne, e sai quanto le faccia bene uscire da questa casa e abbracciare il suo destino- continuò convinta.
-Non è quello che mi preoccupa,.So il suo valore ...Ho paura per lei. Ho paura che soffra e che non trovi la sua strada. La conosci Ingrid..- disse con gli occhi lucidi. -Guerrieri non si nasce, fratello caro.. Si diventa. Ti ricordi com’ero io alla sua età?- disse lei guardandolo
- Eri un terremoto e non seguivi mai le direttive di nostro padre- osservò l’altro ridendo sommessamente -
Poi, c’è stata la guerra, e ho fatto di necessità virtu- continuò mia zia
-Lei è pronta, lo è sempre stata. Non puoi privarla di questo. Non è più la bimba spaurita che ha perso la madre. Ok, non ha troppa fiducia in se stessa, ma può farcela. Diventerà il capo perfetto.- Ingrid sorrise
. -Per la mia barba, con l’ascia è proprio brava- disse poi Snorri un po’ rinvigorito e orogolioso
-Era la migliore della sua classe, e non perchè sono sua zia o la sua insegnate- Ingrid storse il naso in una posa buffa.
-Sif , avrebbe detto lo stesso. Vorrei che fosse qui per darle forza. Sua figlia è testarda, e cocciuta.Non ascolta nessuno. E ha troppa poca fiducia in sè. - disse Snorri con sguardo triste.
-Non cruciarti...Sei giustamente preoccupato- lo rassicurò Ingrid
-Lei è tutto quello che ho, Ingrid- finì mio padre guardando il fuoco
***
Stavo mettendo alcuni vestiti di ricambio nella mia sacca da viaggio quando .Alfhid comparve nella nostra camera.
-Thyra- mi chiamò
-Alfhid- risposi con un sorriso
. -Come stai?- chiese lei
-Mai stata meglio- continuai.
Alfhid si lasciò sfuggire un singhiozzo.
LA guardai e mi feci subito accanto a ei abbracciandola.
-Hai paura per Fili?- chiesi io
-Non solo per lui, ma anche per te- mi guardò con gli occhi colmi di lacrime.
Qualcosa dentro di me si sciolse. Non avevo mai visto mia cugina così.
-Non ci accadrà nulla- le dissi con tono sicuro, Falsamente sicuro pensai tra di me
. Lei mi abbracciò solo e rimanemmo così per un tempo indefinito
. ***
Stavo andando nell’officina di Thorin per affilare le lame della mia ascia bipenne, regalo di mia Zia.
Entrai nell’officina e vidi Dìs.
-Ciao Dis- le dissi, guardandola , lei stava guardando il piccolo edificio con sguardo indecifrabile.
-Oh, Thyra cara- si destò lei guardandomi.
-Sei qui per affilare l’ascia?- chiese
Annuìì iniziando il lavoro.
Lei però mi fermò un attimo e mi disse. -So che tu lo farai. Veglia tu su quei due scapestrati- mi disse con viso neutro.
Lei era così non faceva trasparire alcuna emozione,Si ergeva elegante e regale, nel suo vestito Blu, adornata di gioielli preziosi.
Lo sguardo fiero, la mani congiunte. Eppure nell’incrinazione appena accennata della voce io capìi il suo stato d’animo.
La guardai, e come una diga che prorompente si rompe facendo uscire l’acqua imprigionata, per la prima volta , cedetti anche io.
La abbracciai di slancio e nascosi il viso nel suo mantello di pelliccia.
Lei mi accarezzò la testa, e aspettò che sciogliessi l’abbraccio.
Poi con cautela mi fece sedere su una sedia e attese che io mi sfogassi..
-Thyra, figlia di Sif.Non avere timore alcuno- disse dando voce alla mia battaglia interiore.
Io la guardai con il volto rigato di lacrime e dissi
-E invece ce l’ho. Guardiamo in faccia la realtà. Non sono coraggiosa, non sono una guerriera. Non sono forte.
- Lei mi guardò con quegli occhi azzurri, gli stessi occhi Di Thorin e di Fili e qualcosa dentro di me si ruppe.
Mi vergognai per un attimo.
-Non è così che speravo di lasciati.Tu,Thyra hai una forza nascosta. Sei ancora una roccia grezza.. Ma sotto la spinta del calore si cela un splendente diamante. Sai bene il legame che mi legava alla tua cara madre. E posso assicurarti che qui oggi, io la rivedo- mi disse con un sorriso sulle labbra sottili.
Io la guardai e le sorrisi riconoscente.
-Tu sei il cuore di questa città. Non permettere alla tua paura di dirti chi sei, di farti agire diversamente. Sei più forte e impavida di quanto sembri.Voler cambiare il proprio destino è da coraggiosi, non credi?- mi disse lei dolcemente
-Forse, sì- convenni io.
-La strada della vita non è mai facile, e tu, piccola mia ne sei l’esempio. Ma non dimenticare mai chi vuoi essere, portatela sempre nel cuore, e lei saprà aiutarti- Disse la nana alzandosi dalla sedia.
-Grazie, Dìs.- le dissi abbassando il capo
***
Il giorno della partenza arrivò molto presto. Una settimana dopo del mio compleanno eccoci tutti qui. Davanti alla mia casa a sistemare gli oggetti sui pony. Davanti alla porta c’erano la mia famiglia: Mio padre, mia zia e mia cugina. Alfhid si allontanò e si avvicinò a Fili.
-Amore mio, stai attento, ti prego- disse lei con gli occhi lucidi.
Fili per un attimo si perse dentro quelle pozze scure e vacillò, la strinse a sè e le diede un bacio. -Tornerò, e allora, anima mia, ci sposeremo- disse lui.
-Stai attenta. Bimba mia- disse mio padre abbracciandomi.
-Tranquillo, Pà. Non sono sola- dissi io, ogni traccia dell’incertezza dell’altro giorno era svanita sul mio viso
. -Thyra. Vieni qui un attimo-mi disse mia Zia, allontanandomi dal gruppo Mi porse tra le mani una pietra, con delle rune
La guardai e lei spiegò -Se hai problemi, di qualunque genere, stringila forte nelle mani, pensami e chiedi aiuto, io arriverò-* mi disse lei
Io la guardai stranita, ma misi la pietra nella tasca del mantello.a contatto con la mia cotta di maglia. La abbracciai e salii sul pony.
Fu un addio triste e pieno di promesse di un ritorno.
Mi si affiancò Kili con il suo pony, mi guardò e mi accarezzò la guancia catturando una lacrima. Quel nano sapeva leggermi dentro, ogni volta me ne stupivo. Era lo stesso per Fili, ma in maniera diversa. Era protettivo quanto Kili, ma avvertivo una certa differenza nel modo di rapportarsi con me. Anche se non ne capivo molto le dinamiche. O i perchè. Sentivo profondo affetto da ambo le parti e questo bastava per far dissipare le paure dal cuore. Kili capiva i miei pensieri prima che potessi esprimerli a voce. Era quel tipo di amicizia che non aveva bisogno di parole. Kili diceva delle cose, agiva in maniera tale da rendermi conto che a modo suo teneva a me. Mi proteggeva, mi donava abbracci e parole di conforto. Eravamo molto simili su questo punto. -Forza ragazzi, Dobbiamo andare ad Hobbiville- disse Thorin a capo della compagnia.
N.d.a Eccoci qui, allora le parole con l’asterico meritano una spiegazione: Allora nella mia mente 75 anni è l’anno in cui i nani divengono adulti, mi piaceva l’idea. Poi, la storia della pietra, ammetto che possa essere una forzatura ed andare fuori tema, ma vi assicuro che mi servirà più avanti! Non storcete troppo il naso per favore :DDopo di che , volevo spendere del tempo per dirvi che adoro il rapporto tra Dis e Thyra, ho amato scrivere quel loro breve scambio di attute.
Nella mia mente Thyra ha due grandi donne a cui si ispira Dis e sua Zia, e questo le sarà utile vedrete! ;)
Fatemi sapere se vi è piaciuto o meno! Mi farebbe piacere scambiarmi opinioni con voi!
Detto questo vi saluto!
Alla Prossima
Eireen
  
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