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Autore: scella90    08/07/2009    3 recensioni
In Questa Storia La Protagonista Si Chiama Kim E Farà Un'incontro Speciale In Un Locale Di Soho AvvisO: Se Siete Deboli Di Cuore.Non Leggetela.Contiene Una Scena Hot,Abbastanza Forte.Mi Raccomando!
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Il ticchettio delle mie scarpe rimbombava sulle strade ormai buie di New York,illuminate esclusivamente dalle luci intrasmittenti,che creavano delle piacevoli ombre di luce fioca sui
marciapiedi e sulle strade,dove sfrecciavano auto di alta cilindrata.
I marciapiedi erano ormai deserti,si intravedevano solo delle ombre di coppiette nascoste nei vicoli cechi,proiettate sulla strada.
Sorrisi pensando a quest'ultima immagine "Les enfants qui s'aiment Ne sont là pour personne.C'est seulement leur ombre Qui tremble dans la nuit"
Soffiai il fumo amaro della sigaretta fuori dalla bocca,creando una piccola nube grigiastra e buttai il mozzicone della Malboro.
Attraversai la strada di striscio,controllando attentamento il possibile arrivo di un'auto,una folata di vento gelido mi colpì in pieno viso,alzai d'istinto il collo del mio cappotto
di lana nera e riavvivai i miei lunghi capelli castani.

Arrivata davanti al Chinawhite,uno dei locali più chic di Soho,locale ideale per chi adora i gusti orientali e ha voglia di incontrare qualche Superstar.
Aprì le porte trasparenti decorate con draghi dorati,mi feci spazio tra i mille occhi increduli della gente,percorsi la scalinata bianca con la ringhiera laccata di rosso con
scritte cinesi e entrai nel privè prenotato per l'occasione.
Quest'ultimo aveva la visuale sull'entrata e sull'enorme pista da ballo,era decorato con lampadari tipicamente di tradizione cinese,
c'era un tavolo basso interamente rivestito di foglia oro,attorno al quale cerano degli enormi cuscini rossi in seta con inserti in oro.
Sentìì un dito picchiettarmi sulla spalla,mi girai di scatto e dopo aver messo a fuoco la figura di Kristen le saltai letteralmente al collo,facendola quasi scivolare a terra.
La coprì di baci su tutto il suo dolce viso e strusciai il mio nasino contro il suo,in modo affettuoso.
- Kim,che bello averti qua,mi sei mancata molto-disse
- Anche tu mi sei mancata molto,Kris-risposi
Ci accomodammo sui cuscini una di fronte all'altra e cominciammo a parlare animatamente,di tutto ciò che ci passava per la testa.
Intanto che Kris sorseggiava il suo Sex On The Beach,le si illuminarono gli occhi,capì immediatamente che aveva uno scoop.
- Indovina chi sono le Star questa sera?-disse lei posando il bicchiere sul tavolino
- Non saprei.Stupiscimi-dissi sorridendo maliziosamente
- Tokio Hotel-disse
Quasi mi strangolai con il mio drink.Quando ricominciai a respirare regolarmente : spalancai gli occhi aprì la bocca,ma non ne uscì nessun suono.
Quando riprovai mi uscì una sottospecie di suono strozzato.
- C-cosa?!?!-mugulai
- Già.Fantastico no?!-disse impacciata
- Hanno molto talento.Il chitarrista è molto affascinante,ma è un pò troppo orgoglioso-dissi
- Come te-disse lei.
Feci per ribattere quando partì un boato.Io e Kris ci avvicinammo alla ringhiera che dava sull'entrata e scorsi 4 figure scortate da un bodyguard addentrarsi nel locale.
Il dj annunciò il loro arrivo : " Ed ecco la band del momento,date un caloroso benvenuto ai Tokio Hotel ".
Partì un'applauso assordante e delle urla isteriche,probabilmente di fan,che mi fecero arrivare il sangue al cervello.
La "band" rimase impassibile e indifferente,per poi essere accompagnata da una succinta cameriera al loro tavolo che si trovava sul lato destro del locale.
Fortunatamente il dj mise la musica a palla e partì una delle mie canzoni preferite.
Fecì un cenno a Kris e cominciammo a ballare a ritmo di " Lollipop di Lil Wayne".
Chiusi gli occhi,lasciai che la musica mi entrasse nel corpo,cominciai a muovermi sensualmente,facendo dei movimenti circolari con il bacino.
Il dj si accorse di me e annunciò la mia presenza,ma non gli diedi peso,sentì solo la presenza di una luce che illuminava me e Kris.
La sentì sussurarmi qualcosa -Tom Kaulitz ti sta mangiando con gli occhi -.
Sorrisi e quando aprì gli occhi incontrai i suoi occhi marroni.Mi scrutavano vigili,come se volesse leggermi la mente.
Diedi un'ultima mossa di bacino per poi mandargli un bacio volante.
(Era finita la canzone : "So i letta lick the rapper".)



Girandomi incontrai lo sguardo di Kris,che mi indicò con un cenno del capo Tom.Le sorrisi e scesi le scalinate il più sensualmente possibile facendo scorrere
le mie lunghe dita sulla linghiera.I miei occhi verde smeraldo scrutavano insistenti quelli color nocciola intenso del chitarrista.
Lui si alzò in piedi sistemandosi la visiera del cappello,lo ignorai completamente,slacciai il mio cappottino e lo lasciai scivolare sulle mie braccia per poi farlo cadere a terra.
Mi avvicinai con un passo lento,ma estremamente sensuale,scavalcai il loro tavolino,presi il rastaro per la felpa XXL e lo trascinai verso la pista.
La musica cambiò Superman di Eminem.Le mani di Tom erano posizionate sul mio fondoschiena erano estremamente calde,feci aderire i nostri bacino,cominciai a strusciarmi
contro di lui,che incominciò a lasciarmi baci infuocati sul collo,poggiai le mie mani sul suo petto poco scolpito e le infiltrai sotto la sua maglietta tastando quella pelle cosi candida
e calda.Gli stampai un bacio in bocca,che poi si approfondì diventando passionale,lingue che si cercavano,piercing che facevano venire i brividi e respiri rotti dalla passione.



In un tempo indeterminato,mi ritrovai contro il muro freddo della sua stanza,con il suo fiato sul collo.Le sue mani mi accarezzavano dolcemente le guancie,per poi scendere verso i fianchi,le fece risalire sfilandomi il vestito,che buttò in un angolo buio della stanza,cominciai a baciargli il lobo dell'orecchio,soffiandoci dentro,lo sentivo sussultare sotto il mio tocco.Le sue grandi mani cominciarono a giocare con i miei seni,me li stringeva,li leccava formando tanti piccoli cerchi,morsicava i capezzoli ormai inturgiditi per poi rilasciarli dolcemente,ero come pongo nelle sue mani,mi modellava a suo piacimento e io non potevo far altro che assecondarlo era impossibile resistergli.Ora però volevo divertirmi anche io.Feci scorrere le mani sotto la sua
maglietta per poi toglierla e buttarla vicino al suo cappellino e al mio vestitino;le mie mani scorrevano su e giù sul suo torace,la mia lingua tracciava circonferenze sempre più giù,finchè non arrivai al bottone dei jeans,che con un
colpo secco finirono a terra,seguiti ben presto dai suoi boxer che ormai si facevano piccoli piccoli.Scoprì il suo membro ormai eretto,lo massaggiavo su e giù con un'abilità innata,leccavo mordevo;strappandogli continuamente gemiti di piacere.
Sentìì due mani possenti prendermi per i fianchi e prendermi in braccio,feci aderire i nostri bacini,cercavo la sua bocca e la trovai subito pronta ad accogliermi in un bacio mozzafiato,lingue calde e morbide che si intrecciavano tra di loro in una danza estremamente piacevole,piercing freddi che al contatto con le lingue
strappavano piccoli gemiti e brividi lungo la schiena.Mi porto verso letto dove mi stese,allargai leggermente le gambe così da permettergli di togliermi anche le mutandine.
Le mutandine scomparirono in un batter d'occhio,Tom si insinuò subito nella mia femmilità dapprima leccando vogliosamente e poi penetrandomi con il dito medio,gli andavo dietro muovendomi verso di lui con il bacino,inarcavo la schiena,soffocavo gemiti,stringevo le lenzuola per il piacere
che mi stava dando.Ormai eccitato al massimo,prese un preservativo da sotto il mio cuscino,se lo infilò e mentre mi penetrava d'apprima piano e poi aumentando il ritmo,continuavamo imperterritamente a scambiarci sguardi "assatanati",a baciarci ovunque e ad accarezzarci.
La porta d'entrata del paradiso ormai l'avevo superata,diciamo che ero ormai già passata dalla reception ed ora ero nella suite con un'angelo.
Invertì le posizioni,io a cavalcioni su di lui,le spinte si facevano sempre più forti e ormai io urlavo dal piacere,intrecciai le sue mani nelle sue,mi abbassai per baciarlo sul collo,sentivo il suo respiro affannato così caldo sul mio collo.Un'ultima spinta,un'ultimo grido di piacere,ma quest'ultimo però insieme.Buttò il preservativo nel cestino,lo guardai la luce della luna tracciava il contorno del suo corpo,le goccioline di sudore e i rasta sciolti lo rendevano selvaggiamente sexy.
Si rimise i boxer e ci addormentammo abbracciati.




Mi sentivo intorpidita,aprì gli occhi per poi richiuderli subito per colpa della forte luce del Sole,che filtrava dalla porta-finestra.
Ci riprovai,mi guardai attorno scrutando ogni minimo particolare di quella stanza così lussuosa,interamente decorata in oro.
Sulla moquette vidi il mio vestito rosso e le scarpe borchiate del medesimo colore.
Sentivo il respiro di Tom sulla mia pancia,era così dolce sembrava un'angioletto,la bocca era semiaperta,i rasta color miele erano sparsi per il cuscino.
Mi alzai lentamente dal letto,stando attenta a non far svegliare Tom.
Mi poggiai alla fredda parete di fronte al letto e osservai quella visione divina.I raggi del sole illuminavano il suo viso,facendo brillare il piercing al labbro,i rasta biondi brillavano
di una luce propria e il petto sembrava "solcato" da tantissimi diamanti.
Ripresi il mio abito da terra,lo misi delicatamente,infilai le scarpe e andai alla ricerca della mia pouchette.
La ritrovai accanto al cappellino di Tom,frugai al suo interno tirando fuori il rossetto di Chanel e un post-it.
Mi misi il rossetto e stampai un bacio sul foglietto,che poggiai sul letto.
Uscì velocemente trattenendo a stento le lacrime.Ancora una volta il sentimento dell'Amore aveva trionfato su quello dell'Orgoglio.
  
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