-Presente
Cielo trafitto
Sentiamo tra le dita il ruvido sapore del legno e sulla guancia la leggerezza acuminata della freccia.
I nostri occhi, incendiati di coraggio e vendetta, riflettono i bersagli.
Due sibili di vento accompagnano le nostre armi, in volo verso la meta.
Centro. Centro.
Lo stesso sguardo bruciante di vittoria. Gli stessi cuori violenti, trepidanti. La stessa eccitazione.
Scaglio una freccia in cielo: l'ultimo scocco prima della grande guerra.
È ciò che abbiamo sempre sognato, quando ancora non conoscevamo gli archi e l'addestramento.
«Andiamo, Chris.» Michael mi poggia una mano sulla spalla, sorridendo e porgendomi la faretra.
Sogniamo di essere arcieri, di trafiggere i nemici che l'hanno ucciso.
Sogniamo la guerra.