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Autore: Eles818    12/08/2018    3 recensioni
Lily e James sono due persone normali... niente magia e nessun mondo nascosto al di sotto di Londra.
Lei è scappata dalla sua casa in Inghilterra e si trova a New York City, e lui... è più vicino di quanto lei possa immaginare.
Ma allora come s'incontreranno? Riusciranno ad andare oltre le apparenze e ad amarsi?
Questa è la storia di Lily e James... da un punto di vista un po' diverso!
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice Paciock, Dorcas Meadowes, Frank Paciock, I Malandrini, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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75th and Amsterdam, NYC

 

 

1.A New (York) Life

 

 

…In New York,
Concrete jungle where dreams are made of
There's nothin' you can't do
Now you're in New York
These streets will make you feel brand new
Big lights will inspire you
Let's hear it for New York, New York, New York…

-          Empire State of Mind, Jay-Z ft. Alicia Keys

 

 

Lily Evans era una persona perfettamente normale.

Aveva lunghi capelli rossi e mossi e dei brillanti occhi verdi, lentiggini sparse sul naso e un perenne sorriso dolce ad incresparle le labbra.

L’unica cosa anormale della sua vita era tutto ciò che si era lasciata alle spalle.

Una famiglia…un migliore amico… e, soprattutto, sua sorella Petunia.

Con la consapevolezza nel cuore che niente sarebbe tornato al suo posto, aveva lasciato Cokeworth, un mese prima, un piccolo paese dell’Inghilterra -la sua casa, per raggiungere New York.

“E quindi sono nuova qui – stava dicendo ad una ragazza con guance paffute e sguardo gentile – e ho davvero bisogno di un appartamento. Ho visto l’annuncio e-”

“E vuoi venire qui.”
“Sì.”

Alice, così si chiamava, la squadrò per un attimo senza risultare, però, invadente. “Sei una serial killer?”
Lily sbattè le ciglia, in qualche modo divertita. “Potrei esserlo anche se ti rispondessi di no. Ti piace rischiare?”

Lei sorrise in modo ampio. “Ok, la stanza è tua.”

Lily sospirò di sollievo -non si era nemmeno accorta di aver trattenuto il fiato per tutto il tempo- e ricambiò il sorriso.

Fu così che si trasferì in una casa ampia, con il parquet, in una stanza dalle pareti bordeaux, dove tutto gridava finalmente casa.

“Ah, qui ci sono due intrusi ricorrenti… se la cosa non ti dà fastidio.”

A Lily era sempre piaciuta la compagnia – anche se doveva ammetterlo, era diffidente e riservata in modo esagerato – ma annuì comunque allegra. “Mi piacerebbe conoscere nuove persone.

 

 

Fu così che nei suoi primi giorni da newyorkese, Lily si trovò in casa non una sola coinquilina…ma tre.

Frank e Dorcas erano sempre in cucina, o nel salotto di casa sua, come se fossero i proprietari dell’appartamento… ma questo, inspiegabilmente, non le dava fastidio…anzi.

Erano persone meravigliose che le rendevano meno insopportabile la mancanza di casa e l’allontanavano dai cattivi pensieri sulla sua vecchia vita.

“Quindi, quel cane bastardo mi ha tirato addosso un palloncino ad acqua”
“Quello dell’appartamento di sopra?”
“Sì! Odio lui e i suoi stupidi amici!”

Frank non ce la fece più e le rise in faccia. “Scusa Dor, è difficile prenderti sul serio quando tu odi tutti.”

Lei lo fulminò con lo sguardo. “Non è assolutamente vero.”
“Già, -la difese Lily- non mi conosce bene ma non sembra che mi odi.”

Alice fece un segno con la mano, che stava a significare ‘lascia stare’. “Perché è impossibile odiarti, con lo sguardo da cucciolo ferito e…”

“…il tuo accento così british.” Concluse Dorcas.

“Ma io non ho-”

“Sì, Lily. Comunque – continuò Dorcas senza prestarle attenzione- non sentite mai quanto casino fanno?”

In realtà, la prima notte che era stata lì, Lily se n’era accorta eccome.
Aveva sperato che fosse qualcosa di isolato, ma dal piano di sopra arrivavano sempre rumori strani, scoppi e borbottii, tanto che la rossa si era chiesta se non si fosse trovata al di sotto di un covo di inventori pazzi.

“Io li ho intravisti e mi sono sembrati tipi a posto.” Disse Frank in modo tranquillo.

“Questo perché sei l’estremo di Dor- ami tutte le persone anche quando ti fregano sotto al tuo naso.”
Le ragazze scoppiarono a ridere di fronte a un Frank allibito, che non replicò perché le parole di Alice erano fin troppo vere.

Fin da subito, Frank aveva catturato la simpatia di Lily con le sue maniere gentili che -al pari delle altre due ragazze- la facevano sentire a suo agio in un mondo per lei del tutto nuovo ed estraneo.

Non solo, Frank ed Alice le erano fin da subito sembrati l’incarnazione dell’amore puro, vero e sincero…quello da film.

Si erano conosciuti al college e si erano innamorati in una sola serata e per anni avevano continuato a coltivare quella complicità che era solo loro.

Dopo un paio d’ore, mentre mangiavano una pizza rigorosamente offerta da Dorcas -l’unica con un po’ di soldi in tasca- Lily spezzò il silenzio sazio che si era formato fra loro.

“devo assolutamente trovarmi un lavoro.”

Dorcas sbuffò. “Certo che devi. Voi tutti dovete ripagarmi tutto il cibo che vi offro.”

Alice aggrottò le sopracciglia. “Qui sotto, al MacLaren’s, cercano una cameriera se t’interessa.’

Lily storse il naso. “Non era proprio quello che avevo in mente.”
“Cosa ti piacerebbe fare?”
“Scrivere…”

Dorcas scoppiò a ridere, facendosi andare in faccia i lunghi capelli biondi. “Tipico di chi viene a New York.”
“Cosa?”

“Hai un sogno nel cassetto, no? Quindi ti toccherà fare un po’ di gavetta prima… So di una scrittrice che ha tirato fuori libri da milioni di dollari e prima era in depressione, con una figlia e senza soldi. Magari sei la prossima.”

Lily rise nervosamente. “Spero di avere una vita più facile”

E quando mai aveva ragione?

 

 

Note d’Autrice:

Eccomi qui con una nuova storia… lo so, lo so, qui la magia non c’è!
So che la cosa può dare fastidio, ma -non so- avevo questa storia da troppo tempo in mente e spero che almeno un po’ possa essere apprezzata.

Comunque, ho lasciato un po’ di riferimenti in giro. Riuscite a capire quali siano?
Dieci punti alla vostra Casa se mi date la risposta giusta!

Anche se poi ho abolito la magia e quindi anche Hogwarts e quindi anche le Case e… e vabè.

Lo so, sto straparlando!
Quindi aspetto il vostro feedback,

A presto
Eles

  
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