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Autore: call_me_by_your_name96    12/08/2018    3 recensioni
Se qualcuno ha già letto altre cose che ho pubblicato avrà già capito che non parlo di cose molto allegre, arcobaleni ecc. Questo "testo" è una personale visione di come spesso interagire con nuove persone non mi risulta molto facile dato che crescendo sono diventato sempre più introverso per diverse ragioni che non sto qui a raccontare perché ognuno di noi ha avuto i suoi problemi.. ma scrivere mi aiuta ad esprimere ciò che non riesco a dire a voce quindi.. ecco qua.
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ogni tiro di sigaretta una boccata di respiro spezzato,
se solo potessi far svanire i miei sentimenti, il mio malessere
come in una nuvola di fumo...
se solo potessi spegnere il mio tormento come spengo un mozzicone
in un posacenere, in una pozzanghera di fango...
sto perdendo ciò che pensavo di aver ottenuto.

Sento che il cuore mi potrebbe esplodere nel petto,
sento il calore sulle guance che diventano di un rosso intenso
ma non per l'imbarazzo piuttosto perchè non mi sento a mio agio in questo posto, con queste persone...
Vorrei far sparire le voci, il rumore intorno a me con un gesto semplice
come quello di mettere gli auricolari ed alzare il volume della musica al massimo...
La nausea non si ferma perchè ciò che mi spaventa, ciò che mi paralizza la lingua 
e non mi permette di muovere neanche un muscolo,
tutto questo si trova dentro di me, nei miei pensieri
che non mi permettono di andare avanti e mi tengono fermo, bloccato nel passato...
   
 
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