4. Lotte e vendette
- prima parte -
----- Il
numero da lei chiamato è inesist … -----
CLIK
“Non
risponde, ancora??” chiese Sesshomaru, guardando il volto preoccupato del
fratello.
“No …
strano … di solito risponde subito … gli ho pure mandato un messaggio …”
“Staranno
ancora litigando!!” disse calmo Koga.
Inuyasha e Sesshomaru si guardarono.
Non era
da loro …
Di
solito facevano pace in fretta …
… non c’è da
preoccuparsi …
… impossibile che …
Non
avevano ancora formulato il terribile pensiero che si videro arrivare Ayumi.
“Ehi
ragazzi!!”
Ad Inuyasha venne la pelle d’oca! Quando Ayumi
iniziava una conversazione così, significava che portava brutte, bruttissime
notizie!
“Ciao Ayumi che ci fai qui?? Non eri con Kagome
e Sango??”
Ayumi fulminò Koga!
… Possibile tu non
riesca a tacere?? Volevo arrivarci per gradi!! …
“Ecco … Sango non stava molto bene e così Kaggy
l’ha accompagnata a casa …”
“COOOOOSAAAAAAA!!!”
Koga era già in piedi ad urlare come un disperato. “Kagome se ne è andata???”
Inuyasha era chiaramente irritato dalla
reazione del lupo e non si trattava di semplice imbarazzo …
“Vedi di
smetterla di dare spettacolo!! Siediti LUPASTRO!!!!”
“Taci
BOTOLO!!!”
“Vi
prego, non litigate …” tentò invano lei.
Sesshomaru
li ignorò deliberatamente.
“Ayumi …”
“Sì??”
“Che
cosa aveva Sango??”
A quella
domanda le due teste calde si zittirono.
“Ecco …”
Ayumi non riusciva a dirlo, forse
perché non poteva ancora crederci!
“Se
fossi in te Inuyasha … andrei da Miroku!!
Credo che abbia bisogno del suo migliore amico in questo momento … come Sango del resto …”
Poche
parole allusive e a tutti fu palese cos’era accaduto!!
L’hanyou era imbambolato …
… come è potuto succedere?? A loro, poi?? … Miroku
…
“Che
cosa aspetti?? Muoviti!! Il suo odore te lo ricordi, no?” lo smosse brusco il
fratello.
“Non c’è
bisogno che tu mi dica cosa fare!” disse alzandosi in malo modo, offeso quasi.
“Tsk!” si voltò di scatto.
Ayumi sorrise …
… sta andando da
lui …
***
Dv cazzo 6 ?? Preso tavolo!!
Ordinato bere!
Muoviti
cn la tua donna!! Risolvi in fretta!!! T aspett!
Inu.
Miroku lesse il messaggio ed in preda
alla rabbia lo lanciò con forza a terra.
Vide il
cellulare distruggersi, mentre se ne stava seduto sul muretto, fuori dalla
discoteca.
Aveva
fregato una cicca a scrocco a Hojo ed ora se la stava
fumando in solitudine.
Sperava
che la nicotina gli placasse il dolore della recente ferita.
… Pensare che il
fumo mi fa schifo …
si schernì, mentre lo risoffiava nell’aria.
… Al diavolo la
salute … chi se ne fotte!! …
e fece un altro tiro, sperando di offuscare il recente episodio, rendendolo
invece più nitido …
… CAZZO!! … imprecò nella sua testa, mentre
con la mano libera se la grattava, spettinandosi i capelli. … che serata di merda!! …
E mentre
si premeva la mano sugli occhi una lacrima uscì, trasformandosi in pianto, che
invano il suo orgoglio tentava di contenere …
Credeva
che fra lui e Sango non sarebbe mai finita …
evidentemente si sbagliava …
In un
rapporto bisogna ci sia totale fiducia nell’altro e purtroppo lui non era il
classico ragazzo affidabile …
Vero!!
Faceva il farfallone con molte, ma mai, MAI, si era spinto aldilà delle
allusioni …
Sango era l’unica che occupava il suo
cuore … L’UNICA!! Ed era la sola … LA SOLA nel suo letto!!
Ma lei
non aveva fiducia in lui e senza fiducia niente amore … Forse era stato meglio
così …
BALLE!!
Non
poteva vivere senza di lei … si sentiva vuoto e non riusciva nemmeno a
percepire il dolore della mano che sanguinava …
Era
morto in quello squallido gabinetto … la loro storia era finita lì … il suo
cuore si era spezzato nello squallore di una discoteca …
Era così
bella quella sera …
Aveva
messo l’abito corto e dorato che le aveva regalato per i loro tre anni …
Le
scarpe col tacco che la slanciavano, i capelli raccolti ed arricciati …
BELLISSIMA!!
E lui invece di dirglielo si era messo a fare battutine sul gran numero di
turiste straniere che affollavano la sala …
… Sono un idiota …IDIOTA!!! … Me lo sono meritato …
Sango si era naturalmente infuriata …
non poteva sapere che l’aveva fatto apposta per provocarla …
Ho giocato col
fuoco … si
ripeté ... IDIOTA!!!
La mano
libera gli scivolò in tasca, mentre faceva un altro tiro con quella
sanguinante, che muoveva a stento …
Estrasse
una piccola scatolina ricoperta di velluto blu …
La fissò
a lungo, prima di serrare la sigaretta fra le labbra e decidersi ad aprirla …
Ed
eccolo il luccichio di quella gemma incastonata su un sottile cerchietto d’oro
bianco …
Aveva
sudato sette camice per comprarle un anello con un diamante vero … se lo
meritava …
Lei
meritava il meglio e non uno stupido zircone … non uno STUPIDO come lui …
Se lo
portava dietro da settimane e non aveva mai avuto il coraggio di farle la
proposta … negli ultimi tempi poi era un litigio continuo …
Lui era
nervoso e quando era nervoso faceva lo stupido … che per lui corrispondeva a
fare il cascamorto con tutte …
Suscitare
le ire di Sango era inevitabile … di certo non poteva
chiederle di sposarlo dopo un litigio … sarebbe sembrato un atto di redenzione
piuttosto che di puro amore …
… IDIOTA!!! …
COGLIONE!!! … che ti costava tirare fuori le palle e chiederglielo …
MALEDIZIONE!!!! …
Le sue
parole gli rimbombavano in mente …
“È
finita Miroku!! Stavolta
per davvero!!”
E tardi
ormai … l’aveva persa … davvero stavolta … quell’anello ormai era inutile … ed
anche le prospettive di un futuro con lei …
… Non la meriti …
IDIOTA!! …
“Ma non
avevi smesso di fumare tu??”
… Ti ho trovato
finalmente … allora è vero …
Una voce
familiare gli fece alzare di scatto lo sguardo e chiudere la scatolina
automaticamente …
Inuyasha gli stava di fronte … con quel
suo sorriso amichevole e comprensivo …
… Le voci corrono
veloci … sa già tutto a quanto pare …
“Mi
aveva fatto smettere Sango, ma ora che non ho nessuno
che rompe … LIBERO!!”
… quante cazzate
che spari … come se non si capisse che soffri come un cane … senza offesa per i
NoTaisho …
“Tsk! Certo che ne spari di cazzate … Avanti dimmi … come
stai??”
… Ti conosco troppo
bene Miroku … so quanto tenevi a lei … anche se non
sempre lo davi a vedere …
Lui
rimise la scatolina in tasca …
“Come
uno che è stato mollato il giorno che voleva chiedere alla sua donna di
sposarlo …”
… si era deciso
quel giorno … Inuyasha gli avrebbe dato il supporto
morale necessario … era l’unico a sapere dell’anello …
Inuyasha scosse la testa, notando i resti
del cellulare di ‘bonzo’ sparsi vicino al muro …
“Ecco
perché non rispondevi … E io che provavo a chiamarti come un imbecille …”
“Sai
avevo da fare …” e marcò la frase, mentre si concedeva l’ultimo tiro prima di
lanciare il mozzicone lontano …
… l’amore della mia
vita mi stava mollando e dovevo pure rispondere … tsk
…
“Scusa
per il poco tatto del messaggio …” ammise dispiaciuto, mentre si sedeva accanto
a lui … “L’ho saputo poco dopo …”
… In effetti non
sono stato molto delicato … visto l’aspetto del cellulare deve essersela pure
presa …
Miroku non rispose, ma fece un cenno
della testa che lui interpretò come un ‘fa niente’ …
Poi la
voce del moro riemerse da quel silenzio … “Come sta Sango??”
… Forse sta male
come o forse più di me … si sente tradita … crede la tradisca … Sango …
Inuyasha sorrise leggermente.
… L’ami proprio,
eh?... ti preoccupi per lei anche dopo che ti ha mollato …
“Kagome l’ha riaccompagnata a casa …”
… Kagome … forse solo tu puoi capire cosa prova …
Miroku rise. “Certo che il nostro
gruppo in quanto questioni di cuore …”
“…
Facciamo schifo lo so!!!” completò la frase l’altro. Risero per qualche secondo
e poi di nuovo l’atmosfera si fece pesante.
“Che
intenzioni hai??” chiese Inuyasha, perdendosi a
contemplare le poche stelle visibili a causa dell’inquinamento luminoso …
“Non lo
so …” ammise alzando anch’egli gli occhi.
… Ho solo un gran
casino in testa …
“Perché
non tiri fuori le palle … Vai a riprendertela!!”
… Non fare i miei
stessi errori Miroku …
“Potrei
dirti la stessa cosa!!” lo canzonò.
… tu l’ami ancora Kagome … puoi mentire a te stesso ma non a me!!! …
“È
diverso … tu non l’hai tradita per davvero …”
… Non ho alcun
diritto su di lei … sono stato un IDIOTA!!! … gli ho persi quando … Kagome non posso chiederti il perdono …
“Gliela
devi una spiegazione almeno …”
“Non
sono qui per parlare dei miei problemi amorosi …” sorrise cinico l’hanyou.
“L’hai
detto tu che fra i due quello messo peggio sei tu!!” risero, una risata cuba e
per niente cristallina …
“Lotta
per lei … non mollare …” lo incitò il mezzo demone.
“Di
certo non rinuncerò a lei senza combattere …”
“Bene!”
l’occhio gli cadde sulla mano dell’amico. “Che diavolo hai fatto??”
“L’amore
rende folli non lo sai??” sorrise. “Inizio a sentire male … spero non si sia
rotto qualcosa …”
“Andiamo!!”
disse l’altro staccandosi dal muretto. “Ti porto in ospedale!!”
“E come
a piedi??”
… sei arrivato con
tuo fratello, no? …
“No!
Dammi le chiavi della tua macchina … Guido IO!!”
***
“Oh, a proposito … tanti auguri Sesshomaru!!” disse
improvvisamente Ayumi … era l’ultimo dei suoi
pensieri quella sera …
… accidenti che
figuraccia! … che maleducata! ...
“Finalmente
qualcuno educato che si degna!” sorrise Sesshomaru lanciando un’altra
occhiataccia a Koga.
… Me ne ricorderò
lupo ... bevi a scrocco a spese mie e neanche un auguri …
“Perché
mi guardi così??”
Koga si indicava con l’indice e
proprio pareva non arrivarci. Sesshomaru sospirò lasciandosi andare sulla
poltrona.
… Lasciamo stare …
è troppo per le sue capacità mentali … non ci sarebbe gusto a prendersela con
un cerebroleso …
Ayumi ridacchiava, mentre Koga divenne triste all’improvviso.
… niente
strusciatine … sfiga! … sfiga! … proprio stasera si dovevano mollare quei due??
… ma che dico??... sono un mostro!! … però che sfiga! …
Ayumi parve intuire dai tanti sospiri.
“Quasi
mi scordavo … Kagome si scusa per essere scappata di
corsa e di non averti concesso un ballo!! Mi ha detto di riferirti che si
rifarà la prossima volta!!”
Il lupo
s’illuminò d’un tratto saltando sul tavolino, finendo con lo suscitare stizza in
Sesshomaru.
“DAVVERO,
DAVVERO???” gli luccicavano gli occhi. Ayumi si
spaventò dal suo entusiasmo.
… mi
spaventa quando fa così!!… forse era meglio depresso …
“Sìsì” annuì in fretta lei. Koga
saltò giù, mentre una venetta iniziava a pulsare
sulla tempia di Sesshomaru. Era un maestro di autocontrollo, ma a tutto c’è un
limite!!
Koga era troppo esaltato per notarla.
… alla facciaccia
del botolo!! … tiè! … La mia Kagome
che si preoccupa per me …
“Coraggio
Ayumi balliamo!!” gridò afferrandole il polso e
sorridendo come non mai.
… ho voglia di far
casino … troppo felice! …
Senza
che lei avesse tempo di replicare l’aveva già trascinata in pista …
Sesshomaru
smise di contrarre il sopracciglio sinistro, rilassandosi.
L’avevano
piantato da solo, ma in fondo non gli dispiaceva affatto …
… ancora cinque
minuti di quella danza assurda sul tavolo e gli avrei staccato la testa! …
Fu in
quel preciso momento che sentì vibrare il cellulare nella tasca dei pantaloni.
Porto
in ospedale Miroku, l’idiota che tira pugni ai muri!
Se
gli va bene ha solo una slogatura …
Scusa
per la serata di merda! Ti devo un giro di pampero!!
Ci
vediamo a casa!
Sesshomaru
sbuffò!
… Sapevo che era
meglio se stavo a casa e festeggiavo i ventitré anni sul divano col telecomando
…
In
quella Jackotsu portò da bere, qualcosa di
decisamente alcolico dal colore sgargiante … qualcosa che non aveva ordinato
lui!
“Tesoruccio
ti hanno lasciato solo?? Ci pensa zio Jackotsu a
tirarti su!! Questo resuscita anche i morti credimi!!!” sorrise sfacciato,
mentre gli riempiva il bicchiere porgendoglielo. Di nuovo quella venuzza …
“Non
chiamarmi così!!” disse distaccato.
… non lo sopporto…
“Andiamo
Silver … che brutta faccia!! È il tuo compleanno, no?”
Prese il
bicchiere e lo riposò sul tavolo. “Devo guidare!!”
Jackotsu sorrise ammiccando. “Ti posso
portare a casa io se è questo che ti preoccupa!!”
Sesshomaru
sospirò.
… quando lo capirà
che non ho simili tendenze …
“Veramente
mi preoccupa molto di più pensare a te che mi ‘riporti’ a casa …”
Jackotsu rise. “Scherzavo!! E poi ti ho
detto che sono impegnato!!!” rise ancora.
Sesshomaru
sospirò e casualmente lanciò l’occhio verso la pista. Koga
ballava con Ayumi, ma niente strusciatine … se solo
avesse osato si sarebbe beccato un bello schiaffo dalla sua ‘amica-vicina-sorella’ … la tipica ragazza della porta
accanto.
Una
rossa lo stava fissando lanciando maledizioni a lei … parve riconoscerla … sì …
era l’amica della sorella di …
Guardò
meglio e vide Sara ballare con Ayame … poco più in là
a strusciarsi contro quel … quel bastardo ….
Una
sensazione di estremo disagio ed irritazione lo colse. Afferrò il bicchiere da
poco posato e lo svuotò d’un fiato.
“Che
serata di merda!! Ci mancava solo LEI!!! Anzi … LEI con LUI!!”
Jackotsu guardò nella direzione da cui
Sesshomaru aveva appena distolto lo sguardo. Si capì subito il perché avesse
vuotato il bicchiere … Kagura era avvinghiata ad un
tipo che non riusciva bene a distinguere.
… quella stronza,
viene qui e mi sbatte il suo amichetto davanti agli occhi?? …
Jackotsu lo guardò e scorse il pericoloso
modo con cui stringeva il bicchiere.
“Non
dargliela vinta Silver!!”
A quelle
parole Sesshomaru si calmò.
… preferirei
crepare che darle soddisfazione … non dopo quello che mi ha fatto!!...
“Ancora
non capisco come ti abbia potuto tradire con quello!! Tu sei 10 volte più fico!!”
… hai un culo che …
GNAM!! ...
“Non
ricordarmelo!! Riempi va!! Chi se ne fotte più schifo di così questa sera non
può andare … prima le ex di mio fratello … poi Koga
in calore … Miroku e Sango
che si lasciano … e questo …”
“COOOOOOOOOSAAAAAAAAA!!
Vuoi scherzare??? LORO???”
“Già!!
Incredibile, vero??” e mandò giù un altro bicchiere.
“Dire
che loro parevano gli unici che avrebbero potuto arrivare all’altare!!”
“L’amore
non esiste … rassegnati!!” e mandò giù ancora … l’alcool gli era entrato in
circolo ormai …
Jackotsu intanto a stento tratteneva le
lacrime, mentre il labbro gli tremava. “Non dire così … torneranno insieme lo
so!!” e tirò su col naso.
“Mah …”
sbuffò.
“Quanto
sei scettico … hai bisogno di una donna non c’è dubbio … o al limite ci sono
io!!” scherzò.
“Non
sono in vena … ma se vuoi puoi farti il tipo della mia ex … così avrei la mia
vendetta!!”
“Per chi
mi hai preso … io sono fedele sai …” lo canzonò.
“Anche
io lo ero … infatti quello che se l’è presa in quel posto sono io!!”
… Byakuya … bastardo!! …
Jackotsu guardò meglio i due amanti sulla
pista …
“Lo sai
… quel tipo mi è familiare …”
“Ti
prego dimmi che è uno che ti sei fatto … uno dei peggiori che ti sei
fatto!!”
… Quanto vorrei
sbatterle in faccia per quale mezza tacca mi ha tradito!! …
“Per chi
mi hai preso per un centro d’accoglienza????” rispose offeso.
“Scusami
… in effetti avere a che fare con quel tipo non lo consiglierei nemmeno al mio
peggior nemico …”
… infido bastardo…
“Sai come
si chiama??” chiese curioso lo Shinintai.
… Eppure l’ho già
visto … ha un volto familiare …
“… Bya … – Byak … – Byakuya!”
… sputò d’un fiato,
quasi fosse un disgustoso rigurgito …
“Byakuya ...??” si agitò Jakotsu.
“Quello con cui ti ha messo le corna Kagura si chiama
Byakuya???”
… ora capisco
perché la sua faccia non mi è nuova …
“Affonda
pure il dito nella piaga!!”
… già mi ha fatto
le corna con quell’effeminato …
Jackotsu rise e Sesshomaru per poco non
lo trapassò da parte a parte con la cannuccia del cocktail, dal suo sguardo si
poteva dedurre che aveva decisamente in mente qualcosa …
“Forse
c’è un modo per fargliela pagare …” esordì raggiante.
… uno splendido
modo!! … hihihihihi … e poi dopo quello che ho
sentito su di lui … se lo merita quel dongiovanni da strapazzo …
“COSA??
Spara!! Sono tutto orecchi …” Sesshomaru scattò verso di lui, impaziente …
… finalmente …
vendetta!!!! … accidenti meglio che smetta di bere o il mio autocontrollo si va
a far benedire …
“Bè vedi … non sei l’unico che l’ha presa in quel posto da
questa storia …” e sorrise esageratamente …
-
Continua -
Ragazzi rieccomi!!! Si è vero ho trascurato un po’ questa ficcy, ma ora che ho finito gli esami eccomi di nuovo alla
ribalta!!! ^^
Liiiiibeeeraaaaaaaaaaaaaaaa!!! XD
Grazie
mille per le recensioni e mi scuso ancora per il tremendo ritardo con gli
aggiornamenti!! ^^
KissKiss KiraKira90