Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Lightning Plasma    21/08/2018    5 recensioni
Il portone si apre e immediatamente il mormorio smette all'istante, lasciando posto al silenzio. L'attesa è finita! S'intravede una figura dietro la porta in penombra che avanza verso il primo spiraglio di luce. Il cavaliere fa il suo ingresso acclamato e festeggiato dal popolo ateniese.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aries Shion, Gemini Kanon, Gemini Saga, Sagittarius Aiolos
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Saga fa irruzione alla nona casa ed è visibilmente molto arrabbiato, gridando a gran voce il nome di Aiolos. 

Aiolos si sveglia di soprassalto, essendosi fatto una doccia dopo aver allenato Galan e riposando tranquillamente sul proprio letto. 

Non fa in tempo ad uscire dalla camera che se lo trova davanti non comprendendo cosa lo renda così furioso e sopratutto avercela con lui. 

 

Aiolos: “Saga... non è da te essere così rumoroso! Cosa succede?” 

 

Saga stringe i pugni osservandolo dritto negli occhi, quasi ringhiando dalla rabbia;

“Cosa succede? Sono io che dovrei chiederlo a te e ringrazia che questa cosa non è rifinita agli orecchi di Shion, sennò non so cosa ti avrebbe fatto! Ma so io cosa farò a te!” 

 

Aiolos non comprende le parole che gli sta urlando contro Saga e all’improvviso si sente arrivare in pieno volto un pugno che lo scaraventa a ridosso del letto facendolo cadere a terra. Si accorge toccandosi di perdere sangue dal labbro. 

 

Si asciuga il sangue con il dorso della mano e Demetra accorre a vedere cosa sta succedendo sentendo degli strani rumori. 

Vede Saga e Aiolos che si fissano in silenzio non capendo il motivo di tanto rancore, visto che sono sempre andati abbastanza d’accordo. 

 

 

Due ore prima.

 

L’ancella di Saga, Miyabi, passeggia nervosamente avanti e indietro e Saga la osserva stranito, non capendo il comportamento della ragazza. 

I due, senza parlarsi, si fissano e Miyabi non riesce a nascondere il suo disappunto e corre ad abbracciare Saga. 

 

Saga riamane rigido da una simile cosa;

“Si può sapere, che ti succede?” 

 

Miyabi alza lo sguardo verso quello di lui;

“Sommo Saga…. Io credo di aver visto una cosa che non dovevo assolutamente vedere!” 

 

Saga la guarda stranito, pensando che la fanciulla ha qualcosa che non va;

“E cosa, se posso esserne al corrente?” 

 

 

Dopo le parole di Miyabi, Saga si dirige verso il campo di addestramento femminile e non vuole credere ai suoi occhi. Non si spiegava un simile comportamento in alcun modo, se non che fosse cambiata dopo la missione in Egitto assegnata al Sagittario. Si ripete che deve essere successo qualcosa, perché lei, Alexiel, è sempre stata diversa dalle altre che vogliono diventare Saint, rinnegando la propria femminilità. Per lui è come un giglio bianco in mezzo a delle margherite e sente scorrere rabbia dentro di se. 

Cosa era successo con Aiolos? Perché indossa una calzamaglia con un foulard attaccato in vita? 

Oltretutto ne risaltava troppo le sue giovani curve, quell’abbigliamento. 

I capelli raccolti con una coda di cavallo che le lasciavano scoperti i suoi lineamenti dolci del viso.

Adesso è li, con una maschera in mano che la sta osservando, chissà quante domande percorrono la sua mente in quel momento, come sta avvenendo nella sua, e dentro di lui sente il bisogno di far qualcosa non sapendo cosa. 

 

Le ragazze notano il Saint dei Gemelli e cominciano a risentirsi, un uomo non poteva avvicinarsi in alcun modo al campo di addestramento femminile, ne tanto meno vedere i loro volti, e non sanno chi lui sia.  

Saga sa molto bene che lui non può stare in quel luogo e così si avvicina ad Alexiel.

 

Alexiel si accorge della sua presenza facendo cadere a terra la maschera che teneva in mano e Saga l’afferra al braccio sinistro, portandoglielo dietro la schiena e spingendola contro di lui, la mano destra l’appoggia sul petto avvertendone i battiti del cuore accelerato del ragazzo.

Saga la guarda dritto negli occhi non permettendo a lei di distogliere lo sguardo da lui. 

 

Le ragazze si avvicinano a lui, pronte ad attaccarlo. 

 

Saga distoglie per un attimo lo sguardo da Alexiel sentendole arrivare da dietro e quest’ultima sente l’energia scorrergli in tutto il suo corpo essendo pronto ad attaccarle. 

 

Alexiel: “No, Saga!” 

 

Dalla mano di Alexiel che lo sta toccando sul petto Saga avverte scariche elettriche e voltandosi nuovamente verso di lei nota le iridi cambiare colore, allentando la presa cade a terra. 

 

Le ragazze fanno per scaraventarsi addosso a lui ma una voce ferma e decisa le blocca.

 

Guardano tutte verso l’orizzonte e vedono una donna in sedie a rotelle, anch’essa con una maschera sul volto e delle bende che le coprano il corpo. Accanto a lei una bambina molto piccola. 

 

La donna avanza insieme alla bambina;

“Non attaccatelo! Lui è solo venuto a riprendersi ciò che gli è prezioso!” 

 

Saga si sente ancora paralizzato dalla scossa e senza dire nulla guarda il volto di Alexiel, sembra che i suoi occhi siano tornati come prima non trovando risposte a ciò che ha appena visto. 

 

Le ragazze si sono messe in disparte non capendo il comportamento della Silver e mormorano su chi possano essere quei due ragazzi che sta proteggendo. 

 

La donna ordina alla bambina di avvicinarsi a Saga e lei fa ciò che le ha ordinato. 

La piccola si avvicina a lui toccandolo semplicemente su di una spalla sentendosi molto meglio improvvisamente. La sensazione di stordimento è svanita.

 

Saga si rialza in piedi;

“Chi sei?” 

 

La donna, se pur nessuno possa vedere la sua espressione, sorride;

“Il mio nome è Mayura del Pavone e lei è la mia piccola allieva, Shaina!” 

 

Shaina ritorna vicino a Mayura. 

 

Mayura: “Se cerchi risposte… solo il Grande Sacerdote può dartele!” 

 

Saga non comprende cosa la donna sta cercando di dirgli, sa solo che vuole portare via di li Alexiel e chiedere spiegazioni ad Aiolos di questo suo strano comportamento. 

E poi quell’energia mai sentita prima d’ora, si domandava se ciò che aveva sentito e visto era tutto reale. 

 

 

Aiolos si rialza e afferra Saga per il colletto della maglia guardandolo dritto negli occhi;

“Si può sapere che ti prende? Spiegati prima di alzare le mani!” 

 

Demetra non sa come comportarsi per poter riportare gli animi dei due ragazzi pacifici;

“Ragazzi… calmatevi! …non è da voi comportarvi in questo modo…” 

 

Aiolos le risponde senza distogliere lo sguardo da Saga;

“Non preoccuparti! Qualsiasi cosa sia la risolveremo fra di noi! Va pure!” 

 

Demetra guarda entrambi un pò incerta e decide infine di fidarsi del nipote uscendo dalla stanza. 

 

Aiolos: “Parla, prima che stringa di più la mano sul tuo collo!” 

 

Saga lo fissa per un breve istante e lo strattona spingendolo via;

“Vuoi fare il vago… Ok! Ti chiarirò io le idee! Alexiel…”

 

Aiolos rimane stupito nel sentire pronunciare il nome di lei. 

 

Saga: “…come hai potuto permetterle di addestrarsi per diventare una sacerdotessa guerriera? Tu dovevi impedirglielo!”

 

L’ultima frase l’ha urlata da quanta rabbia ha dentro di se e in quel momento sente la lieve scossa che Alexiel stessa gli ha emanato, un cosmo che non aveva mai percepito prima. 

 

Aiolos stette in silenzio un momento, non comprendendo le parole che gli stava rivolgendo Saga. Gli sembra tutto assurdo che proprio lei, così dolce e femminile volesse diventare una Saint;

“Perchè…?” 

 

Saga: “E lo chiedi a me? Quella non è una vita adatta a lei! Ti rendi conto che cosi sacrifica la sua giovinezza… la sua vita per un destino di battaglie e solitudine?”

 

Aiolos non sa che cosa rispondere esattamente a Saga in quel momento;

“…non sta a me imporle ciò che non vuole…”

 

Saga comincia a perdere la pazienza; 

“Sei uno sciocco, Aiolos! Quando lo verrà a sapere Shion andrà su tutte le furie! E tu ne pagherai solo le conseguenze!” 

 

Si avvicina a lui prendendolo per le spalle. 

 

Aiolos: “Toglimi immediatamente le mani di dosso, Saga, o non sarò più così accomodante nemmeno con te! Ma dopo tutto… mi sono preso un pugno del tutto gratuito!” 

 

Stringe il pugno destro e lo sferra alla macella di Saga scaraventandolo sullo stipite della porta. 

 

Entrambi tengono molto alla giovane fanciulla anche se i loro sentimenti si esprimono in modi diversi. La possessività di Saga e quel desiderio di preservare Alexiel come una cosa tanto rara e preziosa, scontrandosi con i sentimenti di Aiolos che mai vorrebbe condizionarla con i suoi timori e paure seppur tangibili. 

 

Saga si rialza massaggiandosi la mandibola e guardando Aiolos dritto negli occhi;

“Non credere che io lasci correre questa cosa, farò tutto ciò che posso per impedirlo!” 

 

Aiolos: “Allora non hai capito niente… io non so nulla di questa cosa!” 

 

Saga lo spinge nuovamente per poter uscire dalla stanza e Aiolos lo blocca ad un braccio;

“Dov’è, lei?” 

 

La tensione fra i due ormai si può percepire più affilata di una lama stessa. Saga si libera della ripresa e senza dar risposta andandosene. 

Aiolos scaraventa una sua scarpa addosso alla porta dalla rabbia. 

 

Demetra vede Saga andarsene ancor più arrabbiato di quando era arrivato e non osa intromettersi, rimanendo in silenzio. 

 

 

Intanto Alexiel si trova alla terza casa, dove Saga l’ha trascinata e rinchiusa in una stanza, può vedere solo da una piccola finestra il cielo azzurro e sentire l’ebbrezza del vento sul suo viso. 

All’improvviso sente aprire la porta che era stata chiusa dall’esterno a chiave e vede Saga con la guancia sinistra arrossata e gonfia.

 

Si avvicina a lui sfiorandogli la guancia, preoccupata di ciò che ha fatto con Aiolos, e Saga si lascia toccare da lei osservando in silenzio le sue movenze. 

 

Alexiel: “Quella di… allenarmi non ne era a conoscenza Aiolos… lui non sapeva nulla…" 

 

Saga continua a stare in silenzio e Alexiel incrocia lo sguardo di lui. Ad un certo punto Saga percepisce calore sulla sua guancia e le iridi di lei cambiano colore, divenendo dorate, e il dolore svanisce insieme al gonfiore. 

 

Saga le afferra il braccio mentre lei abbassa lo sguardo e afferrandole il mento per alzarle il volto con l’atra mano le sue iridi sono tornate normali, verdi smeraldo come sempre;

“Possiedi… il cosmo…” 

 

Alexiel gli sorride senza dire nulla ma il suo sguardo è triste. 

 

Saga non se ne capacita di come non si è mai accorto di una simile cosa, non ha mai avvertito niente in lei, e sente una rabbia percorrergli dentro. 

 

L’atmosfera intorno a loro comincia a cambiare, delle guardie fanno irruzione alla terza casa. 

L’ancella di Saga, Miyabi, lo avverte immediatamente e quest’ultimo va a controllare lasciando le due ragazze. 

 

Guardia: “Sommo Saga, siamo qui per ordine del Grande Sacerdote!”

Saga: “Parlate!” 

Guardia: “Abbiamo ordine che ci consegnate Lady Alexiel! Sappiamo che è qui e dobbiamo portarla immediatamente in tredicesima!” 

 

Saga rimane spiazzato, non si spiegava chi avesse detto che era da lui. Che fosse stato Aiolos? No, non crede che possa essere stato lui. Allora chi? 

 

Le guardie entrarono senza attendere risposta dal Saint dei Gemelli, non potendo ribattere in alcun modo un ordine di Shion, prendendo Alexiel e trascinandola fuori, con le dovute maniere. 

Alexiel e Saga si guardano per un attimo senza dirsi nulla e l’ancella raggiunge Saga, preoccupata per ciò che è appena avvenuto. 

 

Quasi alla nona casa vedono Aiolos in piedi, sopra alla scalinata, con il piccolo Aiolia. 

 

Il bambino rimane stupito nel vederla vestita in modo completamente diverso dal solito trovandola molto bella; 

“Una sacerdotessa guerriera.... bella...” 

 

Aiolos non risponde ma mette una mano in testa ad Aiolia strofinandogli i capelli, non comprendendo il motivo di tale azione da parte della ragazza. 

Arrivati all’ingresso Aiolos si sposta facendoli passare. 

 

Alexiel nota la guancia gonfia di Aiolos rivolgendogli due sole parole;

“Mi dispiace....”

 

Arrivano in tredicesima e le guardie fanno entrare la fanciulla alla sala del trono. 

Alexiel avanza avendo di fronte Shion, seduto, guardandola fissa negli occhi.

 

Il Grande Sacerdote si alza andandole incontro, con aria seria;

“Mi è stato riferito che sei andata al campo di addestramento femminile, vero?”

 

Alexiel si sente agitata ma non può sfuggire alle domande;

“Si...”

 

Shion cerca di mantenere la sua collera;

“Motivo?”

 

A lei trema la voce nel rispondere;

“N...non voglio pesare su nessuno.... v-voglio essere in.... in grado di... difendermi da sola...”

 

Non riesce più a guardare suo padre in faccia e trema, non pensava di aver fatto una cosa tanto grave da mettere tutti in agitazione. 

 

Shion si allontana, sospirando, visibilmente arrabbiato;

“Non ti è più permesso di andare in nessuna missione, sarai perennemente esiliata qui al tempio e per un po’ non uscirai dalle tue stanze!”

 

Alexiel rimane sconvolta dalle parole di Shion cercando di replicare e vedendo dietro il tendaggio Mayura del Pavone, essendo stata lei a riferire l’accaduto al Grande Sacerdote. 

 

Shion si volta verso Alexiel, stavolta urlando, cosa che non aveva mai fatto verso di lei;

“Signorina, non ti permetto di giocare alla guerra e non uscirai mai più dal Grande Tempio! Non è un gioco e si può perdere la vita! Tu non sai cosa significa perdere i propri compagni e non sapere se tu tornerai vivo a casa! Sei solo una bambina che si è avvicinata ad un mondo che non le appartiene e non ti permetto di istaurare rapporti ancora più stretti con i Saint, di qualsiasi rango! Verrai sempre accompagnata dalle ancelle, in qualunque cosa tu farai da oggi in poi! Sono stato chiaro?”

 

Gli occhi di Alexiel si riempiono di lacrime, scoppiando a piangere, ed esce dalla stanza del trono andando nelle sue stanze chiudendosi. 

Si butta sul letto, stringendo le lenzuola, e nella sua mente riecheggiano le parole appena pronunciate da suo padre. 

 

Shion si siede sul trono, chiudendo gli occhi, non capendo più se sta facendo la cosa giusta. Sa benissimo che non può tenerla lontana dai Saint, tanto meno dai Gold. 

 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Lightning Plasma