NOTTI D’AGOSTO
E alla fine è già qui;
leggiadra,
la notte è insonne
col respiro pesante
col caldo asfissiante;
c’è una notte
che è come la morte
sa di sudore sulla fronte,
ho sete
ma non bevo alla sua fonte.
E ce ne sono molte, di notti così,
fatte per essere vissute su un letto
che sembra fatto di spine di agave,
e fa male tutto,
fa male il petto,
fa male lo stomaco.
Sono quelle notti che vengono vissute
più del giorno che le ha precedute;
perché di notte solo la mente
lavora e s’impegna,
i sogni si tramutano in incubi
e le gioie in lagna.
Sono le notti d’agosto,
fatte di meteore che infiammano il
cielo
e di afe che rubano ogni boccata
d’aria.
Sono notti ladre; indelicate,
sono le tristi compagne delle
riflessioni
e delle cupe emozioni.
NOTA DELL’AUTORE
Una poesia di puro intrattenimento, che però mi risulta molto
gradevole. Spero vi sia piaciuta ^^