Cap.6 Duro insegnante
Zoro cadde carponi e
ringhiò, tirando un pugno sul terreno,
graffiandosi le nocche. La sua figura prostrata si rifletté
nelle iridi d’oro
di Mihawk.
Quest’ultimo
sorseggiò il contenuto del bicchiere, sentendo
il sapore del vino.
“Non resisto
più! Non hai il diritto di vietarmi
l’alcool”
ringhiò Zoro.
Mihawk osservò i tagli
sulla lama di Roronoa conficcata nel
terreno e socchiuse le labbra, aggrottando le sopracciglia sottili.
“Non berrai neanche un
goccio finché non riuscirai a renderla
una lama nera. Non ti permetterò di umiliarti ancora con
quei segni da debole”
disse con tono gelido.
Zoro sentì i fantasmi
deriderlo rumorosamente.
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