Come un fulmine a ciel sereno, Hinata si vede sbarrare la strada dall’uomo per cui combatte ogni giorno della sua vita.

-C-ciao… Na-naruto-kun…!

Cogliendola di sorpresa, il biondo le afferra i polsi e li avvicina a sé. Solo in quel momento la nobile Hyuga si rende conto che Naruto la sta implorando. L’espressione nei suoi occhi azzurri è inequivocabile.

-Hinata-chan, ho riflettuto a lungo. Non sto parlando di ore, né di giorni. È da anni, che sto cercando la persona adatta. E oggi, finalmente, ci sono arrivato. Sei tu, la sola persona di cui ho bisogno.

Hinata si sente avvampare, ma resiste. Con tutte le sue forze. Non può permettersi di svenire, non ora, che è lui a fare il grande passo.

-Lo so, quello che sto per chiederti potrà sembrare assurdo. Detto da uno come me, poi. Ma è una richiesta che avrei dovuto farti già molto tempo prima.

I sensi le vengono a mancare, ma con un’incredibile prova di volontà Hinata rimane sveglia. Deve resistere. Deve.

Nel frattempo, Naruto tentenna. Si concede un lungo e profondo respiro.

Poi, finalmente, apre bocca.

-Hinata-chan… tu che sai usare il Byakugan, mi puoi dire com’è fatto Kakashi-sensei sotto la maschera?

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Ed ecco a voi il mio ultimo sclero mentale... ditemi che ne pensate, ciao!