Dopo secondi che parvero ore, uno sparo squarciò l'aria. L'essere oscuro piegò la testa un attimo prima di essere colpito e con estrema calma si sollevò in piedi, il volto insanguinato a pochi millimetri da quello di Stiles. Il ragazzo sentì lo schiocco della sua lingua che saltava e si posava sulla sua guancia leccandola fino a soffiargli il respiro sull'orecchio. Poi, un sussurro:
-Il tuo sangue... Stiles. Il tuo sangue è qualcosa di indimenticabile...