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Autore: Scribacchino_Fra_De_Mi    13/09/2018    0 recensioni
[Le relazioni pericolose (Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos)]
[Le relazioni pericolose (Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos)] Torna in città, scemotto.
Lo so che non vuoi che ti chiami così, ma non posso farne a meno, soprattutto perché mi stai abbandonando qui, nel nulla più assoluto!
Lascia perdere quella vecchia sclerotica di tua zia e vieni subito a trovarmi. Sarà milionaria, ma non ne vale la pena!
No, scemotto, no: non pensare che ti rivoglia con me solo perché sono annoiata.
Tranquillo, lo dico più per te che per me.
Ho un nuovo gioco da proporti: una bambolina meravigliosa. (dalla lettera II)
Se Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos fosse vissuto ai giorni nostri, in Italia, come sarebbero state le sue Relazioni Pericolose? Il romanzo epistolare più chiacchierato del XVIII secolo rivisto in una chiave contemporanea e nostrana.
Genere: Drammatico, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Triangolo
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Da: Visconte@alterego.sh
A: LaMarchesa@alterego.sh
Oggetto: Re: Ultimatum
Data e ora: 03 settembre 01:33


Ho visto il tuo Dan, ma non ho cavato fuori molto. Sono riuscito a fargli ammettere che è innamorato, ma non mi ha detto di chi.
I termini che ha usato su di lei me la rendono adorabile: ha detto che è estremamente sveglia ma altrettanto stupida.
Credo sia comprensibile visto il “vorrei ma non posso” che mi hai raccontato anche tu.
A grandi linee mi ha detto più o meno tutto e hai ragione: è un piagnone. Sarà per questo che piace alle ragazzine sceme.
Ho provato a confortarlo fino a un certo limite: inginocchiami davanti a una patta aperta non è esattamente la mia idea di conforto verso un’altra persona e lui di questo aveva bisogno.
L’ho preso un po’ in giro (quanto basta per non alterare troppo una prima donna) per la sua esagerata delicatezza e per la sua idea un po’ troppo pudica del romanticismo.
Confermo, comunque: il ragazzo è un cretino ed è innamorato, per l’amore che si può provare alla sua età.
Potrò dirti di più dopodomani: domani lo porto con me a Roma e tasterò il terreno durante il viaggio. L’incontro di oggi sembra promettere bene e magari la tua isterica cugina si dà una calmata e ci lascia lavorare. Poi toccherà a te decidere come vuoi che Quello sappia, di come la vecchia sappia, di come il mondo sappia. Io rispetterò il tuo volere.
A proposito di tua cugina: sai che ha addirittura minacciato la figlia con un coltello da cucina? Me l’ha detto quel poveraccio che ce l’ha come moglie. Puoi immaginarti come me l’ha raccontato: bofonchiando a bassa voce, con la testa bassa e le spalle strette, manco fosse un derelitto… o Andreotti. Credo sia stata lei a rovinarlo: so che un tempo non era così.

Capirai, quindi, che ci dovremo rivedere solo al mio ritorno.

Il tuo servitore rimesso in carreggiata

Ps: per la mia faccenda, ho deciso di minare certe sicurezze all’Ambasciatrice. Ti dirò… o chi sa! Magari vedrai!
   
 
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