Quando sei prigioniero
dei tuoi pensieri
al punto che la parole
sembrano artigli,
e i fogli campi di battaglia
dove le sbavature che lascio
sembrano ultimi sforzi
di chi si trascina nel campo
Verso il tramonto. Verso la
Morte dalla quale fugge.

Tenere la matita e scrivere
Mi fa male, è stancante
leggere un dritto ed un rovescio
mentre le lettere danzano
e i dittonghi si scambiano,
Com'è che si scriveva?
Ci va una p o una b
Perché le sillabe non rispettano
La fila la linea, il filo del mio discorso.
E quella parola? Com'è come si dice?
Ci penso anche quando parlo perdo il filo
Quale era quella parola era specifica, tecnica
Appropriata...
La fanteria incalza e tutto si fa confuso
Cosa stavo dicendo?
Mi tremano le mani e mi dà
fastidio pensi che fingo vero?
Non dovrei mostrarti che mi sto spezzando
dopo tutto un nemico se ne approfitta
le parole se ne aprofittano per uscirmi dalla testa e andarmi sottopelle.
Fallito, mancato, insolvente, buono a niente.
Non ti importa proprio.

Quando tutto sembra silenzio forse dovresti fare un salto.
sHE