21/09/2018
1 recensioniResilienza
Resilienza cosa significa questa parola?
“In psicologia, la resilienza è un concetto che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità. Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e persino a raggiungere mete importanti.”
Ecco questa è la definizione che ci fornisce il web, ma esiste veramente la resilienza?
Penso che la risposta sia abbastanza soggettiva, penso che la maggior parte delle persone davanti a eventi traumatici si siano lasciati prendere dallo sconforto e che sia stato molto difficile reagire e andare avanti. Essere resiliente non vuol dire non affrontare i periodi brutti della vita, bensì essere capaci di affrontarli con una serenità e con una tranquillità tale da poterli superare con facilità. A parole sembra molto semplice, ma quando arrivano i fatti le cose si complicano, pochissime persone riescono ad affrontare momenti critici con serenità, penso che di base vi debba essere un carattere forte, oppure una persona dopo aver affrontato moltissime situazioni spiacevoli nella propria vita riesce ad un certo punto ad essere positivo verso il futuro.
Molto spesso sono stata etichettata come una persona resiliente e forse lo sono, ma rientro nella seconda categoria da me prima citata. Nel senso non sono sempre stata una persona forte, ma nella vita le cose che ho affrontato sono tante ed adesso sono arrivata alla conclusione che preferisco sempre affrontare il peggio in maniera positiva, così da riuscire a vivere la mia vita a 360 gradi in tutto e per tutto.
E voi vi rispecchiate nella parola “resilienza” o no?
“In psicologia, la resilienza è un concetto che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità. Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e persino a raggiungere mete importanti.”
Ecco questa è la definizione che ci fornisce il web, ma esiste veramente la resilienza?
Penso che la risposta sia abbastanza soggettiva, penso che la maggior parte delle persone davanti a eventi traumatici si siano lasciati prendere dallo sconforto e che sia stato molto difficile reagire e andare avanti. Essere resiliente non vuol dire non affrontare i periodi brutti della vita, bensì essere capaci di affrontarli con una serenità e con una tranquillità tale da poterli superare con facilità. A parole sembra molto semplice, ma quando arrivano i fatti le cose si complicano, pochissime persone riescono ad affrontare momenti critici con serenità, penso che di base vi debba essere un carattere forte, oppure una persona dopo aver affrontato moltissime situazioni spiacevoli nella propria vita riesce ad un certo punto ad essere positivo verso il futuro.
Molto spesso sono stata etichettata come una persona resiliente e forse lo sono, ma rientro nella seconda categoria da me prima citata. Nel senso non sono sempre stata una persona forte, ma nella vita le cose che ho affrontato sono tante ed adesso sono arrivata alla conclusione che preferisco sempre affrontare il peggio in maniera positiva, così da riuscire a vivere la mia vita a 360 gradi in tutto e per tutto.
E voi vi rispecchiate nella parola “resilienza” o no?