Monica Morucci - Vi ricordate di Monica l'alunna arrivata all'ultima stagione e che ha portato scompiglio all'interno della classe: prima vittima di bullismo e po faticosamente accettata nonostante sia cresciuta in un ambiente completamente diverso rispetto ai suoi compagni? Terminata la maturità nel migliore dei modi, con 100/100, Monica si è iscritta a Lettere doveva avrebbe dovuto essere compagna di corso di Costanza, di cui stava diventando amica, alla fine però non è stato così perché Costanza solo successivamente ha trovato il coraggio di andare contro le aspettative della sua famiglia e di passare da giurisprudenza alla facoltà di lettere. Nonostante questo con l'università le cose sono leggermente migliorate e Monica e riuscita a farsi qualche amica o per lo meno qualche confidente all'interno dell'università. Questa situazione però non è durata a lunga perché dopo un'anno Monica si è trasferita a Pisa per stare più vicina a Claudio che si era trasferito lì per frequentare la Normale. Se il trasferimento ha fatto bene al suo curriculum non si può certo dire che abbia fatto bene alla sua persona. Se ricordavate a Roma una Monica come un pesce fuor d'acqua anche a Pisa le cose non erano poi molto diverse. Alloggiati nel lussuoso appartamento regalato a Claudio da suo zio, una casa che era più di quanto Monica avrebbe mai sognato in vita sua, e con due colf a prendersene cura Monica si sentiva a disagio. Fino a poco tempo fa sarebbe stata lei al posto loro e nei panni della padrona di casa proprio non ci sapeva stare. Anche lo stile di vita lussuoso che viveva con Claudio e le attività da "figli di papà" che faceva con i nuovi amici, ricchi e potenti come lui, che si era fatto a Pisa la mettevano a disagio e lui non faceva certo molto per migliorare la situazione. Il fatto stesso che Claudio si mettesse sempre dei vestiti costosi e abbastanza eleganti - in certe occasioni pure la cravatta - per andare all'università mentre per lei una felpa e via andava benissimo o che la accompagnasse all'università con la sua costosa Lamborghini la faceva sentire fuori luogo. Allo stesso tempo però accanto a Claudio si sentiva in pace. Protetta dagli uragani e, per lo meno quando erano soli, si sentiva davvero bene. Claudio grazie a lei trovava un po' di pace interiore, soprattutto quando suonava il pianoforte. Era un'attività che Claudio aveva sospeso dopo la morte di Francesco e solo la vicinanza di Monica gli aveva fatto riprendere questa passione con evidenti effetti terapeutici. Tuttavia questo processo di guarigione stava facendo riemergere dei vecchi tratti di Claudio che pur in una personalità decisamente migliorati riemergevano in una veste nuova. Un nuovo Claudio che, è difficile da ammettere, iniziava ad assomigliare a suo padre: determinato e senza scrupoli a costruirsi un futuro. Il Claudio "pazzo" degli anni del liceo stava maturando ma i risultati non sempre erano positivi e questo nonostante l'amore che entrambi provavano l'uno per l'altro li stava allontanando. Fu poi l'Erasmus a creare la frattura insanabile: entrambi decisero di partire per recarsi negli USA e frequentare la prestigiosissima Columbia University, sarebbero stati ospiti del padre di Claudio che ancora risiedeva lì per motivi di lavoro. Il periodo di studio giovò certamente a Monica e al suo percorso universitario ma finì con l'allontanarla da Claudio. Vittorio Rizzo inizialmente freddo nei confronti del figlio fu molto felice di vederne il cambiamento e ne fu, forse per la prima volta nella vita di Claudio, veramente orgoglioso spronandolo a proseguire su questa strada. I due erano vicini come non lo erano stati da molto tempo e proprio questo spinse Monica a vedere la realtà, per quanto bene stessero insieme lei e claudio appartenevano a mondi diversi. Con Claudio stava bene ma allo stesso tempo era prigioniera, lei lo aveva aiutato a guarire dal dolore per la perdita di Claudio ma non poteva cambiare il fatto che lui fosse un Rizzo. Lo aveva aiutato a guarire ma haimé proprio la guarigione aveva fatto emergere un'altro lato di Claudio, quello dei Rizzo, che aveva finito col dividerli. Prima che l'Erasmus di Claudio finisse Monica tornò in Italia, e poco dopo fu a Roma ospite di suo padre e della sua famiglia, proprio il periodo trascorso con lui, sua moglie e la sua sorellastra le fece provare un senso di solitudine e di nostalgia per Roma e soprattutto la fece sentire molto distante da Claudio. Una sera mentre era Roma in un locale incontrò casualmente Daniele e senza nemmeno sapere come, con una naturalezza sorprendente,si ritrovarono a fare l'amore. Fu meraviglioso e completante per entrambi ma il giorno dopo Monica fu travolta da i sensi di colpa e stravolta lasciò Roma e tornò a Pisa per gettarsi a capofitto nello studio. Il ritorno a Pisa e la lontananza da Claudio le fecero rimpiangere la sua breve avventura Romana, ma allo stesso tempo temeva che questo avrebbe rovinato l'equilibrio di Claudio facendolo ritornare il Claudio stronzo e pazzo di una volta. Poco prima del ritorno di Claudio però venne casualmente a sapere che Claudio non le era sempre stato fedele mentre stavano insieme. Aveva avuto delle avventure con altre ragazze. Era rimasta pietrificata, non aveva provato il dolore che si sarebbe aspettata ma aveva intensificato i suoi contatti con Daniele che pure dopo la notte romana non si erano mai veramente interrotti. Quando poi Claudio era tornato dagli Usa aveva decido di affrontarlo ma il risultato fu disastroso, pur dichiarandole il suo amore e dimostrandole la sua infinita riconoscenza per averlo aiutato a guarire dal dolore per la perdita di Francesco le aveva anche chiarito senza mezzi termini che amore e fedeltà stavano su due piani diversi e che non necessariamente un amore può non dirsi tale se accompagnato da qualche scappatella. Le aveva anche confessato di essere stato con Elena, l'ex Daniela, forse fu quello il tradimento che umiliò di più Monica. Proprio questo confronto le fece comprendere quanto lei fosse lontana dal mondo di Claudio, quello dell'alta società romana dove ciò che conta sono le apparenze le quali nascondono una forte ipocrisia, un mondo dorato dove lei di fatto era nella prigione dorata di un sentimento che copriva troppe contraddizioni. Nonostante ci fosse certamente qualcosa di buono e vero nel loro rapporto ugualmente lei capiva che non era sufficiente per continuare. Claudio accettò questa decisione con sorprendente serenità, senza troppe folli reazioni che avrebbe avuto il vecchio "Claudio"; proprio il suo processo di maturazioni gli permise di accettare serenamente la decisione di Monica anche se trovava che fosse terribilmente sciocca. Lasciato Claudio Monica decise di tornare a Roma per finire l'università e qui riallacciò stabilmente i legami con Daniele e in breve i due tornarono insieme come se gli anni passati lontano non avessero minimamente scalfito la loro affinità! Dopo un po' di tempo decisero anche di andare a vivere insieme. Il padre di Monica, con cui ora il rapporto era finalmente splendido, regalò loro un vecchio appartamento in una zona semi-centrale di Roma; grazie all'aiuto economico di un ricco avvocato cui la madre di Monica faceva da badante fu possibile ristrutturarlo. Questo avvocato era un signore molto avanti negli anni che non aveva una sua famiglia: era figlio unico e non si era mai sposato, aveva dei cugini ma vivevano lontano a Torino e si vedevano solo per le feste comandate quando lui saliva a Torino o loro scendevano a Roma, proprio per questo si era molto affezionato a Monica e a sua madre e fu ben felice di aiutarla a ristrutturare casa. Da quel momento Monica e Daniele convivono felice anche se la loro casa è sempre un disastro perché passano il tempo a fare dell'altro anziché le faccende domestiche. La ritrovata serenità amorosa l'aveva anche aiutata a terminare il suo romanzo, quello a cui pensava dalla fine del liceo, e a scriverne un'altro e cosa ben più importante a laurearsi brillantemente in lettere. Purtroppo per ora nessuna casa editrice si è offerta di pubblicarli, Daniele le ha più volte suggerito invano di provare a chiedere Cesare Schifani o a suo padre, entrambi giornalisti, un aiuto grazie a qualche loro conoscenza editoriale ma Monica è troppo orgogliosa per chiedere loro aiuto. Se qualcuno è tentato di credere che centrino i vecchi dissapori e dispetti del liceo si sbaglia di grosso! Sin da quando lei si è messa con Claudio le cose sono andate sempre migliorando e se si è arrivati ad un rapporto di cortesia quando Cesare ha messo la testa sulle spalle sono diventati quasi amici e poi quando lui è tornato stabilmente insieme a Lucia le cose si sono messe abbastanza per il verso giusto, soprattutto perché Monica ha stretto un particolare ed inaspettato legame con Lucia che talvolta aiuta, con consigli di natura letteraria, nel suo lavoro di consulente per teen mom. Anche quando si è lasciata con Claudio Cesare e Lucia hanno capito perfettamente le sue ragioni e sono rimasti amici. Anzi, capita talvolta che siano ospiti degli Schifani. Daniele non è molto entusiasta della cosa perché fatica a dimenticarsi del vecchio Cesare e anche ora continua ad avere molte difficoltà a sopportarlo e a trovare qualcosa di interessante in lui ma per amore di Monica e rispetto verso Lucia fa buon viso a cattiva sorte, sicuro che poi Monica troverà il modo di ripagarlo. Così Monica, proprio come Daniele, è in attesa del cosiddetto "colpaccio" e nel frattempo si arrangia dando ripetizioni e facendo supplenze in alcune scuole superiori della città di Roma.