Una sera d'estate come le altre, il sole che piano piano si nasconde lasciando spazio alle stelle, alla luna  e alle cose romantiche... Sono seduta in Viale Ceccarini, nel pieno centro di Riccione e sono insieme al mio fidanzato. Ci siamo concessi qualche giorno di ferie, abbiamo lasciato una caotica e afosa Bologna per farci qualche giorno di mare, io ho una casa a Riccione e possiamo stare li senza pagare nessuna camera come in albergo e sopratutto non abbiamo alcuna limitazione negli orari e possiamo fare tutto con estrema calma.
Io e il mio ragazzo ci baciamo mentre alcuni passanti ci guardano, mamma mia sembra che stiamo facendo una attività illecita da come ci guardano, la cosa mi sembra molto strana, sorrido a Fede e le dico sorridendo:" Ti amo amore mio, oggi è proprio una bella serata, non è nemmeno tanto caldo, si sta davvero benissimo!". Fede mi sorride e mi da il cinque dicendomi:" Beh sono anche le 21:00 di sera, mi preoccuperei se ci fossero 40 gradi all'ombra non credi?  Davvero sarei molto preoccupato Irene!". Sorrido a Fede, sa sempre come farmi ridere, è molto bravo in questo e insieme a lui anche la cosa più stupida riesce a farmi stare bene, abbraccio a me il mio fidanzato e le dico sorridendo:" Partitina in sala giochi, ce la giochiamo a pizza e Coca Cola? Ci stai?". Mi sorride e mi risponde ridendo come non l'avevo mai visto fare prima:" Si, ma questa volta ti straccio all'air hockey amore, non hai possibilità di vincere, ti faccio vedere di che pasta sono fatto!". Le sorrido e rispondo al mio ragazzo dandoli un cinque:" Se perdi mi paghi la colazione domani e guarda che non scherzo, perchè ogni scommessa con me è debito, quindi se tu perdi tu mi paghi la colazione, se invece perdo io te la pagherò io, ricordati che ti sto ospitando senza chiederti nemmeno un euro, se non per fare la spesa!". Fede si mette a ridere e mi risponde in modo divertito:" Ma certo che tu sei scema forte amore... Comunque ci sto, le sfide mi sono sempre piaciute e sono sicura che riuscirò a vincerla questa partita!". Incrocio le braccia e li rispondo in modo serio e deciso:" Allora che aspettiamo? Andiamo in sala giochi e vediamo chi sa fare sul serio, sono sicura che ci divertiremo comunque vada, non tenermi sulle spine amore mio, andiamo e giochiamoci questa sfida interessante!". Io e Fede ci alziamo dalla panchina su cui eravamo seduti e ci incamminiamo verso la sala giochi "Happy Days" che dista pochissimi metri a piedi da dove eravamo.
Subito dopo essere arrivati in sala giochi andiamo a prendere i gettoni, decidiamo di prendere 44 gettoni al costo di 20 euro, almeno ce li godiamo in queste sere d'estate per svagarci un pò, dopo aver comprato i gettoni io e Fede andiamo subito al tavolo dell'air hockey, per chi non lo sapesse l'air hockey è un gioco molto comune che si trova nelle sale giochi, dalle più piccole alle più grandi, il gioco è molto semplice ci sono due dischetti  che i giocatori muovono per colpire un altro dischetto ad aria compresa, l'obiettivo in pratica è quello di segnare più "gol" al giocatore avversario, il gioco mostrerà il punteggio in un piccolo tabellone elettronico ai due giocatori.

Comunque metto subito dentro i due gettoni e iniziamo a giocare, io sono troppo brava a questo gioco e difficilmente perdo e se succede è raro davvero, gioco in modo molto buono tanto che mi porto facilmente sul 4-1 e dico al mio ragazzo sorridendo:" Oh! Siamo già sul 4-1 mi sa che qualcuno sta seriamente colpi qui perchè abbiamo appena iniziato e già stai perdendo!". Fede mi sorride ma lui inizia a colpire il piccolo dischetto a velocità più forte, il disco sembra quasi impazzito e va talmente veloce che se questo gioco avesse l'autovelox gli farebbe la multa molto probabilmente e alla fine dopo tanti tentativi riesce a segnarmi il punto del 4-2, comunque sono ancora in vantaggio di due punti e poco dopo con mia grande fortuna riesco anche a segnare il 5 "gol", dai tutto sommato non mi sta per niente andando male, sono contenta della partita che sto facendo, Fede poco dopo però con una fucilata che non avrebbe tirato nemmeno Cristiano Ronaldo riece a segnare il 3-5 e mi fa:" Non bisogna cantare vittoria troppo presto amore!". Mi metto a ridere e li dico in modo deciso ma ovviamente sempre rimanendo con un tono di voce scherzoso:" Oh! Non fare tanto il fenomeno che sto vincendo io per 3-5 e te lo vorrei ricordare ora come ora stai subendo una sconfitta non da poco quindi rilassati perchè stai perdendo di brutto caro mio... Dai non te la prendere alla fine quello che conta è partecipare non credi?". Fede si mette a ridere in modo entusiasta e continuiamo a giocare ma io sono troppo forte e riesco a vincere la partita sul risultato di 10-6 e Fede mi fa guardandomi con uno sguardo praticamente fulminante:" Adesso però non fai la furba e mi dai la rivincita vero? Me la devi la rivincita!". Sorrido e risponde a Fede mettendo dentro altri due gettoni:" Cavolo! Allora sei proprio masochista amore... Che dire è una serata molto fortunata per me... Doppia goduria!". Fede si mette a ridere e mi fa scuotendo la testa:" Quello di prima era solo un piccolo riscaldamento, ancora devo giocare seriamente!". Mi metto a ridere perchè so che tanto mi sta prendendo in giro, lo conosco molto bene anzi troppo bene e so che anche questa partita la perderà. Iniziamo a giocare e effettivamente questa partita è molto più combattuta della precedente, faccio fatica a giocare contro Fede perchè lui riesce comunque a pareggiare ogni volta che io segno dei "gol" e alla fine la partita risulta in perfetta parità... La tensione sui nostri volti sale che nemmeno ai calci di rigore di una finale dei mondiali succederebbe una cosa del genere, ci guardiamo negli occhi, controllo il disco e lo faccio muovere molto lentamente e poi tiro un tiro fortissimo, la traiettoria è perfetta e riesco a segnare e il risultato va sul 10-9... Ebbene si, ho vinto anche questa volta.

Dopo due partite decido che non è il caso di umiliare il mio ragazzo per una terza volta e così decidiamo di fare altri giochi e noto subito nel gioco dei crawne dei peluche un bellissimo peluche di una tigre bianca, era veramente stupendo e probabilmente comprato in un negozio mi sarebbe costato una fortuna, ho già vinto numerosi peluche in questa sala giochi quindi non dovrebbe essere difficile... In questi casi porto sempre con me tante monete da un 1 e 2 euro con la speranza di riuscire a vincere qualcosa, il segreto è mettere più monete possibile dentro alla macchina, in questo modo il gancio diventerà sempre più forte e stringerà molto meglio il peluche, non pensate di vincere mettendoci solo una moneta da 1 euro perchè se succede o siete dei fenomeni oppure vi è andata di culo. Inserico le varie monete, ho appena inserito circa 11 euro in monete da un 1 e 2 euro e prendo in mano il telecomando del gioco e chiedo a Fede in modo deciso:" Controlla per favore se la tigre è bloccata da altri peluche e dimmi quando posso far scendere il gancio così riuscirò a prendere il peluche in modo più o meno decente e vedo se riesco a tirarlo su... Vai li dal vetro e dimmi quando posso farlo scendere!". Fede non se lo fa ripetere due volte e va a vedere subito dal vetro e io muovo il gancio per vedere come posso prendere la tigre, ho solo 15 secondi e sono già ad 11, meglio sbigrarmi e Fede dopo un pò mi dice:" Ecco... Fallo scendere adesso amore!". Ok adesso non si torna più indietro o la va o la spacca e premo l'enorme bottone al centro del gioco, il gancio scende piano piano e incredibilmente afferra la tigre bianca e la solleva fino alla bucchetta del premio e la butta giù... Lo vinta e per giunta al primo tentativo, è più probabile vedere la cometa di Halley che vincere al primo tentativo ai giochi crawne ma questa volta ci sono riuscita e ho vinto questo bellissimo peluche della tigre bianca. Subito dopo noto un altro bellissimo peluche mi piace ovvero quello di un coccodrillo ma avendo esaurito quasi tutte le mie monete decido a rimandare la sfida alla sera successiva perchè altrimenti mi indebiterò solo per vincere un peluche di un coccodrillo. Mi allontano dal gioco crawne chiamato "The big one"e io e il mio fidanzato decidiamo di giocare un pò agli altri giochi che sono presenti li in sala giochi... Ci divertiamo un sacco e le risate di certo non mancano e il tempo quando ti diverti vola via veramente in un lampo che quasi non te ne accorgi e così facendo abbiamo notato che si era fatto tardi e così abbiamo deciso di uscire dalla sala giochi sapendo che saremo tornati sicuramente la sera dopo. Prima di andare a casa decidiamo di fare una breve passeggiata per Viale Ceccarini, sul lungomare di Riccione che nonostante l'ora tarda ha ancora tantissime persone che lo attraversano, ovviamente fa piacere vedere tutti questi turisti e anche persone normali che camminano su e giù per il viale prendendo un gelato o semplicemente passeggiando scambiando quattro chiacchiere tra di loro. Io e Fede decidiamo di non fare una lunga passeggiata perchè io avevo in mano il peluche della tigre bianca era molto grande e molto ingombrante e quindi decidiamo di sederci su una panchina, io Fede e anche la tigre bianca. La tigre occupa metà della piccola panchina che si affaccia sul mare, abbiamo passato proprio una bella serata e osserviamo il mare davanti a noi... In lontananza si vedono solo qualche luce di qualche nave e le stelle in cielo, così piccole e eppure così affascinanti nel loro essere meravigliose, è veramente stupendo osservare il mare sotto le stelle, ti fa capire quanto sia bello vivere l'estate in una città di mare. Io e Fede parliamo del più e del meno e in particolare della serata in sala giochi appena trascorsa, ci sono rimasti anche dei gettoni e sappiamo che sicuramente li useremo prima o poi anzi più prima che poi in realtà... Non vediamo l'ora di tornare e sappiamo che sarà sicuramente una cosa meravigliosa, ci sono serate davvero straordinarie che ci rimangono nel cuore e come vedete non importa andare chissà dove per divertirsi e stare bene con chi si ama ma basta anche una serata in sala giochi, dopo tutto non si possono trascurare le piccole cose perchè la vita è fatta di piccole cose. Dopo un ultimo sguardo al mare ci alziamo dalla panchina e decidiamo di tornare verso casa, ormai è tardi e il viale molto molto lentamente si sta svuotando ma essendo estate tanti ragazzini girano per Riccione in bicicletta, le scuole sono finite e le vacanze tanto sognate sono finalmente arrivate. Noi torniamo a casa attraversando tutto il viale tra i tanti ristoranti, alberghi e pub che lo costeggiano, passiamo vicino alla stazione ferroviaria, adesso sembra che non ci sia nessun treno che si fermi a Riccione e dalla stazione dei treni è veramente poco per arrivare a casa mia... Durante tutto il tragitto la gente mi guarda in modo strano perchè tengo in mano una tigre peluche, sembra che io abbia in mano un mitra perchè la gente ha la faccia quasi sdegnata, forse perchè pensano che sia per me e che io sia troppo grande per i peluche? Probabilmente ma sinceramente non mi importa molto dei loro pensieri e vado avanti per la mia strada con la tigre bianca peluche in braccio.

Arrivati a casa finalmente posso appoggiare la tigre bianca sul divano, ho le mani abbastanza stanche, il peluche per quanto possa pesare poco pesante è comunque molto ingombrante quindi anche se per pochi metri non è stato così facile portarlo a casa... Io e Fede prima di andare a dormire ci facciamo una vaschetta di gelato che avevo comprato qualche giorno prima alla Coop di Riccione, gusto cioccolato come piace a lui dopo tutto... Ci mangiamo due ciotole di gelato anche se la voglia di finirlo è davvero troppo grande ma per questa volta ci accontentiamo altrimenti non dormiamo alla notte. Rimetto il gelato nel congelatore e andiamo a letto, siamo molto stanchi, le giornate a Riccione in estate sono molto lunghe e quindi si fanno di conseguenza tante cose e non ce se ne accorge minimamente... Qui i ritmi sono diversi rispetto a quelli delle grandi città come Bologna o Milano. Qui la gente appare più rilassata anche se questa cosa non è una regola, ci sono i giorni neri come la notte rosa e la notte di ferragosto in qui Riccione sembra una polveriera pronta a scoppiare da un momento all'altro... Anni fa adoravo la notte rosa adesso quando ci vado mi devo armare di santa pazienza e vi confesso che dopo quello che è successo a Nizza qualche timore di andare in posti dove c'è troppa folla accalcata c'è sempre anche se giustamente non si può e non si deve vivere nella paura... Prima di raggiungere Fede a letto osservo per l'ultima volta il peluche della tigre bianca e devo dire che è veramente realistico, sembra proprio una tigre vera, i dettagli sono molto curati e il tessuto del peluche è di ottima qualità, non posso fare altro che constatare che il prodotto è ottimo anche se so che l'unico problema potrebbe essere la polvere ed essendo bianca ne catturerà più di uno swiffer purtroppo... Spengo la luce del salotto e vado a dormire e raggiungo così Fede a letto, è stata una meravigliosa serata in sala giochi, mi sono divertita davvero un sacco e penso che non ci sia cosa più bella che che passare una bella serata insieme ad una persona che ami o a cui vuoi molto bene. Spegniamo la luce perchè ormai è ora di dormire e poi chissà quel che sarà in fondo come dico sempre io domani è un altro giorno, e da un nuovo giorno c'è sempre un nuovo inizio.

PS: Adesso la tigre bianca è diventato uno dei peluche preferiti di mia sorella ed è stata chiamata Zampa Bianca... Ci gioca insieme praticamente ogni giorno e se la porta pure a letto, insomma è stato amore a prima vista.